Novembre a malta
La domenica mattina si parte per La Valletta, … La cosa che colpisce subito sono le ripide discese e salite, sembra quasi il luna park, mia moglie ha paura di prendere una strada e decido di svoltare . Parcheggio sopra il Fischer Market , zona della Valletta di fronte a Vittoriosa. Ci perdiamo nelle stradine del centro storico, molto fascino e folclore. Entriamo nella Cathedal di S. Giovanni, davvero molto bella , il soffitto è spettacolare ( ricordo di non perdere il Caravaggio che sta in chiesa). Attraversiamo tutto il centro per arrivare a d affacciarci dall’altra parte vista di Manoel Island. Lì ci soffermiamo stupiti a guardare i caratteristici balconi maltesi una sorta di chiusura al posto della nostra classica righiera, molto belli e colorati in genere di verde. In serata stanchi torniamo in albergo. Lunedì mattina si parte per la bella Mdina. La fortezza che contiene un sorta di paesino è molto bella. Le viuzze, la pietra ( ancora non ho capito bene quanto sia simile al nostro tufo pugliese, ma più compatta e pulita)sono uno spettacolo, sembra di essere tornati in dietro nel tempo. Siamo tornati all’albergo perché la mattina alle 8,30 devo essere pronto per fare la prima immersione subacquea.
Martedì mattina faccio colazione e vado a piedi al diving . Immersione molto bella fatta nella zona nord dell’isola, Cirkewwa, di fronte all’isola di Gozo. Pomeriggio si parte per visitare la parte di S. Julian’s, Paceville, Sliema, di certo è stata la parte dove abbiamo trovato più vita, movimento, ricchezza cose che non ho visto nella zona occidentale dell’isola, sicuramente molto suggestiva, ma un po’ arretrata da ogni altro punto di vista.
Mercoledì mattina seconda e ultima immersione, relitto di Rozzy, un’ imbarcazione posta a quasi 40 metri di profondità sempre nella zona di Cirkewwa. Il pomeriggio lo dedichiamo a visitare Mellieha, paesino posto proprio su di noi. Abbiamo visitato la Cattedrale e io, da solo , sono entrato nel Melliena Shelthers, un rifugio per la popolazione locale, durante la 2° guerra mondiale, piccole stanze di circa 2mq scavate nel tufo che ospitavano soltanto 2 letti, posto indubbiamente interessante leggermente “tetro” (biglietto 2,30 Euro). La sera torniamo nella parte nord della Valletta precisamente passeggiamo tra Gzira, Ta’Xbiex, Msida, si gode una bella vista delle città, ovviamente una vista”lagunare” e non possiamo non ammirare moltissime e costosissime barche ormeggiate sul porto. Qui mi sono voluto rovinare, stasera pasta…Ho mangiato un gustosissimo piatto di spaghetti alla marinara,…Ottimo (tra l’altro qui in genere il tonno non è come lo conosciamo noi, qui si usa il filetto)!!! (un primo, un secondo, birra, acqua, circa 16,00 euro) Giovedì ultimo giorno… partenza per Blu Grotto, …Passando da Dingli cliff , sarebbe un particolare paesaggio o altopiano doppio a ridosso sul mare…Bello, peccato che il meteo era molto incerto e la pioggia ad intermittenza non ci ha fatto godere a pieno di questo spettacolo. Ora ci dirigiamo a sud Birzebbuga e poi Marsaxlokk e poi verso Tarxien (hypogeum). Nel pomeriggio arrivo all’aeroporto , lascio l’auto e aspettiamo il volo di ritorno. In sintesi posso dire che vale davvero la pena fare un “salto” a Malta, per il mare, clima, cultura, archeologia, simpatticissimi e sporchissimi bus gialli, e molto altro ancora. Io ho preferito l’auto per avere un certa indipendenza e penso sia stata un’ottima idea. Tenendo conto che avevo mezzo serbatoio o solo consumato in 5 giorni 20 euro di benzina…Resta il fatto che con pochi euro si può usare il bus per raggiungere praticamente tutta l’isola . Grazie della vostra attenzione …Ciao a tutti! Da vedre: la Valletta, Mdina, Mellieha, S. Julian’s, Barakka Garden, Blun Grotto,