NEW YORK: un sogno avverato!

1° GIORNO – Mercoledi 10/06 Volo da Milano Linate ore 9.00 con Air France. Arrivo per lo scalo a Parigi 1ora e 30 minuti dopo. Ripartenza per New York aeroporto JFK alle 13:30 circa arrivo a New York. Volo perfetto, puntale e ottimo pranzo servito a bordo. Costo totale del volo per 2 persone 810 Euro. Consiglio: fate tutto on line sul sito (in questo caso di Air France, che consiglio vivamente) internet, anche il Check-in, che vi permette di selezionare anche i posti a bordo. Questo in un viaggio di 8 ore è fondamentale, in quanto se riuscirete a prendere i posti vicino alle uscite di emergenza o vicino alla zona multiservizi (centrale) avrete circa il doppio di spazio per le vostre povere gambe!! Bene, arriviamo puntalissimi e l’efficienza americana si fa subito notare. Controlli doganali velocissimi, impronte fotografie con web cam in massimo 5 minuti in due persone. Ritiro bagagli impeccabile e molto chiaro. Appena usciti ci toccava aspettare il trasferimento dall’aeroporto al nostro Hotel di Manhattan. Avevo prenotato on line il trasferimento tramite Supershuttle, un van a 11 posti. Costo $ 19,00 a testa a tratta. Efficienza altissima. Appena arrivati vi dirigete al loro banco informazioni, e segnalate il vostro arrivo, tempo 5 minuti e c’era già un omone enorme che mi chiamava per nome per partire! Tempo di percorrenza JFK – Manhattan circa 35 minuti traffico permettendo. Se volete trasferirvi in taxi tenete conto che la spesa sarà all’incirca di 50 $, valute voi se conviene, soprattutto in base a quante persone siete.

Come Hotel avevo prenotato l’Hotel Reserve 51 Nassau Street, praticamente di fronte a Ground Zero e a 2 minuti da Wall Street. Hotel veramente veramente carino, pulito, camere di dimensioni umane, e con personale veramente cortese. Costo: 6 notti per 2 persone, camera con letto matrimoniale King (più grande) Euro 650,00 prenotato con Expedia.

Stanchi dal viaggio ma con l’euforia nel cuore, partiamo subito per una prima ricognizione della zona. Ground Zero è la prima tappa. Ora è un immenso cantiere. Emozionante il pensiero che prima c’erano due grattacieli di dimensioni disumane. Accanto a Ground Zero c’è Trinity Church, una graziosissima chiesetta. Siamo veramente troppo stanchi, e dopo un mega paninazzo (li è proprio tutto più grande che in Italia!) da McDonald, andiamo a nanna.

2° GIORNO – Giovedi 11/06 Avviso: il fuso si farà sentire molto il primo giorno. Ero sveglio alle 4,30 am locali! Sapendolo avevamo organizzato la gita a WASHINGTON proprio per il primo giorno.

Prenotato con Expedia al costo di Euro 225,00 per due persone, compresa guida italiana.

Ritrovo alle 7.00 praticamente di fronte alla Grand Central Terminal, quindi per Subway assolutamente no problem, in quanto moltissime linee fermano li. Altro dato a favore dell’Hotel Reserve è proprio che nell’immediata vicinanza ci sono varie linee subway, così non avrete nessun problema qualsiasi destinazione abbiate.

Viaggio a Washington in pullman gran turismo della durata di circa 4ore andata e 4 ore ritorno.

Lo so sono tante, potrebbero scoraggiarvi. Ma ascoltatemi, andateci! Non ve ne pentirete assolutamente! Washington è veramente carina. Il Tour organizzato prevede la visita a: Museo delle Cere (carino, farete fotografie veramente belle e divertenti), Campidoglio (sede del Congresso americano) Casa Bianca (solo esterno dopo l’11/9) (comunque Obama vi saluti a tutti voi di Turisti per Caso!!), Air and Space Museum (carino soprattutto per gli amanti del genere), Lincoln Memorial, Memorial su Vietnam e Corea.

Ragazzi non perdetevi Washington, proprio bella. Mi sento anche di consigliare la prenotazione fatta con Expedia, per l’ottima organizzazione e per la capacità della guida.

Ritorno a New York per le ore 20.00 e stanchi ma contenti ci dirigiamo al nostro hotel.

3° GIORNO – 12/06 Premessa: on line ho acquistato il NY City Pass, che vi da accesso a: – Empire State Building Observatory – 350 Fifth Avenue at 34th St.

– Circle Line Sightseeing Cruises – Pier 83, W 42nd St. & 12th Ave – American Museum of Natural History – Central Park W at 79th St.

– Guggenheim Museum – Fifth Avenue at 89th Street – The Museum of Modern Art – 11 West 53rd Street – The Metropolitan Museum of Art – Fifth Avenue at 82nd Street Il City pass, vi da la possibilità di saltare tutte le file per I biglietti, che a volte potrebbero essere lunghe e noiose. Quindi: consigliato. Costo: dal sito ufficiale $ 79 a testa. Stampate il voucher cartaceo, alla prima attrazione che deciderete di vedere lo consegnate e vi daranno il bouchet di biglietti per le attrazioni che vi ho detto sopra.

Prima tappa di oggi: Empire State Building. Una sola parola: MOZZAFIATO! Fantastica la vista dall’86° piano, dove c’è l’osservatorio. Il City Pass, vi dà inoltre diritto gratuitamente all’audio guida in italiano, utilissima e veramente ben fatta. Godetevi in tutta tranquillità la vista e date sfogo alla macchina fotografica! All’osservatorio ci sono varie stazione per ognuna l’audio guida vi spiega tutto su cosa state osservando. Durata visita circa 2 orette in tranquillità.

Passo successivo, il vicino Madison Square Garden, sede di innumerevoli incontri di basket, box, concerti, ecc. Che hanno fatto la storia. Bello, enorme, ma la stagione di basket è finita, e allora niente match.

Le donne lo sapete, è difficile tenerle lontane dallo shopping, e allora… andiamo da Macy’s, proprio vicino al Madison.

E’ un centro commerciale veramente grande e con dentro un po di tutto. Per i milanesi: immaginate la Rinascente x 3 volte e tenuta un po meglio! Avviso importantissimo: andate subito al Visito Center, presentate il passaporto e vi daranno una tessera sconto di un ulteriore 11%. I prezzi sono veramente ottimi raffrontati con i nostri in Italia. Poi aggiungete un bel cambietto a 1.4 €/$ e il gioco è fatto, uscirete con degli acquisti super.

Dopo un paio di orette trascorse da Macy’s andiamo a Times Square in metropolitana.

Dimenticavo: in metropolitana il 1° giorno fate la Metro Card per 7 giorni al costo di $25 a testa, girerete senza limitazioni in metro e in bus. Indispensabile! La potete fare anche ai distributori automatici (se non masticate bene l’americano) e pagare o in contanti o con carta di credito (anche Postepay).

Pranziamo veloce in uno dei penso 5000 posti di Times Square e ci dirigiamo con l’Autobus al Molo 83, dove ci aspetta la fantastica crociera di 2 ore intorno a Manhattan.

La crociera, sempre compresa nel city pass, è molto molto bella, vedi veramente una vista che non si può descrivere. Passerete molto vicino a Miss Liberty, affascinante (ma me l’aspettavo un po’ più grande), e via con le fotografie… Passerete sotto il maestoso ponte di Brooklyn, avrete sempre la vista dell’Empire e del Chrysler Building, del Palazzo delle Nazioni Unite e del Manhattan Bridge. La crociera è un momento piacevole di relax, dove comodi, ammirerete lo skyline di Manhattan.

Questa sera decidiamo di andare al Village, e di cenare al Cowgirl Hall of Fame (519 Hudson Street), locale tipico Country con cibo e musica tipica. Bel posticino.

4° GIORNO – Sabato 13/06 Chiamiamolo giorno dei Musei.

Mattina ore 10.30 (orario di apertura, dopo la classica colazione da Starbucks, eccoci al MoMa, il museo di arte moderna. Anche questo è compreso nel city pass, e avete inoltre diritto all’audio guida in italiano. E’ un museo per appassionati del genere, ma anche se come me non lo site, saprete apprezzare la bellezza dei quadri e delle opere esposte. Troverete Picasso, De Chirico, Monet, Warhol, Kandinsky, e tanti altri… Durata visita circa 2 orette.

Il MoMa è prospiciente la mitica 5th Avenue, e allora non possiamo esimerci dal percorrela tutta e dall’ammirare i migliori negozi del mondo. Qui però, nonostante il cambio, fare spese è ancora duretta… Molto vicino c’è la St. Patrick’s Chatedral, vi consiglio di farvi un girettino, è molto carina. Per i devoti, c’è anche una statua di Papa Giovanni, in memoria della sua visita.

Fortuna (o sfortuna) ha voluto he proprio oggi c’è il Portorico Pride, ossia la sfilata dell’orgoglio portoricano. Folcloristici è dire poco, macchina truccate stile Fast and Furios, ragazze che definire fantastiche è poco (cara non leggere!!) e tanta tanta musica… Dopo questo breve intermezzo, ci dirigiamo verso il Museum of Natural History, adiacente a Central Park.

Il Museo, sempre compreso nel city pass, è molto carino, in particolare il 4° piano dedicato ai dinosauri. E’ una bella visita, soprattutto per chi ha bambini, o per chi è ancora bambino dentro! Due musei mettono a dura prova le gambe, allora decidiamo di ritornare verso l’hotel. Non prima però di esserci fermati da Century 21, un altro centro commerciale, davanti a Ground Zero (quindi per fortuna vicinissimo al nostro hotel). Bellino anche questo, meno raffianto di Macy’s ma con buoni prezzi.

5° GIORNO – Domenica 14/6 Bhe domenica, è praticamente d’obbligo andare ad Harlem ad assistere ad una Messa Gospel. Una parola: LACRIMONI! Questa è un’altra cosa che è difficile raccontare, ma concorderete con me se andrete, che l’emozione che proverete è immensa. Noi siamo andati alla Canaan Baptist Church (116 strada linea rossa 2,3). La funzione “turistica” inizia alle 10.45 , ma andate li con un po di anticipo, i turisti sono moltissimi e le code lunghe. I cori gospel, fatti da bambini, sono stati a dir poco meravigliosi. Vi colpirà la loro partecipazione alla funzione e potrete ammirare la concentrazione dei loro volti… Proprio come da noi eh eh eh… Finita la funzione verso le 12 am, ci dirigiamo verso Central Park, distante solo poche fermate di metropolitana. Bhe, cosa dire di Central Park. Bellissimo. Passateci tutto il pomeriggio e divertitevi più che potete. Da segnalare: noleggio biciclette, noleggio barchette al The Lake, e giro su tipo risciò giudati da ragazzi afro-americani.

Noi (scansafatiche) abbiamo optato per il giro in risciò, al costo di 40$ per un’abbondante opra di giro completo di Central Park e annessa breve ed amatoriale spiegazioni di ogni angolo. Vedrete il famoso viale sfondo di numerosi desktop di computer, vedrete il bellissimo ponticello (quello tra l’altro del film di Spider Man), vedrete Columbus Circle, vedrete dove è morto John Lennon, con annessa piccola lapide in memoria, passerete davanti al Metropolitan Museum ed al Guggenheim Museum (a questi due noi non siamo entrati). Ma la miglior cosa di Central Park è sdraiarsi a non fare nulla! 6° GIORNO – lunedi 15/06 Di buon ora ci dirigiamo sul ponte di Brooklyn. Attraversate tutto il ponte e fate fischiare la macchina fotografica. E’ una piacevole passeggiata con un panorama ineguagliabile. Durata circa un’oretta.

Prendiamo la metropolitana e ci dirigiamo al Rockefeller Center ad ammirare il top of the rock. Bello imponente, non saliamo in quanto abbiamo già dato con l’Empire. La piazza dove mettono il maestoso albero di Natale è piena di tavolini dei bar in questo periodo.

Ci dirigiamo poi verso la Grand Central Terminal: da vedere. Se siete appassionati di film, saprete quanti film hanno girato qui.

Poi andiamo alla New Yok Pubblic Library, che è veramente carina. Non è una biblioteca come la immaginiamo noi, è molto molto di più, piena zeppa di gente. Approfittiamo dell’uso di internet (chiaramente gratuito qui).

Oggi torniamo prima in hotel, perché stasera ci aspetta la vista di Times Square di notte.

Cosa dire, l’ennesima cosa che è difficile rappresentare, la dovete assolutamente vedere. Vi sembrerà giorno da quantità di luci che ci sono.

7° GIORNO (ultimo…) – martedi 16/06 Il volo l’abbiamo questa sera alle 21.30, quindi il tempo non manca.

Facciamo il check-out, e i gentilissimi sciuri dell’hotel ci fanno depositare i bagagli in un apposita area.

Ci diriagiamo verso Chinatown (l’unica zona che non mi ha entusiasmato) e poi la nostra Little Italy. Bella e folcloristica come noi italiani. Piena di ristoranti e pizzerie. Tiriamo mezzogiorno e poi… Vai di pizza!!! Siamo andati Da Nico, lo consiglio, bel posticino con giardinetto, pizza buona prezzi modici.

Terminiamo il giro con una vistina veloce a Union Square, con un bel parchetto ma nulla più (ma forse eravamo solo tristi per l’imminente partenza).

Torniamo in hotel e aspettiamo il Supershuttle (lo stesso dell’andata) sempre prenotato on line dall’Italia. Puntualissimo arriva in hotel e ci riporta al JFK. Volo tranquillo, con la fortuna di partire la sera, così dormite un bel pò e il viaggio sembrerà meno pesante.

Arriviamo a Parigi ancora e aspettiamo il volo per Milano…

Cosa dire in conclusione… NEW YORK, I LOVE YOU!!!! Pietro PS. Se volete altri particolari, prezzi, posti, info, mandatemi una mail senza problemi…