Parigi è sempre Parigi 3
Per me era la seconda volta a Parigi, così siamo partiti già con qualche dritta in più.
Volo tranquillo e puntuale Ryanair alle ore 6.50. Arrivo a Beauvais, con i famosi pullman con poco più di un’ora eravamo a pochi passi dall’arco di trionfo.
Fortunatamente il nostro albergo , il Fertel Etoile 3*, era proprio li vicino. L’hotel, comodo (la fermata della metro è proprio sotto), per essere a Parigi abbastanza carino, anche se la ns. Stanza era in miniatura.
Velocemente vi racconto il ns. Itinerario: 1° giorno..
Arrivati siamo usciti subito e dopo aver comprato il carnet dei biglietti della metro siamo andati a Notredame. Visita interna d’obbligo perché è stupenda e poi giro nella zona circostante piena di negozietti.. (tanto vendono tutti le stesse cose) E’ l’ora del pranzo e come non provare la baguette… ne trovate dappertutto.. È pieno di chioschetti.
Il mio amore abituato a pasta si “butta” su una baguette con il kebab e patatine fritte…( a roma non avrebbe voluto sentire nemmeno l’odore, ma a Parigi…) solo a vederlo il fegato si stava contorcendo… ma era buono! E’ la curiosità del turista e la fame. Appena mangiato abbiamo ripreso la metro e siamo andati ad osservare LEI, la Tour Eiffel.. Da sotto, era pieno di gente e abbiamo deciso di rimandare la visita! Ormai eravamo li e abbiamo optato per un giro in battello. Un po per stanchezza invece di prendere i Bateaux moches, attraversiamo la strada e scendiamo verso i Bateaux Parisiens (costo 10 €). Ricordate.. Il giro sui primi è più bello. 2° giorno La mattina propongo il Sacro Cuore. Quella collina mi è rimasta nel cuore e non vedevo l’ora di andare e così dopo pochi minuti di metro siamo sotto.
(la metro di Parigi vi porta dappertutto, ma ricordate di armatevi di cartina e non avrete problemi) Attenzione all’uscita tenete le mani in tasca perché ci sono ragazzi (molto ignoranti e ve lo dico per esperienza personale) ke cercheranno per forza di infilarvi brutti braccialetti e poi vogliono a tutti i costi i soldi. La prima volta a Parigi non ce ne erano così tanti ma stavolta erano un esercito.
Un consiglio, una volta visitato l’interno della basilica, uscite e sulla destra c’è l’entrata per salire sulla cripta (costo 5 € a persona). Anche se un po faticoso, andateci perché il panorama da lassù è spettacolare. Dopo la visita del sacro cuore, della famosa piazzetta degli artisti con tanto di pranzo (abbastanza decente per essere a Parigi) in uno dei ristorantini turisti della zona, (menù completo a 15 €) scendiamo e per curiosità ci dirigiamo verso destra.. Direzione PIGALLE per vedere il Moulin Rouge.
Ragazzi… Durante la passeggiata troverete di tutto e per tutti i gusti..Forse anche troppo (per chi non lo sa PIGALLE è il quartiere a luci rosse di Parigi). Sexy shop, dappertutto, ma proprio dappertutto… tant’è ke per curiosità siamo anche entrati in quello più immenso… Sexy dromo. Ma attenzione andateci fino alla 19 perkè poi si trasforma in troppo… A cena abbiamo optato per altra zona e siamo andati al quartiere latino…(zona di caos ma è caratteristico proprio per quello) Un ristorante “Da zio Giovanni”dall’insegna italiana ha attirato l’attenzione del mio amore… aveva nostalgia di cucina italiana . Abbiamo mangiato anche bene senza spendere una fortuna.
3° giorno La mattina abbiamo fatto un giro alle Gallerie Lafayette, anche se non comprate niente andateci perché dentro è bellissimo. Quando sono stata a Parigi la prima volta si saliva fino all’ultimo piano e si usciva su una terrazza e da li si vedeva tutta Parigi.. Era bello.. Ma la hanno chiusa.. Ke peccato!!! Il pomeriggio siamo andati alla Tour Eiffel ma questa volta ci siamo messi in fila e dopo circa mezz’ora riusciamo a fare i biglietti fino al terzo piano (costo sui 12.50 mi sembra). Scesi dall’ascensore il panorama è da togliere il fiato.. Andateci verso l’ora del tramonto.. È bellissimo.
Visitato il piccolo museo interno, e dopo una foto con Gustave (Eiffel) abbiamo avuto la splendida idea di scendere dal terzo piano a PIEDI… Ragazzi che bello!!!… Era quasi sera e Parigi si stava illuminando paino paino.!!! Pensate ke quando si è accesa (fa così ogni mezz’ora) noi eramo proprio sulle scale. Non è nemmeno faticoso… 4° e ultimo giorno Lasciate le valigie in albergo torniamo al Sacro cuore a fare compre.. E “autoregali” di oggetti che avevamo visto il primo giorno. E fortuna… ‘l’unico negozio che ci serviva era chiuso per ristrutturazione dei locali.. Ke sfiga pazzesca..
Vista l’ora torniamo in albergo e partiamo con la metro direzione aeroporto per il ritorno a casa… Spero di avervi dato informazioni utili e di non avervi annoiato abbastanza