Nozze d’argento alle Seychelles
Partiamo con largo anticipo a prenotare il volo, infatti a fine febbraio abbiamo già in mano i biglietti, dopo vari preventivi scegliamo Emirates che al momento è il più economico (si fa per dire!): 1481,00€ in due A/R con scalo a Dubai. Sempre abbinati a TPC facciamo l’assicurazione che copre tutto e con lo sconto paghiamo circa 216,00€. Bene, un pezzo di vacanza è stato prenotato, poi con pazienza iniziamo a vedere sempre seguendo i consigli dei racconti di viaggi per scegliere gli alloggi.
Noi abbiamo deciso di fare le tre isole Praslin, La Digue e per ultimo Mahè. Partiamo da Milano Malpensa il 16/08 in perfetto orario e atterriamo a Mahè il 17/08. Dovete considerare lo scalo a Dubai di un paio d’ore e la differenza di fuso 2 ore in più rispetto all’Italia. Comunque alle 6,45 ora locale siamo in aeroporto, tempo di passare i controlli e alle 8 prendiamo la navetta gratuita che ci porta al Jetty dove alle 10 abbiamo il Catcocos, per Praslin già prenotato da casa senza anticipare nulla (si paga direttamente li), costo in business class circa 58€ a persona. Anche il traghetto parte in perfetto orario e alle 11,00 circa siamo a destinazione, con un taxi raggiungiamo la prima guest house il Rosemary’s sulla Cote d’or, proprio sulla spiaggia. Il posto è carino, camere pulite, purtroppo siamo capitati in un periodo di siccità e questo posto non è dotato di riserve d’acqua, quindi prima doccia in giardino e un po’ di disagio la prima notte. Le altre due siamo stati spostati nelle camere vista mare (che tra l’altro avevamo prenotato) e diciamo che la situazione è un po’ migliorata. Peccato perché il posto è veramente carino e Herbert, il figlio di Rosemary, si dà da fare per soddisfare ogni esigenza… diciamo che con questa storia dell’acqua rischia di perdere un po’ di clientela! Anche la spiaggia non è male. Per il primo pranzo andiamo a La Goule, lì vicino. Mangiamo bene, infatti poi ci torneremo anche per una cena. Per il sabato chiediamo ad Herbert di procurarci una macchina (50€ al giorno), così facciamo il giro dell’isola, andiamo verso il porto e saliamo alla Valle de Mai, parco naturale dove cresce il seme più grande del mondo, il Coco de Mer. Ci sono dei percorsi facili e sembra di entrare in un mondo incantato, immersi nella natura (io sono andata con le infradito), merita una visita!
Torniamo al porto e facciamo tutta la costa fino al Lemuria Resort, però non vediamo Anse Georgette perché non ci siamo fatti prenotare dalla nostra guest house, pazienza! Torniamo verso Cote d’Or e proseguiamo verso Anse Lazio. Ci arriviamo verso le quattro rimaniamo piacevolmente sorpresi è proprio bella, quindi decidiamo di trascorrere il giorno dopo qui. Dopo colazione prendiamo il bus verso la spiaggia, con ben 5 rupie vi fanno fare il giro dell’isola, il viaggio è veloce perché i bus vanno come i matti, però dalla fermata alla spiaggia c’è una bella passeggiata da fare! Ma ne vale la pena! Abbiamo pranzato sulla spiaggia al Bon Bon Plume (consigliato). Dimenticavo per la nostra prima cena abbiamo provato il Ristorante La Piroghe, consigliato, sempre a Cote D’Or, poi siamo ritornati alla Golue , e l’ultima sera abbiamo provato il ristorante sulla spiaggia di fianco al Diving Octopus, ma non ci è piaciuto molto.
Siamo già a lunedì 20/08, è tempo di partire per la prossima destinazione: La Digue. Prendiamo il battello interno (non il Catcocos), in due solo andata 24€, e prenotiamo già il Catcocos per il mercoledì 22/08 da La Digue a Mahè alle 7,30. Il tratto Praslin/La Digue è breve, circa 15 minuti, il mare è un po’ mosso, ma appena tocchiamo terra siamo avvolti da un’atmosfera magica! Purtroppo i taxi con i buoi sono stati sostituiti con delle auto, però per il resto o a piedi o in bicicletta! Ci facciamo accompagnare al nostro Hotel Pension Michel. L’accoglienza è ottima, bibitone di benvenuto fresco, salviettine umidificate per rinfrescarsi e tempo 10 minuti ci danno la camera, che è enorme (quattro letti), veramente deliziosa, pulita piena di fiori, con giardinetto davanti e poltroncine (noi avevamo la 2). E’ compresa anche la cena (tutto buono, anche il dolce), e non era a buffet, ma servito al tavolo. Idem per la colazione: semplice ma non mancava nulla 8dal te al caffe, frutta gustosissima, pane burro e marmellata e crepes).
Appoggiati i bagagli, via subito in bici verso Anse Source D’Argent! Per arrivarci si entra nell’Union Estate (ingresso 100 rupie a testa e vale tutto il giorno), un grande parco dove potrete vedere anche le tartarughe giganti e varie piantagioni. Arrivate fino ad un ristorantino, che noi abbiamo provato poi per il pranzo (consigliato), lasciate la bici e proseguite a piedi, non potete sbagliare… ed ecco la spiaggia più fotografata al mondo! Che colori! Peccato che il cielo sia un po’ così così, ma non importa… ragazzi siamo alle Seychelles! La sera dopo cena proviamo ad uscire in bici, ma è tutto buio e non c’è niente di aperto a parte qualche ristorante, a proposito dotatevi di torcia, perché è proprio buio!! Però il cielo stellato è da ammirare!
Dopo colazione, per la nostra seconda giornata ci aspetta una bella pedalata fino a Grande Anse, splendido spettacolo della natura, qui lasciamo la bici e proseguiamo, fino a Petite Anse e infine Anse Cocos e se prima era uno spettacolo qui rimaniamo a bocca aperta… fantastico! Andateci, preparatevi a una bella camminata, evitate magari le infradito, noi abbiamo messo le scarpette per gli scogli e siamo andati benissimo. Per il pranzo decidiamo di andare a provare Zeroff niente di eccezionale, sulla via del ritorno un bel piatto di frutta e succo di cocco da Simon proprio sulla strada, non perdetevelo! Pomeriggio andiamo ad Anse Severe dove si può tranquillamente fare il bagno. Rientriamo in hotel e paghiamo il conto perché il 22/08 abbiamo il trasferimento a Mahè. Ceniamo e quando ritorniamo in camera troviamo tutto l’occorrente per fare colazione, infatti la sveglia è alle 6,15, piove!
Ci mettiamo lo stesso fuori nel nostro giardinetto, pronti via, arriva il taxi e alle 7,30 il catcocos parte puntuale. Io soffrendo un po’ il mal di mare prevengo con una pastiglia, e dopo poco mi addormento… risvegliandomi per fortuna a Mahè, perché a detta di mio marito sono stati male quasi tutti, il mare era proprio brutto! La nostra residenza a Mahè è Casadani a Bel Ombre, noi abbiamo richiesto la macchina lì al porto, infatti ci viene subito consegnata (40€ al giorno), la teniamo fino al 25/08. Un attimo per prendere confidenza con la guida a sinistra e via per Bel Ombre. Arriviamo in breve all’Hotel e anche qui ci danno subito la camera, non siamo vicino al corpo centrale, siamo in una costruzione a due piani, di otto camere a circa 200 mt dalla reception, anche qui camere spaziose, semplici, ma pulite e con tutto il necessario. Disfiamo i bagagli e poi pronti via, andiamo a vedere la famosa spiaggia di Beau Vallon, a nostro parere molto bella. Qui trovate un po’ di movimento in più. Pranziamo al take away sulla spiaggia e poi convinti da un appunto trovato sulla guida ci dirigiamo verso Anse Mayor. Un consiglio: se volete andarci usate o la barca o scarpe comode, non le infradito! A detta della guida il sentiero è assolato, ma comunque facile adatto anche ai bambini! Provare per credere! Un’ora di cammino su e giù tra i massi di granito, oppure attraversamenti su lastre di granito dove hanno creato un sentierino! Aiuto! Attenzione a chi soffre di vertigini! Ovviamente come tutti i luoghi visti finora merita veramente una visita perché è splendida, ma che fatica! Meglio il taxi boat, informatevi.
Dopo questa faticaccia torniamo in albergo per una doccia e poi prima di cena facciamo un giretto a Victoria per orientarci un po. E’ ora di cena, a Casadani c’è il buffet… e credeteci, in quattro sere non abbiamo mangiato la stessa cosa, pesce a volontà, verdura, dolci… ottimo!
Secondo giorno a Mahè
Iniziamo il giro dell’isola, incominciamo salendo alla Missione sul Morne Sychellois, dove ci sono le rovine della vecchia missione. Percorrendo un vialetto di pochi metri si arriva ad un belvedere da dove c’è una vista mozzafiato sulla costa nord ovest. Dopo qualche foto riprendiamo la discesa fino alla fabbrica del Te, non riusciamo a visitarla perché siamo solo in due, va bè, proseguiamo verso il mare e arriviamo a Port Launay. Qui c’è una bella baia e Vi consigliamo di fermarvi qui anche se la strada prosegue… perché diventa strettissima è a doppio senso e arrivati in fondo c’è un cancello con la guardia che vi fa tornare indietro, quindi non conviene rischiare incidenti per nulla!!! Siccome il tempo non è dei migliori decidiamo di proseguire verso sud, cosi passando vediamo Port Gloud, Grand Anse, Anse Boileau, Anse a la Mouche, e arriviamo ad Anse Soleil, però oggi entriamo al Four Season Resort. Potete entrare tranquillamente, vi chiedono solo il nome in portineria e potete accedere alla bellissima spiaggia del resort… preparatevi ad una bella camminata come al solito! Qui ci fermiamo un po’ visto che il tempo è migliorato, un po’ di sole bagno e poi via per continuare sempre verso sud il giro dell’isola. Troviamo Baie Lazare, Anse Takamaka, meravigliose. Qui la strada attraversa sull’altro lato e iniziamo a risalire verso Victoria. Qui in sequenza potrete vedere Anse Forbans, Anse Bouganville, Anse Royale,Anse aux Pins, aeroporto e Victoria. Siccome non è tardissimo proseguiamo verso nord, la strada costeggia tutta la costa e anche qui mi ripeto ma ci sono dei scenari meravigliosi, ogni curva è una piacevole scoperta! Come seconda giornata direi che non è male abbiamo già fatto il giro completo dell’isola!
Oggi è già venerdi 24/08… dopo una buona colazione partiamo…stamattina giro dell’isola al contrario da North Point a sud. Arriviamo ad Anse Royale e attirati da un mercatino sulla strada ci fermiamo per qualche foto…poi ci viene voglia di un caffè e ci sediamo a Les Dauphins Heureux… beh, visto il prezzo ci è andato di traverso… ben 119 rupie! Lascio a voi il cambio. Se penso che con 140 rupie abbiamo pranzato al take away! Va beh, siamo turisti, no? Proseguiamo per raggiungere la nostra meta, Anse Soleil, che ieri non abbiamo visto… forse più bella di quella del resort, almeno a nostro parere. Facendo snorkeling mio marito vede anche una tartaruga! Per il pranzo scegliamo Chez Batista’s, proprio sulla spiaggia di Takamaka, bellissimo posto. Abbiamo mangiato veramente bene e speso il giusto considerando la location. Provatelo! Ritorniamo verso Beau Vallon tagliando l’isola con la strada che indica La Misere. Fatela, è una delle più larghe dell’isola a parte la “superstrada dell’aeroporto” ovvio. Scavalcata la montagna si arriva a un certo punto dove c’è una vista mozzafiato su Eden island e Victoria! Ci fermiamo per un po di sole a Beau Vallon, e poi qualche foto alla spiaggia che si trova proprio sotto Casadani, che non è per niente male. E’ finita anche questa intensa giornata, mega buffet a Casadani e poi con due ragazzi conosciuti li, usciamo per bere qualcosa in centro, se fa per dire, ma alle 22,30 siamo già di ritorno chiude tutto!
Oggi è ahimè l’ultimo giorno, quindi mattinata dedicata allo shopping (anche perché il sabato pomeriggio chiude tutto), giro tra le bancarelle del coloratissimo mercato di Victoria, e per il centro, ci ritroviamo con la stessa coppia della sera prima, quindi lasciamo una macchina in parcheggio e decidiamo di rifare il giro dell’isola insieme per l’ultima volta! Costa lato aeroporto, è ora di pranzo, ci fermiamo al ristorante Surfer, lo trovate proprio sulla strada; c’è anche una bella spiaggetta dove abbiamo mangiato discretamente. Sosta per il bagno ad Anse Boulieau e poi rientro… i bagagli ci attendono!
Ultima cena a Casadani, abbuffata come al solito di pesce, e poi giretto a Victoria by night. A letto presto, domani alle 5 abbiamo la sveglia. Volo Emirates fino a Dubai in perfetto orario, scalo di 4 ore e abbiamo tempo di lucidare gli occhi nei vari negozi, e strisciare la carta di credito per qualche piccolo suovenir! Volo per Milano anche questo in perfetto orario e alle 20,30 ora locale siamo a Malpensa! Che dire… non potevamo farci un regalo migliore per il nostro anniversario, queste isole meravigliose, la gente, i colori e i profumi ci sono rimasti impressi nella mente e nel cuore… e poi mai dire mai… ci potremmo anche ritornare!
Arrivederci Seychelles
