Non solo Mosca
Consiglio almeno Novgorod e Suzdal (veramente unica!!!!). A parte la bellezza di queste chiese, la natura é rilassante, la città sono belle, circondate da antiche mura (Cremlino), si respira un’atmosfera quasi irreale. E poi, le persone che ci vivono sono come forse ci immaginiamo siano i russi. Gentili, semplici, estremamente dignitosi (non nevrastenici come a Mosca).
Altro particolare non da poco: i prezzi sono veramente alla portata: per dire, una cena a Susdal in un buon ristorante (l’unico) costa circa £. 15.000= a testa. Gli hotel sono semplici ma estremamente puliti. Altro particolare fantastico: ci sono pochissimi turisti italiani, il che non guasta. L’unico problema, é che veramente é difficilissimo cavarsela da soli per motivi lingustici: la gente parla esclusivamente il russo, le insegne (comprese quelle stradali) sono in strettissimo cirillico…
Noi avevamo combinato con un ottimo tour operator, che ci ha fissato hotels, auto privata con autista e guida, ci ha prenotato i viaggi andata/ritorno in treno (altra tragedia per la lingua). E poi, parlando con le varie guide che abbiamo conosciuto nelle diverse città, fra l’altro persone veramente competenti e gentilissime, abbiamo tentato, con molta umiltà, di parlare per capire qualche cosa della situazione a dir poco pesante che stanno vivendo.
Ci interessava soprattutto sentire le opinioni di chi vive “in periferia” e che ha un po’ meno paura (già, é una sensazione che abbiamo sentito) a raccontarsi. Ora siamo in contatto con la guida di Novgorod, una signora veramente fantastica, così, per mantenere un contatto, per far sentire che forse, almeno un po’, abbiamo capito al di là dei pregiudizi e di quello che possiamo leggere dai giornali. Altrimenti, organizzano tour di gruppo (abbiamo preferito essere liberi di vedere quello che volevamo, in completa autonomia).
Per quanto invece riguarda Mosca, bah? Mi é piaciuta molto la Piazza Rossa, ma é tutto. I prezzi sono insostenibili: ormai la città é in mano ai mafiosi, che vivono del tutto allo scoperto, e che evidentemente possono permettersi di spendere £. 200.000= a testa per una cena. Quindi, bisogna sempre stare molto attenti nello scegliere alberghi e ristoranti.
^Sfatiamo invece il mito di Mosca città pericolosissima, dove ti accoltellano per mille lire. Nonostante sia un’inguaribile fifona, ho girato nella più completa tranquillità e non ho avuto l’impressione di correre pericoli maggiori che a Torino. Per quanto riguarda San Pietroburgo, sì, é bella.
Soprattutto, ricorderò le notti bianche, il tramonto sul mare alle 11 di sera. Niente da dire sui monumenti, sui palazzi, ma … Ecco, ho avuto l’impressione di una “città – copia”. Tutto quello che vedi (ripeto, bello) ti ricorda immediatamente Parigi, Vienna, Torino… Insomma, é stata costruita sul modello europeo, chiamando architetti italiani e francesi, e poi, dopo la Rivoluzione, non é stato creato più nulla. Ecco, manca un’arte che la distingua in qualche modo dal resto d’Europa, e penso che sia un vero peccato. Manca, o almeno non si coglie, quell’impronta che in qualche modo la caratterizzi dalle altre città, un segno della cultura che certamente hanno avuto.
Che altro dire? Nonostante una certa perplessità su Mosca e San Pietroburgo, soprattutto un senso di tristezza nel vedere le condizioni attuali di vita, veramente tristi, consiglio comunque il viaggio a chi abbia voglia di porsi delle domande, di capire qualche cosa di un mondo così diverso dal nostro. Ma, ripeto, senza saltare assolutamente l’Anello d’Oro e i suoi magnifici abitanti.
Scusatemi se magari sono stata noiosa, imprecisa, ma é la prima volta che provo a scrivere un’impressione di viaggio.
Ciao.
Renza