Norvegia e ritorno con “fantasia”
Partenza 11 agosto con treno cuccette più auto al seguito DB-ZUG da Verona. Arrivo al mattino ad Amburgo dove lasciamo l'auto e prendiamo a noleggio (pratiche espletate in Italia)un camper (qui le tariffe sono davvero più convenienti che in Italia).Il camper è nuovo, bellissimo e molto luminoso, finestre ovunque anche sul soffitto del...
Partenza 11 agosto con treno cuccette più auto al seguito DB-ZUG da Verona. Arrivo al mattino ad Amburgo dove lasciamo l’auto e prendiamo a noleggio (pratiche espletate in Italia)un camper (qui le tariffe sono davvero più convenienti che in Italia).Il camper è nuovo, bellissimo e molto luminoso, finestre ovunque anche sul soffitto del salottino (e questo ci sarà molto utile in Norvegia, per meglio apprezzare i posti che attraversiamo) Dopo alcuni km in Germania, entriamo in Danimarca, molto verde, belle case..L’idea di noleggiare il camper da Amburgo ci ha permesso di attraversare anche questo paese visitandone alcune belle città (Arhus per esempio, parcheggiando al porto e visitando il museo all’aperto) e altri piccoli paesi lungo l’itinerario. Arriviamo ad Hanstholm il 14 agosto e prendiamo verso le 12 il traghetto con cabina. Mare splendido, giornata di sole. Il 15 agosto la nave passa tra i fiordi e le casette tipiche della Norvegia e arriva alle 9 a Bergen, capitale dei fiordi. Spesa al mercato del pesce, visita al centro anseatico del paese: Bryggen (dopo pranzo si mette a piovigginare per non smentire il fatto che Bergen sia considerata la città più piovosa d’Europa). Passiamo la notte in un’area camper vicino alla cittadina, sul mare, bellissimo tramonto. 16 agosto ripartiamo verso il fiordo di Geiranger. La strada è splendida: tipico paesaggio con case norvegesi,montagne, corsi d’acqua…Una signora del posto ci indica come arrivare più velocemente al fiordo…Le montagne intorno hanno un po’ di neve. Il posto è magico. Passiamo la notte in un campeggio, situato ad un paio d’ore dalla nostra meta.17 agosto partenza alle 9 arrivo alle 11 a Hellesyt ad un nuovo traghetto che ci farà attraversare il fiordo. Un’ora di viaggio (4 persone con camper al seguito Euro 50). Il giro sul fiordo è indimenticabile, montagne, cascate e gabbiani che ci volano intorno. Arriviamo a Geiranger e ci sistemiamo nel campeggio sul mare con tutte le comodità. Il paesino è piccolo ma la natura intorno è spettacolare.
18 agosto ripartiamo per dirigerci ad Oslo, salendo rivediamo dall’alto il fiordo attraversato il giorno prima, circondato da una cornice di montagne, neve e sole .Attraversare con il camper la Norvegia è indispensabile per ammirare la natura mozzafiato e le piccole caratteristiche abitazioni, oltre alle numerose chiese,tutte costruite in legno; piccola sosta a Lillehammer, una zona di laghi stupenda. Fermati a dormire a Tangen, posto tranquillo. 19 agosto arrivo ad Oslo, visita della città, d’obbligo il parco con le statue di Vigeland e visita museo. Esperienza davvero interessante anche per le ragazze. Ovviamente visita anche al Museo di Munch. 20 agosto pomeriggio imbarco sul traghetto DFDS che ci porterà a Copenhagen. Il panorama è come al solito fantastico tra isolotti, fiordi e agglomerati di piccole abitazioni colorate.21 agosto Copenhagen: giro della città a piedi e in barca, visitato quartiere di Christiania particolarmente piaciuto alle figlie. 22 agosto rientro in Germania con il traghetto da Rodby(45 minuti). Una sosta a Lubecca val veramente la pena, oltre ad essere la capitale del marzipane è davvero bella.Abbiamo poi restituito il camper di nuovo ad Amburgo e continuato il nostro viaggio con l’auto raggiungendo Berlino (3 giorni in un B&B), poi Praga (3 giorni in un poco costoso appartamentino- la città vale veramente la pena di essere visitata). Lasciata Praga ci fermiamo per una sosta in Moravia (paesino da fiaba: Mikulov dove abbiamo fatto incetta di oggetti in cristallo a buonissimi prezzi)…Passiamo la frontiera ed entriamo in Austria raggiungendo Vienna (altri 3 giorni in una pensione buon rapporto qualità prezzo, tra le tante visite alla città ci concediamo anche una serata musicale) .Il viaggio termina con una doverosa visita a Mauthausen in Germania dove trascorriamo l’ ultima notte in un piccolo e caratteristico paesino; rientro a Milano con un bagaglio veramente ricco di natura, cultura, esperienze di navigazione di mare, incontri con gente diversa…Le spese ottimizzate con il camper perchè vivere in Norvegia è particolarmente costoso. L’uso poi della nostra auto ci ha permesso un ricco itinerario, ci sarebbero ovviamente molte altre notizie su questo viaggio, se volete contattatemi e sperimentatelo con i ritmi che volete, secondo i vostri gusti. Non ve ne pentirete