On the road in Namibia
Ci siamo affidati alla Namibia Travel Connection per l’ organizzazione del viaggio e devo dire che sono stati completamente all’ altezza delle aspettative.
Infatti all’ arrivo in aeroporto abbiamo incontrato la nostra guida, Fabio, che è stato più che efficente e di rara professionalità.
dalla capitale siamo scesi verso sud sino al Kalahari e quindi ancora più a sud fino al Fish River Canyon che non sarà come il Gran Canyon dell’ Arizona ma comunque è pur sempre impressionante. Qui abbiamo alloggiato al Canyon Lodge per due notti; la struttura è molto bella ma per l’ area ne bastava una sola.
Da qui siamo ripartiti per Sossusvlei dove abbiamo trascorso altre due notti in campo tendato fisso : belle le dune di sabbia rossa e bellissima deadvlei.
Ci siamo indirizzati verso Swakopmund ed al pomeriggio escursione sulle dune a sandwich harbour con il fuoristrada 4×4 dove le dune incontrano direttamente il mare in uno spettacolo mozzafiato. Alla sera grande abbuffata di pesce a cena da Eric’s. In questa cittadina varrebbe spendere almeno due notti visto il gran numero di attività possibili e per alloggiare mi sento di consigliare un B & B La Sirenetta che è gestito con passione da Fabio e la sua compagna. E’ un tranquillo quartiere residenziale a cento metri dalla passeggiata e dal mare. Si riparte verso nord: meta Twyfelfontein con i suoi graffiti rupestri. Da qui ancora verso nord e dopo aver dormito ad Epuwo arriviamo il giorni dopo alle Epupa Falls dove alloggiamo all’ Epupa Camp che fornisce tende a casetta con servizi in muratura annessi. E’ la zona degli Himba e visiatiamo con l’ unica coppia italiana che abbiamo incontrato, Paolo e Rossella, un villaggio di questa antica stirpe e per due giorni godiamo di tramonti romantici sulle valli dell’ Angola. Si riparte verso sud e dopo una notte trascorsa all’ Hobatere Lodge giungiamo all’ Etosha Park. Non è il più bel parco africano soprattutto per chi come noi ha già visto il Serengheti, il Masai Mara ed il Delta dell’ Okavango ma offre la possibilità di vedere elefanti, rinoceronti e leoni oltre che ad erbivori in abbondanza. E’ una zona desertica e di giorno si soffre il caldo ma alla sera si gode di un clima più mite e le giornate sono appaganti. Concludiamo il viaggio facendo ritorno alla capitale dove ci imbarchiamo sul volo delle ore 20.00 dell’ Air Namibia e dopo aver volato in una tempesta tropicale arriviamo in perfetto orario a francoforte. Anche noi siamo ariusciti a far piovere sia sul Namib Desert sia sull’ Etosha ma si sà: viaggio bagnato, viaggio fortunato.