Parigi da parisienne

Qualche info su Parigi... e i parigini
Scritto da: lady22
parigi da parisienne
Viaggiatori: 1
Spesa: 1000 €
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VIVERE PARIGI

Premesso che questo non è il diario di un viaggio ma un insieme di viaggi… in una città fantastica dove sono di casa…

L’ho vista in tutte e stagioni e posso dirvi che non c’è ne una migliore per visitare Parigi, forse solo la meno adatta… l’autunno, ma solo per colpa della pioggia… se si è fortunati e non ci sono molte precipitazioni anche i colori dell’autunno hanno il loro perché sulla capitale francesce.

Mi sono innamorata di Parigi quando avevo 5 anni… la prima volta che i miei genitori mi hanno portato… ero piccola e alla notizia non ebbi nessuna reazione… una città valeva un’altra, bastava che ci fosse da giocare e poco da stare in auto (questo purtroppo non era vero… ci spostavamo sempre in auto e Milano-Parigi sono ben 9 ore esatte… immaginate per una bambina iperattiva).

L’unica cosa che ho ancora ben in mente di quel viaggio… è quello che ho pensato attraversando il cuore della città in auto… ”fantastica!”.

Sono tornata poi a Parigi quasi ogni anno, anche più volte nei 12 mesi… quindi posso dire di conoscerla. Prima di tutto vi do un consiglio per i transfer da e per aeroporto… se arrivate a charles de Gaulle prendete l’autobus che porta a Porte MAillot, c’è ogni 30 min. Una volta arrivati al capolinea potete prendere la metro che vi porterà in qualsiasi zona abbiate l’hotel. Fate attenzione alle linee, sono vicine per colori e colori e lettere…alcuni simili!

Vi sconsiglio il treno/metro…i primi 40 min sono in periferia, i personaggi che salgono e scendono non sono sempre raccomandabili.

Per l’hotel va considerato che Parigi non ha un centro…ogni arrondissement è un po’ a se stante, sono diversi tra loro… diciamo che possiamo considerare zona centrale gli arrondissement dall’1 al 7 o massimo 9 (zona vastissima).

Gli hotel a Parigi non hanno una valutazione costante e eguale. Molti sono edifici datati, non sempre ristrutturati a pieno, quindi la categoria non è sempre veritiera poichè basata solo su determinate facilities date dall’alloggio.

Guardate sempre le foto e ancora di più le valutazioni dei vari viaggiatori sui portali!

Le strutture sono tantissime… difficile consigliarne una piuttosto di un’altra.

Però tenete in considerazione anche gli appartamenti… li affittano per 4 -6 o più giorni.

A Parigi si mangia di tutto… etnico, italiano, francese… anche in questo caso ci sono numeri indescrivibili di ristoranti, bistrot, brasserie…va a gusto personale.

Io vi consiglio di evitare i ristoranti nei pressi delle attrazioni culturali… sono normalmente turistici, costano e non offrono nulla di eccezionale.

Unica eccezione, a mio modesto parere, è L’alsacienne, ristostante a metà degli Champs Elysée, più che altro perchè aperto 24h… qualità/prezzo è adeguato.

Se volete spendere cifre contenute (calcolate sempre che state visitando un delle città più care d’Europa…) vi consiglio brasserie e bistrot. Se invece volete regalarvi una cena speciale (parliamo di 60€ cad circa con pesce), vi consiglio 3 dei miei ristoranti preferiti: La Lorraine, place de Terns; Cafè de Paris, blv des capucines; L’auberg d’Ab, avenue Malkoff.

I termini in cui vedere le molte cose che offre questa città sono a detta di ogni turista, ovviamente ci sono punti vicini che è bello vedere spostandosi a piedi e altre che necessitano della metro.

Per la metro non ci sono abbonamenti ma un carnet d 10 biglietti, normalmente per un week end (3 gg) basta.

La Tour Eiffel propone sempre una coda di 2 o 3 ore per salire… se decidete di farla, andate fino all’ultimo piano, ha poco senso fermarvi al secondo; di giorno o sera non fa molta differenza… certo sono due spettacoli differenti quelli che si presenteranno davanti ai vostri occhi.

Vi sconsiglio il ristorante al secondo piano, è molto turistico e nulla di eccezionale come cucina.

Cercate di scegliere una giornata/serata limpida per salire… avrete una visione decisamente migliore.

Per le foto da quadro potete andare al trocadero, una piazza/terrazza di fronte alla Tour Eiffel.

Ogni 30 minuti c’è lo spettacolo delle luci strobo sulla Tour Eiffel, uno scintillio di circa 5 minuti…e a mezzanotte spengo tutte le altre luci della torre e come ultimo spettacolo appariranno solo le strobo nel buio della notte! Merita davvero!

Dq qui ci sposta tranquillamente a piedi a Les Invalides… conosciuto come giaciglio della tomba di Napoleone…(non certo) la sua cupola dorata si vede da quasi tutte le alture della città.

Place dell’Etoile è la piazza dell’Arco di Trionfo, simbolo delle vittorie napoleoniche.

Da qui partono 12 strade, considerate vie principali e residenziali per la maggior parte. Una di queste è Champs Elysés. Percorrendole a piedi si arriva ai giardini dove nel periodo natalizio c’è il mercatino alsaziano. Proseguendo ancora si arriva al Place de la Concorde dove si trova il palazzo dell’Eliseo.

Sempre dritto, rimanendo sulla destra, costeggiando i giardini della Tuliers si entra in rue de Rivoli, famosa perché è la via del Louvre. Da qui, a sinistra si arriva a Place Vendome, dove si trova il famoso Ritz e una trentina di gioiellerie da mille una notte.

Tornado su rue de Rivoli, una volta passato il museo, si entra in una delle parti commerciali della città dove ci sono negozi di ogni tipo, marca e genere.

Si può attraversare la Senna, passare su l’ile de la citè dove c’è Notre Dame e passare sull’altro lato per poi girovagare nel quartiere di Saint Germain, che è molto bello, caratteristico e anche questo molto commerciale… dove i negozio di lusso si trovano accanto alla botteguccia degli anni 50!

Da qui si arriva ai giardini de Luxemburg e risalendo verso la Senna trovate il Musèe d’Orsay, casa degli impressionisti più famosi.

Tornando a place de la Concorde, girando a destra e passando in mezzo agli edifici gemelli dell’Eliseo, andate verso la Madaleine, una chiesa costruita sulla base di un edificio romano, a sinistra della piazza parte rue Fauburg Saint Honoré, la Monte Napoleone francese, sede di molte griffe. Invece, andando a destra si entra in blv Huismann, direzione Galerie la Fayette.

Prendendo la metro e considerando una piccola scarpinata si arriva a Montemartre, dove si può visitare la basilica del Sacro Cuore… in giornate limpide consiglio la visita verso l’imbrunire perché vedere il sole tramontare sui palazzi della città mentre colora d’oro i monumenti è davvero suggestivo.

Per gli amanti del moderno, nel quartiere Les Halles, si trova il museo Pompidue… diciamo a nord est della città, più o meno.

Oppure la Defense… un quartiere futuristico, fatto solo di grattacieli a specchio, dove le macchine passano sotto le strade.

Per quanto riguarda gli abitanti di Parigi… sono cosmopoliti e anche abbastanza aperti. Non sono come il francese medio che conosciamo! Importante: se parlate con un parigino non definitelo mai “francese”, si offenderebbe, è “parisien”. E non pensate che camminino guardando a terra o con lo sguardo nel vuoto perché scontrosi. Lo fanno solo per evitare che ogni due min un turista lo fermi per chiedere informazioni… credetemi in una giornata si può essere fermati anche 30 volte… se ci vivi tutti i giorni è stancante.

Ho pensato fosse più utile darvi delle dritte su come vivere Parigi, facendo solo in parte il turista. Dal mio punto di vista, la visione della città cambia di molto in questo modo… il suo punto forte è l’essenza che non sempre si coglie, vivendola da turista a 360 gradi.

Non ha molto senso farvi una descrizione di cosa vedere il primo giorno, il secondo ecc…con tutte le guide che ci sono, sapete perfettamente cosa vi interessa e cartina alla mano il giro si organizza facilmente.



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