Parigi e Eurodisney per grandi e piccoli

Partenza da Roma con Volo Easy Jet: 100 euro circa a persona compreso bagaglio di 20 kg da imbarcare. 20 kg sono tanti per tre giorni, quindi se siete una famiglia non sarà necessario pagare un bagaglio a testa! Alitalia costava meno ma ultimamente ci ha rifilato troppi ritardi! Inoltre per noi Ciampino era molto più comodo di Fiumicino. Easy Jet non assegna i posti ma poco male (al ritorno ci hanno dato pure la precedenza visto che avevamo i bambini).

Arrivo ad Orly e da lì ci sono vari modi per raggiungere vari punti di Parigi in 35 minuti. I costi sono tutti intorno ai 7 / 9 euro a persona.

L’hotel era uno della catena Ibis in rue de tolbiac vicino place d’Italie. Ero mooooooolto preoccupata perché avevo pagato solo 59 euro per una stanza a tre letti e vi assicuro che è poco per un posto decoroso. La camera invece, sebbene essenziale, era pulitissima e confortevole. L’hotel inoltre è ben collegato con la metro 6 (ma anche la 7) ma in fondo a Parigi c’è una metro ad ogni angolo! Abbiamo girato moltissimo a piedi sia il primo che il secondo giorno quindi non ci è convenuto fare la Paris Visite, la carta che comprende biglietto giornaliero e entrate a vari musei. Abbiamo invece acquistato i carnet da 10 biglietti per adulti e quelli ridotti. Le nostre tappe sono state quelle solite (Palais Royale, les Tuileries, Champs Elysées, Place de la Concorde, Notre Dame, Centre Pompidou, Saint Gérmain des Pres, Saint Sulpice, Tour Eiffel, La Défense) ma non abbiamo toccato alcun museo (sigh) ma era la quinta visita a Parigi per gli adulti e i bambini sono ancora troppo piccoli per apprezzare. Abbiamo principalmente mangiato in luoghi tipo fast food o catene come Hippopotamus. Unica eccezione e da segnalare un posto conosciuto tramite il racconto di un altro turista per caso: La mercerie in rue de canette. Ottimo localino con cameriere o proprietario gentilissimo, ottimi piatti francesi, ottimo vino per circa 15 euro a persona! Le colazioni: SCONSIGLIATISSIMI i locali tipici turistici con tavolini all’aperto e in particolare quello in Place d’Italie! Ribrezzo, sporcizia e scortesia a prezzi fuori dal mondo. Buona invece la catena Brioche dorée (ma la commessa racchiudeva in sé tutti i luoghi comuni sulla simpatia dei francesi…). Terzo giorno Eurodisney. Per arrivare al parco si prende la linea A della RER (quella rossa). Costa circa 6 euro a persona a tratta (comunque tutte ma proprio tutte le info sui trasporti parigini sono su www.Ratp.Fr). Era lunedì, minacciava pioggia, era maggio=quasi niente file! Per fortuna non è piovuto quindi ci siamo goduti la giornata con una sola fila di 20 minuti al primo gioco. Ci sono alcuni giochi più congestionati dove è possibile prenotare il proprio arrivo utilizzando il biglietto d’ingresso (non buttatelo come ho fatto io!!!!!). Se prevedete una sola giornata per Eurodisney non fate il biglietto per i Walt Disney Studios, non ce la farete (già non ce la fate a fare tutti i giochi nel Parco Disney). Il parco è diviso in quattro zone. Alcuni giochi sembrano già vecchi ma a Frontierland ce ne sono alcuni divertentissimi (Buzz Light Year per esempio). Carina anche la parte dedicata ai più piccoli “Fantasyland” ma che alla fine attrae pure gli adulti…

L’ultima giornata, la mattina, è stata dedicata allo shopping che non ha molto di vantaggioso visto che Parigi non si può definire una città economica.

Viaggio divertente, tranquillo e senza troppi stress di spostamento. Lo consiglio vivamente alle famiglie.