Normandia,Bretagna,Loira… Io, Lei e Luna
La partenza da Cesano Boscone Mi il 9 agosto 2008 , alle 4,40 di mattina con prima meta Rouen, a bordo della Mitsubishi Colt di Antonia, mia moglie,dotata di un utilissimo navigatore satellitare. Verso le 7 circa , stiamo attraversando un comodo, ma un po’ caro tunnel del Monte Bianco : € 33,20 e dopo varie soste e parecchi pedaggi autostradali in Francia , almeno 5 o 6, arriviamo a Rouen e ci concediamo un po’ di riposo al Comfort Hotel Rouen Alba ,costo € 77,40 , la camera non è il massimo, un po’ piccola e con una fastidiosa e poco pulita moquette, però è vicinissimo al centro e comunque è solo per una notte. Verso le 18 usciamo per la prima visita a Rouen, decisamente una bella cittadina, attraversata dalla Senna e famosa per essere la sede della prigionia e della condanna al rogo di Giovanna d’Arco nella piazza del Vieux-Marchè. Da visitare la bella Cattedrale di Notre-Dame, la chiesa di Saint-Maclou, la chiesa di Saint-Ouen e la rue du Gros-Horloge. La piazza del Vieux-Marchè a quest’ora della sera è piena di gente ed è caratterizza da molti locali invitanti, alla faccia della povera Jeanne d’Arc, cosi optiamo per una rilassante cena prima del meritato riposo,dopo 980 KM. Direi che ce lo meritiamo.
Domenica 10 agosto, colazione e partenza alle 9,00 destinazione la costa della Normandia, il tempo è nuvoloso ma non piove e date le previsioni va bene così. Dopo 71 km arriviamo nei pressi di Fècamp ora il cielo è decisamente nero ed inizia un bel acquazzone accompagnato dal vento che non ci lascerà per tutto il giorno, e già pensiamo che questa giornata sarà un bel… Disastro! …Troviamo il parcheggio e cominciamo la visita alla cittadina che con quel tempo appare decisamente triste così decidiamo per una breve visita alla chiesa Abbatiale de la Sainte Trinitè, per poi ripartire ,quando accade quello che diventerà la caratteristica del nostro viaggio, il cambiamento delle condizioni del tempo in tutta la Normandia e in Bretagna è così repentino, che si passa in pochissimi minuti dal cielo più nero ad un azzurro spettacolare, che ci consente di fare una bella passeggiata sulla spiaggia sassosa di Fècamp prima di ripartire alla volta di Etretat. La cittadina è decisamente bella e visto il bel sole piena di gente, qui vi sono le bellissime falesie d’Aval e d’Amont che meritano una visita, la falesia d’Amont in particolare, raggiungibile sia con l’auto che con la da noi scelta scalinata con panorama mozzafiato al termine della quale vi è la cappella Notre-Dame-de-la-Garde. Ripartiamo e attraversata la foce della Senna con il bel pont du Normandie (pedaggio 5 €) dopo 40 km. Raggiungiamo il nostro hotel ad Honfleur, il Kyriad , € 88,52 molto carino, in ottima posizione e col parcheggio… Che non guasta, la sera visita alla chiesa di Ste-Catherine tutta in legno, il vivace porticciolo circondato da numerosi locali dove poter cenare, cosa che facciamo, prima di far rientro all’hotel. Lunedì 11 agosto , quella di oggi sarà dal punto di vista emotivo e non solo , la più bella giornata di tutto l’itinerario, arriviamo infatti sulla costa dello sbarco, Sword beach, Juno beach, Goald beach, Omaha beach, Utah beach sono i nomi dati a questi tratti di costa che ancora oggi conservano alcuni resti dei mezzi usati dalle forze alleate, il tempo per visitarle tutte sarebbe troppo, quindi optiamo per una visita ad Arromanchès (104 km.) dove vi è un bel museo dedicato a quegli eventi storici, una visita alla spiaggia tra quei resti di carri e ponti mobili usati dai soldati e la vista dei cimiteri con le innumerevoli croci destano emozioni da provare, probabilmente anche le altre spiagge avrebbero meritato una visita, ma purtroppo abbiamo ancora molta strada da fare . Verso le 13 arriviamo nel paesino di Ste-Mère-Eglise ,famoso perché vi hanno girato il film “Il giorno più lungo” , diciamo che non è niente di particolare a parte la chiesa dove si può vedere impigliato sul campanile il fantoccio di un paracadutista, vi sono molti negozietti che vendono cimeli o presunti tali della grande guerra, ma tutto sommato si respira l’atmosfera di quei giorni (sarà suggestione), alle 14 mentre stiamo pranzando parte pure una sirena allarme antiaereo!… Ci rimettiamo in viaggio verso la mèta più ambita Mont Saint Michael e dopo 140 km. arriviamo a Pontorson dove abbiamo prenotato per la sera all’Hotel de Bretagne , un po’ spartano , scale in legno antico e pavimenti che scricchiolano, 78,80 € col supplemento per il cane, però discreto nella pulizia e nella colazione. Dopo un po’ di riposo, visita serale allo Splendido Mont Saint Michael, la visita serale è d’obbligo anche perché c’è molta meno gente del giorno e le luci creano un’atmosfera magica, peccato la marea sia bassissima e il mare si vede col… Binocolo. Dopo la visita non si può fare a meno di cenare in un locale del luogo, prima di ritornare all’esterno e lentamente, molto lentamente , senza mai smettere di fotografare questa meraviglia che minuto dopo minuto cambia la colorazione , tornare in hotel… a domani.
Martedì 12 agosto si ritorna al Mont per una visita con la luce del giorno, decisamente c’è molta più gente e così dopo un paio d’ore riprendiamo il viaggio verso Saint-Malo in Bretagna. Siamo fortunati perché a parte una decina di minuti del primo giorno abbiamo sempre trovato il sole e anche qui a Saint-Malo bella cittadina fortificata la giornata è bellissima ,la città pirata così è chiamata, è piena di negozi,di ristoranti e di…Gente e quindi è piacevole passeggiare, prima tra le vie interne e poi sulle mura che la circondano anche se il vento è molto forte . Riprendiamo il viaggio verso Cap Frehel sulla costa,il panorama è stupendo il vento decisamente forte e mi chiedo come sarebbe stato con la pioggia, contro la quale neanche un ombrello poteva porre riparo !!…Sta andando proprio bene…, da lontano vediamo il Fort La Latte ma preferiamo passeggiare sulle immense spiagge dove anche Luna corre e si diverte sulla sabbia. Prima di ripartire pranziamo in una deliziosa trattoria e quindi via alla volta di Dinan anch’essa bella città medioevale circondata da alte mura,con 14 torri. Da visitare la basilica di St-Saubeur e la Tour de l’Horloge, caratteristiche le facciate delle case con legno a graticcio,un po’ la caratteristica di molti paesini della Bretagna.Il viaggio da Pontorson a Dinan non è stato particolarmente lungo 50km. A parte la deviazione di St-Malo e Cap Frehel, la sera alloggiamo all’hotel La Québécoise decisamente particolare rispetto agli altri perché situato in campagna e composto da due corpi di alloggi su un piano con un bel cortile, molto carino ed essenziale 72,30 € .
Mercoledì 13 agosto, uno dei tragitti più lunghi ,dobbiamo arrivare a Vannes nella bassa Bretagna, la zona dei mègalithiques del Carnac abbiamo circa 130 km. Da fare , ma il paesaggio è sempre piacevole e quindi assolutamente non noioso. Siamo arrivati nella Stonehenge francese ,oltre 2000 menhir sparsi nel territorio ,visita al museo quindi nella vicina striscia di terra che entra nel mare fino a Quiberon località di villeggiatura marittima ben diversa dalle nostre , visto il clima è impensabile stare ad abbrustolirsi al sole , perché il sole c’è ,ma il caldo…Facciamo una puntatina verso la Cote Sauvage, spiagge immense e semideserte, quindi ci dirigiamo verso Vannes e qui mi ripeto, bellissima cittadina, fondata dai Celti che mantiene in alcune zone le caratteristiche antiche della sua storia. Da visitare i lavatoi,i bastioni,la cattedrale di Saint-Pierre, la place de Lices e il porticciolo. Alla sera alloggiamo all’Hotel de France abbastanza vicino al centro circa 15mn. A piedi, un po’ caro rispetto ai precedenti 92,06 € .
Giovedì 14 agosto la tappa più lunga ,lasciamo la Bretagna e il mare e ci dirigiamo verso la Loira, mèta Blois 387 km. Durante il viaggio visitiamo la cittadina di Angers dove vi è una fortezza con 17 torri, e la cattedrale plantageneta di San Maurizio,proseguendo sosta ad Amboise dove visse gli ultimi anni e morì Leonardo da Vinci con il bel castello dove all’interno si può visitare la tomba dell’artista. Verso sera arrivo a Blois dove sosteremo per due notti all’hotel Balladins confort , costo totale 130,40 €. Venerdì 15 agosto , Blois rispetto alle precedenti cittadine è meno attraente anche dal castello ci aspettavamo di più ,a parte una piccola piazza che ha il massimo della vitalità verso le dieci di sera con i locali affollati per il resto niente di particolare diciamo che non è da consigliare, altra cosa il castello di Chambord maestoso ed immenso all’interno di un parco splendidamente curato, veramente quello che ci si aspetta da un mitico castello della Loira,qui si può tranquillamente trascorre tutta la giornata tra la visita al castello e le attività nel parco: cavallo, barca, carrozzelle, bici, zoo…
Sabato 16 agosto, ultimo giorno oggi faremo una visita a Bourges 111 km. Da qui, per vedere la meravigliosa cathédrale de Saint-Etienne, patrimonio mondiale de l’Unesco, molto molto bella, con all’esterno un magnifico giardino fiorato. Anche la città merita una visita per un po’ di shopping. Ecco praticamente abbiamo finito ora ci aspetta il viaggio finale circa 700 km. , 200 dei quali di statale e provinciale. E’ stata veramente una bella esperienza che consigliamo a tutti, magari con qualche giorno in più , per gustare meglio alcune località veramente superbe, alla fine di questi otto giorni abbiamo percorso 3300 Km. ,speso 540 € di hotel, 290 € di benzina, 196 € di pedaggi vari, 21 € di posteggi, e 450 € di cibo e bevande. Devo dire che malgrado le dicerie sentite in giro i francesi sono abbastanza cordiali e disponibili, meglio se si parla nella loro lingua, perché anche l’inglese lo snobbano un po’, una cosa è innegabile, avere con sè un cane non comporta alcuna difficoltà, perché sono bene accetti ovunque e questo è un vantaggio non indifferente. Buon Viaggio