Normandia, Bretagana e castelli della Loira
….MERCOLEDI’ 1 GIUGNO
Alle 17.00 siamo gia’ pronti, al contrario di ogni aspettativa visto l’imminente ponte del 2 giugno, non troviamo traffico e alle 23,30 siamo in territorio francese per la nostra prima tappa notturna a THANN siamo passati dalla svizzera seguendo alcuni consigli di altri camperisti che hanno fatto questo giro ed onestamente per glissare i costosissimo trafori, in ogni caso a noi il bollino svizzero fara’ sempre comodo perche’ ci rechiamo spesso in questo paese.
GIOVEDI’ 2 GIUGNO
Dopo una notte tranquilissima in questa bell’aerea di sosta per di piu’ gratuita, partiamo verso Rouen ma essendo tanti km ci fermiamo a NANCY, una citta’ molto carina, senza problemi troviamo parcheggio lungo il fiume vicino ad un area per camper che accetta solo per la notte, con le nostre biciclette andiamo un po’ a zonzo passando da una bellissima piazza tutta bianca e attraverso un parco comunale con ingresso gratuito dove c’è un meraviglioso roseto e un piccolo spazio adibito a zoo… , stanchi ed affamati cerchiamo un posticino tranquillo che non sia uno squallido parcheggio e lo troviamo in una delle tantissime aree di sosta lungo le strade, dopo il meritato riposo si riparte e arriviamo molto tardi a ROUEN qualche difficolta’ a trovare l’area di sosta lungo la senna, stanchi morti crolliamo dal sonno.
VENERDI’ 3 GIUGNO
Siamo svegliati da un poco simpatico rumore di barchette a motore che iniziano le gite turistiche, la giornata è calda e assolata da permetterci di nuovo di muoverci in bici, visitiamo la cattedrale di notre dame, il parlamento, poi passeggiamo nei bellissimi vicoli con le case a graticcio passando dalla torre dell’orologio, il tempo stringe cosi’ ripartiamo ma prima di raggiungere ETRETAT ci fermiamo a CLERES un pittoresco paesino a 28 km da rouen “famoso” per il suo parco botanico e zoologico, che oltre ad essere immerso in un bosco meraviglioso ricco di tante specie di alberi e fiori, ha la particolarita’ che quasi tutti gli animali (antilopi, pellicani, pavoni, fenicotteri, canguri.. si’ avete letto bene.. canguri) sono liberi!! poi ci sono delle scimmiette in gabbia e un bel castello .. l’entrata è di 6 euro e ne vale la pena!! in piu’ in questo paese c’è una bell’area di sosta camper con cs e colonnine elettricita’ a gettone. La nostra vera prima tappa in Normandia comincia da ETRETAT dove arriviamo in serata e dove pero’ non troviamo un posto ne’ nell’area ne’ nel campeggio all’entrata del paese, cosi’ ci “accomodiamo” in qualche modo sul prato come tanti altri camper, per niente scoraggiati con la bici raggiungiamo immediatamente le falesie e che fortuna: riusciamo ad ammirare uno dei piu’ bei tramonti che abbia mai visto! l’unico cosa negativa è il clima, da qui in avanti infatti avremo a che fare con temperature ben distanti dal nostro giugno quasi estivo, tanto vento e qualche temporale, ma eravamo preparati e questo fattore non ha inciso affatto alla buona riuscita del viaggio.
SABATO 4 GIUGNO
La mattina da veri impavidi, affrontiamo il vento che quasi mi butta a terra e facciamo il sentiero a sinistra delle falesie, la fatica è ripagata da un impareggiabile panorama.. ripartiamo alla volta di HONFLEUR passando sul ponte di normandia, per fortuna qui il tempo è stato clemente da permetterci di girare in questo bellissimo e folcloristico paese ancora con le nostre amate due ruote, qui ad honfleur troviamo parcheggio prima del porticciolo dove c’è l’area a pagamento, qui ci fermiamo anche per pranzo e riposino. Per la notte decidiamo di andare verso le spiagge del d-day, scartiamo ovistheam per mancanza di posto dove lo troviamo invece ad ARROMANCHES nel parcheggio del cinema 360°, con vista oceano.. spettacolare!! il costo qui è di 5 euro senza nessun servizio.
DOMENICA 5 GIUGNO
La notte si è abbattuta una vera e proprio tempesta, piu’ che sul camper pareva di essere su una barchetta in preda alle onde, l’indomani difatti il cielo si presenta grigio e minaccioso, armati di k-way e ombrellino visitiamo velocemente la vicina BAYEUX, forse perche’ domenica e anche per il brutto tempo, è abbastanza deprimenti anche se la cattedrale è veramente stupenda! per oggi il nostro obiettivo è raggiungere la punta estrema della costa esattamente a CAP DE LA HAGUE dove dei camperisti francesi ci hanno consigliato un’area di sosta, sulla strada pero’ non poteva mancare la visita al cimitero di OMAHA BEACH che ci ha profondamente colpito e forse rattristato. Seconda visita con sosta per la cena nel parcheggio del porto a BARFLEUR molto carina con le barchette ancorate ma quasi tutte capovolte per via della bassissima marea.. arriviamo con il buio e …la nebbia!! in questa famosa area che apprezzeremo molto la mattina dopo nonostante le nuvole si apre un panorama stupendo che spazia da verdissimi pascoli all’oceano e il faro nel paesino di GOURY sottostante l’area a pochi metri di camminata… delizioso!
LUNEDI’ 6 GIUGNO
Anche oggi il tempo non è bellissimo, ma non stiamo piu’ nella pelle perche’ la nostra tappa è la tanto agognata MONT SAINT MICHEL, dal bellissimo promontorio di goury, decidiamo di prendercela comoda e fare tutta la costa facendo solo delle brevi tappi a GRANVILLE e TOURVILLE… ed ecco finalmente da lontano apparire l’abbazia … man mano che ci avviciniamo, sento l’emozione crescere.. e la fortuna vuole che il parcheggio adibito esclusivamente per i camper, sia abbastanza vuoto in modo da trovare una posizione privilegiata con una vista stupenda!! mont saint michel la vediamo cosi’: con il cielo nuvoloso del pomeriggio, uno struggente tramonto alle dieci di sera, illuminata di notte – con la nebbiolina umida dell’alba e baciata dal sole di mattina.. e dormire li’ sotto NON HA PREZZO! (comunque giusto per informazione il costo del parcheggio per 24 ore e’ di 12 euro)
MARTEDI’ 7 GIUGNO
Ovviamente approfittiamo della vicinanza per visitare l’abbazia prima di essere assediata dalla folla, il prezzo d’entrata è di 9,50 euro, anche qui spesi bene, solo questa mattinata per me è valso il viaggio. sono rimasta rapita da tanto splendore, purtroppo non abbiamo assistito al fenomeno dell’alta marea, solo una lievissima avanzata dell’acqua da un lato della baia.. peccato!
Sempre piu’ entusiasti procediamo verso ST. MALO’ ho letto pareri discordanti, a noi è comunque è piaciuta molta, abbiamo raggiunto “INTRA MURA” (la citta’ vecchia diciamo il centro vero e proprio) con le bici, dopodiche’ ci siamo goduti fino in fondo tutti vicoli e vicoletti brulicanti di turisti e localini e ovviamente non poteva mancare la passeggiata sui bastioni, ma come spesso accade qui, si alza un gran vento, nuvoloni minacciano pioggia, corriamo a riprendere le nostre biciclette, non piove (miracolo!) arriviamo velocemente con l’ autostrada a DINAN, paesino medioevale nell’entroterra, parcheggiamo in nostro piccolo-grande mezzo in una strada secondaria piuttosto vicino al centro e ci godiamo una bella passeggiata con tanto di buon gelato ..vogliamo pero’ arrivare a Paimpol e forse anche oltre per cui ci rimettiamo in marcia, io divento matta a guardare la cartina per trovare un bel posticino per la cena.. non poteva andarci meglio: BINIC, un paesino sulla costa con un bel porticciolo, tramite il manuale delle aree di sosta, la troviamo subito ed è anche molto carina ed accogliente consente cs ed è gratuita, facendo una bella passeggiata arriviamo in centro, ma mi pareva di aver letto sulla lonely planet (insostituibile compagna di viaggio) che in questo paese ci fosse una bella spiaggia… e la troviamo e come E’ BELLA!!! rimane nascosta dietro l’angolo dopo il porto, una baia completamente al riparo del vento, di fatti l’acqua è calma e pulitissima, ma non è finita qui, dalla spiaggia si accede tramite scale, ad una romanticissima passeggiata lungo la costa, per ovvi motivi di tempo non l’abbiamo percorsa tutta, ma tornassi indietro sceglierei senz’altro questo paese per una sosta di un’intera giornata. A PAIMPOL ahime’ non troviamo posto in nessuna delle due aree segnalate, ma non tutto il male vien per nuocere, l’istinto e l’orientamento che contraddistingue il mio caro maritino, ci portano direttamente di fronte a ILE BREATH quindi sulla punta estrema della costa d’amor, con nostra grande gioia troviamo molti camper parcheggiati addirittura in riva al mare… non riusciamo a fare a meno di imitarli…
MERCOLEDI’ 8 GIUGNO
Da questo piccolo angolo di paradiso, ci spostiamo verso la COTE DE GRANITE ROSE, tocchiamo quindi PERRSO GUIREC e PLOUMANACH, pero’ siamo un po’ delusi da questo “lato francese” in quanto non c’è nessuna possibilita’ di parcheggiare il mac, ci sono sbarre ovunque e per di piu’ si è alzato un vento pauroso, in qualche modo riusciamo a scendere, almeno per scattare qualche foto ed ammirare la bella costa di massi lavorati dal vento (ah ecco…!!) strada facendo, il vento diventa un vero e proprio temporale e proprio quando arriviamo a QUIMPER (tagliando un bel pezzo di costa purtroppo) che visitiamo sotto una fitta pioggia, anche qui che ci ha notevolmente colpiti è la cattedrale, ma la giornata ci riserva ancora colpi di sfortuna, difatti l’altra meta su questo itinerario sarebbe stata VANNES ma è stata una vera e propria perdita di tempo a girare, girare e girare senza trovare un buco, l’area di sosta è stata probabilmente sostituita da un camping e comunque molto distante dal centro (che tral’altro deve essere molto bello mannaggia), ma la cosa che piu’ ci ha colpito sono state le sbarre e divieti OVUNQUE!! addirittura le sbarre davano fino a 1,85… (mio cognato non puo’ forse andare a Vannes???!!), tristi delusi e anche molto stanchi decidiamo di cercare un campeggio e troviamo il municipal in un paesino vicino (Arrod se non ricordo male), grande, tenuto molto bene con molto verde intorno.
GIOVEDI’ 9 GIUGNO
Inizia l’avvicinamento ai Castelli della Loira, visto che ci passiamo praticamente davanti, decidiamo di fermarci a NANTES, trovato miracolosamente parcheggio nella zona commerciale e a soli 1 euro all’ora, riprendiamo molto volentieri le nostre bici che per motivi di tempo che di clima non avevamo piu’ usato. Vediamo le principali attrazioni della citta’ che risulta essere molto carina, curata, viva.. castello dei duca di bretagna, la cattedrale e i famosi giardini di plantes dove i cittadini si riversano nelle belle giornate a fare pic.nic e pausa pranzo.. difatti, data l’ora, era pieno. Nel pomeriggio arriviamo a SAUMUR, ma perdiamo troppo tempo alla ricerca disperata di un benzinaio dunque facciamo tardi e il castello chiude… stessa sorte al castello di USSE’ dove ci accontentiamo di cenare nel parcheggio antistante e scattare qualche foto.. stasera abbiamo voglia di un po’ di vita, quale meta migliore se non TOURS?? difatti sempre con le nostre amate due ruote ci buttiamo subito nelle vie del centro dove tantissimi giovani si riversano nei locali (e quanti locali!!) ma ci è piaciuto anche il centro storico con i suoi bei monumenti e la graditissima passeggiata lungo la senna, dove anche qui due locali rallegrano la serata con tanti musica e ragazzi che ballano all’aperto… La notte la passiamo nella tranquilla area di CHENONCEAUX (attenzione a chi ha il sonno leggero visto che si trova a ridosso dei binari del treno che passa spesso e volentieri) anche quest’area è gratuita ma senza nessun servizio.
VENERDI’ 10 GIUGNO
Visita al castello spettacolare l’esterno e suoi giardini, non di meno l’interno con le magnifiche stanza arredate di sana pianta, il tempo stringe in volata arriviamo a BLOIS che ci delude, ma approfittiamo della comoda area di sosta a pagamento (5 euro) vicino al castello, per pranzare, riposare e fare cs!! ma io sono troppo euforica per riuscire a stare ferma… dobbiamo andare a CHAMBORD. Arriviamo in pochi minuti e restiamo decisamente bocca aperta.. parcheggiato il mac all’inizio del viale prima dei parcheggi a pagamento del castello, percorriamo con le bici il percorso e il parco interno del castello stesso che è accessibile a tutti, pero’ dentro un po’ ci delude, è decisamente piu’ spoglio e meno curato di CHENONCEAUX. Purtroppo questo sara’ il nostro ultimo castello, dobbiamo avvicinarci a casa e scegliamo come sosta notturna BOURGES, arriviamo ancora con la luce (fantastico vedere il sole fino alle 22!) e non ci vogliamo perdere la visita alla blasonatissima cattedrale di ST. ETIENNE che di sera poi verra’ illuminata conferendogli ancora piu’ fascino. L’area camper di Bourges è molto comoda per la posizione poi è sicura ci sono molti spazi quasi tutti in piano e possibilita’ di cs.. gratis!
SABATO 11 GIUGNO
Oggi dovremo macinare un bel po’ di km… per fortuna non ci pesa piu’ di tanto cosi’ senza quasi accorgercene arriviamo nel primo pomeriggio a LAC DE BOURGET (10 km circa da chambery) nonostante la sfacchinata inforchiamo le biciclette e facciamo un lungo giro lungo il lago davvero molto bello, bello il lago ma soprattutto il contesto in cui si trova, ricorda vagamente le dolomiti che noi adoriamo, anche il clima è decisamente bello, il sole scalda ma non troppo e non c’è quel vento che ci ha accompagnato per tutta la vacanza. vorremmo tanto fermarci qui per la notte, ma a parte che non c’è posto ne’ al campeggio ne’ all’area antistante, mio marito ha un obiettivo: PASSARE LA NOTTE SUL MONCENISIO, arriviamo in tarda serata, insieme ad altri camper ci sistemiamo in riva all’omonimo lago da cui si gode una vista stupenda, fuori fa’ freddo, con la nostra stufa accesa ci godiamo l’ultima notte di vacanza. Al mattino ci svegliamo con un bellissimo sole che fa slittare la temperatura dai 5 della sera prima ai 18 gradi!! niente male per essere a 2000 metri!! giretto panoramico in cui avvistiamo delle simpatiche marmotte, un sospiro e… si torna a casa!!
Solo poche parole finali: a quando le prossime vacanze ??
(SOTTOINTESO CON IL NOSTRO MEZZO CHE SI è DIMOSTRATO ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE SOTTO TUTTI GLI ASPETTI…)