Parigi in 12 ore
Siamo partiti dall’aeroporto di Bergamo – Orio al Serio con il volo delle 6.10 dopo aver lasciato l’automobile in un parcheggio convenzionato con Ryanair che ci ha garantito anche il servizio navetta molto puntuale ed efficiente. Arrivati all’aeroporto di Beauvais siamo immediatamente saliti sul bus navetta che aspettava subito fuori dall’uscita del mini-aeroporto; aver già prenotato e stampato i biglietti on line ci ha evitato una lunga coda alla biglietteria.
Un’ora e un quarto di bus navetta e siamo arrivati a Porte Maillot da dove abbiamo subito preso la metro direzione Trocadero. Il servizio metro a Parigi è molto capillare e abbastanza semplice.
Credo che la fermata di Trocadero sia l’ideale per chi , come noi, non è mai stato a Parigi, perchè la vista che si apre dall’uscita della metro è sicuramente da bocca aperta!
L’idea del nostro viaggio era concentrata sulla visita alla Tour Eiffel, per cui per guadagnare un po’ di tempo, avevo prenotato anche la visita on line, con orario stabilito e.. guardando le code chilometriche alle biglietterie, devo dire che è stata una scelta azzeccatissima! Abbiamo trascorso la mattinata passeggiando sul lungo Senna, gustandoci una buona crệpe e poi godendo della vista dell’imponente Tour Eiffel comodamente sdraiati sugli Champs de Mars sotto un piacevole sole.
A mezzogiorno ci siamo avviati verso l’ingresso riservato alle visite prenotate dove avevamo appuntamento per le 12.30. Dopo un quarto d’ora eravamo già sull’ascensore che ci avrebbe portato al secondo piano. Da lì abbiamo cambiato ascensore e siamo saliti au sommet. Lo spettacolo che si presenta è stupendo, puoi ammirare Parigi da un’altezza di 281 metri e riesci anche a distinguere qualche monumento di cui hai tanto sentito parlare ma che non conosci…l’Arco di Trionfo, l’Obelisco, il Pantheon….
Mille fotografie dall’alto, mille fotografie dal secondo piano e decidiamo di scendere utilizzando le scale..devo onestamente ammettere che tutti quegli scalini in discesa mi hanno lasciato un ricordo di cui porto ancora le conseguenze!
Una volta scesi decidiamo di raggiungere a piedi gli Champs Elysèes, per cui gambe in spalla e via…la passeggiata lungo la Senna è piacevole e nonostanze la distanza, personalmente amo passeggiare per le vie delle città piuttosto che utilizzare la metro, se il tempo lo consente.
Costeggiamo il tunnel dell’Alma dove ancora si trovano fiori lasciati in ricordo della principessa Diana, il ponte Des Invalides e finalmente ci tuffiamo in questa via enorme, caotica , ma molto molto piacevole.
Decidiamo di pranzare finalmente e dopo tanti tentativi, spinti dalla fame e dalla stanchezza, ci sediamo in un ristorantino che è stata l’unica nota negativa del nostro viaggio. Cibo scadente e prezzi stellari. Pazienza, non sarà il George V a rovinare la nostra avventura! Ripartiamo lungo gli affascinanti negozi tra una moltitudine di persone appartenenti ad ogni angolo della terra! La nostra passeggiata ci porta fino all’Arco di Trionfo…e pensare che dalla cima della Tour Eiffel sembrava così distante! Ce lo siamo guardato e ammirato in tutta la sua grandezza e imponenza e nel frattempo si avvicinava l’ora della partenza. Il tempo di un gelato, dell’acquisto di qualche souvenirs e poi via con la metro, che dagli Champs Elysées arriva direttamente, in un paio di fermate, a Porte Maillot dove ci aspettava la nostra navetta per l’aeroporto, la quale purtroppo, per assecondare anche chi ha bagagli da imbarcare, parte 3 ore prima dell’orario di partenza del volo…
Ore 22.30 il volo per Bergamo decolla e il nostro saluto a Parigi è sicuramente un caldo arrivederci…
Parigi in una giornata è indubbiamente un piccolissimo assaggio e un po’ stancante, ma è un’avventura divertente e piacevolissima e facendo attenzione alle offerte dei voli Ryanair, a volte è un regalo di compleanno che riempie il cuore senza svuotare le tasche!