Non ci facciamo mancare nulla!
Il giorno seguente, dopo l’ottima colazione in camera, inizia la nostra scoperta..a piedi..della città. Partiamo da via Roma, proseguiamo su Vittorio Emanuele, fermandoci nella bellissima Piazza Pretoria a far qualche foto, continuiamo visitando la chiesa di S.Giuseppe dei Teatini, S. Salvatore, i Quattro Canti e quindi andando ancora avanti, lato di sinistra, è impossibile non vedere l’immensa Cattedrale, al cui interno attira la nostra attenzione la famosa Meridiana.Proseguiamo la nostra passeggiata con una breve sosta all’ombra, in Piazza della Vittoria, attraversiamo Porta Nuova e giriamo verso il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina.Se Siete in quella zona vi consiglio la Gelateria D’Orleans per il gelato al pistacchio (altro suggerimento di mia sorella ma purtroppo noi siam passati in orario di chiusura). Proseguiamo deviando verso S Giovanni degli Eremiti e quindi ci inoltriamo nel mercato di Ballarò dove compriamo delle giganti e ottime arance!E’ arrivato il momento della tanto attesa pausa pranzo, facciamo sosta al Bar de la plaza,in Via Giovanni Grasso, dove si possono gustare a prezzi contenuti altre specialità siciliane e io ne approfitto per gustare le sarde beccafico. Continua la nostra passeggiata fino al Bar Lincoln della Stazione Centrale, dove ci concediamo cannoli e cassate.Nel pomeriggio sempre a piedi ci dirigiamo verso piazza S. Domenico e da lì un giretto per Via Argenteria, S.Maria la Nuova, il porto , Giardino Garibaldi.La nostra cena anche stasera sarà all’Antica Focacceria ed è arrivato il momento di provare il famoso panino con la milza (arricchito anche con ricotta e una bella spolverata di caciocavallo). Camminando su Via Alloro cI dirigiamo di nuovo in gelateria e facciamo una bella passeggiata sul lungomare.Stavolta rientriamo in albergo percorrendo via Lincoln e Corso Tukory e lungo il tragitto intravediamo l’orto botanico e Villa Giulia.
14 maggio.Su consiglio del personale del nostro albergo prendiamo un biglietto giornaliero a 3,50€ e ci muoviamo in direzione Monreale.(BUS 389).Appena arriviamo siamo fortunati, perchè il Duomo è accessibile visto che è in corso un matrimonio…assolutissimamente consigliato e da vedere il Duomo di Monreale, riccamente decorato con mosaici d’oro.Un giretto per le vie e una sosta in un ottimo panificio “Antica Forneria Tusa”, in via Pietro Novelli (consigliamo i panini ripieni di formaggio e melanzane, la morbidissima e altissima focaccia ripiena, i pasticcini al cedro e i pastccini alle mandorle).Rientriamo in albergo per una siesta e nel pomeriggio, anche per sfruttare il nostro biglietto giornaliero, ci dirigiamo con l’autobus fino al Politeama e da lì un altro bus (806) fino a Mondello.Camminiamo sul lungomare, godendoci il sole pomeridiano mitigato dal venticello..siamo a maggio ma c’è già parecchia gente.Facciamo un giretto anche per le vie interne, ci fermiamo per la cena.Rientriamo a Palermo, fermandoci a Piazza Gentili per assaggiare le prelibatezze di Cremolose (la cremolosa è quasi un gelato/granita..da provare mandorla, pistachio, pinolata, ecc…..).Da lì una lunga passeggiata,verso I giardini Inglesi, passiamo poi davanti al carcere, percorriamo via Crispi, fino al foro Italico e quindi risaliamo su via Roma..oggi abbiamo camminato davvero troppo..siamo esausti quando rientriamo in hotel.
15 maggio. Con un bus dalla Stazione Centrale ci dirigiamo verso Campo Reale, e quindi a piedi raggiungiamo La Zisa e sempre a piedi Il Convento dei Capuccini dove si possono visitare le Catacombe (noi abbiamo evitato..).Rientriamo percorrendo Via dei Calatafimi, lungo il quale sorgono l’Albergo delle povere e la Cuba. Sempre su questa Via ci fermiamo al Panificio Aromatico per acquistare le provviste per il pranzo che gusteremo in albergo.
Nel pomeriggio facciamo un giro su via Maqueda, alla scoperta della Chiesa della Martorana (in ristrutturazione), san Nicolò, la bellissima Casa Professa.Poi un giretto per il mercato della Vucciria e per la cena ci fermiamo in un ristorantino in una traversa di Via Vittorio Emanuele, “ristorante pizzeria Palazzo Trabucco”, Via dei Bottai 24, dove gustiamo un ottimo risotto zucca e gamberi e pasta alla norma.E’ la nostra ultima sera a Palermo..non pssiamo non concederci le ultime granite da Ilardo Giovanni!:-).
16 maggio.Abbiamo tempo per un ultimo giro a palermo, passeggiata verso il mare, lungo La Cala scopriamo una buona rosticceria, probabilmente frequentata dai pescatori che ha prezzi davvero irrisori.Ci dirigiamo su Via Lincoln e visitiamo la bellissima Villa Giulia, dove si può ammirare l’orologio solare del dodecaedro e il Genio di palermo.Continuaimo su Corso Tukory e quindi ci immergiamo nuovamente nel mecato di Ballarò per gli ultimi acquisti.Ci fermiamo alla Pasticceria /rosticceria Ai Calderai(Via Calderai/Via Lampionelli) per gli ultimi cannoli e arancini.Siamo in partenza, riprendiamo il bus dalla stazione centrale direzione aeroporto…La nostra vacanza è finita.certo non dimenticheremo purtroppo le pessime condizioni dei marciapiedi e delle strade piene di spazzatura e le condizioni disastrose di molte abitazioni nei vicoli, e alcune altre cose che qui tralasciamo ma che avremmo preferito non vedere…comunque Palermo è sicuramente da visitare, per i bei monumenti, per le belle passeggiate da fare sul lungomare, e ovviamente per l’ottima cucina!