Parigi e musei

Avevo il desiderio di tornare a Parigi ( chi non ce l’ha?) e l’occasione l’ho trovata leggendo una recensione sulla mostra Picasso e les maitres programmata al Grand Palais sino al 2 febbraio 2009; questa mostra ha avuto tanto successo ( le riletture di Picasso ai quadri dei grandi maestri e gli stessi originali oggetto di rilettura ) ...
Scritto da: paola marras
parigi e musei
Partenza il: 29/01/2009
Ritorno il: 01/02/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Avevo il desiderio di tornare a Parigi ( chi non ce l’ha?) e l’occasione l’ho trovata leggendo una recensione sulla mostra Picasso e les maitres programmata al Grand Palais sino al 2 febbraio 2009; questa mostra ha avuto tanto successo ( le riletture di Picasso ai quadri dei grandi maestri e gli stessi originali oggetto di rilettura ) che è stato deciso di tenerla aperta 24 ore su 24 nelle ultima settimana ; non era possibile prorogarla perchè i capolavori in trasferta ( si parla della maya desnuda di goya , le dejeuner sur l’erbe e l’ olympia di manet, le meninas di velasquez , molti quadri di el greco, la venere di tiziano ecc. ) erano attesi nei rispettivi musei di residenza ; a me Picasso piace , i maestri mi piacciono anche di più e quindi alla domanda se avessi altri impegni improrogabili per l’ultimo we di gennaio ho risposto di no e ho organizzato un long we a parigi dal giovedi alla domenica. Quando sento consigliare “se hai pochi giorni evita i musei “ divento pazza ; non puoi perdere l’occasione di visitare certe meraviglie quando ti trovi in luoghi come parigi perchè te ne pentiresti amaramente; parigi è anche la Tour Eiffel ( sono risalita sino al 3° piano in una serata limpidissima ed ho riprovato una emozione unica ) , è anche il lungo senna con gli spazi immensi ( ed il vento gelido che ti distrugge la faccia) , è anche Montmartre ( ma non ci sono tornata ) con i soliti artisti ma è soprattutto la città dei mille musei; l’idea di trovarmi nella città che ospita il museo d’orsay ( visitato ben 10 anni fa ) e non andarci era impensabile . E’ vero : la visita occupa molto tempo perche’ il museo è enorme e perchè non ti stanchi mai di ascoltare l’audioguida e perchè hai già perso tempo in fila però non ci si può privare ; ci si organizza bene , magari andando la mattina e rientrandoci il pomeriggio dopo una breve pausa ( stesso ticket of course) , però è una cosa che deve essere fatta.

E’ bello passeggiare nel quartiere latino ma poi ti rompi ( e a gennaio hai anche molto freddo) ,è bello andare alle Galeries Lafayette ma se ci vai un sabato sera di gennaio con i saldi al 50% rischi la vita . E’ invece estremamente affascinante andare una domenica mattina ( meglio la prima del mese quando non si paga) al Museo Rodin allestito nel suo palazzetto borghese ( Hotel Byron) oltre la spianata Des Invalides ; prendi l’audioguida ( pagando) e senti e vedi il film della vita dell’artista ; vedi le sue opere e tutti i suoi studi per realizzarle ed all’improvviso ti appare anche un quadro di Van Gogh , dono di un suo estimatore .

E’ interessante andare anche al museo Guimet delle arti orientali dove finalmente ( scherzo) non vedrai la solita arte greca e romana della quale ti puoi abbuffare in Italia ; al museo Guimet c’è poca gente, conosci civiltà che forse ignoravi e scopri i miti di Shiva, Visnu e Brahma , ammiri immense statue di Budda e ti perdi nelle porcellane cinesi. Quando vai a parigi ti piace ritornare a Notre Dame perchè non si possono evitare l’ile de la Citè e l’ile St. Louis che sono il cuore di Parigi e il cuore della senna; Notre Dame è tutto ciò che puoi desiderare da una chiesa gotica ( c’era anche un delizioso presepe) ma la Sainte Chapelle ti lascia veramente senza parole, qualsiasi altra recensione tu abbia letto prima; anche il piano terra riservato ai plebei è carinissimo ma la cappella dei reali del piano superiore è veramente fantastica. Parigi è passeggiare ( se promener ) però la metro è comodissima ed è anche semplice da utilizzare , in pochi minuti, se non sbagli direzione, la città cambia volto; i taxi sono invece piuttosto cari e difficili da reperire ( salvo che alla stazione ed all’aeroporto dove però puoi andare tranquillamente con la rer – sia cdg che orly) . Quando sei a Parigi puoi andare al Museo Marmottan ( un pò fuori dal centro) sederti al centro di una stanza e trovarti circondato dalla ninfee di Monet ; potresti anche andare ( per vedere altre ninfee di Monet ) al museo de L’Orangerie ( però ancora non ne ho avuto l’occasione) ed anche al Museo Picasso . Comunque il mio viaggio è nato per vedere la mostra Picasso e i maestri che non mi ha affatto delusa ma che è stata piuttosto impegnativa : a) perchè c’era tantissima gente nonostante fossero le 8 del mattino ; b) perchè non sono riuscita a prendere l’audioguida a causa della fila immensa; i quadri erano bellissimi ( opere di van gogh, ingres, degas, zurbaran, delacroix , renoir, cezanne, rembrandt ) e le “riproduzioni di Picasso “ erano spesso irriverenti. Parigi ti rende sempre felice e anche con il gelo ( max 4 gradi) vale sempr



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