Obrigado Portogallo!

Quest’anno, purtroppo, con la pandemia di Covid 19 abbiamo dovuto rivedere i nostri piani e le nostre vite. Avevamo un volo prenotato per giugno per Maldive ed Emirati Arabi, ma purtroppo ci è stato cancellato (speriamo vivamente di poterlo fare il prossimo anno, sempre che non ci siano altri impedimenti). Visto ciò, avevamo optato per andare in Albania in agosto, ma ci hanno annullato il volo di ritorno a pochi giorni dalla partenza e in più con il dpcm emanato dal Governo non c’era la possibilità di andare in paesi extra Schengen, se non per comprovati motivi. Eravamo stanchi, ma comunque con la voglia di partire, così in pochi giorni abbiamo organizzato la nostra vacanza in Portogallo.
Giorno 1 – verso Lisbona in auto – prima tappa
Abbiamo scelto di partire in auto da casa nostra per vari motivi: il costo del volo aereo era elevatissimo (quindi improponibile comprarlo) e se ci fossero stati dei problemi uno volta sul posto (come lockdown improvvisi o quant’altro) saremmo riusciti a ritornare a casa.
Siamo partiti da casa circa alle 4.30 del mattino. Imboccata l’autostrada a Cotignola (Ravenna), abbiamo proseguito fino ad arrivare a Carcassone in Francia, la nostra tappa intermedia (nostro figlio di 3 anni è stato bravissimo in auto). Siamo arrivati nel primo pomeriggio all’Ibis Budget Hotel (52.98 € una notte), dove abbiamo lasciato i bagagli e ci siamo dati una rinfrescata. Abbiamo preso l’auto e l’abbiamo parcheggiata nei pressi del centro. Ci siamo fatti una passeggiata per le strade della città con il caldo afoso che ci faceva un po’ boccheggiare. Ci siamo diretti al castello, famoso in tutto il mondo. Da fuori è molto bello, arroccato su una collinetta. Al suo interno un po’ deludente perché pieno di negozi di souvenir, ristoranti e bar. Diciamo che ha perso un po’ del suo fascino. Dopo una visita veloce, per via del caldo (al suo interno c’è l’obbligo mascherina anche se si è all’aria aperta), siamo ritornati in centro per mangiare qualcosa per cena. Rientrati in albergo, ci siamo fatti una doccia e ci siamo coricati perché esausti.
Giorno 2 – verso Lisbona in auto – seconda tappa
Secondo giorno di viaggio. Alle 5 abbiamo lasciato Carcassone e ci siamo diretti verso la Spagna. Finalmente verso le 15 del pomeriggio, siamo arrivati a Porto, in Portogallo. Appena scesi dall’auto, una piacevole brezza ci ha avvolto. Lasciati bagagli e auto in hotel, Hotel Miradouro (50.98€ per una notte), ci siamo incamminati verso il centro. Passeggiando per le vie del centro, abbiamo notato che ci sono molti negozi e case chiuse e anche degrado. Molti posti sono chiusi da anni per via della crisi e altri quest’anno hanno deciso di non riaprire per via del virus. Con molti sali e scendi (Porto è collinosa), abbiamo ammirato molte chiese abbellite dagli azulejos (mattonelle con disegni di colore blu tipici del Portogallo), anche la Stazione di Sao Bento. Abbiamo camminato fino alla cattedrale, dalla quale si ha una bellissima vista sulla città. Abbiamo voluto assaggiare i famosi pastel de nata (cestini di pasta sfoglia ripieni di crema) e ne siamo rimasti innamorati! Rientrati nel nostro albergo tutto in stile anni ’60, ci siamo fatti una doccia e siamo andati a cena al ristorante dell’albergo. Il ristorante (di gran classe) si trova all’ultimo piano e si ha una vista completa su tutta la città. Abbiamo cenato davvero bene e i camerieri hanno avuto molti riguardi verso nostro figlio. Siamo ritornati nella nostra stanza per dormire.