Nordie Dust

Oslo - Navigazione da Kirkenes alle Isole Lofoten e soggiorno nelle “Case dei pescatori” a Svolvær. Per chi volesse programmare un viaggio nel grande nord posso fornire alcune informazioni. Questo è stato il nostro diario di viaggio (mio e di mio marito). Troverete informazioni molto stringate ma spero utili. Cosa aggiungere ??? le...
Scritto da: Paoletta.dad
nordie dust
Partenza il: 20/08/2004
Ritorno il: 29/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Oslo – Navigazione da Kirkenes alle Isole Lofoten e soggiorno nelle “Case dei pescatori” a Svolvær. Per chi volesse programmare un viaggio nel grande nord posso fornire alcune informazioni. Questo è stato il nostro diario di viaggio (mio e di mio marito). Troverete informazioni molto stringate ma spero utili. Cosa aggiungere ??? le parole non bastano! È un tuffo nella natura incontaminata. E’ un viaggio per chi non ha paura del freddo. Ti insegna a “parlare con te stesso”. Impari nuovamente a respirare. I norvegesi non li vedi in giro per le strade (parlo ovviamente al nord estremo), ma sono molto cordiali e disponibili. Le loro casette tutte colorate e la loro stupenda e variegata flora e fauna. Abbiamo visto la Sea Eagle !!! superba, elegante, fantastica, un emozione da pelle d’oca, abbiamo avuto la fortuna di poterne ammirare ben 5, a distanza ravvicinata… ca 4/5mt dalla barca. Le lofoten sono … da cartolina !!! Mio marito si è dato alla pesca del merluzzo, ed ogni giorno è stata una cena assicurata. Eravamo alloggiati nelle Rorbuer, abbiamo conosciuto anche altre coppie di italiani e quindi alla sera … cenetta a lume di candela a base di merluzzo. Durante il viaggio abbiamo avuto modo di assaggiare anche la carne di renna. Inizialmente eravamo titubanti (saranno i nostri ricordi di babbo natale e degli gnomi), ma poi … quando abbiamo visto le mandrie di renne presenti su tutto il territorio del nord norvegese …. Beh allora (da buoni carnivori quali siamo) ci siamo lasciati tentare. Risultato: buonissima! L’unico neo è che la Norvegia partecipa alla caccia della balena… abbiamo visto le baleniere uscire in mare aperto. Nei menù era presente il carpaccio di balena, ma ci siamo rifiutati di mangiarlo, con tutto quello che ci offre la natura, almeno questi cetacei che sono invia di estinzione (non secondo i norvegesi ed i giapponesi e se non mi ricordo male i canadesi, o per loro sono solo le foche?) lasciamoli liberi di vivere!!! Solo un’ultima considerazione per Capo Nord. Non aspettatevi chissà che. Non c’è nulla di particolare, anzi se (come ho scoperto quando sono tornata a casa) se siete fortunati riuscite a vedere le scogliere (quando siamo andati noi nevischiava!!) e noi lo siamo stati. Ma secondo me ne vale ugualmente la pena. Comunque è solo un fatto psicologico Ovunque accettano le carte di credito … compreso taxi e barca !!!! Anche sulla Hurtigruden, anzi chiedete la CRUISE CARD, ossia la chiave (tipo carta di credito) che apre la cabina e che vi permette di pagare qualsiasi cosa sulla nave, dalle bevande alle escursioni. Inoltre vi rimane come ricordo della crociera. Appena saliti sulla nave abbiamo indossato il costume ed abbiamo usufruito della vasca idromassaggio e piscina che si trovano sul ponte scoperto !!! che emozione fare il bagno a quella latitudine/longitudine … al calduccio ovviamente! Il panorama fantastico. E poi … sauna e caffè bollente. L’Hurtigruden permette un ottimo birdwatching. L’unico rimpianto … di non aver potuto vedere il passaggio delle balene, causa !!! la distanza. I km erano abbastanza pochi ma il tragitto difficoltoso (isolette, quindi traghetti e ponti vari), per arrivare ad Andenes il porto di imbarco (tempo permettendo), successivamente 1 ora di navigazione e ovviamente la non certezza dell’avvistamento. Alcuni ragazzi hanno tentato di andare … risultato sono tornati delusi causa il maltempo che non gli ha permesso di uscire in mare. Ma il viaggio è durato una giornata piena. Alzataccia e dormire molto tardi. Cos’altro dire … questo viaggio ci ha fatto venire la voglia di andare sempre più a nord… dove su una rompighiacci alle Svalbard vicino all’orso bianco !!! Buon divertimento. Venerdì 20 agosto 2004 – Milano/Oslo Partenza da MPX con volo di linea Sas per Oslo. MPX h 12.40 – OSLO h 15.20 Trasferimento all’Hotel Rica (cat. 4*) di Oslo con Ferrovie FlyToget (www.flytoget.no). Dalla Oslo S. A Gardemoen il viaggio dura 24 minuti e costa Nok 150 a tratta (partenze ogni 20 minuti dalle 4.18 alle 23.36). Lo stesso itinerario può essere compiuto anche con uno dei treni speciali in partenza ogni 10 minuti dal lunedì al venerdì dalle 5.35 alle 21.15. L’Oslo LuftHavn – Airport Gardemoen è distante 45 km. La Oslo Central Station e la new highspeed rail sono a 5 minuti di distanza a piedi dall’Hotel. Rica Oslo Hotel – Europarådets Plass 1 – N- 0154 Oslo Tlf: +47 23 10 42 00 Fax: +47 23 10 42 10 E-mail: rica.oslo.hotel@rica.no Internett: www.rica.no L’Hotel è situato nel cuore di Oslo, vicino alla principale area di shopping (Karl Johans Gate), alla Oslo Sentral Station, ed alla nuova stazione veloce FlyToget-terminalen che porta all’Oslo LuftHavn-Airport Gardemoen. Il Batservice Sightseeing, molo 3, Radhusbrygge, organizza: Serata sul fiordo di Oslo – Crociera (3 ore) a bordo di un veliero in legno. Incluso buffet tradizionale a base di gamberetti crudi, maionese, burro e salsine varie. Adulti 315 nok. Partenze: ore 19.00 tutti i giorni 22/6-31/8 Il centro di Oslo è bello, come il centro di tante altre città. Ma attenzione ai parchi, abbiamo visto parecchie siringhe e comunque lungo la KJGate tanti clochard e altro. Oltre ovviamente ai numerosi teatranti. Lungo la Karl Johans Gate si incontrano i principali monumenti della città (Parlamento, teatro Nazionale e Residenza Reale). Degna di nota è invece la zona del porto (Aker Brygge, vecchio porto completamente ristrutturato), lo struscio degli abitanti del luogo, con negozietti e locali e tante panchine sulle quali fermarsi per ristorarsi un po’ alla luce del tramonto che qui dura per alcune ore. Sabato 21 agosto – Oslo/Kirkenes Sveglia all’alba e Trasferimento libero all’aeroporto con Ferrovie FlyToget. Partenza per Kirkenes. OSLO 09.10 – KIRKENES 11.10 Volo Bratheens Trasferimento libero al Rica Arctic Hotel (cat. 3*) di Kirkenes con autobus della Flybuss che ci aspettava fuori dell’aeroporto (nok 60, —– 25 minuti —- 14 km). Aeroporto ??? ho avuto l’impressione di essere nell’ultimo posto abitato. Direi un hangar. Rica Artic Hotel – Kongensgt. 1-3 – N – 9900 Kirkenes Tel: +47 78 99 29 29 Fax: +47 78 99 11 59 E-mail: rica.arctic.hotel@rica.no Internett: www.rica.no. L’Hotel è situato nel centro di Kirkenes, la terra tra l’est e l’ovest, ai confini con la Finlandia e la Russia. Kirkenes – Il confine con la Russia. Siamo rimasti molto poco, ma è stato più che sufficiente il mattino dell’imbarco (domenica) tutti i negozi chiusi (3o4) non sapevamo più che cosa fare!!! E’ l’unica città situata dove l’occidente incontra l’oriente.Vi ha sede Storskog, la stazione norvegese di frontiera. Oggi è permesso scattare fotografie, ma per passare il confine occorre un visto. Su una collina (vicino alla Andersgrotta) c’è il Monumento ai Russi, dedicato alle truppe dell’Armata Rossa che liberarono la città nel 1944. Monumento alle madri di guerra si trova in centro. Fuori dal consolato russo c’è la scultura di un orso simpatico La foce del fiume Pasvik segna il confine. Il tragitto offre la possibilità di ammirare l’ambiente circostante, caratterizzato da rilievi e boschetti in cui la betulla e l’abete sopravvivono nell’aspro clima subartico. Safari fluviale in battello al confine con la Russia. Quota: Nok 770 (circa 3 ore) Escursione in battello lungo il fiume che segna il confine con la Russia fino a Boris Gleb. I partecipanti risaliranno il fiume Pasvik (totale 14 km andata e ritorno), le guide illustrano la storia culturale e la natura della regione. Sono previste brevi soste per esempio a Trifonhula (grotta del monaco Trifon e un pasto a base di salmone e cloudberries in una capanna costruita nello stile Sami) e Kjerringstupet. Presso la frontiera è possibile sedere all’aperto, nel padiglione attrezzato o nella tenda lappone e osservare la chiesa ortodossa di Boris Gleb, le torri di controllo militare norvegesi e russe e il villaggio russo. Purtroppo causa il poco tempo a nostra disposizione non abbiamo potuto partecipare alla pesca del Red King Crab: può arrivare ad una dimensione di 15 kg and 2 m di lunghezza comprese le gambe. ….. Ma siamo andati al Vin & Vilt a mangiarlo !!! buonissimo. Domenica 22 agosto – Navigazione: Kirkenes/Finnmark Prima colazione in Hotel e trasferimento al porto di imbarco del postale (distante 2 km dall’Hotel) con autobus della Flybuss (nok 22, 10 minuti). Ore 13.30 partenza per la navigazione lungo la costa norvegese in direzione sud. Mn Finnmarken La compagnia di navigazione “Hurtigruten” costituisce l’emblema della marineria da diporto norvegese; i 34 scali del suo lungo tragitto attraverso i pittoreschi fiordi scandinavi consentono di vivere un’esperienza unica, alla scoperta degli usi, dei costumi e della cultura della popolazione dell’estremo nord europeo. A bordo vi è la possibilità di usufruire del ristorante ove vengono serviti pasti di tre portate che si ispirano alla tradizione culinaria scandinava. E’ previsto un programma di escursioni facoltative per rendere il viaggio più interessante. Non si tratta di una classica crociera a bordo di immensi e più classici transatlantici e pertanto non sono organizzati i programmi di intrattenimento che normalmente sono previsti sulle navi da crociera. A bordo si veste “casual” e si consigliano abiti pratici e caldi per passeggiare liberamente sul ponte della nave e per ammirare i panorami meravigliosi dei fiordi; scarpe comode sono indispensabili per le escursioni a terra. Rotta verso Sud – da Kirkenes a Bergen … Da nord. Cinque giorni sono il tempo minimo necessario per percorrere l’intero tratto da Kirkenes a Bergen sul postale dei fiordi. Il tempo trascorrerà in un rapido susseguirsi di esperienze memorabili: un’escursione a Capo Nord, una notte a Tromsø; le Isole Lofoten alla luce del giorno che, in qualsiasi stagione, costituiscono una vista impareggiabile; la costa di Helgeland con le cime delle Sette Sorelle che si stagliano maestosamente sull’orizzonte e le migliaia di isole e isolotti disseminati da un Creatore particolarmente generoso… Torghatten e Trondheim e la natura incontaminata della Norvegia occidentale prima di raggiungere la città anseatica di Bergen preludono al termine del viaggio.Viaggiare significa spostare il corpo da un luogo a un altro. Il Postale dei Fiordi porta anche l’anima. La prima tappa è Vardø, una delle città più orientali della Norvegia, sede dell’affascinante fortezza di Vardøhus. Si prosegue quindi lungo la penisola di Varanger prima di arrivare a Båtsfjord. Poi la nave arriva a Berlevåg e scende la notte. La navigazione prosegue quindi lungo le coste del Finnmark. Lunedì 23 agosto – Navigazione: Mehamn/Tromsø La nave all’alba attracca a Honningsvåg, proseguimento per Hammerfest (dove la nave sosta per 1 ora), passando per lo stretto di Sørøysundet fino a Øksfjord. La nave prende quindi il largo nel Mare di Lopp e si dirige verso Skjervøy e Tromsø con un’intensa vita notturna! (sosta di circa 2 ore) escursione 8A) Honningsvåg – Nordkapp – Hammerfest. L’atmosfera del mattino a Capo Nord è un’esperienza indimenticabile. Dal promontorio di Capo Nord 71°10’21”si ammira una vista davvero superba, mentre il Nordkapp Hall offre attività interessanti e possibilità di ristoro. Al Ristorante si potrà effettuare una colazione nordica (compresa nel prezzo dell’escursione). Sarà possibile vedere uno stupendo documentario (solo musica e immagini) sulla natura del Nord Kapp nelle 4 stagioni. L’escursione prosegue in pullman lungo la sponda occidentale dell’imponente fiordo di Porsanger, attraverso un paesaggio artico di rara bellezza. Durante il tragitto si attraverseranno centri di lavorazione del pesce e zone rurali prima di tornare a bordo dell’Hurtigruten a Hammerfest, a 70°39’48”. Si attraversa il territorio del Finnmark e del MainLand. Si visita l’abitazione (tenda) della Familien Somby, una famiglia Sami (lappone) e le sue renne. Si possono acquistare i prodotti Sami (anche con carta di credito). Durante il tragitto si costeggia una delle zone + importanti di battaglia della seconda guerra mondiale. (nel museo di nord kapp si può leggere la storia). Periodo: 01 maggio – 30 settembre. Quota: NOK 795 (circa 6 ore.) escursione: Il Club dell’Orso Polare, Hammerfest. Il Club dell’Orso Polare, a pochi minuti di cammino dal molo di attracco dell’Hurtigruten, introduce i visitatori all’emozionante storia di Hammerfest come città sul Mare Artico. Con tanti materiali diversificati e una varietà di colori particolari, la coppia di artisti Eva e Knut Arnesen ha conferito la propria impronta al Club, contribuendo a renderlo un’esperienza vivace e interessante. Quota: NOK 20 (circa 20 min.) Se si vuole si può fare un’offerta a favore della conservazione dell’orso polare. martedì 24 agosto – Navigazione: Tromsø/Isole Lofoten Dopo la partenza da Harstad, la nave percorre lo stretto canale di Risøyrenna, fino a Sortland. Successivamente attracca a Stokmarknes ove si può visitare il Museo dell’Hurtigruten e la Mn Finnmarken dimessa nel 1993, quindi si ammira lo splendido panorama del Vesterålen con Raftsundet e il Trollfjord sullo scenografico sfondo della parete delle Lofoten prima dell’arrivo a Svolvær. escursione 9A) Harstad – Sortland. Un percorso nella storia norvegese, a partire dal tempo dei vichinghi, attraverso il medioevo, per giungere fino al nostro secolo. Partenza in pullman da Harstad attraversando un’area ricca di storia e tra le più fertili della Norvegia settentrionale. L’escursione prevede una sosta nel centro storico di Trondenes che custodisce la chiesa medioevale più a nord del mondo. Durante il breve trasferimento in traghetto (da Trondenes a Soknes), verranno serviti caffè e dolce (buonissimi non abbiamo capito gli ingredienti ma sfiziosi). Si attraversa lo splendido panorama delle Isole Vesteralen. Abbiamo visto (da lontano) le foche e tantissime renne, invece a distanza ravvicinatissima. Durante il viaggio in pullman abbiamo avuto l’occasione di vedere i depositi petroliferi norvegesi. IL famoso petrolio del nord che è la causa della ricchezza del popolo norvegese, dei loro stipendi alti e del costo della vita elevato!!! Quota: NOK 410 (circa 4 ore e 30 min.) Pernottamento in Rorbuer Gli arcipelaghi delle Lofoten e Vesteralen sono tra i più ammirati. Arrivo a Svolvaer alle ore 18.30 Sbarco e trasferimento in taxi allo Svinoya Rorbuer. Tel 76 06 99 30 Sistemazione e pernottamento nelle tipiche “case dei pescatori”. Oltre il ponte sull’isola di Svinøya, nel luogo dove si stabilì il primo insediamento di Svolvaer, ci sono alcune dozzine di capanne storiche. La reception è un vero e proprio museo, situato nel krambua, un vecchio magazzino restaurato. Svinøya, quindi, é la parte piú vecchia di Svolvær, dove nel 1828 ebbe inizio la prima attivitá commerciale. Il primo negozio di Svolvær, diventato poi panetteria ed in seguito telegrafo,era situato a Svinøya ed é oggi la reception. Mer25 Gio26 Ven27 agosto – Soggiorno alle Isole Lofoten Pernottamento in Rorbuer Giornate a disposizione per esplorare le Isole Lofoten, possibilità di escursioni naturalistiche a piedi, in bicicletta, canoa e in barca ecc. Le isole Lofoten sono state classificate dalla rivista “The Observer” al secondo posto tra le venti isole più belle del mondo. Lo scrittore Edgar Allan Poe descriveva così il mare intorno a sé: “trascinato in una furia ingovernabile…il letto di acque spaventato e unito a centinaia di canali in conflitto, scoppia in una convulsione frenetica – rigonfiandosi, ribollendo, sibilando”. Alle Lofoten l’odore del pesce è, per la popolazione locale, “il profumo dei soldi “. Henningsvær è un dinamico villaggio che ospita alcuni dei 2000 pescatori delle isole. La stagione della pesca è tra febbraio e marzo, ma in estate le Lofoten sono meta di numerosi visitatori affascinati dall’incantesimo di un paesaggio di rara bellezza con piccoli villaggi marinari ai piedi d’imponenti picchi a strapiombo sull’oceano. La mostra fotografica di Henningsvær illustra le isole nelle diverse stagioni e in tutte le condizioni atmosferiche; i dipinti della galleria d’arte, intitolata a Karl Erik Harr, mostrano la natura vissuta attraverso le sensazioni dell’artista. Quarta isola: Austvagøy sulla quale si trova Svolvær, con ben 4000 abitanti la “capitale” delle Lofoten. Attivitá a Svolvær: Noleggio biciclette (al Lofoten Sykkelutleie tel. 76 07 24 80, cell 92 23 13 24, Parkgata 8; Partenze giornaliere in barca per il fiordo “Trollfjorden”; Abbiamo assistito alla scelta ed all’immagazzinaggio del pesce, ovvio merluzzi. Abbiamo visto l’halibut e la rana pescatrice oltre a tonnellate di merluzzi neri Uscite in mare per la pesca: Trollfjord with fishing 4 hours; NOK 300. Partenze tutti i giorni: 12:00, con possibilità di pescata, viene cucinato il pesce pescato e poi …. Arriva la Sea Eagle !!! Fishing trip from Svinoja: 4 hours; NOK 500. Partenze tutti i giorni su richiesta per la pesca del Big One. Barca a nostra disposizione. Sabato 28 agosto – Volo Svolvaer/Bodo/Oslo Trasferimento in taxi all’aeroporto e partenza con voli di linea per Oslo, via Bodo. Siamo partiti in anticipo con il volo delle 11.37, perché siamo andati in aeroporto troppo presto. Che volo avventuroso. Era un aereo ad elica, il vento era molto forte. Come si ballava! SVOLVAER 13.37 – BODO 14.02 Volo Wideroer BODO 14.55 – OSLO 16.20 Volo Bratheens Trasferimento all’Hotel Rica (cat. 4*) di Oslo con Ferrovie FlyToget. Pernottamento. Rica Oslo Hotel – Europarådets Plass 1 – N- 0154 Oslo Tel: +4723104200 Fax: +4723104210 E-mail:rica.oslo.hotel@rica.no Internett: www.rica.no Domenica 29 agosto – Volo Oslo/Milano Sveglia all’alba e trasferimento con Ferrovie FlyToget all’aeroporto e partenza con volo di linea Sas per Milano. OSLO 09.15 – MPX 12.00 Alcune informazioni turistiche sulle isole: Le principali isole turistiche: Austvagøy, Vestvagøy, Flakstad e Moskenes, attraggono scrittori, artisti e appassionati della vita all’aria aperta per le numerose e popolari attività che si possono praticare: scalate, escursioni, equitazione, canoa, gite in bicicletta, rafting e pesca. Pucinelle di mare, cormorani, urie, aquile e foche attirano gli amanti degli animali selvatici. Tutti coloro che hanno origini Vichinghe, dovrebbero visitare il nuovo “Viking Museum” a Borg. Prima isola: Moskenesøy con Moskenes come capoluogo e con altri due semplici e meravigliosi villaggi: Å e Reine. Å ospita il ” Museo dello stoccafisso” ed inoltre quasi l’intero paese, lasciato nello stato di 150 anni fa, forma il pittoresco ” Museo del villaggio di pescatori” con un panificio attivo di 150 anni fa, dove d’estate si può anche comperare il pane fresco. Seconda isola: Flakstadøy che ha Ramberg come capoluogo ma più che altro ha il villaggio di Nusfjord che con le sue Rorbuer nel 1975 dal UNESCO è stato dichiarato patrimonio culturale mondiale e che assolutamente bisogna visitare. Terza isola: Vestvagøy che dà l’impressione di essere più ampia e più brulla delle altre isole perchè le montagne sono lontane e gli alberi si sono trasformati in cespuglietti. Da vedere a Borg il ” Lofotr Vikingmuseet”, museo vichingo “vivente” con l’enorme casa del capo vichingo riscostruita in loco. Quarta isola: Austvagøy sulla quale si trova Svolvær, con ben 4000 abitanti la “capitale” delle Lofoten. Henningsvær è una pittoresca cittadina di pescatori. A Kabelvåg vi è l’interessantissimo Lofotakvariet con annesso un piccolo allevamento di salmoni e base di partenza del “Kaptein Nemo” un mini-sommergibile turistico. Buona immersione nella natura incontaminata… Paola & Gianni


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche