Palau e dintorni

Partiamo da Roma il 18 luglio 2008 io, mio marito ed il piccolo Edoardo (3 annni) e ci imbarchiamo sul traghetto Tirrenia Civitavecchia-Olbia delle h. 9.00. In 5 ore esatte siamo ad Olbia, mare calmo! Da lì ci dirigiamo al nostro Residence-Hotel Porto Mannu, vicino Capo d’Orso e a pochi km da Palau. L’ubicazione degli appartamenti è molto...
Scritto da: SONGI1
palau e dintorni
Partenza il: 11/07/2009
Ritorno il: 25/07/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
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Partiamo da Roma il 18 luglio 2008 io, mio marito ed il piccolo Edoardo (3 annni) e ci imbarchiamo sul traghetto Tirrenia Civitavecchia-Olbia delle h. 9.00. In 5 ore esatte siamo ad Olbia, mare calmo! Da lì ci dirigiamo al nostro Residence-Hotel Porto Mannu, vicino Capo d’Orso e a pochi km da Palau. L’ubicazione degli appartamenti è molto bella, sono curati, tanto verde e fiori. Noi alloggiamo in un bilocale “I” – sono contraddistinti con lettere d’alfabeto – uno di quelli più vicini alla spiaggia e al corpo centrale della struttura (ristorante, bar e zona spettacolo a due passi), oltretutto nuovissimo e rinnovato da poco nel mobilio. Sconsiglio gli appartamenti più lontani perché, anche se hanno un’ottima vista mare sono davvero lontani anche di 900mt dalla spiaggia e corpo centrale, posti su un tragitto in salitone/discesa. Il residence si sviluppa su una collina, infatti. La prima settimana scegliamo la formula residence e ci occupiamo noi del vitto, la cena andiamo nei ristoranti di Palau dove dopo le 21.00 il centro diventa pedonale e mettono delle bancarelle. Occhio ai vigili che girano scatenati ed ai cartelli stradali della zona dove parcheggiate perché dopo le 21 un bel tratto di strada viene chiuso e le auto in sosta multate. Nel centro anche di giorno la sosta va a disco orario (1h max). Abbiamo cenato nei seguenti ristoranti: C’era una volta (normale), Da Robertino (mitico l’antipasto di mare con una serie infinita di assaggi da saziare), Re Ferdinando (famoso per la pizza ma noi non l’abbiamo presa), San Giorgio (buono) e una bettola da 2 soldi che si chiama Al Porticciolo (mi pare in via dei Lotofagi), il meno caro di tutti. Ovunque abbiamo dovuto prenotare prima, specialmente Da Robertino : mai trovato posto sabato o domenica, ma sempre in settimana e prenotando 2-3 gg prima.

La seconda settimana abbiamo scelto la mezza pensione al residence: colazione continentale normale, cena metà a buffet metà servita con scelta di 3 primi o secondi, cucina non eccezionale, ma mai avuti problemi intestinali.

Le spiaggie che abbiamo girato sono le seguenti: Vicino Palau: La Sciumara, Costa Serena, Porto Pollo, Isola dei Gabbiani, Le Saline, Conca Verde (ottima se spira forte il maestrale perché ha piccole baiette riparatissime). Volevamo vedere Cala di Trana ma è raggiungibile con un lungo sentiero sterrato e col bimbo era impossibile.

A Santa Teresa la Rena Bianca e la Marmorata (entrambe con parcheggio a pagamento di 1 euro l’ora, ma ne vale la pena per quanto sono belle!) Verso la Costa Smeralda: la spiaggia del Principe (parcheggio 1,5 euro l’ora e poi bel pezzo di strada a piedi metà asfaltato metà sterrato), dai colori spettacolari.

Abbiamo traghettato da Palau A/R nello stesso giorno per La Maddalena, imbarcando l’auto con la Saremar (se comprate i biglietti giorni prima con la Enermar vi fanno il 20% di sconto) e visitato le spiagge: Cala Spalmatore (nulla di che per me), Bassa Trinita (3 baie spettacolari, raggiungibili con sentieri a piedi lasciando l’auto sulla strada soprastante) e nell’isola di Caprera la spiaggia del Relitto. Col bimbo di più non potevamo fare, ma ne è valsa la pena. Portatevi tanta acqua, colazione al sacco e ombrellone vostro, è la soluzione migliore.

Il ritorno a casa è stato il 25 luglio con traghetto Tirrenia delle h. 12, un’ora circa di ritardo per mare mosso. Una bella vacanza ed un tratto di Sardegna sicuramente più a portata di tasca di tante altre zone di quell’isola.



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