NY parchi e west on the road
9 Agosto partenza alle 6.50 da Linate in direzione Parigi, poi corsa per prendere il volo american Airlines per New York (la coincidenza era poca)! Arriviamo a NY city alle 13.00 ora locale, ma tra file e controlli arriviamo in hotel solo alle 17.00.Soggiorniamo al Milford Plaza a due passi da Times Square (hotel senza pretese ma centrale, pulito e relativamente economico). Siamo stremati ma felici di essere in terra americana!NY ci colpisce da subito, non ha nulla a che vedere con la nostra vecchia Europa.Decidiamo di cenare alle 20.00 in un ristorante messicano e alle 21.00 (5.00 di mattina italiane) collassiamo nel letto.
10 Agosto sveglia alle 8.00, veloce colazione da Starbuck’s in Times Square e passeggiata lungo la Broadway che ci conduce a Ground Zero e all’adiacente museo (un’esperienza toccante!), poi febbricitanti ci dirigiamo verso il molo per prendere il traghetto per la statua della libertà ma, sorpresa delle sorprese (mica troppo), c’era una coda che senza scherzare sarà stata lunga più di un km!Ma noi, che siamo due volpi argentate, ci affidiamo alla Lonely planet e prendiamo il traghetto gratuito per Staten Island che passa proprio di fianco alla statua!!Contenti di avere visto la statua da una prospettiva unica, giriamo staten island e Marco fa il bagno (a me fa un po’ schifo fare il bagno nelle acque di NY), alle 20.00 torniamo in albergo e ceniamo al Greenwich Willage.
11 Agosto Ci concediamo una mattinata di riposo, i postumi del jet lag sono ancora forti, visitiamo una stupenda mostra sul Titanic nel centro mostre di History Channel, decidiamo di pranzare da Buba Gump’s ma ci spennano ( 25$ a testa per un piatto e una birra), nel pomeriggio visitiamo l’Empire State Building, la Central Station e il mitico Central Park (proprio bello come nei film). La sera decidiamo di andare in vita e incontriamo delle amiche che sono anche loro a NY, andiamo a mangiare al ristorante spagnolo Tia Pol al Greenwich Village (molto buono) e a sorseggiare un cocktail, coccolati dallo skyline di Manhattan all’ Ava Lounge.
12 Agosto Decidiamo di dedicare la mattina allo shopping sulla 5th Avenue (ma non ci piace per nulla…Lo stile italiano è anni luce di distanza dal loro), nel pomeriggio decidiamo di comune accordo di fare un pisolino e la sera, dulcis in fundo, andiamo a cenare all’Hard Rock Cafe.
13 Agosto partenza alle 4.05 per prendere l’aereo per Dallas alle 6.05, a Dallas prendiamo la coincidenza per S.Diego. Quando atterriamo è tutto un altro mondo, ora capisco che la California è proprio bella come dicono, fuori dall’aereoporto le strade sono costeggiate dalle Palme e c’è un clima meraviglioso. Prendiamo la macchina noleggiata con la Dollars (che consiglio per prezzo,parco macchine e rete di assistenza) e ci danno una bellissima ford focus, raggiungiamo l’albergo che è davvero grazioso (Days Inn sulla Cyrcus Sud) e decidiamo dopo un tuffo in piscina di visitare lo zoo di S.Diego. Lo zoo è meraviglioso, immerso in un giardino botanico e pare che sia uno dei più grandi del mondo.Alle 20.00 siamo talmente stanchi e con 3 ulteriori ore di fuso orario sulle spalle che cadiamo in un sonno profondo senza nemmeno cenare.
14 Agosto Sveglia alle 7.00, colazione all’americana (ci siamo svegliati leggermente affamati :)) e passeggiata sulla spiaggia!Caspita come è lunga, e che onde!!Ma ciò che ci colpisce è la dimensione delle alghe che sembrano degli alberi!Mai visto niente del genere!Prima delle 12.00 torniamo in albergo, facciamo il check-out e ci dirigiamo verso Coronado Bay, facciamo una passeggiata sulla spiaggia e nel centro della ridente cittadina, entrando in un negozio una ragazza molto simpatica ci dice che non distante da lì c’è un cento commerciale stupendo!Facciamo un po’ di shopping e verso le 17.30 partiamo in direzione di Venice Beach. Soggiorniamo in un hotel carinissimo (the Inn at Venice Beach) che sarà la nostra base per tre giorni e ceniamo in un ristorante lì vicino.
15 Agosto Disneyland ci aspetta, dopo una deliziosa colazione in albergo lo raggiungiamo.Carino ma un po’ deludente, è la copia un po’ più vecchiotta di Gardaland, le giostre sono più vecchie e costa quasi il doppio (ingresso 73 $..Niente male).A fine giornata torniamo stanchi ma felici a Venice beach, la voglia di cambiarsi per uscire a mangiare è davvero poca così decidiamo per una pizza d’asporto che mangiamo in camera, non male ma non soddisfa la nostra voglia di pizza verace! 16 Agosto Hollywood e gli Universal Studios ci aspettano!Belli gli studios, divertente il parco divertimenti che li compone, dopo una giornata a girare come delle trottole passiamo per Sunset Boulevard e arriviamo al Chinese theatre, ma la folla e il ridotto stato di manutenzione ci delude…Non è come nei film!Torniamo in albergo e decidiamo di cenare nel ristorante messicano di fianco all’albergo, marco corona la serata con un buonissimo margharita.
17 Agosto Giornata di spostamento, decidiamo dapprima di fermarci a S.Barbara dove facciamo un giro in centro e visitiamo il Tribunale (deformazione professionale ?!) che è stupendo!(magari fosse così anche il tribunale di Milano), dopo partiamo alla volta della Big Sur sulla HWY 1,una strada costiera che sale per tortuosi sentieri con viste mozzafiato a picco sull’oceano, STUPENDA!Raramente ho visto della natura così bella e selvaggia!nel tardo pomeriggio arriviamo a Monterey e soggiorniamo al Montery hotel, davvero carino!ceniamo allo Strokes con una pizza degna delle migliori italiane e visitiamo il Wharf’s; peccato che alle 22.00 iniziano a chiudere tutto (più si va a nord, prima mangiano e prima vanno a dormire) quindi torniamo in hotel per la nanna. Fa un freddo pazzesco, è incredibile lo sbalzo termico tra Los Angeles e Monterey, si passa dai 30 C° ai 18C°.
18 Agosto Fa freddissimo!!La mattina però vediamo una cosa stupenda: il porto di Monterey è abitato da una colonia di Otarie e Leoni Marini che girano in libertà e si fanno fotografare (le otarie sembra addirittura che si mettano in posa). Riprendiamo quindi il nostro viaggio e ci fermiamo al Luna Park di Santa Cruz, mi piacerebbe comprare qualcosa dell’omonima famosissima marca che è proprio di questo paese ma caspita!!anche qui costano un sacco i vestiti della S.Cruz, quindi ci dirigiamo verso S.Francisco dove arriviamo verso le 17.00, ma dopo una doccia ristoratrice e un giro al Fisherman’s Wharf il freddo, il brutto tempo e l’umore sverso di marco ci fanno tornare in albergo dove passeremo anche la serata.
19 Agosto Sveglia alle 7.30, la giornata non promette nulla di buono ma sembra che sia la norma da queste parti, dopo il primo cappuccino buono della vacanza andiamo a noleggiare la bicicletta (27$ a testa) per visitare la città. Fa molto freddo e decido quindi di comprarmi una giacchetta di Pile per 12,99 $ al Fisherman’s Wharf da dove incomincia il nostro tour. Attraversiamo il Golden Gate Bridge e giunti al porticciolo sottostante prendiamo il traghetto per tornare nel centro di S.Francisco, ci informiamo per vedere Alcatraz ma al centro prenotazioni ci dicono che è tutto prenotato per le due settimane successive, così pranziamo e dopo giriamo in bici, vediamo China Town, percorriamo market Street e andiamo a prenotare il ristorante per la sera, Delfina, tra la 18th e Guerrero.
Visitiamo ancora il porto alla ricerca di una tessera telefonica internazionale per chiamare e restituiamo le biciclette,torniamo in albergo e ci prepariamo per l’ottima cena che ci aspetta. Il ristorante non delude le nostre aspettative, usciamo con la pancia piena e il portafoglio vuoto (110$ in due…Non male!) 20 Agosto sveglia con calma, il check out è alle 12.00 così ne aprofitto per andare nello stesso bar del giorno precedente, paghiamo il parcheggio e ci dirigiamo verso lo Yosemite Park dove abbiamo una tenda riservata nel Curry Village. Il viaggio scorre veloce e arriviamo in circa 4 ore. Panorami stupendi ci accolgono e arrivati all’ingresso del parco compriamo il pass annuale (85$ ingressi illimitati a tutti i parchi…Direi ottima scelta, abbiamo risparmiato), ci registriamo, ci sistemiamo nella tenda in mezzo al bosco dove un sacco di scoiattoli giocano e scorrazzano tutt’intorno, decidiamo di fare una passeggiata ma fa caldo e così facciamo il bagno nel fiume che scorre lungo il parco. La sera arriva veloce, mangiamo nella pizzeria del campeggio dove facciamo amicizia con una famiglia Californiana, mangiamo la pizza e beviamo due ottimi margharita. Come passatempo dopocena decidiamo, un po’ ciuchi, di cercare i famosi orsi ma complice il buio e la paura, dopo un’ora di ricerche ci rassegnamo e andiamo a nanna.
21 agosto dopo una notte insonne a causa di alcuni ragazzotti nella tenda di fianco alla nostra, percorriamo la Tioga Road in direzione Est sia per vedere il parco sia per dirigerci verso Lone Pine, punto di partenza per la nostra visita successiva; in 4 ore arriviamo e decidiamo di pernottare al Dow Villa Hotel & Motel, carino pulito e con tanto di piscina. Visto che in paese non c’è molto da vedere decidiamo di fare il bucato e le provviste di acqua e viveri per attraversare il deserto, in lavanderia conosciamo dei ragazzi italiani che stanno facendo un giro analogo al nostro, Ci scambiamo pareri e opinioni, poi ci salutiamo.La sera mangiamo della signora carne per cena spendendo una scemenza, ci compriamo per 39$l cappello da Indiana Jones di pelle (davvero strepitoso…Era da quando ero piccola che lo volevo!!) e andiamo a fare la nanna.
22 Agosto Nonostante i buoni propositi di svegliarci per vedere l’alba,la pigrizia prende il sopravvento e ci alziamo alle 9.00, facciamo il check out e partiamo per la Death Valley. Stupenda, Bollente, Desertica!!Questi sono gli aggettivi che secondo me più le si addicono, consiglio caldamente di munirsi di una mappa o di un Atlante sennò perdersi è la cosa più facile del mondo e non dev’essere per nulla divertente!Volevamo vedere la famosa miniera abbandonata ma giunti al punto scopriamo che per ragioni di sicurezza è chiusa. Vediamo Badwater Basin e il corridoio di sale, bellissimo Zabrisky Point. Usciamo dal parco e ci dirigiamo alla volta di Las Vegas, il problema è che un sasso colpisce il parabrezza scheggiandolo, per fortuna la compagnia di noleggio è eccellente, chiamiamo il numero verde e in un paio d’ore ci danno una macchina nuova. Pernottiamo al Sahara Hotel (Consigliato perchè è carinissimo, ha una piscina stupenda, è fuori dal casino e costa davvero poco), convinti di essere nella Sin City decidiamo di andare a cenare alle 22.00 ma rimaniamo imbottigliati nel traffico e scopriamo, giunti a destinazione e a malincuore, che i ristoranti chiudono tutti alle 22.00. Nel frattempo assistiamo a uno spettacolo di musica e acqua della fontana del Bellagio, bellissimo!!MA lo stomaco brontola e così, dopo estenuanti ricerche finiamo a mezzanotte a mangiare in un MC Donald’s…Che tristezza! 23 Agosto Oggi giorno di riposo, sveglia alle 11.00 e brunch al buffet dell’albergo!!Finalmente cose buone da mangiare e frutta e verdura!!Sono quasi commossa!Andiamo subito dopo a fare un giro nell’outlet ma è deludente, così decidiamo di visitare la Hoover Dam e passiamo lì il pomeriggio. LA sera aperitivo e poi al Pure a ballare.
24 Agosto Sveglia alle 8.00 e si parte alla volta del Bryce CAnyon passando per lo Zion Parck e il Red Canyon. Stupendo!!Arriviamo verso le 16.00 ora locale (nello Utah cambia di un’ora rispetto alla California), vediamo inspiration point, ci sistemiamo in albergo e poi andiamo a cena al Ruby’s Inn, ottimo il buffet.
25 Agosto Veloce visita al Bryce Canyon, è piccolo e si visita in pochissimo tempo,e partiamo alla volta della Monument Valley. Facciamo la statale 95 e passiamo per panorami unici, il Lake Powell è la cosa più spettacolare che abbia mai visto, è incastrato tra pareti di roccia rossa a picco sulla sua superficie i cui colori vanno dal turchese al verde smeraldo. Ci sarebbe piaciuto fare il bagno ma un po’ la fretta e un po’ la paura ci fanno desistere. Arriviamo all’albergo (san Juan Inn) a Mexican Hat, dove comunque riusciamo a fare il bagno nel fiume S.Juan che è sempre parte del Canyon, al tramonto facciamo le foto al mexican hat. Ceniamo in albergo dove mangiamo strabene a un prezzo davvero ridicolo.
26 Agosto supercolazione buonissima in albergo (idem come sopra) e partiamo alla volta della Monument Valley dove però ci tocca pagare 5$ di ingresso perchè, essendo riserva indiana non vale l’ingresso per i parchi statali.Purtroppo senza jeep è un casino, facciamo solo un breve giro e poi ripartiamo alla volta del Grand Canyon che raggiungiamo in un paio d’ore. Facciamo il check-in al Cameron TRading post dove pernotteremo. Siccome è primo pomeriggio decidiamo di visitare il Grand Canyon. Un po’ deludente, un enorme buco dove i particolari sono talmente distanti che non si vede nulla. Interessante la visita giudata alle rovine di Tusayan dove un ranger simpatico e assolutamente competente (Bryan) ci fa gratuitamente una visita di quelle con i fiocchi. Torniamo dopo 3 ore di visita (che a mio modesto avviso sono più che sufficienti), facciamo la doccia e poi cena in albergo dove mangiamo della carne stupenda a prezzi davvero stracciati.
27 Agosto oggi ci aspettano 900 km per tornare a L.A., quindi partiamo verso le 10.00 di mattina e cominciamo il nostro lungo viaggio. Scorre tranquillo, per fortuna fino a L.A. Il limite rimane costante a 75 miglia (130 km/ora circa che è un buon andare). Arriviamo a Venice Beach alle 18.30 e soggiorniamo al Ramada Inn (l’Inn at Venice Beach se non viene prenotato con delle offerte costa davvero tanto), cena nel ristorante italiano di fianco all’albergo dove mangiamo una porzione di pasta Gargantuas che è enorme e buonissima + un’altro piattone di pasta. Usciamo rotolando da quanto abbiamo mangiato e facciamo una passeggiata fino alla spiaggia. Poi compriamo un po’ d’acqua e andiamo a dormire.
28 Agosto sveglia con tutta la calma del mondo, colazione e poi spiaggia!Fa davvero caldo oggi, e nonostante sia una super freddolosa, un po’ di riluttanza e un tuffo obbligato da marco che mi ha preso di peso e mi ha buttata in acqua. Faccio il bagno nell’oceano!brrrr che freddooooo!!però è divertente anche se verso le 13.00 decidiamo di andare via perchè siamo ustionati e salati. Mangiamo un boccone, torniamo in albergo e prepariamo la valigia. Facciamo un riposino e poi ceniamo nello stesso posto del giorno precedente. Mangiamo un sacco di pasta e andiamo a dormire.
29 Agosto speravamo di andare in spiaggia ma il colorito da aragoste ci fa desistere, facciamo colazione e attendiamo le 12.30 per fare il check-out. Non avendo più il navigatore (per sbaglio ho cancellato il file di sistema delle mappe americane cancellandole tutte) decidiamo di bivaccare all’aereoporto dove speravamo di trovare un sacco di negozi e cose da fare (in realtà l’aereoporto è diviso in miniterminal quindi non c’è nulla da fare). Alle 19.00 prendiamo il volo American Airlines che ci porterà a Londra dove prenderemo la coincidenza per milano linate.
30 Agosto atterriamo a Londra, facciamo un pisolino in attesa di prendere il volo, alle 20.10 atterriamo a Milano dove ci sono le rispettive mamme e famiglie che ci aspettano con occhi adoranti (manchiamo da casa da 3 settimane…) CONSIGLI: 1_I FUMATORI NON HANNO VITA FACILE QUINDI SCONSIGLIO TALE VIAGGIO AI FUMATORI INCALLITI 2 MANGIARE SE VOLETE EVITARE PELATE MOSTRUOSE ANDATE O NEI FAST FOOD O CERCATE I BUFFET, MOLTO ECONOMICI E CON VARIETA’ DI CIBO (DOPO UNA SETTIMANA NON NE POTEVO PIU’ DI HAMBURGHER) 3 A NY COMPRATE L’ABBONAMENTO DEI MEZZI, LA METROCARD, COSTA POCO E VIAGGIATE QUANTO VOLETE 4 DA L.A. IN SU FA MOOOOLTO FREDDO, QUINDI SE VOLETE VISITARE MONTEREY O S.FRANCISCO PORTATEVI DEI MICROPILE, O DELLE GIACCHETTE O QUALCOSA PER COPRIRVI PERCHE’ FA DAVVERO FREDDO (E GIURO CHE NON SCHERZO)! 5_SE ANDATE AL CURRY VILLA NELLO YOSEMITY PARK PORTATEVI UNA TORCIA, DOPO LE 22.00 CI SONO ACCESE SOLO LE LUCI VICINO AI BAGNI E DIVENTA DIFFICILE RITROVARE LA TENDA 6 L’ACQUA FRIZZANTE COSTA UN SACCO ED E’ DIFFICILE DA TROVARE, TUTTAVIA SE SIETE AL RISTORANTE TENTATE CHIEDENDO L’ACQUA DI SELZ, E’ PIU’ ECONOMICA E VI PORTANO I BICCHIERONI.
7 VI SERVONO QUALUNQUE BEVANDA CON CHILI DI GHIACCIO, QUINDI SE COME ME DETESTATE IL GHIACCIO ASSICURATEVI CON IL CAMERIERE CHE NON VI PORTI IL GHIACCIO 8 PIASTRE E PHON SONO INUTILI, ANCHE CON L’ADATTORE NON FUNZIONANO BENE, QUINDI ANIMA IN PACE FANCIULLE E USATE IL PHON CHE C’è IN ALBERGO 9 PER NOLEGGIARE LA MACCHINA CONSIGLIO LA DOLLARS 10 DEDICHEREI PIù TEMPO A S.DIEGO E A LAKE POWELL 11 NOLEGGIATE LA BICI A S.FRANCISCO, E’ TROPPO DIVERTENTE 12 COMPRATEVI UNA LONELY PLANET…SENZA DI LEI IL VIAGGIO NON SAREBBE STATO COSì BELLO 13 SE L’AVETE PORTATEVI DIETRO IL TESSERINO UNIVERSITARIO…OTTIMI SCONTI PER STUDENTI