Norvegia capo nord e Finlandia in moto

30 / 7 / 05 …Finalmente è arrivato il grande giorno…. Si parte! Destinazione… Nordkapp!!! Ore 9.30 circa Maurizio arriva con la sua moto, la mitica BMW GS!, stra carica dei nostri bagagli! L’essenziale, pensavo inizialmente, parecchie cose superflue che potevamo evitare, penso ora! Super vestiti partiamo, accompagnati dal gran cado di Milano, verso l’autostrada Como-Chiasso, arriviamo alla dogana, ci fermiamo, e compriamo il bollino per l’autostrada svizzera, vale un anno e costa 30,00 euro. Sarà l’ultima volta che pagheremo per percorrere un’ autostrada, dalla germania in poi non esistono caselli. Passano solo un paio d’ore e rieccoci fermi per mettere l’inbottitura alle nostre giacche, il gran caldo ci ha gia abbandonato! Ci fermiamo a mangiare al confine tra la germania e l’austria in un Mc-Donald, saremo spesso clienti dei fast food! E’ un ottima alternativa ai ristoranti, dove spesso mangi poco e spendi troppo. Finito di mangiare ci rimettiamo subito in viaggio verso la germania, qui non c’è il imite di velocità e ce ne accorgiamo subito, ci sfrecciano accanto praticamente dei missili!! Il nostro viaggio prosegue, è tutta noiosissima autostrada! Ci fermiamo per la cena, veloce in un self-service. Si riparte nuovamente, a 90 km da Kassel decidiamo di uscire e cercare un albergo, perchè a parte l’ora, circa le 22.00, incominciava a piovere. Al secondo tentativo troviamo un posto allo “Schlitzer hof” hotel nel paese di Niederaula. La signora ci chiede 60,00 euro per una doppia senza il bagno… Un po’ caruccio ma accettiamo perchè la pioggia inizia a farsi sentire, così come la stanchezza! Scarichiamo la Moto e finalmente in branda! 31/ 7/ 05 Ci svegliamo presto, belli riposati, pronti per una bella giornata! Il sole splendeva, per fortuna! Dopo aver consumato una bella colazione alla “tedesca” rieccoci in sella alla Nostra Moto! Abbandoniamo Niederaula, proprio carino tipico paesino tedesco, con case dai tetti a punta colorati, per immergerci nell’autostrada tedesca, purtoppo piena di cantieri che ci hanno fatto rallentare un pò. Ogni 250 km circa tappa benzina, per fortuna.. Cosi mi sgranchisco un pò le gambe e non solo!!! Ripartiamo e finalmente superiamo Amburgo. Mano a mano che procediamo il cielo comincia a scurirsi sempre di più, da li a poco inizia a diluviare. Pensando che le nostre giacche tenessero l’acqua, per non occupare spazio, non abbiamo portato le tute anti pioggia… Grosso errore… Sono INDISPENSABILI… Piove praticamente ogni giorno. Arriva l’ora di pranzo, ci fermiamo in un self-service e mangiamo un wurstel enorme! Ci asciughiamo un pò e siamo pronti a ripartire! Il cielo sembrava riaprirsi.. Peccato che era solo un illusione.. Passiamo due ore sotto l’acqua… Non ce la facciamo più. Il programma era arrivare in Danimarca, ma con quella pioggia era praticamente impossibile. Erano circa le 16.00, vediamo l’indicazione “Travelmunde Scandinavian” dove si può prendere il traghetto che porta direttamente in Svezia in una notte. Non era cio che avevamo in mente ma ci avrebbe permesso di guadagnare un sacco di tempo evitando la forte pioggia…. Dopo un ora passata al porto ci dicono che non c’ è posto. Esausti ci riimmettiamo in autostrada, facciamo pochissimi km ed usciamo subito, capitiamo in in paese bellissimo sul mar Baltico “Heiligenhafen” l’ultimo paese prima di “Puttgarden”. Cominciamo a girare alla ricerca di un posto per dormire. La ricerca non è facilissima, gli alberghi sono tutti pieni e molto cari. Per fortuna leggo un cartello affisso ad una porta con scritto: “Zimmer frei” cioè camere libere, e con 40,00 euro abbiamo la nostra camera con tanto di bagno, cucina, pentole e calorifero per asciugare le nostre giacche e pantaloni fradici! Ci prepariamo un piatto di spaghetti, che intelligentemente Mauri ha portato da casa, con tanto di sughetti in vasi di vetro, e poi crolliamo a letto sfiniti! Penso che questa sia stata una delle giornate più difficili. 1/ 8/ 05 Sveglia prestissimo, eccoci riposati e pronti a partire! Prima cosa da fare è cercare un negozio dove vendano cerate! Per fortuna siamo capitati in un paese di mare, quindi non abbiamo difficoltà a trovare un negozio di pesca. Con 24,00 euro, compriamo due cerate, non sono il massimo della bellezza, ma almeno non ci saremmo più bagnati! In meno di mezzora arriviamo a “Puttgarden” e ci imbarchiamo sul traghetto che in un’ora ci porterà in Danimarca. Dopo essere sbarcati percorriamo circa 300 km ed eccoci al famoso ponte lungo 8 che collega la Danimarca alla Svezia, precisamente a Malmo. Il ponte è bellissimo, di un imponenza inpressionante! Stavamo attraversando il mar Baltico in moto! Non è una cosa che si fa tanto spesso!! Sono stata molto contenta che il Travelmunde fosse tutto pieno, altrimenti ci saremmo persi il ponte!!! Arriviamo finalmente in Svezia! paghiamo un tassa di qualche euro per l’ingresso alla fine del ponte, che rincontreremo tra un paio di settimane! Ci immergiamo nella scandinavia, il cielo è azzurrissimo, ci sono immense distese di grano con in mezzo sparse qua e la le coloratissime casettine in legno che ci faranno compagnia per tutto il nostro viaggio. Una cosa un pò noiosa sono stati i cambi della moneta. Purtroppo l’euro non è in vigore ne in Svezia ne in Norvegia. Qui vige la Corona. Quella svedese, e quella norvegese (NOK). Noi abbiamo cambiato in banca 1500 euro in NOK, visto che il tempo passato in Norvegia sarebbe stato superiore, quando eravamo negli altri stati pagavamo con carta di credito e a volte anche bancomat. Arriva sera e giungiamo ai confini con la Norvegia, soddisfatti dei km percorsi, decidiamo di fermarci e cercare un campeggio. Qui in scandinavia è facilissimo trovare posti per dormire. Sono segnalati benissimo da indicazioni sulla strada, sono sempre puliti e difficilmente i campeggi e aberghi sono al completo. Troviamo posto in un campeggio molto bello immerso nel verde, proprio su un piccolo fiordo si chiama: “Ylserods camping” nela città di “Stromstad”. Affittiamo una casetta in legno tipica si chiama “hytte” per 200 Korone svedesi è nostra! ( circa 20,00 euro senza bagno e senza cucina, tanto i bagni in comune sono sempre puliti) Mangiamo una bella pizza, e notiamo che nonostante siano quasi le 22,30 c’è ancora una leggera luce, ed è bellissimo… 2/ 8 / 05 …Finalamente raggiungiamo il confine… Siamo ufficialmente in Norvegia! Ce ne accorgiamo subito dal tipico cartello che ci terrà compagnia per gran parte del nostro viaggio: “pericolo attraversamento renne!”Dovremmo aspettare ancora parecchi km per vederne una, intanto però sono pronta con la mia macchina fotografica… Non si sa mai! Inizia a piovere.. Ci fermiamo sotto un ponte di un cavalcavia e indossiamo le nostre belle cerate. In Norvegia non esiste l’autostrada, c’è questa statale, la E6, che ci accompagnerà per gran parte del viaggio. Il limite è di circa 80 km orari, certi tratti anche meno, qui gli automobilisti sono molto rispettosi e disciplinati e noi cerchiamo di fare lo stesso! Arriviamo ad Oslo passiamo una specie di casello per entrare in città, ma le moto non pagano!!! Abbiamo fatto un giro veloce della città, ma sarà stata la pioggia e il freddo, devo dire che non mi è piaciuta gran che… L’ho trovata molto grigia e fredda, insomma nulla di particolare. Vale la pena fare una tappa al museo vichingo “the viking ships museum” (vikingskipshuset, in norvegese) l’entrata costa 40,00 NOK Ci è piaciuto molto, ci sono navi vichinghe che risalgono a più di mille anni fa! Dopo aver mangiato un boccone rieccoci in sella, il tempo stringe e vorremmo fare ancora almeno 300 km. Finamente il sole! Usciamo da Oslo e iniziamo a percorrere una strada bellissima, costeggiata da laghi di un blu incantevole, piccoli fiordi dai colori incredibili, animali liberi che pascolano, è bellissimo e anche la temperatura è gradevolissima! Case coloratissime sparse qua e la con tutt’intorno boschi , montagne laghi! Una meraviglia! E’ bellissimo percorrere queste strade in moto perchè sono poco trafficate e siamo spesso soli, e poi si gode di panorami mozzafiato! Ogni tanto si incontra qualche motociclista che salutiamo orgogliosi! Ad un certo punto iniziamo a salire e ce ne rendiamo subito conto perchè la vegetazione sparisce… Non c’è più un albero, nulla.. C’è solo strada, queste montagne basse, come se fossero le nostre colline, con le vette innevate! Il nulla per km… Non incontriamo niente e nessuno, solo ghiaccio e roccia.. È un paesaggio pazzesco! Incredibile come cambi in così poco tempo. Finalmente incontriamo un cartello che ci dice che tra 3 km c’è un camping con hytte, decidiamo di fermarci, sono circa le 19.30, con 250,00 Nok abbiamo subito la nostra casetta! Bellissiama tutta in legno senza bagno, ma a noi va benissimo, i servizi in comune sono puliti come quelli di casa! Siamo ad “Eidfjord”. Decidiamo di andare al ristorante che dista circa 6 km dal camping. I ristoranti in norvegia chiudono prestissimo circa alle 21.30, arriviamo al limite, il locale era tutto per noi, eravamo gli unici clienti! Abbiamo mangiato anche molto bene. Alle 22,30 ci accorgiamo che c’è ancora parecchia luce, come se fossero le nostre 18.00! Finito di cenare abbiamo un bellissima sorpresa.. Proprio davanti al ristorante c’è una meravigliosa cascata! E’ gigante, non ne avevo mai vista una così grande, si chiama “Voringfossen”, da togliere il fiato.. Il bello di questo viaggio è che è una continua scoperta! Non c’è nulla di programmato e organizzato, da un momento all’altro scopri dei paesaggi mozzafiato, mare cristallino, cascate ad ogni angolo, fiordi incantevoli.. È il paradiso! 3/ 8/ 05 A darci il buon giorno… La pioggia!!! Scoraggiati, ci mettiamo in moto.. Nonostante il grigiore del cielo il paesaggio è magnifico! Intorno a noi montagne rocciose, dove ad ogni angolo sgorgano cascate altissime, non ne ho mai viste così tante! Dopo la tappa benzina facciamo una breve sosta anche alla “mini bank” che troviamo sulla strada, e cambiamo 1500 euro in NOK. (più o meno 11,000 NOK, 1 € vale circa 7 NOK). Dopo km di tornanti e strade immerse nel verde, arriviamo ad un punto dove non è più possibile procedere, bisogna traghettare. Attraversiamo il fiordo bellissimo, e dopo 15 minuti sbarchiamo e proseguiamo il nostro viaggio, sempre sotto l’acqua incessante.. Costeggiamo questo grandissimo fiordo, e stupisce, nonostante il grigiore e la pioggia, come il cielo si specchi perfettamente nel mare, che è di un piatto incredibile. Un centinaio di km e arriviamo a Bergen! Definita come una delle città più piovose d’Europa, infatti non si smentisce! Parcheggiamo la moto, e ci incamminiamo verso il porto dove si trova il mercato del pesce. Qui si può gustare il salmone fresco, servito con dei gamberetti su dei panini al latte.. Una delizia per il palato!! Dopo quattro giorni lontani da casa sentiamo parlare la nostra lingua, c’erano diversi italiani che come noi giravano anche loro per il mercatino! Non è il massimo della comodità gironzolare per le città con la tuta della la moto addosso, scarponi, borse ecc… Quindi dopo aver comprato un po’ di regali, per noi e per gli altri, decidiamo di tornare alla moto. Al contrario di Oslo, Bergen, per quello che ho visto mi è piaciuta molto, tipici palazzi nordici, con tetti a punta, guglie stradine in salita, casette arroccate sulle colline, mi sarei fermata volentieri una giornata per visitarla meglio, ma noi dobbiamo arrivare a Caponord e la cartina ci dice che mancano ancora almeno 2000 km!!!!!!!! La pioggia purtoppo non ci fa fare i km che vorremmo, stanchi e bagnati dopo circa 300 km da Bergen ,decidiamo di cercare una hytte. Non potevamo fermarci in un posto più bello… “Sognefjord” ,il fiordo più grande della norvegia, il paesino si chiama “Brekke” Sono più o meno le 17, ci fermiamo in questo camping proprio sul mare, affittiamo la hytte con 250 NOK . Il posto è fantastico avrei voglia di fermarmi qui un paio di giorni, c’è una calma meravigliosa ha smesso di piovere e ora il cielo ha dei colori stupendi che si specchiano nel fiordo che è di una grandezza e bellezza tale da rimanere a bocca aperta! Rimaniamo mezzora a guardare l’orizzonte, il cielo, i colori del mare, riusciamo ad avvistare anche una coppia di delfini! Abbiamo cenato nella nostra casetta, e alle 23,00 la luce non ne voleva sapere di abbandonare il cielo.. 4/ 8 / 05 …Ancora pioggia… Ormai non ci facciamo più caso. Caricata la moto, si parte. Oggi dobbiamo recuperare i km non fatti ieri, speriamo di farcela! Dopo un centinaio di km smette di piovere anche se il cielo rimane coperto. Nonostante il brutto tempo, quello che compare davanti ai nostri occhi è stupendo! Costeggiamo fiordi bellissimi, il mare di un blu e verde mai visto, queste montagne ricoperte di boschi con le vette innevate che si specchiano nell’acqua, ogni tanto si incontrano casette dai colori più strani sperse qua e la, e cascate, cascate ad ogni angolo! Arriva l’ora di pranzo, ci fermiamo dal benzinaio e compriamo un pò di provviste per la cena, prosciutto confezionato, un pò di frutta e schifezze varie!!! Ci mangiamo un bel hot dog praticamente sul mare!! Poco lontano da noi ammiriamo un maestoso ghiacciaio . Proseguiamo per la strada delle aquile… A farci compagnia montagne innevate, strade tortuose e parecchio freddo.. Questa è stata una delle strade più trafficate che abbiamo percorso.. Arriviamo alla fine della strada e traghettiamo, attraversiamo il fiordo, sbarchiamo e finalmente imbocchiamo la strada dei troll detta anche “Trollsteigen”. Bellissima!!! Al contrario della precedente eravamo noi e la strada! Con nostra sorpresa, non sapevamo che la norvegia fosse terra di fragole. Sulla strada dei troll abbiamo incontrato tantissimi campi pieni di fragole! Più andavamo avanti e più il paesaggio mutava, abbandonando i boschi e le fragole, lasciava spazio alle rocce dei veri e propri canyon, e a cascate, montagne stranissime a punta, come fossero grossi cappelli di gnomi! Subito prendo in mano la telecamera e inizio a filmare questa strada pazzesca, mi faceva quasi paura percorrerla perchè a fianco a noi c’erano degli stra piombi da far venire le vertigini, ma di una bellezza tale da rimanere senza fiato! Arriviamo al tanto famoso cartello “pericolo attraversamento troll” l’ unico al mondo era davanti a noi! Non potevano mancare i negozietti di souvenirs.. Con tutti i tipi di troll, gnomi, folletti ecc.. Ovviamente ne prendiamo un paio e ripartiamo contenti! Erano quasi le 20.00 e iniziamo a cercare una hytte. Questa volta facciamo un pò più di fatica, ma al terzo tentativo la troviamo per 230 Nok. Il campeggio come sempre bellissimo aveva la cucina in comune con a disposizione di tutto: Salse, sughi, pane, perfino la Nutella!!!! E’ sorprendente la pulizia e l’ordine di questa cucina, proprio come quella di casa, da noi in Italia possiamo sognarcela una cosa simile… Peccato! Ci facciamo la Nostra bella pasta, abbiamo anche il dolce sta sera! Contentissimi della giornata e dei km percorsi andiamo a dormire, accompagnati sempre dalla luce che ormai da qualche giorno non ci abbandona mai! 5/ 6 / 05 Pioggia…… Riprendiamo la nostra E6 in direzione di Trondheim. Per fortuna esce il sole e il cielo è di un azzurro quasi turchese! Attraversiamo la città di Trondheim, carina, piena di gente, o forse siamo noi a non essere più abituati a stare in mezzo alle macchine e al caos della città…. Riprendiamo la E6 e ne sono contenta, perchè rincomincio a vedere il mare! Oggi abbiamo fatto un sacco di km, siamo molto contenti e anche abbastanza stanchi, quindi decidiamo di fermarci e cercare una hytte anche perchè ha ripreso a piovere, anzi a diluviare.. Ci fermiamo a “Namskogan” in un campeggio sul fiume con 300 NOK abbiamo la nostra hytte…. All’interno della hytte troviamo un diario di tutti i viaggiatori che hanno passato almeno una notte in quella casetta, e hanno lasciato la loro testimonianza di viaggio, abbiamo trovato anche tre ragazzi italiani che erano stati li quattro anni prima.. Su quel quaderno ora ci siamo anche noi!!!! 6 / 8 / 05 Sta mattina arriveremo al circolo polare artico! Non vedo l’ora! Il sole splende, ma la temperatura è abbastanza bassina.. Sarà la soggezione che ci stiamo avvicinando a quella linea immaginaria…… Ma il cielo sembra essere molto basso e la luce molto strana… Arriviamo al “Polarsirkel” incontriamo un sacco di moto, per la maggior parte italiani, scambiamo quattro chiacchiere con un gruppeto di ragazzi toscani facciamo pò di foto, compriamo i soliti ricordini e prendiamo l’attestato, con tanto di timbro e data con i nostri nomi, che certifica il nostro passaggio al “66° 33′ Norway”! Contenti del nostro “diplomino” torniamo alla moto e davanti a noi, ad aspettarci, la terra del sole di mezzanotte! Aver oltrepassato il circolo polare artico mi fa sentire sempre più vicina alla meta… E il pensiero di aver percorso su una moto più di 3.000 km ed essere cosi tanto a nord, mi fa sentire veramente Fiera! Proseguiamo in direzione Bodo, dove ci aspetta il traghetto per le isole Lofoten. Nel primo pomeriggio arriviamo al porto di Bodo, ci imbarchiamo e in tre ore e mezzo arriviamo finalmente alle Lofoten Sono circa le venti, facciamo un giro alla ricerca di un posto per dormire, ci fermiamo ad “A”. E’ un posto davvero unico, mai visto niente di simile, è un villaggio di pescatori tutto costruito su palafitte,ed è proprio su queste che abbiamo passato la notte (alle Lofoten non si chiamano “hytte” ma Rorbu”) Abbiamo cenato in un ristorante ovviamente sul mare, gustando “piatti tipici”.( Rorbu 465 NOK, qui è tutto più caro..) Alle 23,30 eravamo ancora a tavola anche se fuori era pieno giorno! Da Qui in poi Non abbiamo più visto la notte! Dopo cena abbiamo fatto un giretto per “A” e merita davvero!! abbiamo visto tantissimi stoccafisso, e pescatori che pulivano il pesce fino a tarda notte, e poi tantissimi gabbiani! Ci piace talmente tanto passeggiare in questo clima quasi surreale che riesce a ragalarci quest’isola, che staremmo in giro per ore, ma domattina a malincuore ci tocca ripartire.. 7/ 8 / 05 Oggi ci siamo concessi un paio d’ore in più di sonno! Il sole splende per fortuna e noi siamo pronti a prosegure il nostro viaggio! Ci piacerebbe fermarci qui almeno tre o quattro giorni, purtroppo non è possibile.. Quindi salutiamo “A”.. Ma è più un arrivederci perchè sicuramente un giorno ci torneremo!! Le Lofoten sono meravigliose!! Spiagge bianche e mare caraibico con di fronte montagne dalle vette innevate ci accompagnano per tutto il tempo, siamo fortunati che ci sia un sole meraviglioso! Anche un sacco di vento però, che rende un pò difficile attraversare in moto i tanti ponti che collegano tutte le piccole isolette l’ una con l’altra. Ci fermiamo per il solito hot dog nell’attesa di traghettare, per poi riprendere la E6 in direzione Narvik. Ci lasciamo veramente il cuore su queste isole…. È pazzesco pensare che siamo sopra il circolo polare… ci troviamo di fronte un mare cristallino dalle mille sfumature con distese di sabbia bianca finissima….poi penso che ci sono cinque gradi e la gente che è in spiaggia e completamente imbaccucata… E allora mi torna in mente dove realmente ci troviamo.. Ed è meraviglioso!! Sbarchiamo dopo una mezzoretta percorriamo circa 300 km e ci fermiamo a 100 km da Troms, troviamo una Hytte in un posto molto carino per 275 Nok, trovo anche la lavatrice e ne approfitto per fare un pò di bucato! Mangiamo in un fast-food un bell hamburger e poi a letto! 8/ 8 / 05 Destinazione NordKapp!! Nonostante il cielo sia coperto di nuvole, la poca luce che riesce a filtrare e di color pesca che specchiandosi nel mare riesce a creare un paesaggio surreale, è bellissimo! Il mare è piatto e assume un colore particolare.. Tra il rosa e il ghiaccio, c’è un silenzio incredibile! Ci fermiamo a mangiare nella zona dei Sami, nel “Finnmark”, tra le loro tende fatte con pelli di renna! Ci rimettiamo subito in moto ed arriviamo ad Alta. Ci fermiamo al museo di incisioni rupestri, da vedere. Caponord è sempre più vicina!! La strada che percorriamo è bellissima! Non c’è niente, solo mare e renne, tante renne, anche troppe! Ci fanno prendere degli spaventi! te le trovi lì, all’improvviso in mezzo alla strada, immobili, bisogna prestare molta attenzione. Dopo circa tre ore, a 10 km da Nordkapp, troviamo una hitte per 400 Nok, ci sistemiamo, mangiamo un boccone e riprendiamo la moto.. Ci siamo.. Stiamo arrivando, la strada sembra non finire mai! Ed eccoci.. Siamo finalmente arrivati al punto più a nord d’europa, in moto!! Davanti a noi uno spiazzo enorme, il globo, simbolo di Caponord, il mare e il cielo…. Nonostante siano le 23.30 i colori che il cielo ci offre sono come quelli di un meraviglioso tramonto… Ancora non ci credo, siamo arrivati!!!! Fila al globo per la foto di rito, è pieno di motociclisti che come noi sono arrivati fin qui! La cosa scandalosa è che “l’entrata a Nordkapp” costa 380 NOK! Potevano anche risparmiarsela… Dopo essere rimasti un ora a contemplare cielo e mare, andiamo a fare shopping al negozio, enorme, di sovenirs di Nordkapp, c’è praticamente di tutto!! All’ 1.00 è praticamente giorno pieno, prendiamo su la moto salutiamo Nordkapp e andiamo a dormire. 9 / 8 / 05 Con tanta tristezza oggi si comincia a tornare indietro.. Raggiungere Caponord ha segnato la meta del nostro viaggio, ed ora quello che ci aspetta sembra solo il ritorno a casa.. Ma in realtà scopriamo che non è affatto così.. Con nostra sorpresa la Finlandia, che ora stiamo percorrendo, è una terra altrettanto affascinante! Strade deserte, boschi, laghi, anche qui il paesaggio sembra fatato! A tenerci compagnia, ci sono le nostre amiche renne!! Qui Sono proprio tantissime! A differenza della norvegia, che è soprattutto sulla costa molto piovosa, la Finlandia sembra regalarci finalmente cielo sereno e temperature gradevolissime! Ci fermiamo piuttosto presto in un posto bellissimo che merita davvero di essere visto. Si trova a Tankavaara, è ai confini con la Russia, si chiama “Tankavaara Goldvillage”. Troviamo una casetta in legno bellissima, la più bella di tutto il viaggio! In questo villaggio c’è proprio di tutto: il Museo sulla storia dei cercatori d’oro, pare che la Finlandia sia stata la terra dei cercatori d’oro, C’è addirittura l’ UKK National Park, ma la cosa più bella è il goldpanning!! Si può cercare l’oro!!! Visto il nostro anticipo, decidiamo di fermarci un paio di giorni in questo posto favoloso, immerso nel bosco!!! 10 / 8 / 05 Oggi siamo proprio in vacanza!! Niente moto per un giorno!! La giornata è bellissima, siamo addirittura in maglietta! Dopo aver fatto una bella colazione, incominciamo ad esplorare il posto, ci facciamo un giro al Goldminning Museum, e poi andiamo a cercare l’oro!!! Con tanto di setaccio, stivali di gomma ci improvvisiamo cercatori d’oro!! E’ divertentissimo!! E l’oro lo troviamo davvero!! Saremmo stati li tutto il giorno ma ti fanno provare solo un paio di volte! Ci facciamo anche un bel giro nel parco nazionale! Siamo stati proprio fortunati a trovare per caso questo posto!! 11 / 8/ 05 Sta mattina si riparte! Mi manca Nordkapp.. Girerei la moto e tornerei indietro.. Ho una voglia matta di rivedere quella scogliera con di fronte il suo mare che si unisce con il cielo dalle mille sfumature rosa… La tappa di oggi prevede Rovaniemi e il villaggio di Babbo Natale… Una delusione grandissima. E’ praticamente un centro commerciale.. Tristissimo. Sono solo negozi che vendono tutti le stesse cose, non ci è piaciuto per niente.. Compriamo due regalini e delusi ci rimettiamo in moto. Abbandoniamo la Finlandia ripromettendoci di tornare. Ci immettiamo sulla E6, percorrendola così arrivando in Svezia. Ci fermiamo in un campeggio e affittiamo la nostra solita hitte. 12/ 8 / 05 La Svezia non è proprio nulla di eccezionale.. Mi rendo sempre più conto di quanto sia meravigliosa la Norvegia!! Oggi abbiamo fatto solo un sacco di strada, abbiamo preso tanta acqua, e abbiamo incontrato una coppia di ragazzi toscani che avevamo conosciuto al circolo polare in Norvegia, abbiamo fatto un pò strada insieme! Ci fermiamo a 300 Km da Stoccolma in un campeggio, affittiamo una “Stuga” , l’equivalente della hitte in Svezia, per 450 Korone svedesi. 13 / 8 / 05 ll piano era quello di fermarci mezza giornata a Stoccolma, ma con la moto carica è praticamente impossibile girare per la città.. Ci facciamo un giro veloce e poi proseguiamo.. Per quel poco che ho potuto vedere è veramente bella, anche qui ci siamo ripromessi di tornare, speriamo di mantenerle tutte queste promesse!!! Abbiamo proseguito per 250 km e siamo arrivati sulle sponde di un lago grandissimo, il paese si chiama “Granna”. Troviamo proprio un bel posto dove fermarci, c’è una vista magnifica che da sul lago. Qui non ci sono hitte, dormiamo in questo cottage, super attrezzato, con tanto di televisione, veranda e tutti i comfort, davvero molto bello. Sta sera ci sentiamo proprio dei signori!! Anche Cena a base di pesce!! Tutto questo ci è costato abbastanza.. Il cottage 680 SKR e la cena 200 SKR. 14/ 8 / 05 …NordKapp è sempre più lontana e noi sempre più vicino a casa…. Attraversiamo il ponte di Malmo, salutando così la Scandinavia, terra meravigliosa! Percorriamo la Danimarca per circa 300 Km, è gia cambiato il cielo, in Norvegia sembrava poterlo toccare da quanto era basso! Ci imbarchiamo per la Germania in un ora siamo a Puttgarden. Decidiamo di fermarci nello stesso paesino dell’andata, quello sul mar Baltico, “Heiligenhafen” Andiamo a cercare lo stesso posto dove abbiamo passato la notte dieci giorni prima. Troviamo la stessa stanza e la stessa signora che ce l’ha affittata! Si ricorda addirittura di noi e ci chiede se siamo arrivati a Nordkapp! E noi orgogliosissimi le raccontiamo della nostra impresa! Cena in un ristorante italiano.. Dopo sedici giorni riscopriamo i sapori di casa nostra!! La Nostra cucina è in assoluto la migliore del mondo!!! Facciamo un giretto per il paese che è proprio bello, e poi a nanna. 15 / 8 / 05 E’ Ferragosto! Percorriamo solo autostrada ci spariamo circa 800 km, Ci fermiamo in un alberghetto tedesco semplicissimo. 16/ 8 / 05 Oggi si torna in Italia! Decidiamo di allungare un pò, vogliamo vedere la Foresta nera. Fatichiamo un pò per capire la strada ma poi ci addentriamo nella “Swarz Wald”. Molto bella, case tipiche dai tetti rossi a punta, montagne, boschi e ruscelli! Un altra cosa rispetto alla noiosa autostrada Tedesca! Usciamo dalla Foresta nera e ci immettiamo in autostrada… E nel giro di cinque ore eccoci a Milano…… Che dire? E’ stata un esperienza stupenda.. Aver percorso più di 10.000 km in sella ad una moto ed essere arrivata così tanto a nord, in quelle terre incantate così tanto diverse dalle nostre, dove la notte non arriva mai! Arrivare a Nordkapp è stata una delle emozioni più grandi della mia vita! Rossella Quest’estate si replica, niente più moto.. Ma sempre al Nord… ISLANDA.. Se avete intenzione di affrontare anche voi questo viaggio, siamo a completa disposizione per qualsiasi tipo di domande e consigli. Contattateci pure a questi indirizzi: rossi80@fastwebnet.it iciomartin@inwind.it