Nuova Zelanda da sud a nord
Indice dei contenuti
1°Giorno (8/2) Partenza da Roma con destinazione Dubai , check in h.18:00 in volo alle 20:20 con Emirates e arrivo a Dubai h.05:40. Approfittiamo della sosta di 3 ore per fare un giro nel duty free dell’aereoporto, sicuramente uno dei più trafficati per business al mondo.
2°Giorno(9/2)Verso le 09:00 arriva il momento di partire per la seconda tappa di volo del nostro viaggio e dopo 13 ore e mezzo siamo a Melbourne (Australia), sosta tecnica di un’ora e ripartenza per Christchurch (Nuova Zelanda) via Auckland.
3°Giorno(10/2) Finalmente arriviamo al nostro hotel a Christchurch, il Camelot Motel Best Western, molto caratteristico, verso le 19:00 e dopo esserci allocati usciamo per una passeggiata al centro, ma scopriamo nostro malgrado che è quasi tutto chiuso (in quasi tutta la Nuova Zelanda tranne ad Auckland ristoranti e market chiudono molto presto) tranne un supermercato in cui acquistiamo qualcosa da mangiare.
4°Giorno(11/2)Eccoci al primo tour, Akaroa Village, un pittoresco paesino costiero a 80 km. Da Christchurch. Abbiamo appuntamento alle 08:00 con “Akaroa Shuttle”, prenotato tramite internet, e ci accompagna a destinazione, prima di arrivare al villaggio una sosta in un punto panoramico per foto e riprese. Arrivati a destinazione ci facciamo una passeggiata per il villaggio, e ci rendiamo conto dell’influenza francese avuta negli anni passati, ci fermiamo in alcuni negozietti che vendono lana merino, lavorata e non, e verso mezzogiorno facciamo uno spuntino con il tipico formaggio del posto acquistato in una salumeria fornita da una “farm”, e dopo assaggiamo anche del salmone tipico del luogo. Alle 13:45 abbiamo prenotato con “Akaroa Dolphins” una escursione alle baie e paesaggi circostanti il villaggio. Lungo il tragitto ci soffermiamo vicino alle insenature di Akaroa Head Scenic Reserve e Flea Bay, degli autentici capolavori della natura, lungo il percorso incontriamo un gruppo di delfini, che ci tiene compagnia. Giornata molto entusiasmante, nella quale abbiamo la possibilità di ritornare a Christchurch per le 17:00 e fare un breve giro, con il caratteristico tram rosso, della città.
5°Giorno(12/2) Il viaggio è ancora lungo e tanto da visitare. Ritorniamo in aereoporto e abbiamo volo alle 09:30 per Queestown dove arriviamo dopo un’ora. Sistemazione in hotel , il Novotel Lakeside, e subito in giro per questa gradevole cittadina. Dopo un breve giro per il centro ci dirigiamo verso verso la Skyline Gondola, dove arrivati sulla vetta si ammira lo spettacolo della cittadina dall’ alto e il lago Wakaitipu. In serata cena a Fishbone Bar & Grill, piatti di pesce fresco e abbondante.
6° Giorno(13/2) Oggi è una delle giornate più emozionanti del viaggio, contatto Mark di “Ridgelinenz” per vedere se ci sono le condizioni per fare un giro in elicottero e successivo trekking. Valutiamo le condizioni meteo e dopo un po’ mi da l’ok. Mi organizza il transfer che mi porterà all’aereoporto di Lake Wanaka. Conosciamo una persona molto originale e simpatica, l’ideale per spezzare la tensione per il primo volo in elicottero. Espletiamo le ultime pratiche e siamo subito in volo. Dopo 5 minuti di volo la tensione sparisce ed ammiriano senza parole lo stupendo panorama di Lake Wanaka. Atterrati in cima , all’incirca dei 1400 metri sulle montagne adiacenti il lago, salutiamo e ringraziamo il nostro pilota per il volo, si incamminiamo per il sentiero che ci porterà a valle per un trekking con panorami mozzafiato e spesso ci fermiamo per foto e riprese o solamente per ammirare questi scenari meravigliosi. Dopo due ore siamo a valle, stanchi ma soddisfatti e Mark ci riaccompagna a Queestown di nuovo, prima però ci fermiamo al bar del “Cardrona Hotel” uno degli hotel più caratteristici e antichi della Nuova Zelanda.
7°Giorno(14/2) Oggi siamo alla scoperta della regione dei fiordi, facciamo una escursione nel Fiordland National Park, precisamente visitiamo il Milford Sound. L’appuntamento è allo stazionamento dei pulman di Realjourneys di Queestown. Primo tragitto Queestown – Te Anau, con sosta bar in quest’ultima. Lungo questo tragitto il tempo incerto ci fa notare un bell’arcobaleno. Dopo la sosta a Te Anau ripartiamo per visitare le bellezze di questo parco, ci fermiamo nella Egliton Valley e le montagne che si levano a picco sui due lati, Piramid Peak e Ngatimamoe Peak. Passeggiamo sulle passerelle dei Mirror Lake e ammiriamo i faggi e le montagne riflettono il loro profilo nel lago. Dopo una settantina di km. Si arriva nella zona delle cascate creek, successivamente ci avviciniamo al Davide e poi alla Hallyford Valley. Passati sotto l’ homer tunnel e fermi per una breve sosta arriviamo al Chasm walk, 20 minuti di andata e ritorno con alte cascate e lo scorcio del Mount Tutoko. Finalmente arriviamo al molo e ci imbarchiamo su” Nature Cruise”, per una mini crociera di due ore e mezzo nei fiordi. Partiamo e attraversiamo queste acque scure e immobili ricche di cascate spettacolari, di cui in una ci fermiamo e sostiamo per un po’ sotto. Lungo il tragitto incontriamo delfini , foche e senza dimenticarci della montagna più imponente dei fiordi, il Mitre Peak . Alla fine della crociera siamo di ritorno a Queestown. Cena al ristorante Fishbone bar & grill.
8°Giorno(15/2) Lasciamo l’isola del sud con la sua natura incontaminata e i suoi panorami per dirigercici a Rotorua (isola del nord) città geotermica e ricca di gayser. Ci sistemiamo nel nostro motel Ann’s Volcanic e dopo un po’ giriamo un po’ per il centro dove c’è un bel lago e ci soffermiamo per una bella passeggiata. Prima di sera facciamo un giro anche nei Government Gardens rilassandoci nella Polinesia spa, struttura con piscine termali di acqua calda.
9° Giorno(16/2) La permanenza a Rotorua e anche dettata dalla visita di Te Puia, luogo che ospita il Maori Arts & Craft Institute e varie attività culturali con scultori del legno. Visitiamo le numerosi sorgenti termali(circa 500 del parco), come la Pohutu,che compie all’incirca 20 volte al giorno getti di acqua bollente anche fino a trenta metri. In questo parco c’è anche la possibilità di assistere ad uno spettacolo della cultura maori, con la famosa “haka”. Completata la visita a Te Puia rientriamo in motel e dopo due ore un transfer di cortesia ci accompagna al Mitai Maori Village. La nostra conoscenza della cultura maori continua , e ci trasferiscono dove si prepara l’hangi , la tradizionale cena maori preparata su pietre laviche , un misto di carni e verdure. Dopo ci accompagnano nel parco per farci vedere le tradizionali canoe maori portate dagli uomini del villaggio. Che dopo ci offrono danze e balli tradizionali come la famosa haka. Per terminare la giornata facciamo una passeggiata serale nel Rainbow Spring per scovare il kiwi (l’uccello simbolo della nuova zelanda) e fauna e flora caratteristica, ma soprattutto alla ricerca delle” glow worm”(lucciole). Rientriamo in tarda serata in motel.
10° Giorno(17/2) Dall’Italia abbiamo contattato Go Kiwi per il trasferimento di quasi 200 km. Da Rotorua a Withianga (Coromandell Peninsula) ennesima tappa del nostro viaggio. Facciamo un po di conoscenza dell’interno di questa parte della Nuova Zelanda e dopo 4 ore arriviamo a destinazione. Siamo all’Atearoa Hotel and Tour. Prima di sera ci organizziamo per trascorrere questi due giorni e confermare ,meteo permettendo,delle escursioni da fare. In serata ci facciamo un giro per Withianga, piccola realtà della nuova zelanda ma strategica per visitare le cose migliori della Coromandell Peninsula.
11° Giorno(18/2) Appena svegli , abbiamo una brutta sorpresa, il tempo è cupo e tra poco inizierà a piovere, quindi ci conviene disdire la prenotazione del tour con il kayak. Trascorriamo tutta la mattinata in hotel a causa della pioggia, e solo verso le due del pomeriggio riusciamo ad uscire. Il tempo è sempre incerto ma almeno non piove e ci dirigiamo verso l’altra parte di Withianga. Prendiamo il piccolo battello passeggeri e appena sbarchiamo dall’altra parte noleggiamo uno scooter. Seguendo le indicazioni stradali ci dirigiamo verso The Hot Water Beach. Appena arrivati ne approfittiamo, anche se siamo sprovvisti di pala, di scavare sotto la sabbia per approfittare delle sorgenti di acqua calda, ci rendiamo subito conto che è molto piacevole. Lasciata la spiaggia s con il motorino ci dirigiamo verso Hahei Beach e successivamente al The Cathedral Cove, famoso scoglio di formazione calcarea. Per arrivare a questa spiaggia c’è un piccolo e panoramico sentiero di trekking di 45 minuti. In serata dopo aver riconsegnato lo scooter, rientriamo in hotel.
12°Giorno(19/2) La giornata di oggi ci riserva uno splendito sole, e tramite il nostro hotel prenotiamo “Adventures Cave Cruiser”. Dopo aver lasciato il molo di Whitianga ci dirigiamo verso Ahei Marine Reserve, con prima sosta al Cathedral Cove, oggi visto da una prospettiva diversa, cioè dal mare, con il suo immenso arco di roccia calcarea, poi ci dirigiamo verso la rocciosa Gemstone Bay, dove ci fermiamo per un bagno e snorkeling. Proseguendo per il tragitto costiero visitiamo altre grotte e cave. Terminato il giro costiero abbiamo qualche ora a disposizione ed andiamo a rilassarci ad Hahei Beach.
13°Giorno(20/2)Con un pulman della Compagnia Naked bus ci trasferiamo da Withianga a Coromandell Town, il tragitto e breve , prendendo la Highway 25 passando per Kuaotunu, Otama Beach, Opito, fino a raggiungere Coromandell Town. Depositiamo i nostri bagagli all’I–Site e trascorriamo qualche ora nel paese. La città ospita numerosi edifici storici ed eleganti caffè e abbiamo la fortuna di essere capitati nel giorno di un raduno di macchine storiche e Harley Davidson. Dopo aver ammirato e fotografato questi autentici gioielli ci dirigiamo al parking dove si trova lo stazionamento del bus che ci porterà all’imbarco del catamarano (360 discovery) con destinazione Auckland. Il tragitto e di quasi 2 ore e mezza e dopo un approdo di 5 minuti a Waiheke Island arriviamo a Auckland Harbour. Un taxi ci accompagnerà in hotel, il Kingsgate Parnell Auckland.
14°Giorno(21/2) La sveglia è di buon mattino, oggi abbiamo con “Greatsight” il gran Tour di Auckland City, alle 8:00 abbiamo il pick up in hotel e ci accompagnano allo stazionamento dei pulman. Alle 8:45 inizia il tour, siamo in 8 e la guida che è anche l’autista, si rivela molto simpatico. La prima tappa e Mount Eden, cono vulcanico più alto di Auckland, poi passiamo per Auckland Museum e Auckland Domain, Parnell Street, Mission Bay e dopo Kelly Tarlton’s Antartic Encounter & Underwater World, dove c’è una ricca faune marina e una colonia di pinguini. Dopo un lunch veloce, ci dirigiamo verso lo zoo di Auckland e siamo accompagnati da 2 guide che ci illustrano tutti gli ospiti dello zoo. Notiamo in una gabbia due bellissime tigri molto giocherelloni. Il pulman verso le 16:00 ci porta alla nostra ultima tappa, una prova di sailing con Pride of Auckland, spettacolare 15 metri, nel famoso Harbuor Gulf, facciamo un bel giro e passiamo sotto anche al Harbour Bribge. Dopo una giornata molto intensa e ricca di soddisfazioni, salutiamo la nostra guida e ci dirigiamo verso lo Sky Tower. Prendiamo l’ascensore e ci soffermiamo dal penultimo punto panoramico, girando intorno si può scorgere tutta la città di Auckland, e dalla parte più alta ci sono anche persone che fanno “jamping” da un’altezza di 300 metri.
15° Giorno(22/2) Ci dirigiamo verso Harbour Bridge per prendere un aliscafo, approssimativamente per le 10, che ci porterà a Waiheke Island, l’isola più grande del Hauraki Gulf. Dopo 25 minuti approdiamo sull’isola e noleggiamo una macchina. La prima tappa e Onetangi Beach , spiaggia molto tranquilla, e poi Oneroa Bay. Sull’isola ci sono anche molte aziende vinicole che propongono assaggi di vini anche a 10 dollari nz. E alcune sono anche organizzate per la ristorazione nel periodo estivo. Trascorsa la giornata abbiamo appuntamento sul molo con una coppia di neozelandesi,conosciuti dalll’Italia, i quali molto gentilmente ci accompagnano a casa loro per una caratteristica cena . Sono delle persone simpaticissime e ospitali e trascorriamo una piacevole serata.
16°Giorno(23/2) I tre giorni qui ad Auckland sono volati e dopo una breve colazione in hotel, siamo diretti allo stazionamento dei pulman dello Sky Tower e con la compagnia Intercity ci dirigiamo al nord, nella città di Paihia, Bay of Island. Dopo tre ore di viaggio arriviamo a destinazione, facciamo cinque minuti a piedi e raggiungiamo il nostro B & B , At Our Place, dove la proprietaria è un personaggio di una simpatia e vivacità eccezionali. Dopo un giro nella città ci fermiamo in un ottimo ristorante , Only Seafood, per una gustosa cena a base di pesce fresco.
17°Giorno(24/2)Usciti per una breve passeggiata al centro di Paihia, scorgiamo un signore anziano alla guida di un Tuk Tuk, e dopo un po’ di contrattazione ci accompagna al Waitangi National Reserve. Una volta all’interno ci soffermiamo al Waitangi Treaty Grounds. Per primo facciamo il sentiero di trekking che costeggia il parco, visitiamo poi il Whare runanga, edificio maori, il Teaty House, residenza del 1832 di James Busby,che fu teatro della firma del trattato di Waitangi, e poco dopo ci spostiamo dove si trova la Wakataua, canoa di guerra lunga 35 metri. Terminato il giro con il nostro Tuk Tuk ci allunghiamo alle Haruru Falls, cascate un po’ sopravvalutate, al termine della visita rientriamo in hotel.
18° Giorno(25/2) Oggi è il giorno di fare la nostra prima esperienza di sailing nella Bay of Island, ma non ci sono le condizioni meteo adatte, c’è poco vento e la minaccia della piogga, quindi con l’aiuto della proprietaria del nostro B & B, invertiamo i tour e ci accingiamo all’escursione con R. Tucker Thompson, maestosa imbarcazione gestita da una fondazione benefica, la quale parte dal molo di Russell (città posta di fronte a Paihia) per percorrere un giro di isole come Motuarohia Island, Moturua Island, Urupukapuka Island, fino a fermarci su una spiaggia della Deep Water Cove. L’equipaggio e goliardico ed invita le persone a fare manovre che svolgono persone più esperte su imbarcazioni a vele. Viene coinvolta anche mia moglie che si arrampica fino alla cima della nave e ne approfitta per fare bellissime foto. Nel frattempo , ci fermiamo a rilassarci in una cala della Deep Water Cove per un bagno, il nostro equipaggio ci prepara un ottimo barbecue. Risaliamo sulla nave e dopo il ricco pranza ci incamminiamo verso il ritorno a Russell. In lontananza scorgiamo Cape Brett e Hole in the Rock.
19° Giorno(26/2) Oggi le condizioni meteo sono le ideali, ci apprestiamo con partenza da Russell a fare la nostra esperienza di sailing. Facciamo la conoscenza dei proprietari di “YachtPhantom” Rick e Robin. Sono delle persone esperte ed hanno parecchie miglia alle spalle di navigazione. Navighiamo in direzione di Moturoa e le forti correnti ci spingono lungo questo bacino, il nostro 16 metri si appoggia spesso con le parti laterali sul mare e questo porta ad un emozione a noi sconosciuta. Dopo due ore ci fermiamo in una caletta, nel frattempo noi esploriamo la zona, Rick prepara il pasce pescato in precedenza e Robin va alla ricerca dei gustosi Mussel (cozze verdi). Dopo un’ora ci richiamano sulla barca e ci gustiamo il pescato. E qualcosa che ci allontana dal vivere quotidiano e ci fa sentire più al contatto con la natura. Dopo un’oretta riprendiamo la navigazione e facciamo altre due ore di sailing, incrociamo qualche altra barca di ritorno, ed è uno spettacolo, sembra di essere ad una competizione. Una volta ritornati a Russell salutiamo molto affettuosamente Rick e Robin per la splendita giornata trascorsa, insieme ad un’altra coppia di australiani, e con il piccolo battello rientriamo a Paihia.
20° Giorno(27/2)Oggi ci svegliamo con un misto tra tristezza, perché siamo al termine della nostra vacanza in Nuova Zelanda, soddisfazione perché siamo felici di aver visitato una grande nazione con la sua diversità in ogni luogo, ma anche con una certa curiosità. Quindi dopo aver salutato con affetto il nostro B&B e soprattutto la sua padrona, prendiamo il bus che ci riporta ad Auckland, dove trascorreremo la notte prima di prendere domani l’aereo. Siamo solo in attesa dell’arrivo del nostro shuttle per l’aereoporto, ma prima ci incontriamo con i nostri amici e scegliamo di pranzare ad un ristorante del Viaduct Harbour. Dopo qualche descrizione delle impressioni del viaggio, li salutiamo e ci incamminiamo verso l’aereoporto. E mentre lo shuttle ci accompagnava, dietro i nostri silenzi non c’era solo stanchezza ma soddisfazione di aver visitato questo continente ,dove in ogni città abbiamo notato costumi, usi, e personalità differenti tra loro, una cultura maori ancora viva e radicata nel suo tessuto sociale. Sicuramente quei momenti hanno lasciato, e sicuramente lasceranno dei segni indelebili nella nostra mente, nel cuore, e profondamente nell’anima………… COME, DOVE, QUANDO
DOCUMENTI
Per andare in Nuova Zelanda e sufficiente un passaporto con validità residua di almeno tre mesi. Non è necessario il visto d’ingresso per soggiorni a scopo turistico inferiore ai 90 giorni.
MONETA
L’unità monetaria in uso nella Nuova Zelanda è il dollaro neozelandese (nz): 1 euro vale circa 1,80 nzd. Non ci sono problemi nell’utilizzo dei principali traveler’s cheques e delle carte di credito. L’euro si cambia facilmente.
TELEFONO
Per chiamare la Nuova Zelanda dall’ Italia il prefisso internazionale da comporre è 0064. Per telefonare in Italia dalla Nuova Zelanda il prefisso è 0039.
SALUTE
Un viaggio in Nuova Zelanda non comporta particolari rischi sanitari e inoltre il sistema di assistenza del paese e di ottimo livello. E’ consigliabile una assicurazione per la salute fatta prima di partire.
CLIMA
La Nuova Zelanda ha il vantaggio di un clima generalmente piuttosto temperato, tanto che non esistono periodi da sconsigliare per intraprendere un viaggio in questo paese. Formato da due isole principali (in quella del Sud ci sono alcuni gradi in meno) ha stagioni invertite rispetto alle nostre. Bisogna fare attenzione all’ influenza dell’Oceano che spesso provoca cambiamenti climatici repentini durante la giornata. In entrambe le isole, ventose tutto l’anno, la parte occidentale è più piovosa.
FUSO ORARIO
La differenza e di +12 ore durante l’inverno europeo e l’estate australe, +10 ore durante l’inverno australe e l’estate europea, +11 ore durante il passaggio orario invernale/estivo in considerazione della non coincidenza delle date (dalla terza all’ultima domenica di marzo e dalla prima all’ultima domenica di ottobre). DOVE DORMIRE Novotel Lakeside Queestown – Corner Earl Street and Marine Parade – www.accorhotels.com – situato in posizione central vicino al lago Wakatipu. Le camera superior rappresentano le ideali sistemazioni. Auckland City Hotel – 157 Hobson Street – www.aucklandcityhotel.co.nz – Quattro stelle situate nel centro della citta, vicino allo Sky Tower. At Our Place B & B – 14 Marsden Road Paihia 0020 – www.atourplace.co.nz – Gestito con amore dalla sua proprietaria, offer un ottima colazione ed una posizione central. Consigliata la suite che offre un’ottima vista.
DOVE MANGIARE
Fishbone Bar & Grill – 7 Beach Str. (Queestown) –miglior pesce della Nuova Zelanda, specialità di capesante e snapper. Only Seafood – 40 Mardsen Rd.(Paihia) – perfetto per una scorpacciata di pesce, uno dei migliori ristoranti della Bay of Island.
COSA VEDERE
Milford Sound(Queestown) – Dopo aver fatto la Highway Te Anau – Milford, con una delle tante crociere a disposizione vi inoltrate nel Milford Sound, acque scure e immobili ricche di cascate spettacolari, delfini e foche. Una agenzia affidabile per questo tour e la Real Journeys (www.realjourneys.co.nz ) Te Puia(Rotorua) – (www.tepuia.com )parco geotermale con numerosi gayser naturali, circa 300, ospita il Maori Arts & Craft Institute e varie attività culturali con scultori di legno. Gran Tour City of Auckland(Auckland) – (www.greatsight.co.nz ) Tour della città completo che inizia con la visita a Mount Eden, Auckland Museum & Auckland Domain, Parnell, Kelly Tarlton’s Antartic Encounter e Underwater World, Mission Bay, Auckland Zoo, Pride of Auckland. YachtPhantom Paihia(Paihia – Bay of Island) – (www.yachtphantom.co.nz ) Slop da corsa di 16 metri. Gestito da Rick e Robin, è conosciuto per l’ottimo cibo, ospita massimo 10 persone.