One week in New York
Io: Ah, e dove fa scalo??? Lei:A Detroit…
Io: Detroit??? ma io devo passare sopra NY e poi tornare indietro??? Lei: ma è comodo e arriverete a NY verso le 21.00 Io: Alle 21??? ma quanto si ferma a Detroit??? Lei: Non tanto… 5 ore Io: e 5 ore le sembrano poche? guardi bene, magari c’è anche un diretto della Continental…
Lei (dopo 5 minuti di ricerca…): si, è vero, costa pure meno!!! 420€… E come lo sapeva? Io (dopo essermi trattenuto dal dirle brutte parole): Internet arriva pure a casa mia…
Lei: allora scegliete questo! Io: (vorrei ben vedere… 5 ore a detroit te le fai tu!) certamente! Lei: vi consiglio l’hotel Edison è centrale e pensate che è vicino a Times Square e costa solo 150€ a notte…
Io: vabbè, ha qualche foto o qualche recensione (apri tripadvisor che lo guardiamo insieme, pensavo…) Lei: no, ma intanto facciamo i conti…
volo 420 x 2, tassa 57 x 2 (tassa de che??? non lo so…), albergo 150 x 7 iscrizione 20 x 2, assicurazione medica 30 x 2 Io: ah, c’è già l’assicurazione medica??? Lei: Si, ma la copertura è un po’ bassa, sono 1000 dollari per le spese mediche.
Io: 1000$??? ma non serve a nulla… Forse ti appiccicano un cerotto sulla bua per quella cifra!!! Lei: Si, infatti consigliamo di farne anche un’altra che costa circa 150€…
Io: vabbè… Compresa l’assicurazione… Il totale è di 2294€… Ok, ci pensiamo un attimo…
Arriviamo a casa, riparto con Orbitz e il fantastico diretto c’è ancora, preso al volo!!! 420€ + le spese di orbitz (15$ a cranio) Assicurazione viaggi sicuri Argento 70,22€ (ma l’avrei dovuta fare comunque) Albergo… Trovo un’offerta all’hotel Algonquin, un 4 stelle a 1130€ tasse e spese incluse… Ultima stanza, a 4 passi da Times Square, preso al volo!!! complessivamente tra volo e albergo un totale di 1970€…Quasi 300€ risparmiati rispetto all’agenzia!!! Prepariamo le valigie… Ci metto 2 borsoni extra dentro, siamo precisi col peso… E finalmente…
26.08.09: Roma – New York è arrivato il giorno della partenza!!! prendo la documentazione, i cognati ci accompagnano felici all’aeroporto… A Roma il check in è al nuovo terminale T5, espressamente dedicato ai voli in USA e Israele… Tutto ok, solo che avendo preso gli ultimi 5 posti purtroppo siamo nella fila da 3… Ma il 767 della Continental è perfetto! ognuno ha il suo monitor con film, telefilm e giochi e pure i sedili sono comodi, certamente meglio della Lufthansa, sono + larghi e c’è + spazio per le gambe! La cosa strana è che fatto il check in, ci si rimbarca in direzione del terminale C… Lo so, è solo una questione di sicurezza, ma ci sembra una cosa un po’ astrusa!!! L’aereo decolla quasi puntuale… Volo perfetto, cerco di leggere il libro ma mi addormento…
Arriviamo a Newark, ritiriamo i bagagli e via col supershuttle… Solo che l’autista infila 11 persone + bagagli nel furgone e stiamo un po’ stretti!!! Fortunatamente ci scarica per primi davanti all’Algonquin… L’albergo è davvero carino, scopriamo che si tratta dell’hotel + antico ancora in funzione di New York, l’edificio è del 1902 ed è stato l’alloggio e il ritrovo di moltissimi scrittori… Il personaggio + famoso è Matilda, il gatto protagonista di un libro! vista l’età del libro il gatto è stato sostituito + volte!!! La nostra stanza ha una bow window all’ottavo piano, è piccola ma molto curata. Il bagno è comodo e la cabina doccia è davvero grande! Doccia al volo e subito a prendere l’aperitivo con degli amici al 230 5th Avenue! Che vista spettacolare, dal roof garden si gode una vista spettacolare dell’empire illuminato!!! Il tempo è un po’ incerto, ma tiene… Qualche goccia non ci spaventa… Con gli amici avevamo prenotato per la cena allo Spice Market, nel Meatpacking District, ristorante Thai… Il cibo è veramente ottimo, forse la birra è un po’ troppo forte (12° come un vino…) ma le pietanze ordinate sono davvero fantastiche!!! consiglio i pork rib, tenerissimi e con una salsa spettacolare! I dolci poi, sono gustosi e golosi: una coppa con crema e frutta servita su un letto di ghiaccio, un crumble ai frutti di bosco, tutti serviti con fantasia! Dopo cena salutiamo gli amici e raggiungiamo Times Square, tanto i nosti alberghi sono davvero vicini! Questa piazza è davvero il centro del mondo… All’una di notte… Briefing della polizia a Times Square ma poco dopo, birra, sonno e fuso orario (siamo in piedi dalle 5 ora di Roma…) hanno il sopravvento… Giusto il tempo per qualche foto! 27.08.09 per recuperare il fuso orario all’andata è stata quasi sufficiente la serata di ieri… Sveglia alle 8 e poi, via, verso Battery Park! Acquistiamo al volo i biglietti per il solo passaggio a Liberty Island e Ellis Island… Non vorremmo passare troppo tempo in fila per i controlli di sicurezza alla statua della libertà … In effetti la vista di Manhattan è praticamente la stessa, sia dal piedistallo che dal prato… Indubbiamente, la vista della statua della libertà è assai migliore da qui! Appena arrivati vediamo la bandiera a mezz’asta, infatti nella notte è morto il senatore Ted Kennedy, ultimo della dinastia…
Arrivando a Liberty Island, una cosa che ha dell’incredibile… Mentre sbarchiamo, mi sento chiamare… Mi giro e vedo una ragazza che mi saluta… È proprio Marta!!! Non c’eravamo mai incontrati… Avevamo solo visto le nostre foto sul forum e sapevamo che saremmo stati a NY nello stesso periodo!!! Lei e Adriano si stavano imbarcando per Ellis Island… Giusto il tempo per scambiarci i contatti e per metterci d’accordo per la cena!!! Ellis Island è sempre molto toccante Oggi non c’era troppa fila ai computer, così verifico se qualcuno col mio nome è entrato negli USA… Eh, si… Uno c’è, chissà se è mio parente… Per la ricerca approfondita bisogna usare i computer dell’archivio… Ma sarà per la prossima volta! Dall’isola il panorama su NY è fantastico e le nuvole che si riflettono sui grattacieli li fanno sembrare cangianti Torniamo sulla terraferma (si fa x dire, pure manhattan è un’isola…); pranzo con i sandwich di starbucks (16$ x 2 persone) e esploriamo la zona di ground zero (compresa la visita obbligatoria a Century21) e wall street…
Fino ad arrivare al famoso toro… È una tradizione toccargli… Si, vabbè proprio quelle!!! Sopra il toro 2 tipi vestiti e truccati da iguana si esibiscono in uno spettacolo, ma la cosa non è così inusuale! Ci dirigiamo quindi verso la 42th street, per passeggiare tra i negozi, ma l’attrazione è lui, l’edificio + bello di NY Il Chrisler Building, con i suoi interni art deco e la sua ogiva scintillante nella luce del tramonto! Torniamo in albergo per la doccia e subito dopo appuntamento con Silvia e Peppe x l’aperitivo… Adriano e Marta ci raggiungeranno per la cena! La scelta x l’aperitivo è caduta sul The View, la terrazza panoramica rotante del Marriot di Times Square… Vista eccezionale… Ma tenete conto del fatto che il ristorante ruota… Quindi, soprattutto di sera scordatevi le foto al panorama… Saranno sicuramente mosse!! Con Adriano e Marta decidiamo di vederci tutti insieme da Bubba Gump per poi finire la serata a chiacchierare sui tavolini di Times Square, a raccontarci i nostri viaggi in giro per gli USA! Le signore fanno subito comunella e ne approfittano per farsi scattare una foto con un poliziotto newyorkese, che scopriamo essere (insieme ai pompieri) sempre disponibili! Peccato solo che domani sia prevista pioggia… Vabbè, rimedieremo con qualche museo!!! 28.08.09: Purtroppo le previsioni hanno ragione… Piove che dio la manda, la temperatura si è notevolmente abbassata… Quindi… MUSEO!!! Llo scorso anno facemmo di corsa l’American Natural History Museum, saltando a piè pari tutta la parte dei cristalli e dei meteoriti… Abbiamo deciso di rimediare! Nel planetario viene trasmesso un documentario, commentato da Whoopy Goldberg… Si parla della formazione dell’universo… Bello, ma avevo gradito di + quello dello scorso anno, secondo me era + spettacolare! La sezione della vita negli oceani è molto bella, alcuni diorami, come quello delle tartarughe sono davvero realistici… Sono ferme, ma l’impressione è di essere nelle acque tropicali! La parte dedicata alle meteoriti è incredibile! Ci sono parecchie meteoriti vere con illustrata la “storia”, cioè come si formano queste rocce spaziali composte praticamente di solo ferro…
Una di queste è un blocco di 35tonnellate di ferro caduto sulla terra migliaia di anni fa… Con mia moglie ci chiediamo se sia vero o se sia una riproduzione… Parliamo un po’ e mi viene in mente che se fosse ferro… Le calamite si attaccherebbero… E così, sotto gli sguardi increduli della gente… Tiro fuori le calamite appena acquistate e parte l’esperimento!!! Riuscito!!! è di ferro e le calamite si attaccano!!! La sala delle pietre e dei cristalli è davvero stupenda, ci sono dei geodi enormi e delle ametiste meravigliose… Purtroppo il flash modifica i colori e le foto non rendono giustizia alla bellezza delle pietre.
Ci sono anche delle sezioni di alberi pietrificati… Questa è una delle cose che più mi affascina, vedere questi alberi che in milioni di anni si sono tramutati in pietra… Il principio è lo stesso dei fossili: in alcuni casi particolari e in particolari terreni la struttura organica viene rimpiazzata dalle infiltrazioni di minerali! il processo è così preciso che si continuano a vedere gli anelli di accrescimento… In altri casi gli stessi materiali si trasformano in petrolio… L’ingresso del museo è stato reso famoso da Ben Stiller in “Una notte al museo”… Solo che non c’è il T-rex, ma un + mansueto brontosauro ad accogliere i visitatori! Usciamo e ci dirigiamo verso la 5th avenue… Un giro da Abercrombie&Fitch è d’obbligo, ma a me dopo 10 minuti con la musica a palla, mi scoppia la testa, e allora passeggio…
Cosa ci sarà mai al 630 della 5th avenue??? Ma Atlante, al Rockefeller Center!!! La sera ci incontriamo con gli amici e ci avviamo verso la Grand Central Station per vedere di mangiare nella stazione… Ecco, la stazione non somiglia per niente alla Stazione Termini di Roma… Pulita, elegante, piena di luci, maI ristoranti della stazione sono assai cari ed esclusivi… Ma quella sera abbiamo fame e decidiamo di buttarci al Dallas BBQ… Scorpacciata assicurata!!! Le signore decidono di provare un combo steak+shrimps, evitando come la peste le cipolle fritte (hanno fatto malissimo… Erano eccezionali, solo che mi hanno tenuto compagnia per un paio di giorni dentx ) Dopo cena andiamo al Kemia Bar, ristorante-bar consigliato, ma sinceramente non ci ha fatto impazzire, l’aria condizionata è sottozero, i divanetti avrebbero bisogno di una rinnovata.
Salutiamo i nuovi amici che domani tornano a Roma, dandoci appuntamento al più presto per passare ancora un po’ di tempo insieme!!! Domani le previsioni danno pioggia tutto il giorno (e lì ci azzeccano…) e allora decido di prendere un’auto a noleggio per andare in un outlet nel New Jersey…
29.08.09 Piove che dio la manda, mi preparo x andare a ritirare l’auto… Solo che ieri su internet non ho trovato auto disponibili a Manhattan e sono dovuto andare al JFK… Poco male, qualche $ di metropolitana e in un’oretta solo all’AVIS. Mi danno una Focus 3 volumi rossa, veramente nuova e col cofano assai capiente… Mi tornerà utile! Col mio fido Garmin mi avvio verso l’albergo a prendere Caterina… Fantastico guidare tra le strade di Manhattan… L’unica cosa è che a volte il navigatore sfarfalla… I grattacieli gli daranno delle riflessioni strane e non sempre azzecca la posizione precisa… In ogni caso, la struttura della città rende facile ritrovare una strada che si era persa! Con Caterina a bordo partiamo, direzione Premium Outlet Jersey Shore… Non è vicinissimo, ci vuole circa un’ora di viaggio, ma ci sono 120 negozi di tutti i tipi… Da Aeropostale a Timberland, Da Calvin Klein a DKNY… E il mitico Cole Haan x scarpe e borse…
Il tempo non ci fa rimpiangere di aver scelto l’outlet, la pioggia non ci abbandona un secondo… Anche per portare di volta in volta i pacchi in auto mi faccio la doccia!!! Comunque, ottimo outlet, buoni prezzi… Acquisti tanti, meno male che abbiamo preso i 2 borsoni extra! Torniamo a NY, mollo pacchi e Caterina in hotel e poi via, verso il JFK! senza i bagagli, la tratta Manhattan-JFK è comodissima… Purtroppo non tutte le stazioni della linea che porta a Jamaica hanno scale mobili ed ascensori, e la cosa potrebbe rendere difficili gli spostamenti, soprattutto con valigie grosse! Sera da Bubba Gump… È tradizione… E il cibo non mi dispiace affatto, visto che altrimenti a NY x mangiare il pesce è una battaglia! Dopo una giornata all’insegna dello shopping mi viene in mente una battuta…
“Hanno rubato la carta di credito di mia moglie… Ma non ho fatto la denuncia, il ladro spende meno!” 30.08.09 Finalmente è tornato il sereno!!! Oggi abbiamo previsto una lunga passeggiata in città… Con la nostra guida cominciamo ad esplorare il Greenwich Village… Davvero carino questo quartiere, pieno di cose interessanti e soprattutto così lontano dallo stile newyorkese; la giornata è splendida e la pioggia dei giorni scorsi ha portato via la cappa di umido che attanagliava la città… Le casette eleganti si susseguono tra i viali alberati tanto che la NY di midtown sembra distante millemila miglia e non solo poche fermate di subway…
Al numero 75 e 1/2 di Bedford Street sorge la casa più stretta di New York… Solo 3 metri di larghezza per 90mq complessivi… Se vi interessa è in vendita e il proprietario vuole solo 3milioni di $!!!! Osservando i palazzi nei dintorni, si notano cose assai strane… Come l’uomo ragno aggrappato alle scale antincendio, oppure la pubblicità del profumo Hugo Boss dipinta su un muro… Si, proprio dipinta!!! l’autore è un vero artista! Passiamo per il Washington park, circondati dagli edifici della NY University… Il posto è pieno di vita, musicisti ad ogni angolo allietano i passanti e i bambini fanno il bagno nella fontana! Per il pranzo proviamo finalmente il pastrami di Katz… Caterina prende il tacchino, io non mi faccio scappare il pastrami… I panini sono enormi (anche il prezzo però!) ma la carne è ottima davvero! Siamo a pochi passi dal tavolo + famoso del locale… Infatti, proprio qui è ambientata la scena più celebre di “Harry ti presento Sally”, quella dell’orgasmo simulato di Meg Ryan…
Chiacchieriamo con i nostri vicini di tavolo, una coppia del New Jersey, che si rivelano un’ottima fonte di informazioni… Lui è il Vice-President di una società e lavora a NY e nel weekend ci torna solo per mangiare qualcosa di diverso! Sono davvero simpatici e ci consigliano un ristorante italiano, “Da Ciro” sulla Lexington all’altezza della 34th… Decidiamo di provarlo la sera stessa e lui ci da il suo biglietto da visita dicendo “Andateci a nome mio, è un mio amico”!!! Finiti (a fatica) i panini, ci avviamo a Little Italy… E facciamo un passaggio veloce per Chinatown… Ma rimango abbastanza deluso dall’ambiente! La sera usciamo diretti verso Ciro… Ma arrivati sulla lexington lo troviamo chiuso!!! nooooooooo!!!! non ci perdiamo d’animo, lì vicino c’è una pizzeria… Decidiamo di tentare la fortuna e entriamo da “Vezzo Thin Crust Pizza” Antipasto e mezza pizza a testa (enorme davvero!!!) per 35$ mancia inclusa… La pizza era molto buona, sottile e croccante come la fanno a Roma! Torniamo a Times Square, dove, oltre ai soliti tipi strani… C’è un gruppo che si prepara a ballare Thriller a Times Square: il ballerino che impersona Michael Jackson è un po’ troppo scuro… Riusciamo solo ad assistere alla prova generale e non alla performance… Si sta facendo troppo tardi e il sonno incalza! 01.09.09 Ci alziamo col sole, appena oscurato da qualche nuvola di passaggio… Ma, sorpresa!!! fa fresco… Tanto da costringerci a infilare un maglioncino leggero… Prendiamo la subway, direzione Columbus Circle… Oggi ci aspetta Central Park! Ci addentriamo nel parco, e sbuchiamo a Strawberry Field… E da lì, andiamo a vedere il Dakota, reso celebre da Rosemary’s Baby ma soprattutto dai suoi ospiti illustri… John Lennon, che venne ucciso proprio lì davanti e attualmente Bono Vox degli U2…
I portieri sono severissimi con chiunque si avvicini troppo all’ingresso e non si lasciano fotografare volentieri… Lasciato il Dakota, ci rituffiamo nel parco, alla ricerca della Bethesda Fountain set di moltissimi film e telefilm (Ransom, Baby Birba, Mamma ho perso l’aereo solo per dirne qualcuno!)… E sorpresa!!! Stanno girando un film!!! Mentre scattavo le foto, uno del set mi fa “Why are you taking a picture of me?!?!?!” e io “I’m sorry, sir, but for me is so strange to see the shooting of a movie…” Lui ha riso, abbiamo cominciato a chiacchierare e mi ha detto che stavano girando una serie TV basata sul film “Prova a prendermi”!!! La statua della fontana è suggestiva… Soprattutto con i piccioni che la circondano!!! Mentre ci stavamo riavviando per il giro del parco, ci capita di vedere una coppia di sposi… Giapponesi… Lui sembra il tipo di Mai dire Banzai (o Takeshi’s castle per i più giovani!!!), con una giacca improponibile, e lei con il vestito bianco e le scarpe nere… Caterina inorridisce di fronte a questo scempio!!! Tagliamo tutto il parco fino al Metropolitan e da lì saliamo fino al Guggenheim… La sorpresa è che è molto più piccolo di come me lo aspettassi… E all’interno sono in corso dei lavori e tutta l’area della spirale è inaccessibile, perchè la stanno ritinteggiando!!! per l’ingresso c’è uno sconto del 50%, ma decidiamo di saltarlo! Ci ributtiamo verso Central Park e lì approfittiamo della vista sul Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir… Pensavo fosse un laghetto, e invece è un bacino abbastanza grande! Dal Reservoir prendiamo un bus, direzione 59th strada, per fare un rapido passaggio all’Apple Store (non ho comprato niente stavolta!!!) e poi allo zoo di Central Park, cercando Alex… Il leone di Madagascar, ma soprattutto i pinguini!!! Prossima tappa… Top of The Rocks!!! fantastico, la vista che si gode da qua sopra è impagabile… A nord tutto Central Park, a sud l’Empire State Building inondato dagli ultimi raggi del sole! Si abbassano ancora le luci… Ma… Sorpresa!!! L’Empire che era illuminato di bianco fino a ieri, oggi è giallo!!!! Che spettacolo la vista da qui sopra… Peccato solo che il Chrisler Building sia visibile solo a metà… Comunque, la vista dell’Empire e di Central Park vale il prezzo del biglietto… 02.09.09 Ultima giornata a NY… Come lo scorso anno, anche questa volta ci prende il magone… Già stiamo pensando a come riorganizzare un giro che ci permetta di passare per la grande mela! Oggi non abbiamo nulla in programma… Beh, forse un salto da Macy’s… Tanto, non fa mai male fare un po’ di shopping!!! Oltretutto il tempo è splendido e camminare è davvero un piacere… Impegnati a risollevare l’economia americana (Barack, almeno mandaci gli auguri di Natale…) ci accorgiamo che da Macy’s entra un po’ di polizia che con aria un po’ guardinga scruta tra i reparti… Ad un certo punto, vedo un poliziotto con una foto segnaletica in mano che si avvia verso l’uscita… Dietro di lui un altro poliziotto che spinge un tipo in manette!!! Lo caricano tranquillamente sul furgone… E via, forse verso la centrale!!! Decidiamo di passare l’ultima serata di vacanza al The View, per provare il buffet in un’atmosfera unica… Quindi a pranzo ci teniamo leggeri… Solo un panino, anche se nel pomeriggio si affaccia un po’ di fame… Quindi ci facciamo una merendina a Times Square…
Rinfrancati dal cafffè di Starbucks, ci aggiriamo per la piazza… E qui… Prima ci troviamo di fronte un giornalista che sta registrando un servizio… Poi la Naked Cowgirl… Davvero raccapricciante, non solo lei, ma anche i due tipi/e che si fermano a chiacchierare! e per finire, una pattuglia di pompieri, simpaticissimi e a detta di qualcuno anche carini!!! Da qui inizia il mio “dramma”… Domando a Caterina… “hai preso l’indirizzo di Victoria’s Secrets???” e lei: “Si, andiamoci subito, è sulla broadway!” Partiamo da Times Square e arriviamo fino alla 34th… Praticamente Victoria’s è di fronte a Macy! io dico: “vai dentro da sola, ti aspetto fuori!”…
Non l’avessi mai fatto… 1ora e mezzo di attesa sulle sedie messe sull’area pedonale di fronte a Macy! Ne approfitto per scattare un po’ di foto! Dopo la lunga attesa, facciamo un salto a B&H… Quasi mi compro la D5000… Spettacolo puro! resisto, ma sarà per la prossima volta!!! La cena al The View è buona, c’è una discreta varietà di piatti caldi e freddi, finalmente un po’ di verdura che non sia insalata o patate e degli ottimi dolci e frutta fresca… Da non trascurare la fontana di cioccolato, per ricoprire le fragole!!! Il tutto per circa 100$, mancia compresa.
Tenete conto che dopo le 21 vengono aggiunti 8$ extra a persona per chi non è cliente del Marriot… Se volete andarci, cenate presto!!! Salutiamo il centro del mondo… Con tutte le sue luci e l’attività incessabile! 03.09.09 Per l’ultimo giorno in città decidiamo di fare colazione a Times Square… Caffè, torta e cinnamon roll di Starbucks proprio come fanno moltissimi newyorkesi, che approfittano dei tavolini per un caffè e per cambiarsi le scarpe prima di una giornata di lavoro.
Giriamo per la piazza e scatto la foto alla ruota panoramica nel (si, è proprio dentro!!!) negozio di Toys’R Us… New York ci saluta con una giornata radiosa, un cielo azzurro senza un’ombra di nuvole e una temperatura gradevolissima… Non abbiamo proprio voglia di partire e ci piacerebbe davvero trovare il modo di restare qualche altro giorno (ma si, giusto quei 10, 15mila giorni dentx ) Descrivere la sensazione che si prova partendo da New York è impossibile… È una città incredibile, piena di tutto… Mi guardo attorno e ogni dettaglio della città appare stupendo. Immagino di dire così soprattutto perchè sono un viaggiatore e vivere una città da turista è molto diverso che viverla da residente, ma NY mi ispira dei sentimenti che nessuna altra città che ho visitato prima o dopo mi ha fatto provare: sentimenti profondi di simpatia, di vitalità, di allegria e di attività, di ottimismo e di divertimento… Pensiamo a tutte le cose che non siamo riusciti a fare, per mancanza di tempo o semplicemente perchè non era il periodo… E pensiamo: “La prossima volta voglio andare a vedere il baseball e una partita della NBA al Madison” e le mille altre cose che ci sono rimaste nel cuore.
Vedere una città USA è molto diverso dal vedere una città europea… La storia che si respira dal nostro lato dell’oceano è molto più antica… Roma, Vienna, Londra, Parigi solo per citarne alcune… Le città americane vanno vissute e viste con gli occhi di un bambino, capaci di meravigliarsi per qualsiasi cosa e non di vedere “solo un grattacielo di vetro” o “un’altra stupida casa di 100 anni fa”, ma soprattutto con occhi e sensi capaci di vivere a fondo una realtà diversa dalla nostra e tuffarsi nei loro bar, nei loro ristoranti, nelle onnipresenti cipolle fritte e affogare nella salsa barbeque, senza cercare i sapori di casa per restarne quasi sempre delusi! Le prospettive sono diverse, soprattutto a Midtown, dove tutto, ma proprio tutto è lanciato verso il cielo, ad altezze strabilianti…
E tutto questo è New York… Milioni di persone che si affrettano, che corrono, ma che, nonostante la frenesia vivono questa città! Salutiamo Times Square, già sapendo che si tratta di un arrivederci! Per andare a Newark abbiamo optato per l’autobus… Parte da Briant Park e in 40 minuti arriva all’aeroporto… Il personale dell’albergo ci voleva far prendere un taxi, vista la quantità di borse e valigie… Ma abbiamo preferito camminare un po’ per continuare a godere della città! Bellissimo viaggio, ancora di più perchè inatteso e pieno di nuove speranze… Non è la fine di un viaggio, ma l’inizio del prossimo!!! Mi dispiace solo che alcune descrizioni nell’originale avevano la foto e forse così il diari è meno fruibile… Ma spero di avervi incuriosito e se avete domande, non esitate a farmele! Paolo e Caterina