Parigi 3

La nostra prima volta a Parigi, sette giorni con due ragazzi
Scritto da: Rottermaier
parigi 3
Partenza il: 11/08/2010
Ritorno il: 18/08/2010
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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Quest’anno, all’ultimo momento, abbiamo deciso di andare a Parigi: vi risparmio le descrizioni dei luoghi visitati, che altri hanno già fatto, mentre preferisco darvi qualche dettaglio “tecnico”.. Abbiamo volato con Air France: ottimo servizio, e costo tra i più convenienti (attenzione ai voli low cost, dovete considerare tutti i costi, anche quelli nascosti come commissioni sul pagamento, supplementi bagaglio, ecc) Inoltre fin da subito abbiamo sperimentato quella speciale attenzione francese ai bambini: nonostante mio figlio abbia “già” 11 anni, all’imbarco ci hanno dato la precedenza. Abbiamo prenotato un appartamento tramite Homeholidays: ottima scelta! Eravamo in rue Scipion (a due passi da rue Moffetard) in una via tranquilla che però offriva tutte le comodità: panetteria, supermercato, giornalaio, farmacia, fermata della metro.. Abbiamo passeggiato spesso in rue Moffetard, di giorno e di sera, perchè è una via molto vivace, con pub, ristorantini, gelaterie, creperie, ma anche negozi, un paio di piccoli supermercati, e vari take away (giapponese, cinese, libanese, ecc) Diversamente però da altri quartieri non hai la sensazione di stare in una “trappola per turisti”, ci sono molti francesi che passano le loro serate qui, specie studenti e giovani famiglie. Inoltre è molto comodo raggiungere da qui il centro città: sia il Pantheon che l’Ile de la citè sono a portata di …piedi. Come già segnalato i musei sono quasi tutti gratuiti per i ragazzi fino ai 25 anni, e in qualche caso ci hanno dato anche l’audioguida gratuitamente. Consiglio davvero di prenotare dove possibile o di usare la Paris Museum: le code ci sono, nonostante facciano di tutto per sveltirle. Il top dell’attesa è stato a Versailles: non solo la coda per il biglietto, ma anche per entrare al Palazzo..allora abbiamo deciso di andare prima a visitare i giardini e siamo tornati alle 16: non c’era più nessuno in coda e due ore sono state sufficienti per vedere tutto il castello. Anche la coda per salire alla tour Eiffel non scherza..abbiamo optato per la salita a piedi: è fattibile per tutti, anche i bambini, e neanche tanto lunga. Arrivati al secondo piano, chi lo desidera, può acquistare il biglietto per salire fino in cima (€ 5). Al museo d’Orsay la coda era piuttosto veloce e abbiamo acquistato il biglietto per vedere anche l’esposizione all’Orangerie: lo consigliamo vivamente, avete 3 giorni per completare la visita e quando andate all’Orangerie non fate la fila, ma avendo già il biglietto potete mettettevi nello spazio riservato a chi ha la Paris Museum. In ogni caso, le opere esposte in questi musei valgono qualunque coda!!! E infine il Louvre: se devo essere sincera, non ci tornerei. Abbiamo iniziato la visita dai reperti egiziani, persiani, e via dicendo, godendocela un mondo fino a che non siamo arrivati alle sculture greche e romane: un muro di flash, guide, comitive, visitatori vocianti non ci ha permesso di vedere quasi niente. Per non parlare della galleria dei quadri dei pittori italiani: un vero delirio. Adesso qualcuno deve spiegarmi a che cosa serve FOTOGRAFARE la Gioconda: è semplicemente ridicolo, siamo tutti lì per VEDERLA, o no?? e così per tutti i quadri più famosi.. ho visto gente fotografare anche le spiegazioni, invece di leggerle (le leggeranno in albergo?mah!) In conclusione, ce ne siamo andati, delusi e un po’ irritati, anche per una incomprensibile mancanza di divieto di foto (come in molti altri musei, giustamente) e di organizzazione degli spazi. Altra delusione è stata Montmartre, non ci è piaciuta, era davvero tutto troppo finto. In compenso Parigi offre così tanti angoli, piazzette, vie meravigliosi da ripagare (e perdonare) qualche mancanza. In particolare davvero affascinante il Marais e l’Ile de St.Louis, con tanti angoli suggestivi. Naturalmente è la mia opinione!! Quindi il saldo è stato certamente positivo, una bella vacanza, una città che ci è rimasta nel cuore..


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