Paradiso selvaggio… Malesia!

15 febbraio 2004, aereoporto G.Marconi di Bologna, ore 11:00......si parte!!!!! Dopo mesi e mesi passati a progettare nei minimi particolari il viaggio eccoci finalmente pronti a decollare, destinazione Malesia e Bali. Il volo è veramente strapieno, altro che crisi del turismo! Finalmente dopo 12 ore di volo arriviamo all'aereoporto di Kuala...
Scritto da: Silvia Scacchi
paradiso selvaggio... malesia!
Partenza il: 15/02/2004
Ritorno il: 19/03/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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15 febbraio 2004, aereoporto G.Marconi di Bologna, ore 11:00…Si parte!!!!! Dopo mesi e mesi passati a progettare nei minimi particolari il viaggio eccoci finalmente pronti a decollare, destinazione Malesia e Bali. Il volo è veramente strapieno, altro che crisi del turismo! Finalmente dopo 12 ore di volo arriviamo all’aereoporto di Kuala Lumpur, una struttura moderna e veramente ben organizzata, peccato solo che per arrivare poi nel nostro albergo ci vogliano ben 50 minuti nel traffico più caotico, che trauma! Muniti della nostra inseparabile guida ( ovviamente la Lonely Planet ) ci facciamo condurre al Backpakers Traveller Lodge, il solito albergo cinese su 3 piani con stanze prive di ogni fascino ma pulite e dotate di aria condizionata ( col ventilatore si muore purtroppo dal caldo vista l’umiditaà del 100% !) e bagno con acqua calda, costo 60 ringgit a coppia, pari a circa 12 euro. La comodità dell’albergo è che siamo a 4 fermate di sopraelevata dalle Petronas Towers e a solo una fermata dalla Stazione centrale. Consiglio vivamente di usare la linea LTR per spostarsi a Kuala perchè le corse sono frequenti ( una ogni 5 min ) e la spesa contenuta, senza dimenticare che è un buon modo per osservare la quotinianeità dei malesi. Rispetto a Bangkok, Kuala ha meno da offrire dal punto di vista culturale, ma la città è certamente più pulita e comunque le moschee, soprattutto quella “del venerdì”, meritano una visita. Naturalmente l’attrattiva maggiore restano le splendide Petronas, le torri gemelle più alte del mondo, ben 451 m.! E da bravi turisti anche noi non ci siamo fatti scappare l’opportunità di salire sullo sky bridge che le collega. Sospesi a 170 m. Abbiamo ammirato la vista della metropoli con i suoi immensi grattacieli e le vie brulicanti di macchine, che senso di libertà si respira quassù! Seconda tappa obbligata sono sicuramente le Batu Caves a 13 km da Kuala. Qui ogni anno nel mese di febbraio giungono migliaia di pellegrini per assistere a riti masochisti…Fortuna che non li abbiamo beccati! Portatevi una bella bottiglias di acqua perchè per entrare nelle grotte bisogna salire 272 gradini ripidi e attenti alle numerose scimmie che si divertono (solo loro!) a fregare qualsiasi oggetto e cibaria dalle mani dei turisti! Nonosatnte io viaggi zaino in spalla non ho potuto fare a meno di darmi allo shopping sfrenato e così consiglio a tutte le donnine che intendano visitare la Malesia di fare una capatina al centro commerciale situato sotto le Petronas e al mercatino di Chinatown dove la contraffazione regna sovrana e contrattare è la parola d’ordine! Come da programma proseguiamo verso le Cameron Highlands, colline verdeggianti e fresche a 5 ora di pullman da Kuala. Alloggiamo al Twin Pines, una carina guesthouse gestita da persone cordiali che ci propongono una interessante escursione nei dintorni della zona. E così eccoci a visitare coltivazioni di fragole, allevamenti di farfalle e ovviamente piantagioni sterminate di thè. Ma la voglia di indossare il costume è troppa e così via, destinazione Perenthian Island…Non penso ci siamo parole per descrivere quanto sono stata bene su Palau Kecil e purtroppo nè le foto nè il filmino rendono giustizia ai colori del mare e alla bellezza della spiaggia. Alloggiamo al Cempaka Chalets, piccole capanne di legno col tetto in paglia immerse in un prato purtroppo poco curato ma comunque dignitoso. Sole, immersioni e relax totale ci accompagnano per 5 giorni…Che voglia di non tornare più!!! Oltretutto il cibo è squisito e a noi non sembra vero di mangiare granchi, squalo e pesce di ogni genere a 3 euro!!!! Lasciamo un pezzo di cuore in questo mare e proseguiamo per Cherating, sulla costa orientale della Malesia. Qui il mare non è altrettanto bello, ma la vita notturna è sicuramente più vivace e così trascorriamo in questa cittadina 4 giorni. Alloggiamo al Matahari Chalets, luogo interessante perchè qui vengono prodotti dei batik splendidi ed io mi incanto davanti a tanta bravura e destrezza nel dipingerli! E così eccoci di nuovo in viaggio, questa volta la destinazione è Melaka, la città sicuramente più ricca di storia della Malesia. Che dire…Andateci perchè chiese e musei sono bellissimi, soprattutto il museo marittimo dove fa spicco una nave portoghese ricostruita nei minimi dettagli nella quale si può naturalmente entrare. Il nostro viaggio in Malesia è giunto a termine, adesso voleremo su Bali dove finiremo in spiaggia in completa pacchia la nostra vacanza. Grazie dei bei momenti selvaggia Malesia, i tuoi tramonti arancioni, il tuo mare blu, le tue colline verdi e soprattutto gli occhi neri dei tuoi abitanti rimarranno a lungo nei nostri cuori! Buon viaggio a tutti coloro che ti sapranno apprezzare, Silvia e Lollo


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