Parigi, la città dai mille colori

Un viaggio all'insegna delle passeggiate!
Scritto da: alessandrac
parigi, la città dai mille colori
Partenza il: 15/08/2010
Ritorno il: 23/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €

15/08/2010

Arrivo nel pomeriggio a Charles de Gaulle con volo Air France (un’offerta trovata al volo!) diretto da Roma. Ci siamo recate a prendere il treno ed abbiamo acquistato due Paris Visite, valido per 5 giorni per 2 zone (31,15 euro). Zaini in spalla siamo arrivate nella zona dell’ Opera, dove si trovava il nostro appartamento. Abbiamo scelto questo tipo di sistemazione perché secondo me da più libertà di movimento. Sistemato il tutto, siamo scese e nella nostra stessa strada c’era un enorme ED dove abbiamo fatto rifornimenti per il nostro stomaco! Visto che era quasi ora di cena abbiamo optato per un giro del quartiere.

16/08/2010

Dopo una bella colazione abbiamo iniziato la visita della città. Siamo andate direttamente verso l’Ile de la Citè, nostro punto di partenza per la nostra prima passeggiata per visitare a piedi la città e cercare di viverla appieno. Siamo partite da Place Louis-Lépine, dove è possibile ammirare uno degli ultimi mercato dei fiori di Parigi. Proseguendo per Rue Lutéce siamo andate verso il Palais de Justice. Andando verso Boulevard de Palais abbiamo visitato la Sainte Chapelle, una deliziosa cappella gotica, le cui vetrate raffigurano più di 1000 scene bibliche. Direzione Pont St Michel e girando poi per Place Dauphine si arriva al Pont Neuf. Passando il ponte ci siamo dirette alla Conciergerie, contornandola tutta siamo arrivate al Quai aux Fleurs, dove ci sono le tipiche bancarelle parigine che vendono libri e oggetti d’arte. Oltre il ponte abbiamo trovato la facciata dell’Hotel de Ville. Proseguendo si arriva al Pont St Louis, prima zona altamente residenziale, dove è possibile ammirare dei bellissimi edifici. Proseguendo lungo la Senna siamo arrivate alla stupenda Cattedrale di Notre Dame. Per la visita della cattedrale non c’è bisogno di file, è aperta dalle 08h00 alle 18h45. Va fatta invece una fila piuttosto lunga per entrare nelle torri. Avevano ragione gli impressionisti, la facciata della cattedrale va vista in ogni momento del giorno, ad ogni cambio luce, soprattutto al tramonto, è uno spettacolo imperdibile! L’ultima tappa della nostra passeggiata è stata la strada sul lato ovest della cattedrale; abbiamo fatto la foto di rito con la stella posizionata sull’asfalto, punto di partenza da cui vengono prese tutte le distanze chilometriche di Parigi. Per il nostro meritato pranzo abbiamo optato per la caratteristica baguette, rigorosamente preparata in casa! Dopo aver soddisfatto la fame abbiamo deciso di intraprendere un’altra passeggiata verso il quartiere latino, che si trova proprio alle spalle di Notre Dame. Il nostro punto di partenza sono stati i giardini pubblici che si trovano dall’altro lato del ponte, dove abbiamo ammirato quello che si dice sia l’albero più antico di Parigi. La nostra seconda destinazione è stata Rue de la Huchette, dove sorge il Jazz club Caveau de la Huchette. Ci siamo dirette verso il Boulevard saint Michel per ammirare i resti delle terme romane. Proseguendo verso Rue des Ecoles abbiamo fatto una foto ricordo davanti alla famosissima università la Sorbona. Dopodiché ci siamo dirette verso il Pantheon, luogo di sepoltura di Hugo, e Voltaire. Passeggiando per i viali dei Jardin du Luxembourg siamo approdate a Rue de l’Ancienne Comédie, dove ci siamo fermate per una meritata pausa. A Le Procope, il primo caffè di Parigi. Prese dalla voglia di provare buona parte dei café parigini ci siamo dirette verso Place Saint Germain des Prés, dove ci sono 2 dei più celebri di Parigi, Le Deux Magots e il Café de Flore. Distrutte dal cammino ci siamo rivolte verso il nostro appartamento.

17/08/2010

Riprese le forze con una bella dormita abbiamo iniziato il nostro terzo giorno parigino decidendo di visitare il Musée D’Orsay, sito in rue de la legion d’honeur. Era una vecchia stazione e si può ammirare l’orologio nella parte alta della costruzione, dove poi salendo è possibile sedersi al cafe ed uscire sul terrazzo per ammirare il panorama. All’interno del museo ci sono lavori di Delacroix, Millet, Courbet, Manet, Monet e molti altri; insomma la visita vale la pena. Terminata la visita abbiamo optato per un altro museo, il Musée Rodin, in Rue de Varenne. Valgono sicuramente la pena di essere visitati i giardini, da dove è possibile ammirare la sua più importante commissione: Le porte dell’inferno. Prima di fermarci per pranzo decidiamo di vedere anche l’hotel Des Invalides, dove abbiamo ammirato la tomba (o meglio le 5 tombe!) di Napoleone I. Dopo pranzo decidiamo di dedicare il pomeriggio alla visita dei due cimiteri che più ci attiravano. La prima scelta è stato il Cimitero del Père-Lachaise. Un consiglio è quello di acquistare la cartina del cimitero, io pensavo non servisse, ma quando mi sono ritrovata a vagare nelle mille stradine in mezzo a vari corvi sono tornata indietro di corsa a comprarla! Noi abbiamo optato solo per i personaggi che ci interessavano, come Jim Morrison, Oscar Wilde. Per non farci mancare nulla siamo partite alla volta del cimitero di Montparnasse, per vedere la tomba di Baudelaire e Marcel Marceau. All’uscita ci siamo dirette alla vicina Tour Montparnasse, dove una volta raggiunta la vetta è possibile ammirare tutta Parigi e sedersi al bar. Siamo tornate al nostro appartamento.

18/08/2010

Abbiamo deciso di iniziare la giornata partendo dal nostro appartamento, quindi ci siamo dirette alla visita dell’Opera Garnier, una bellissima costruzione i cui interni mi hanno lasciato a bocca aperta, soprattutto la scalinata principale. Al termine della visita, abbiamo proseguito verso la Madeleine, costruzione interamente contornata da colonne e essendo qui non potevamo non fermarci dal mitico Fauchon! Ci siamo rifatte gli occhi ma soprattutto la bocca, anche se i Macarons più idilliaci per me sono quelli di Ladurée! A stomaco più che contento (fra dolci e baguette con fois-gras!) ci siamo dirette verso gli Champs Elysées (con i suoi negozi e cafes) e l’Arc de Triomphe, fino ad arrivare al Grand e Petit Palais. Attraversando il Ponte Alexandre III, molto imponente e devo dire ben decorato, da dove si gode una vista incantevole (soprattutto al tramonto), siamo arrivate ai Jardin des Tuileries. Ci siamo regalate una buonissima granita presa ai cancelli dell’entrata e ci siamo godute il meritato riposo sulle sedie (molto particolari) in compagnia di un peluche acquistato nel fantastico Disney Store sugli Champs Elisée. Dopo aver cenato nei dintorni del lungosenna ci siamo dirette alla Tour Eiffel, per vedere che effetto fa tutta illuminata: beh lo spettacolo è bellissimo!

19/08/2010

L’intera mattinata è stata dedicata al Louvre. Abbiamo raggiunto il museo tramite metro, così abbiamo ammirato la punta della piramide, tanto citata da Dan Brown! Dopo aver pranzato nei giardini all’uscita dal museo, abbiamo optato per unìaltra bella passeggiata nel Marais. Il nostro cammino ha avuto inizio da Place de la Bastille, per arrivare in un’altra bellissima piazza, Place des Vosges. Siamo passate poi a fare un saluto alla casa di Victor Hugo, mio amico dei giorni scolastici!, e ci siamo dirette verso la Sinagoga. Abbiamo passeggiato per i boulevard illuminati e siamo rientrate.

20/08/2010

La mattinata ha avuto un risvolto scientifico, ci siamo infatti dirette verso la Defense e Parc de la Villette. Devo ammettere che è stata una bella scoperta, mi sono divertita molto, anche perché il museo è molto interattivo. E’ da provare anche la tecnica di fissare un punto del quadro e spostare poi lo sguardo sulla tela dove comparirà poi il volto. Non penso di essere stata chiara nella spiegazione, ma fidatevi ne vale la pena! Abbiamo pranzato al sacco e dopo un po’ di riposo ci siamo dirette nella zona della vita notturna: pigalle! Abbiamo raggiunto in metro la zona, e abbiamo scelto la fermata Abesses perché su ognuna delle 7 scalinate che occorrono per risalire in superficie sono raffigurate delle immagini bellissime. Approdate ai piedi della Basilica del Sacre Coeur ci siamo armate di coraggio e senza l’uso della funivia siamo arrivate (stremate!) in cima, ma ne vale davvero la pena. La vista che si gode è bellissima, si riconosce ogni monumento e poi abbiamo avuto la fortuna di essere li per il tramonto, e la basilica ha assunto dei colori che non riesco a descrivere, ma che ho stampato in mente e rivivo chiudendo gli occhi. Dopo aver visto la basilica, l’abbiamo aggirata e percorrendo tutte le stradine (molte delle quali riprese dal film Il meraviglioso mondo di Amelie!) siamo piano piano riscese a valle. Abbiamo cenato e passeggiato per i particolari negozi di piaglle, fino a raggiungere il Moulin Rouge. Dopo le foto di rito, abbiamo abbandonato la movida notturna e siamo tornate a casa.

21/08/2010

L’intera giornata l’abbiamo dedicata alla visita della Reggia di Versailles. La fila era lunghissima, ma devo dire che scorreva velocemente, non ci abbiamo messo molto. Abbiamo visitato la reggia, ed abbiamo dedicato la maggior parte della giornata a visitare gli immensi giardini ( e a far foto con ogni statua dedicata a Bacco!).

22/08/2012

Visto che la maggior parte dei siti li abbiamo visitati, ci godiamo la passeggiata più tranquille. Decidiamo di salire sulla Tour Eiffel; una fantastica esperienza, si gode una bellissima vista ad ogni piano e arrivati in cima se si vuole si può acquistare un flute di champagne (io ho rifiutato, mi sembrava troppo caro per uno solo, era all’incirca 10 euro!). Dopo pranzo, e dopo aver mangiato una buonissima crepes ammirando la torre dai fantastici giochi d’acqua dei giardini, ci dedichiamo al museo di arte moderna.

23/08/2012

Oggi dedicheremo la mattinata allo shopping/cultura, andando in visita alla Gallerie La Fayette. Le vetrine sono dei veri capolavori! Ho provato a fotografare qualcosa ma mi hanno vista e mi hanno detto pas des photos! Quindi ho desistito… Al pianterreno mi hanno scioccato tutti i prodotti di make-up delle case più famose con dei professionisti che ti truccano: un sogno!

Terminato il giro e il pranzo abbiamo continuato sulla via dello shopping visitando Le Primtemps, dietro l’Opera. Ben fatto anche quest’edificio; è possibile salire sul terrazzo, anche se la vista è coperta dai palazzi accanto. Da apprezzare la cioccolateria al suo interno.

Ci godiamo la nostra ultima serata parigina e poi a nanna pronte per la partenza e il rientro a casa.

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