Normandia, Bretagna, Loira in camper
Siamo arrivati verso le 3.00 vicino a Torino e ci siamo fermati a dormire in un’area di sosta. Domenica 7 agosto 2005: Ci svegliamo verso le 9.00 per affrontare il passaggio delle Alpi, dove ci fermiamo presso un’area di sosta per pranzare (che freddo…). Arriviamo a Djion, dopo aver percorso circa 550 km, verso le 20.00 e ci mettiamo alla ricerca dell’unico campeggio trovato su internet, denominato “Camping du Lac”. Dopo aver richiesto a vari passanti le informazioni sul percorso da seguire per raggiungerlo, scopriamo che il campeggio è completo. Poiché sono le 21.00 e dobbiamo ancora cenare, ci fermiamo sul parcheggio esterno del campeggio dove sono presenti altri camper e dove possiamo usufruire “a scrocco” dei servizi del campeggio. Dopo cena ci addormentiamo stanchissimi tutti e tre, soprattutto l’autista!. Lunedì 8 agosto 2005: Trascorriamo la mattina a visitare il centro della città, capoluogo della regione della Borgogna. Il centro ci appare molto bello e pulito, troviamo alcune tipiche case “a graticcio” ed ammiriamo varie chiese tra cui la cattedrale di “Notre-Dame”. Dopo aver pranzato ci dirigiamo verso Versailles, dove arriviamo verso le 18.00.
L’ufficio turistico ci indica un campeggio che appare molto carino in quanto nuovo e munito di piscina e parco giochi per bambini, ma risulta completo. Decidiamo di non allontanarci (il successivo campeggio risulta essere distante 20 km.) e di trascorrere la notte insieme ad altri camper nel parcheggio direttamente di fronte alla reggia.
Martedì 9 agosto 2005: Alle 9.00 siamo andati a visitare la reggia di Versailles, le sale reali ed i giardini. Quest’ultimi sono veramente belli, molto curati e grandissimi (per l’occasione abbiamo preso il tipico trenino). Quando siamo usciti, verso le 12.00, la fila per entrare era interminabile, sarà stata più di 1 km! Dopo aver pranzato sul camper, sempre con vista su Versailles, ci dirigiamo verso la Normandia, precisamente a Honfleur, vicino Les Havre, dove, da lontano, vediamo il famoso Pont de Normandie. Honfleur è una fiorente e pittoresca città commerciale e portuale molto carina, come altre località balneari che si incontrano sulla costa: Villerville, Trouville, Deauville, Villers s.Mer,Houlgate e Cabourg.
Con l’intenzione di trascorrere la notte nelle vicinanze, abbiamo provato a chiedere la disponibilità in vari campeggi sulla costa, che purtroppo sono risultati tutti al completo. Ci siamo accontentati di un campeggio situato a Le Port (sulla costa sopra Caen) che non era molto carino, ma almeno per una sera accendiamo la Tv e facciamo una doccia calda. Mercoledì 10 agosto 2005: La mattina ci dirigiamo verso le famose spiagge dello sbarco. Ci fermiamo a “Juno Beach”, dove ammiriamo l’enorme spiaggia con ancora i bunker e le croci che sono state erette in memoria dei molti caduti.
Successivamente ci fermiamo ad Arromanches dove gustiamo un bellissimo piatto “au fruits de mer” (composto da un enorme granchio, da gamberi, scampi, chiocciole, ostriche e piccoli gamberetti) tutto crudo e freschissimo per la modica cifra di 12€ a testa.
Con la pancia piena visitiamo il Museo della liberazione e successivamente ci orientiamo verso il cimitero americano.
Purtroppo sbagliamo strada e passiamo per il centro della cittadina nominata “Bayeux” che appare molto carina (bellissima la cattedrale di Notre-Dame naturalmente in stile gotico). Arriviamo al cimitero americano ma…Haimè! Sono le 17.10 ed il cimitero chiude alle 17.00! Dispiaciuti andiamo a vedere la spiaggia di Omaha dove, il 6/6/1944, fu fatto il maggiore sbarco di truppe americane e dove è stato eretto un monumento ispirato alla fratellanza ed alla umanità! Proseguiamo all’interno direzione Mont S.Michel per ammirare la famosissima abazzia e dove arriviamo verso le 20.30. Il paesaggio dal vivo è molto meglio della classica immagine da cartolina vista migliaia di volte! Dopo aver mangiato con vista sul monte, decidiamo di fermarci a dormire nel parcheggio di fronte al castello dove sono già presenti moltissimi camper (saranno circa 500-600!).
L’immagine del castello illuminato di notte assume il fascino del mistero…! Giovedì 11 agosto 2005 Il Mont-Saint Michel, capolavoro di architettura di epoca gotica, si presenta bellissimo in tutte le direzioni, adesso c’è la bassa marea (l’area è circondata da cartelli che avvisano i turisti quando arriva l’alta marea).
Ci svegliamo di prima mattina ed alle 9.00 siamo all’entrata dell’abazzia dove non ci sono file.
Facciamo il giro dell’abazzia (purtroppo con la presenza della bambina non possiamo usufruire della visita guidata) e verso le 11.30 usciamo ed incontriamo una fila enorme!.
Dopo aver pranzato partiamo per Saint-Malò passando per la costa.
Per la strada ammiriamo il caratteristico paesino di Cancale porto peschereccio e centro balneare noto per il grande allevamento di ostriche, infatti lungo il porto presenta dei tipici ristoranti con piatti colmi di freschissime ostriche.
La costa oceanica che prosegue fino a Saint-Malò è molto bella, piena di insenature e con molta gente che si gode la bella giornata di sole.
Arriviamo a Saint-Malò e passeggiamo per questa bella città denominata “città dei corsari” in quanto vi abitavano anticamente. Dopo aver costeggiato il lungomare rappresentato da una spiaggia enorme ed animata, abbiamo modo di osservare uno degli sport più diffusi sulla costa: lo “char a voile”: una macchinina a tre ruote trasportata da una vela (il vento e le grandi spiagge rendono possibile e piacevole questo sport). Entriamo nel centro storico contornato da antiche mura. Il centro è formato da molti negozi caratteristici e molto animato; gustiamo dei tipici e buonissimi dolci bretoni a base di mele serviti freschi e caldi. Ritornando al camper decidiamo di dirigerci verso la vicina città di Dinard per cercare un campeggio dove trascorrere la notte. Al terzo tentativo troviamo un campeggio atre stelle con un posto libero. Venerdì 12 agosto 2005 Dedichiamo la mattina alla visita di Dinan.Visitiamo il centro che è molto bello e caratteristico (sembra di tornare indietro nel tempo medioevale), ci sono numerose case “a graticcio” di vari colori e numerosi ristoranti variopinti e tipici. Ci fermiamo in uno di questi per gustare delle cozze fresche con patate fritte (“mules au frites”), piatto semplice ma ottimo!.
Verso le 15.00 ci dirigiamo verso Brest passando dalla famosa “costa di granito rosa”. La costa che va da “Trebeurdeu” a “Perros-Guirec” è molto bella, soprattutto “Ploumanach” (denominata la città di granito rosa) la costa è uno scenario unico: sassi di granito rosa e basse maree.
Passando dai paesi di “Lannion” e “Morlaix”, che sono molto carini e pieni di fiori e aiuole colorite, arriviamo a Brest verso le 22.00. Decidiamo di dirigerci verso Oceanopolis e dormiamo nel parcheggio adiacente dove sono presenti altri camper.
Sabato 13 agosto 2005 Trascorriamo la mattina alla visita di Oceanopolis, il centro di ricerca marino ed uno dei più importanti acquari d’Europa. Il centro è composto principalmente da tre padiglioni: tropicale, polare e temperato. Dopo pranzo abbiamo l’intenzione di visitare Brest, il più importante porto militare francese, ma sia per il tempo piovoso che per la città moderna e non caratteristica (è stata ricostruita quasi completamente dopo i bombardamenti subiti nella seconda guerra mondiale), decidiamo di dirigerci verso Quimper per mezzo dell’autostrada che collega le due città. Arrivati a Quimper l’Ufficio del Turismo ci indirizza verso il campeggio municipale che si trova a soli 15 minuti a piedi dal centro.
Il campeggio, anche se solo a 2 stelle (costo 12€), è molto carino ed immerso nel verde.
Dopo aver parcheggiato il camper nell’area assegnataci, ci dirigiamo verso il centro dove facciamo la spesa in un mini-market (la carne è buonissima). La città ci appare in festa, forse per il vicino ferragosto, purtroppo, data la giornata piovosa, decidiamo di visitare meglio il centro della città il giorno successivo.
Domenica 14 agosto 2005 Dedichiamo la mattina alla visita della città che presenta una splendida cattedrale del XV secolo. La città è nota per la produzione delle ceramiche ed ancora una volta gustiamo dei dolci che sono veramente ottimi! Dopo pranzo ci dirigiamo verso il paesino di “Pont l’Abbè” che però. Dopo un breve giro del centro, non ci appare niente di particolare per cui decidiamo di andare a “Concorneau” paese rinnomato nelle guide turistiche.
Il paese ci appare veramente carino! Il centro storico è racchiuso in mura fortificate dentro il fiume alle quali si accede da un ponte levatoio. Dentro le mura le stradine sono piene di negozi di vario tipo, ma soprattutto di souvenirs. Decidiamo di gustarci delle crepes in un tavolino di una graziosa creperie. Riprendiamo il nostro viaggio verso il paesino di “Pont-Aven”, rinnomato per gli artisti presenti in esso. Il paesino è davvero carino e caratteristico. Decidiamo di fermarci per la cena e vista la tranquillità del posto e la vicinanza di altri camper, decidiamo di trascorrere la notte lungo un fiume che si affaccia sull’oceano e che quindi risente delle basse maree.
Lunedi 15 agosto 2005 La mattina ci dirigiamo verso “Carnac”, località famosa per la presenza di meneolitici, ovvero di reperti archeologici risalenti all’era Neolitici, eretti isolatamente o allineati. La visita di tali monumenti però non ci entusiasma molto. Dopo aver pranzato ci dirigiamo verso Vannes. La città ci appare molto carina ed in festa per il giorno di ferragosto, infatti sono presenti delle bancarelle e dei gruppi di ragazzi che suonano vestiti con gli abiti tradizionali. Successivamente proseguiamo per la città di Nantes dove decidiamo di cercare un campeggio.
Troviamo un campeggio a 4 stelle vicino al centro della città denominato “Camping du petit port”. Raggiungiamo il centro della città con un tram pubblico. La città è abbastanza deserta e ciò ci permette di visitare comodamente i principali monumenti: la cattedrale di San Pietro che è molto maestosa, il castello (che non è però visitabile all’interno perché oggetto di restauro), la piazza reale, ecc. La città, sede universitaria, appare ben curata ed efficiente.
Martedi 16 agosto 2005 La mattina ci dirigiamo verso Tours. La regione della Loira appare molto verde e piena di castelli, Tours è molto carina, ammiriamo la cattedrale di St.Gatien, capolavoro dell’arte gotica. Vediamo il castello, che non sembra niente di particolare, e la zona vecchia, dove ci sono le tipiche case “a graticcio”. L’ambiente è cambiato e non presenta le caratteristiche di quello bretone: i paesini sono più spogli di fiori e di aiuole tipiche della regione della Bretagna. Anche la temperatura è cambiata: è più alta ed il cielo è più sgombro di nuvole.
Ci dirigiamo verso Amboise, per vedere il celebre castello che è immerso tra le strade del paese. Il castello è bello, ma le stanze interne non sono ricche di arredi. Annesso al castello è presente una cappella dove sono seppellite le reliquie di Leonardo Da Vinci che, per sua volontà, volle essere seppellito in questo luogo. Riprendiamo il nostro viaggio per dirigerci verso il castello di Chenonceaux che dista di circa solo 20 minuti di camper. In prossimità del castello notiamo con piacere la presenza di un camping-car libero dove sono presenti circa una cinquantina di camper e che costituisce un’ottima sosta per la notte. Dopo cena ci accorgiamo che il castello organizza degli spettacoli notturni di suoni e luci. Verso le 22.00 andiamo a vedere lo spettacolo che è molto suggestivo! La caratteristica del castello è rappresentato dal fatto che è formato da una galleria a due piani sorretta da un ponte a cinque arcate. Il castello ed i giardini circostanti sono illuminati ottimamente e la musica del periodo 1400-1500 dona un panorama suggestivo, quasi mistico.
Mercoledi 17 agosto 2005 La mattina è dedicata alla visita del castello che, con la luca del sole, ha perso un po’ di fascino ma che comunque mostra tutta la sua bellezza! L’interno del castello è visitabile ed interessante perché ricco di arredamento. Il fossato del castello è percorribile con delle piccole barche che vengono date a noleggio. Adiacenti al castello sono presenti bellissimi ed eleganti giardini, è anche presente un bar-ristorante con prezzi assurdi (una bottiglietta d’acqua da mezzo litro costa 3,3!). Dopo pranzo ci dirigiamo verso Blois. Il castello è immerso nella cittadina che appare molto carina e piena di negozi. Ci dirigiamo verso Orlèans dove ammiriamo la famosa cattedrale resa celebre dalla gesta di Giovanna d’Arco che, nel 1429, riuscì a liberare la città dall’accerchiamento delle truppe nemiche. La cattedrale è davvero bella ed intatta (quella di Nantes era altrettanto bella, ma riportava in alcune parti dei rifacimenti).
Ci dirigiamo verso il castello di Chambord, sontuosa residenza reale, che rappresenta il castello forse più famoso e sicuramente il più grande di quelli presenti nella ragione della Loira. Il castello è immerso in grande parco per la visita del quale noleggiano biciclette. Andiamo alla ricerca di un campeggio e lo troviamo vicino Blois. Il campeggio, denominato “Lac sur la Loire” è a quattro stelle, molto grande ed è collocato sull’argine del fiume Loira. Per una notte ci prendono la modica cifra di 10 euro. Giovedì 18 agosto 2005 Decidiamo di dirigerci verso Beaune, famosa cittadina della Borgogna. Percorrendo la strada verso Autun notiamo dei paesi molto carini e caratteristici come Chatillon en-Bazois. Osservando la cartina della Francia notiamo che siamo esattamente al centro della nazione. Il paesaggio è molto bello di tipo collinare con grandi distese di allevamenti, soprattutto mucche. La strada è unica, diritta ed a tratti ondulante. Una vegetazione molto ricca: felci, abeti, betulle, ecc. Man mano che ci avviciniamo a Bearne il paesaggio si arricchisce di distese di vigneti. Ceniamo presso una brasserie molto carina dove prendiamo un filetto di carne accompagnato da un vino rosso di Borgogna. Quest’ultimo è stato la vera bontà della cena, anche se costoso (un bicchiere 3,80 euro!). Venerdì 19 agosto 2005 Trascorriamo la mattina alla visita di Bearne, caratterizzata da molteplici negozi che vendono vini locali. Molto interessante la visita al palazzo dei poveri. Dopo pranzo prendiamo la direzione del ritorno passando da Lyon – Chambery – Tunnel Frejus. Trascorriamo la notte presso un’area di sosta sull’autostrada To-Genova e la mattina presto ci dirigiamo verso Pisa.
Sabato 20 agosto 2005 Arriviamo a Pisa di primo mattino e scarichiamo il camper consapevoli di aver trascorso una piacevole vacanza ed aver visitato dei luoghi veramente belli.