Paradise Island e il mito di Atlantide

Dopo 10 giorni in Florida il nostro viaggio di nozze prosegue ai Caraibi. Partiamo da Miami con un volo American Eagle in perfetto orario:9a.m. Il volo è un po’ turbolento e non mi fido granchè di quelle grandi eliche poste sul motore che tra l’altro fanno proprio rumore, però la vista di Miami da quassù è impareggiabile! Dopo circa 1 ora...
Scritto da: Tatia
paradise island e il mito di atlantide
Partenza il: 21/10/2009
Ritorno il: 26/10/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Dopo 10 giorni in Florida il nostro viaggio di nozze prosegue ai Caraibi. Partiamo da Miami con un volo American Eagle in perfetto orario:9a.M. Il volo è un po’ turbolento e non mi fido granchè di quelle grandi eliche poste sul motore che tra l’altro fanno proprio rumore, però la vista di Miami da quassù è impareggiabile! Dopo circa 1 ora siamo a Nassau, la capitale di New Providence, l’isola che abbiamo scelto tra le tante delle Bahamas, o meglio..Lei ha scelto noi. Oltre al mare, che ha dei colori ineguagliabili, abbiamo puntato al soggiorno che si fa una volta sola nella vita prenotando 4 notti all’Atlantis Hotel. Arriviamo e riceviamo subito la bella notizia:ci danno un upgrade e finiamo nelle Royal Tower! Questo hotel non si può descrivere, proverò a farlo un po’ per volta. Vi raccomandiamo di portare con voi una carta di credito non prepagata perché è necessaria per soggiornare in questo hotel. Al check in vi forniranno delle schede elettroniche che potrete usare per pagare come carta di credito, per aprire la stanza, per ritirare i vostri asciugamani nelle piscine, etc. La nostra stanza è molto bella, è davvero grande, ha una vetrata su tutta la parete e il letto potrebbe ospitare almeno 4 persone..Non resistiamo..Stremati da giorni di fatiche e tour de force prendiamo un panino al prosciutto in uno dei bar dell’hotel(che ci costerà ben 10$) e sprofondiamo in un sonno divino fino alle 7p.M. Ci sentiamo carichi e dopo una doccia filiamo ad esplorare questo nuovo mondo. L’Atlantis hotel è composto da 5 grandi e diversi edifici, quelli che più colpiscono sono le Royal tower(2 enormi grattacieli collegati da un ponte stile veneziano dove scopriamo c’è una suite che ha ospitato molte volte artisti del calibro di Micael Jackson) e le Cove tower, decisamente chic e lussuosa, con alcune stanze che guardano il mare da pareti a tuttotondo trasparenti. Le particolarità dell’hotel sono tante ma due mi hanno resa più felice di tutte:il parco acquatico e l’ acquario, che è davvero riduttivo definire così, perché è la ricostruzione di Atlantide, l’antica città perduta, con milioni di specie di pesci che nuotano tra queste rovine. Per la nostra prima sera decidiamo di visitare proprio l’acquario. Io amo molto gli acquari e ne ho visitati moltissimi nella mia vita, ma questo è incredibile, si rimane incantati, si attraversano tunnel di squali di ogni razza e si vedono mante giganti ovunque, e poi le rovine sono così veritiere che viene voglia di stare ore incollati ai vetri a fantasticare su come sarebbe bello nuotare lì dentro, tra quelle statue e portali. Siamo senza parole. Giriamo tra le infinite lagune naturali dell’hotel che di sera sono davvero suggestive e cominciamo a contare le piscine in cui vorremo fare il bagno nei giorni successivi..Bè, il numero non sta in due mani!! Stasera decidiamo di concederci una bella cenetta al Marketplace dell’hotel, che per 50$ a testa mette a disposizione ogni ben di Dio a buffet, ineguagliabile!! Il pesce è freschissimo, ci sono 3 banchi di carne e uno che cucina al momento carne e pesce che scegli tu, poi ci sono le insalate, le paste di ogni tipo, le zuppe, banchi e banchi di contorni e non voglio parlarvi dei dolci..C’è persino la fontana di cioccolato con la frutta da inzupparci. Sono in Paradiso e mio marito peggio di me. Soddisfatti e felici sprofondiamo nel riposo del guerriero sul nostro enorme letto.

2 giorno Ci svegliamo con tutta calma e facciamo colazione seduti al tavolino della nostra camera che guarda, attraverso l’enorme vetrata, al mare e alle piscine dove vediamo i delfini saltare. (questa esperienza come quella di notare con le mante oltre i delfini, può essere fatta a pagamento).Per oggi vogliamo goderci totalmente il nostro Atlantis. Il tempo non è un granchè, ma noi affrontiamo senza timore un’intera giornata al parco acquatico dell’hotel. Se avete bambini con voi, potete anche dimenticarveli, questo è proprio il paradiso x tutti. Il parco per gli ospiti dell’hotel è gratuito, ci consegnano un braccialetto con cui abbiamo libero accesso alle attrazioni e ci mettiamo subito all’opera. Facciamo la piramide Maja che ha 4 scivoli diversi, due dei quali attraversano un tubo trasparente all’interno di una piscina strapiena di squali..Che brivido! L’acqua delle piscine è calda, e la temperatura anche, quindi anche se comincia a piovere a noi non ci interessa molto. Facciamo gli scivoli intorno alla piramide e poi ci spostiamo in una zona detta Power Tower da cui si diramano tantissimi altri scivoli, alcuni sbucano in stanze che assomigliano a stanze segrete di Atlantide, altri semplicemente sono da brivido. Dopo aver giocato per diverse ore ci buttiamo nel The Current, un fiume che gira attorno a buona parte dell’hotel e che ti trasporta mentre sei in relax totale sul tuo canottino. The Current non è solo il solito gioco acquatico di relax e trasporto perché in alcuni punti ci sono le rapide, poi onde altissime, poi si può scegliere ad ogni giro di diramarsi verso altri scivoli(sembrava di stare in una sorta di libro game) e le alternative di divertimento sono infinite..Così infinite che arrivano le 18 e noi non abbiamo ancora messo piede in una piscina “normale”. Torniamo in camera per una doccia e poi ci spostiamo subito a cena, x stasera ci arrangiamo con qualche avanzo del viaggio(anche se abbiamo saltato pure il pranzo siamo così euforici che ci è passata pure la fame). In tv trasmettono 24 ore su 24 un filmato con la costruzione dell’hotel e naturalmente ci colpisce molto la realizzazione dell’acquario. Passiamo la serata ad esplorare altre zone dell’hotel perché in ogni angolo c’è qualcosa di nuovo, tipo il ponte di legno e corda sospeso su lagune piene di pesci ad esempio.

3 giorno Stamattina mare. Il tempo lo permette e noi ci rechiamo in una delle spiagge più belle dell’hotel, la Paradise Beach. Come dice il nome c’è poco da aggiungere, vi dirò che ci sono palme, sabbia come borotalco, acqua trasparente dalle mille sfumature, caldissima e cn ogni tipo di pesci(mio marito scoverà diverse stelle marine e conchiglie giganti) e soprattutto..Deserta! Eh si, avete capito bene, basta spostarsi di 10 metri e inizia una spiaggia lunghissima dove avremo incontrato 3 o 4 persone al massimo. Io non voglio più venire via, scopriamo che su questa spiaggia ha una villa(e che villa) Nicolas Cage..Lo capisco, fossi ricca come lui io mi ci trasferirei.. E’ quasi ora di pranzo e siamo cotti come due aragoste. Nel pomeriggio abbiamo preventivato una gita al centro di Nassau, così, ci rechiamo a piedi fino alla stazione marittima(saranno 10 minuti dall’hotel) e prendiamo un traghetto che per 7$ circa ci fa a/r. La dowtown di Nassau non è che sia particolarmente ricca di spunti culturali. Noi facciamo una visita al museo dei Pirati(8$a persona) che, eccetto per qualche stampa potete benissimo tralasciare, vediamo il Parlamento da fuori(e ci mettiamo a ridere pensando al nostro, qui la politica sembra molto più semplice), un giro al Bacardi center e all’hard Rock cafè e tanti giretti nei negozi di souvenir. Troverete anche un mercato della paglia dove fare acquisti di prodotti locali, poi parei, costumi, rum e dolci tipici. Per chi vuole farsi un regalo ci sono anche molte gioiellerie che vendono diamanti a ottimi prezzi, cmq troppo costosi per noi, che invece ripieghiamo da Burger King perché non abbiamo ancora pranzato e poi ci infiliamo in un supermarket a fare rifornimenti di cibo. Pieni di acquisti e riforniti di viveri facciamo ritorno all’Atlantis. Doccia e poi..Il nostro migliore abito, stasera cena da Marketplace e poi un bel giro al casinò dell’hotel, pieno di bionde miliardarie ingioiellate e con abiti da capogiro, noi, più che giocare ci divertiamo ad osservare quest’assurda realtà così diversa dalla nostra. Noi siamo quelli dei viaggi in tenda o negli ostelli e nella nostra vita ci sono sempre piaciuti e ci torneremo senza dubbio con serenità, ma io penso che viaggiare sia anche capire qualcosa in più sugli altri tanto diversi da noi, eppoi diciamocelo, nell’ostello questa sorta di mega acquario mitologico mica ce l’abbiamo!! 4 giorno Oggi è il nostro ultimo giorno e decidiamo di non fare nessuna gita fuori porta perché la spiaggia di ieri ci è piaciuta troppo e vogliamo ripetere l’esperienza. Dopo una mattinata in completo relax e un frugale pranzetto nella nostra camera da sogno, decidiamo che è arrivato il momento di fare il bagno nelle altre piscine. Ne abbiamo contate 16 ma non siamo sicuri di averle provate tutte. La più bella resta The Baths Pool, dove all’interno della piscina ci sono cascate e piramidi che ricordano tempi antichi..Ecco, è questo mix di lusso e tempi antichi che ha reso mitico questo viaggio. Forse per una volta abbiamo tralasciato l’incontro con la natura selvaggia del posto e ci siamo mescolati poco con la popolazione, ma è stata davvero un’esperienza unica, che ci porteremo sempre nel cuore. Trascorriamo la sera nella Marina dell’hotel, pieno di negozi e ristoranti, un vero gioiellino. Alle 8 del giorno dopo ci aspetta il nostro volo per tornare a Miami e da lì una coincidenza per Roma..Nel cuore e negli occhi il nostro breve soggiorno nel paradiso perduto..



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