Nilo + Cairo + Sharm con Francorosso
Volevo fare sapere anche la mia su un viaggio in Egitto, effettuato con la compagnia Francorosso.
Se devo fare una premessa e’ stato un viaggio con luci ed ombre, onestamente con piu’ luci che ombre, bisogna essere onesti…Ma non tutto funziono’ per il meglio, certo la Francorosso non era alla stregua del ventaclub cui ha raccontato l’amico piu’ sopra, ma anche con la Francorosso non sono state tutte rose e fiori.
Viaggio di nozze, io sono di Milano ma mi sono sposato a Bitonto (Bari) paese della mia Sposa, levataccia alle 5 del mattino del 23/06/02 per raggiungere l’aeroporto di Milano MXP dove decolliamo puntuali alle 6,30 alla volta di Milano. Arriviamo a MXP alle 7.55 e con buona pace compriamo riviste e giornali per attendere il nostro volo Milano – Luxor delle 13,15.
Dopo piu’ di 4 ore di attesa veniamo chiamati dall’altoparlante per effettuare il check-in intorno alle 12. Peccato che ci siamo accorti subito che l’aereo era in ritardo…Alle 14 eravamo ancora in attesa del volo. Dopo che qualcuno inizia ad alzare la voce ci viene comunicato che l’aereo che arrivava da Luxor al momento del riempimento di carburante, questo era stato fatto uscire cosi’ hanno dovuto svuotarlo e riempirlo di nuovo, durante questa attesa che e’ durata fino alle 17 la Francorosso ha provveduto a darci un buono per il pasto che in realta’ era un bicchiere di the freddo (meglio che niente direte voi…).
Finalmente alle 17,30 iniziamo l’imbarco e alle 18,30 circa partiamo.
Arriviamo a Luxor alle 22,30 dove una gentilissima guida (Hamed) ci accompagna al pulmann che pensiamo ci porterà a bordo della nave che da Luxor dovrebbe arrivare ad Hassuan.
Qui la seconda sgradita sorpresa, la chiusa in quel periodo e’ “chiusa” quindi dovremo raggiungere in Pulmann Esna dove la nave e’ attraccata e il giorno dopo ritornare a Luxor per ammirare i templi.
Durante il tragitto (circa 1 ora) Hamed ci informa sul viaggio e ci riserva la terza sorpresina…Il ristorante e’ chiuso a quell’ora e troveremo dei panini in camera…
Qui, onestamente si fermano i “peccati di francorosso” perche’ poi non ci si puo’lamentare dello splendido viaggio, la guida era preparatissima e simpatica, la crociera sul Nilo la consiglio a tutti, sembra veramente di attraversare secoli di storia stando comodamente seduto su una sdraio…Un po’ faticose sono le levatacce all’alba per le escursioni ma alla fine devo dire che ne vale proprio la pena.
La seconda parte del viaggio sono 3 giorni al cairo, città caotica ma affascinante, eravamo all’albergo SHERATON, splendido albergo alle porte dell’aeroporto, quindi un po’ distante dal centro, unica pecca qui e’ che Francorosso ha pensato alla cena della prima sera ma non alla seconda, cosi’ che ci siamo dovuti arrangiare nella miriade di ristoranti che ornavano l’albergo.
Terza parte del viaggio 1settimana a Sharm el Sheik, al Villaggio SEA CLUB li’ non ci si puo’ lamentare, se non della mia avversione ai villaggi…Non c’ero mai stato ma ho stabilito che questi non fanno per me, troppo isolati, troppo monotoni, alla fine fai sempre le stesse cose. C’era lo spettacolo serale organizzato dalla animazione ma dopo le 23,30 era difficile rimanere in piedi…Alla fine non avevi altra scelta se non di andare a letto a guardare la tv.
Niente da dire sul servizio, camere molto spaziose, aria condizionata controllata dal cliente giorno e notte, frigo capiente, cassaforte, teli mare e lettini sdraio gratuiti, ristorante a buffet sempre molto abbondante e vario. (vi sconsiglio pero’ la pasta) navetta gratuita per Naama Bay.
Siamo stati a 2 escursioni, la nave col fondo di vetro e la cammellata nel deserto che consiglio.
Tirate le somme e’ stata un esperienza molto positiva.
Da non fare pero’ tra Giugno e Luglio, i mesi piu’ caldi in quel luogo. Ad Aswan e Abu Simbel abbiamo raggiunto 50 gradi.
Vi saluto e vi auguro buon viaggio…
Se qualcuno che si vuole recare in egitto vuole chiedermi qualche cosa saro’ lieto di scambiare 2 chiacchiere via e mail.
