Alle porte di Lisbona c’è il castello più colorato d’Europa, ed è circondato da un parco di 200 ettari

Visita al maestoso e coloratissimo castello immerso nella lussureggiante foresta del parco naturale di Sintra-Cascais
Scritto da: Robysalsa
alle porte di lisbona c'è il castello più colorato d'europa, ed è circondato da un parco di 200 ettari
Partenza il: 20/06/2017
Ritorno il: 28/06/2017
Viaggiatori: 2

Appena fuori Lisbona, sulla strada per Cascais, svetta un maestoso e coloratissimo Castello il cui splendore è capace di sconvolgere qualsiasi visitatore. Eccolo, è il Palacio Nacional da Pena, conosciuto anche come “Palazzo delle Piume”, immerso nella lussureggiante foresta del Parco Naturale di Sintra-Cascais… ma le sorprese colorate e sconvolgenti non finiscono qui. Scopriamole insieme.

Palacio da Pena, il coloratissimo simbolo del Portogallo

sintra: palácio da pena

I 200 ettari del Parco Naturale di Sintra-Cascais sono la cornice perfetta per ospitare il Palacio Nacional da Pena, edificio che mischia lo stile romantico del XIX secolo, con il gotico, l’arabo, il manuelino, il barocco e il rinascimentale. Un capolavoro architettonico commissionato da Ferdinand August Franz Anton di Austria, amante d’arte, che riuscì a condensare arte e natura in un un raro esempio raffigurante la magia di un’opera lirica. Ferdinand August Franz Anton di Austria, entrando poi in matrimonio con la famiglia reale portoghese, divenne il Re Ferdinando II. Affascinato dalla vista che si gode dai 450 metri d’altezza, volle edificare un castello affinché primeggiasse con il castello di Neuschwanstein in Baviera. In effetti, oggi, Palacio Nacional da Pena, è classificato come una delle meraviglie del Portogallo.

È un capolavoro decorato con colori vivaci e diversi tra loro, torri rosse svettanti, pareti ed archi giallo ocra che sembrano arrampicati sullo sperone roccioso su cui si ergono, pareti esterne completamente ricoperte di azulejos blu e stupende sculture in pietra. All’interno ritroviamo le sale di rappresentanza mantenute con arredi originali come nel 1910 quando la corte reale portoghese trascorse qui l’ultima notte prima di fuggire in Brasile per scappare dalla rivoluzione. Re Ferdinando II trascorse nel Palazzo molti anni con sua moglie, colei che divenne poi la Contessa Edla ed ereditiera del Palazzo alla morte del Re. Descrivere ogni dettaglio è praticamente impossibile data la vastità e la cura dei particolari architettonici e pittorici.

Una visita è molto più che consigliata. Trascorrere una giornata qui equivale ad immergersi in un’atmosfera surreale e rilassata. I colori assumono poteri multisensoriali sulla mente, il verde della natura circostante dona pace e tranquillità. Dagli archi esterni del Palazzo si può scorgere anche Castelo dos Mouros: una fortezza militare realizzata dai Mori a difesa della cittadina di Sintra. Quest’ultima è un piccolo borgo altrettanto pittoresco ed unico. Meravigliose architetture adornano il centro storico, piccoli negozi di artigianato e graziosi scorci la rendono semplicemente indimenticabile. Mentre passeggiavo non potevo far a meno di pensare “… ma quanto è bello il Portogallo! Cittadine tranquille, gente cordiale, scorci fantastici, colori, tanti colori… come i sorrisi delle persone! Visitare un Paese come questo è un regalo che si fa a se stessi“.

Cascais, un eden dove respirare i profumi della terra

cascais

Il nostro tour riprende e raggiungiamo quindi la vicina Cascais. Come un dolce leitmotiv ritroviamo ciò che ci ha accompagnato durante tutta la giornata: i colori che nuovamente fanno da cornice in questa vivace e curata cittadina di mare in cui sembra davvero un piacere perdersi nelle stradine, tra i negozi, tra i bei palazzi e scambiare qualche parola con le persone del posto. Ma il top è arrivato quando davanti ai nostri occhi si è raffigurato un eden: cascate di fiori color porpora, un delizioso giardino antistante, dei piccoli tavolini in ferro battuto i cui bicchieri, sopra riposti, richiamavano i profumi della Terra ed un delizioso Porto sembrava aspettasse solo noi per poterci rinfrancare dalla lunga giornata e dirci “bem-vindo“. Entriamo e ci accolgono con gioia e cordialità, gli interni sono molto curati ed il personale davvero ospitale.

È qui che soggiorneremo, al Pergola House: un boutique-hotel d’eccezione. Qualsiasi dettaglio è estremamente curato, ogni angolo nascosto riserva delle piacevoli soprese, perfino la colazione ha del sublime e la pace che si respira qui… è cosa rara! La struttura ha reso il nostro tour ancor più memorabile! È certamente ciò che ogni viaggiatore attento vorrebbe trovare in una nuova Terra che lo accoglie. È profumo, è sapore, è il richiamo della tradizione, è cura e al tempo stesso semplicità e calore.

Ah… il Portogallo! Una terra di colori, di sapori, di calda ospitalità, una Terra che sa sorprendere e imprimere una nostalgica impronta nell’anima. Il Portogallo è come la parola “Saudade“: intraducibile, inspiegabile… ma profondamente vero. Portogallo, ti adoro!



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