Parigi città magica
Non sto a dilungarmi su come arriviamo a Parigi, faccio solo un appunto sull’entrata prioritaria sull’aereo (€ 8,00 a persona) che all’andata è stata rispettata, ma al ritorno, essendo il volo in ritardo non è stata rispettata e pur avendo pagato ci siamo dovuti accontentare, con grande delusione dei bambini che volevano stare vicino al finestrino. Prima giornata dedicata alla visita della Torre Eiffel, Louvre, passeggiata lungo gli Champs Elysees. Seconda giornata (impossibile non andarci con due bambini al seguito) a Eurodisney, ma è stata una giornata di code, un’ora per ogni gioco, impossibile godersi a pieno dei divertimenti!!! Terza giornata dedicata al Sacro Cuore e giardini di Lussemburgo (bellissimi, anche se non visitatati completamente per la stanchezza). Quarta e ultima giornata, avendo la partenza dell’aereo alle 18.30, ma dovendoci presentare alla fermata del pulman parecchio tempo prima, decidiamo di visitare solo Notre Dame. Parigi è una città bellissima, abbiamo sempre usato la metropolitana e la rer per spostarci ed è stato facilissimo, nonostante le preoccupazioni della partenza !!!! E chi visita Parigi deve mettere in conto lunghe camminate, perché pur essendoci ogni 200 metri una stazione della metro, è impossibile non passeggiare lungo le vie di Parigi, perché solo così si apprezza completamente la bellezza della città. Consiglio la visita alla terrazza panoramica del grattacielo di Montparnasse la sera, una vista da togliere il fiato L’ultimo appunto: mio figlio è celiaco, ho dovuto portare una valigia di cibo solo per lui, ma siamo riusciti ad adattarci facendogli mangiare a pranzo, panini suoi portati da casa con mozzarella, tonno e per cena carne alla griglia, al parco Eurodisney ci sono i menù per le intolleranze ma ci è stato impossibile trovarli, per la non disponibilità dei dipendenti dei ristoranti indicati. Rientro a Pisa con un ora di ritardo, stanchissimi, ma felici di aver visitato una città così magica.
Fabia