Itinerario tra Palmanova e Aquileia

Alla scoperta del Friuli Venezia Giulia - Parte 2
Scritto da: 19Simone80
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Strassoldo

Strassoldo è un piccolo borgo in provincia di Udine caratterizzato dal centro storico di origine medioevale, con il Castello di Sotto e il Castello di Sopra.

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Verso la metà del XVIII secolo, entrambe le strutture fortificate di Strassoldo subirono importanti restauri assumendo l’attuale conformazione, trasformandole in residenze signorili attorniate da parchi secolari ed attraversati da due torrenti di risorgiva.

Attraverso l’antica Porta Cistigna si accede al borgo antico, sviluppatosi attorno al Castello di Sopra, è caratterizzato da fabbricati che al tempo avevano funzione agricola e amministrativa.

Entrambi i castelli preservano al loro interno mobilio d’epoca e cimeli di famiglia dei Conti Strassoldo-Graffemberg, famiglia patrizia di origine germanica, che li abitano fin dalla loro edificazione, per questo non sono sempre visitabili.

Al centro dell’antico borgo si trova la Chiesa di San Nicolò (XVI sec.), che conserva una croce in pietra di fattura longobarda. Fu la chiesa gentilizia del maniero ampliata nel Settecento ed in seguito donata alla popolazione.
Sul retro della chiesa si ergono su quelle che erano le mura di cinta, gli edifici che fungevano da Scuderie, Casa degli artigiani, Granai e Cancelleria.

Una piccola curiosità, sembrerebbe che Gabriele D’Annunzio si sia ispirato ai paesaggi di Strassoldo per la sua opera “La Leda senza Cigno” (1916).

Oltrepassando le mura si trova Villa Vitas, dimora storica settecentesca nel cuore di un parco secolare e 18 ettari di vigneti della tenuta.

È sede dell’omonima azienda viticola di famiglia dal 1937, dove vengono prodotti pregiati vini tipici. Tutto l’iter produttivo, dalle uve all’imbottigliamento finale, avviene tutto all’interno della tenuta.

È possibile visitare la cantina ed effettuare degustazioni, oltre ad acquistare i loro vini.

Clauiano

Clauiano è un antico borgo medievale che dista pochi chilometri da Strassoldo, ha mantenuto il caratteristico stile medievale delle abitazioni costruite in pietre e sassi abbellite da portali in pietra e corte interna, tipiche delle case friulane.

Passeggiando per Clauiano ci si imbatte in costruzioni risalenti ai secoli XVII e XVIII, Casa Gardellini (XV sec.) conserva sulla facciata una decorazione bianca e rossa con motivi a losanga, è considerata l’abitazione più antica presente nel piccolo borgo.

Nel borgo si trova la barocca Chiesa di San Giorgio Martire (XVIII sec.), custodisce una fonte battesimale del ‘500, una importante con l’adorazione dei Magi (1690).

Tra le dimore storiche più importanti vi è Villa Manin Guerresco (XVII sec.) immersa tra i vigneti, fu costruita dai Conti Manin come casa di villeggiatura.

Poco fuori del borgo immersa nei boschi, sorge la bellissima Chiesa di San Marco (XIV sec. circa), composta da un’aula rettangolare con abside semicircolare e tracce di pareti affrescate con figure di alcuni Apostoli, di una Madonna in trono con Bambino e dei simboli degli Evangelisti.

Dal 2004 Clauiano è tra “I borghi più belli d’Italia“, per aver mantenuto intatta la sua struttura urbanistica medievale.

Per cena mi sono fermato alla Osteria Ristorante “La da La Grise”, locale molto accogliente e personale cortese ed ospitale. Buona scelta di piatti dal menù giornaliero proposto, ho scelto un primo piatto i “Cjarsons alla Treppo“, molto particolari e decisamente ottimi. Il ripieno era composto da erbe di campo e formaggio, ricoperti da ricotta grattugiata, uvetta e burro fuso.

I Cjarsons sono un primo piatto tipico della Carnia (simili agli agnolotti), ma nessuna delle innumerevoli varietà prevede un ripieno a base di carne.

La pasta è fatta semplicemente con acqua e farina, il ripieno solitamente è costituito da erbe spontanee, patate, uvetta e cannella, il tutto condito con burro fuso e ricotta affumicata grattugiata.

Un piatto tradizionale che va assolutamente assaggiato!

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Anche questa parte della Regione mi ha piacevolmente sorpreso, la bellezza di Palmanova e Aquileia hanno superato di molto le mie aspettative, così come Strassoldo che racchiude nel suo piccolo tutta la bellezza del medioevo.



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