Palinuro e Marina di Camerota: Costa incantevole
Il Cilento ci ha fatto subito un’ottima impressione: è una zona ricca di verdi vallate sormontate da alte cime a picco su un mare azzurrissimo. Capo Palinuro appare dall’alto delle colline sovrastanti come un verde promontorio a forma di mano protesa verso il mare. Appena arrivati subito ci ha sorpreso la limpidezza dell’acqua sotto il paese andando verso il porto e gli olivi enormi che caratterizzano il paesaggio. Altro aspetto piacevole l’accoglienza della gente del posto che ti invitava o a farti un giro in barca o a mangiare presso qualche ristorante…Ed a Palinuro o a Marina di Camerota si mangia veramente bene, quasi sempre a base di pesce fresco ed a prezzi convenienti.
Siamo stati a Palinuro solamente una settimana, decisamente troppo poco per ambientarsi completamente e scoprire tutte le cale della costa…Ed il fascino della zona credo che risieda proprio nella costa a falesia molto frastagliata, piena di grotte suggestive e calette stupende raggiungibili agevolmente solo via mare…Ricorda molto il golfo di Orosei in Sardegna.
Durante la settimana abbiamo cercato di vedere le cale più interessanti della zona tra Palinuro ed il golfo di Policastro passando per Marina di Camerota, che di seguito elenchiamo: 1. Cala degli Infreschi: la più bella, colori stupendi che vanno dal bianco candido della ghiaia al verde smeraldo sottocosta fino al blu cobalto più a largo. L’acqua è limpidissima, in superficie è fredda per la presenza di sorgenti d’acqua dolce mentre in profondità è più calda cosicché quando si riemerge si sente una bella frescura…Da qui il nome “Infreschi”. I fondali sono pieni di pesce, in particolare occhiate e saraghi che si avvicinano molto e vengono a mangiare i pezzi di pane lasciati dalle barche. Intorno ci sono delle pinete che si specchiano sull’acqua e belle grotte. Al centro c’è il pontile con attraccata la nave dei “pirati”…E gli stessi “pirati” gestiscono anche il ristoro sulla spiaggetta…Ormai fanno parte del paesaggio! Per arrivare alla costa degli Infreschi occorre imbarcarsi o sul porto di Marina di Camerota (meglio) oppure sul porto di Palinuro (peggio) al costo di 12 €; si può scegliere o di guardarsi tutte le grotte della costa a Sud di Marina di Camerota e farsi un bagno di un’oretta presso la Cala degli Infreschi oppure di rimanevi l’intera giornata dopo aver visitato ugualmente le grotte. Secondo noi la cala in questione merita almeno una giornata se non di più ma abbiamo notato che la maggior parte delle persone preferisce la gita corta…E chi si ferma più a lungo sulla cala rimane praticamente solo…Meglio! La cala degli Infreschi si raggiunge anche a piedi con una camminata di 2 ore attraverso un sentiero che scende dalla collina presso l’abitato di Lentiscosa (panorama dall’alto veramente stupendo); 2. Cala del Pozzallo e Cala Bianca: si tratta di spiaggette incontaminate, contornate da grotte suggestive e raggiungibili solo via mare con le stesse barche che partono per la Cala degli Infreschi… occorre mettersi d’accordo con il barcaiolo altrimenti ve le fanno vedere solo da lontano! Sono veramente belle, di sabbia e ghiaia candida e data la difficoltà nel raggiungerle c’è poca gente anche in pieno agosto. Anche qui sono presenti sorgenti di acqua dolce presso il livello del mare, ben visibili.. Poco prima di arrivarvi si passa davanti ai 3 faraglioni della Cala Monte di Luna, una montagna spaccata a picco sul mare…Spettacolare.
3. La Baia del Buon Dormire è la spiaggia più fotografata di Palinuro ed il motivo è molto semplice: ha dei colori unici, la sabbia è dorata e l’acqua limpidissima appare verde smeraldo. Come se non bastasse anche il contesto paesaggistico è unico: di fronte c’è lo scoglio “Il Coniglio”, dalle pareti verticali, ed intorno le pareti a picco del versante sud di Capo Palinuro…Ricorda quasi i paesaggi della Thailandia. Purtroppo ad Agosto è sempre affollata e gli ombrelloni blu del sovrastante Hotel lasciano poco spazio agli altri turisti. Vi si può arrivare solo via mare ( solo i clienti dell’Hotel vi accedono tramite una lunga scalinata) ma si può partire da diversi attracchi. Se si parte dal porticciolo di Palinuro c’è il problema del parcheggio dell’auto: c’è solo un parcheggio a pagamento che applica la tariffa di un euro all’ora…Costa quasi più il parcheggio che la gita in barca! Molto più conveniente è partire dalla limitrofa spiaggia della Marinella dalla quale siamo arrivati alla Cala del Buon Dormire in barca, in pedalò ed a nuoto! Si tratta di due spiagge molto vicine intervallate da piccole calette ghiaiose, tutte molto belle. Anche dalla foce del fiume Mingardo presso la spiaggia dell’Arco Naturale partono barchette che ti portano alla Cala del Buon Dormire a prezzi convenienti…E senza parcheggio a pagamento! 4. Spiaggia di Capo Grosso: si trova 2 km prima di Marina di Camerota provenendo da Palinuro, non è segnalata e vi si accede lungo uno stradello che dalla statale porta al Campeggio La Barca. Si trova alla base di un piccolo promontorio calcareo ed è formata da ghiaia, renella scura…L’acqua è subito molto profonda e limpida anche con il mare mosso…Ancora più belle le due calette tra Capo Grosso e lo Scoglio dell’Isola verso Marina di Camerota…Sono di sabbia ed ospitano al massimo 10 persone. Peccato che tutta la zona sia inaccessibile ai più in quanto recintata a livello della statale dai campeggi e villaggi turistici…Occorre lasciare la macchina lungo la statale ed i posti auto non sono poi tanti.
5. Spiaggia della Marinella: è formata da 4 piccole cale a mezzaluna, in una delle quali sfocia il fiumiciattolo Lambro che non altera comunque la limpidezza dell’acqua. Forse la parte più bella è l’estremità verso il promontorio di Palinuro in prossimità della Cala del Buon Dormire…L’acqua ha riflessi verde smeraldo ed i fondali sono ricchi di pesce. In alcuni tratti c’è la sabbia che rende più comodo l’accesso in acqua mentre in altri punti c’è la ghiaia che rende utili i sandali. L’estremità opposta della Spiaggia della Marinella è altrettanto bella in quanto si trova sotto il promontorio a falesia della Molpa, presso la Grotta dei Porci; in questo caso l’accesso è reso leggermente complicato dalla pendenza acclive del sentiero che la unisce al resto della spiaggia. Risultato: non ci sono mai più di tre o quattro ombrelloni distribuiti in 200 metri di spiaggia! Da questo punto è facile arrivare a nuoto alla Grotta delle Ossa ed alla spiaggia della Cala Longa, da non perdere. Per raggiungere La Marinella si può passare per Palinuro in Loc. San Paolo e lasciare l’auto di fronte a delle ville oppure molto meglio è dirigersi dalla statale verso i ruderi della Molpa lungo 2 Km di strada sterrata che termina di fronte ad un cancello…In 5 minuti di comodo sentiero in pianura lungo il corso del fiumiciattolo si raggiunge la spiaggia…Ovviamente senza pagare alcun parcheggio! 6. Cala dell’Arco Naturale: è una delle più famose di Palinuro per via del contesto naturale unico; vi si accede infatti passando sotto un enorme arco di roccia e si arriva ad una bella caletta ghiaiosa circondata da grotte e dalle coste a falesia del promontorio della Molpa. L’acqua è stupenda come in tutta la zona e sul costone roccioso nidificano tante rondini.
Il territorio di Palinuro e Marina di Camerota offrirebbe tante altre spiagge che per ristrettezza di tempi non abbiamo potuto visitare…È una zona che offre molto in quanto a bellezze naturali e che non ha nulla da invidiare alle più belle località balneari del Mediterraneo.
A chi piace mangiar bene ed a prezzi onesti segnaliamo il Ristorante “Da Carmelo” a Palinuro.
Ciao Sonia e Sergio