New York: Tips and Tricks
Per il volo mi sono affidato al volo diretto Venezia – JFK della Delta. Volo tranquillo. Unica nota stonata: hostess ultra ottantenni. Ma per quello che devono fare va benissimo comunque.
Arrivati si fa una coda più o meno lunga in base a quanti aerei arrivano (noi abbiamo fatto 35 minuti di coda) perchè gli USA hanno bisogno delle impronte digitali e delle foto di ognuno.
TRASPORTO Fuori dall’aerostazione a JFK c’era un furgone blu con scritto SuperShuttle: si pagano 17 dollaroni e, durante il percorso, l’autista ti chiede dove deve scaricarti. Esattamente davanti l’albergo! Comodo no? Le alternative sono taxi (50-60 dollaroni in base alla zona conveniente se siete più di 2-3 persone) oppure Airtrain (5$) + Metropolitana (2$) comodo se avete valigie molto piccole perchè alcune stazioni non sono fatte per le valigione.
METROPOLITANA DI MANHATTAN Se avete tempo, voglia e possibilità consiglio la MetroCard. Noi abbiamo fatto quella che vale 7 gg al costo di 24$ a testa. Non vale se ne comprate una per 2 persone perchè il biglietto si può ritimbrare al cancello sulla stessa stazione solo dopo 15 minuti la prima lettura. La MetroCard si può comprare praticamente ovunque con le macchinette (accettano anche Visa) oppure nelle stazioni principali (es. 42st e Broadway) tramite l’omino allo sportello. Si paga in contanti. La piantina della metro è in ogni stazione. Per ogni linea si trovano punti neri e punti bianchi. I punti bianchi sono le fermate delle linee “local” e delle linee “Express”. Quelli neri sono solo delle “local”. Vicino ai punti, lungo ogni tratta si vedono delle lettere o numeri. Vuol dire che se, per esempio, alla stazione di Prince St. Lungo le linee 4, 5, 6 c’è un punto nero e il numero 4 significa che la 5 e la 6 non si fermano e passano diritte e la 4 Express non ferma ugualmente. Ogni linea poi va verso Downtown – Brooklyn (dal nord al sud della città) oppure verso Uptown – Bronx (dal sud al nord). Se entrate alla stazione e non vedete i cartelloni neri laterali con scritto la direzione dove dovete andare ci sono degli altri cartelloni neri con scritto “di qua per l’uscita o per l’altro senso di marcia” CITYPASS sempre per chi ha tempo, voglia e possibilità con 53$ a testa potete comprare una CityPass. Offre la possibilità di vedere: 1) l’osservatorio dell’Empire State Building all’86 piano 2) Visita al MOMA con audio guida 3) Visita al Guggenheim 4) Visita al museo di storia naturale 5) crociera di 2 ore intorno a Manhattan. Potete evitare le code alla biglietteria ma non quelli ai controlli di sicurezza. La somma dei singoli biglietti si aggira intorno ai 106$ quindi risparmio del 50%!!! 1) Empire State Building: bello, altamente consigliato, fischiano le orecchie salendo in ascensore ma il panorama è una delle cose più belle che si possano vedere. Considerando la gente perennemente in coda vi consiglio di salire nel tardo pomeriggio in modo da arrivare quando inizia il tramonto. Spettacolare! Noi, con la CityPass abbiamo fatto circa 40 minuti di coda. Poi, saliti, potete scendere quando volete… Ops, dimenticavo! Con la CityPass avete anche l’audioguida in Italiano 2) MOMA: bello, altamente consigliato. Le cose da vedere sono tantissime ognuna più bella dell’altra. C’è veramente di tutto e, se non siete troppo stanchi, ve la godete alla grande 3) Guggenheim: umpf! sarà stato per i lavori in corso dentro e fuori dello stabile, sarà che l’arte moderna non la capisco tantissimo ma non mi ha entusiasmato 4) Museo della Storia Naturale: bello, altamente consigliato. Con la CityPass si ha l’ingresso per vedere un minidocumentario di 30 minuti sugli impatti cosmici tra pianeti in una sala di proiezione bellissima 5) Crociera intorno a Manhattan: bella, altamente consigliata. Meglio se fate la corsa delle 19.00 oppure, con il supplemento di 4,50$ si fa quella di 3 ore che fa il giro completo dell’isola. Se fate quella di 3 ore consiglio la corsa delle 16.30 perchè 3 ore sono comunque sempre 3 ore.
Voto per la CITYPASS? un bel 9 (il Guggenheim porta giù la media del 10) MANCIE e ACQUISTI La mancia non è obbligatoria ma ci rimangono veramente male se non la lasciate. Calcolate circa il 15% di mancia quando c’è il servizio al tavolo (da McDonald naturalmente non serve). Sui prezzi esposti non c’è la tassa del… … 8,6% mi sembra di ricordare quindi se avete i soldi contati occhio. La Visa ve la accettano ovunque e, a differenza dell’Italia, potete comprare un pacchetto di gomme (provate quelle al gusto cinnamon che altro non è che la cannella sono spaziali) e pagarlo con la Visa. Se non vi formalizzate troppo ci sono un sacco di negozietti (quelli con l’insegna DELI qualcosa, ad esempio) che vendono bibite, cibo confezionato e, udite udite, frutta e verdura in self service interni. Riempite le vaschette e pagate a peso. Trovate, nei self service anche cibarie varie tipo “hot peperoni spicy” (ossia qualcosa che assomiglia a della brodaglia piccantissima senza alcuna forma apparente) Per lo shopping non estremo consiglio caldamente l’immenso Macy’s (sulla 32-esima), il 21 Century (proprio davanti al World Trade Center) non dimenticate la parte delle scarpe (ho comprato un paio di Nike a 29$), i tanti negozi Levi’s (prezzi incredibili – Levi’s 501 a 30$) Per lo shopping estremo Bloomingdale’s e i negozi sulla Fifth Avenue POSTI DA VEDERE Nonostante Manhattan non abbia punti storici è comunque TUTTA bella da vedere. Inutile fare una classifica perchè ce n’è per tutti i gusti. Noi abbiamo visitato tutti i quartieri apprezzando ogni angolo della città. Direte “Per vedere cosa?” E la risposta è senza dubbio “Tutto”. Comunque: downtown: wall street, il toro della borsa, trinity church, World Trade Center (già in costruzione il nuovo palazzo), Battery Park (da dove parte il traghetto gratuito ogni mezz’ora per staten island che vi permette di vedere “da vicino” la statua della libertà e Ellis island chinatown: immensa, incute anche un pò di timore perchè sembra sul punto di esplodere e sovrastare tutto il resto little Italy: si riduce ad una strada e poc’altro. Peccato! Soho Tribeca e Village: è difficile, girandoli, pensare di essere a NY City. Affascinanti La parte Est lungo il fiume Hudson: il Pier 17 è un carnevale di cose e persone, il palazzo dell’ONU, il ponte di Brooklin (prendete la metro e scendete ad High Street, seguite i cartelli che indicano il percorso pedonale del ponte… Belissimo) Broadway: parte da downtown e finisce in alto verso il Bronx. La parte più bella e calda è quella intorno al Theater District (dove avevamo l’albergo Milford Plaza – 45st e 8th avenue) Central Park: stupendo, bellissimo, immenso Times Square: non ho parole. Da venerdì a domenica, alla sera è una fiumana incredibile di persone. Illuminata da non so quanti display colorati. Da vedere il negozio Toys, il negozio Virgin, il negozio delle MM’s. Importante ci si trova un punto turistico di informazioni ben servito RockFeller Center, Trump Tower, Crysler Building, Flatiron Building, New York Public Library da visitare per rivisitare le scene di film quali “Serendipity”, “the day after tomorrow” ALTRE NOTE Mangiare da Dallas BBQ (mi sembra 43st tra la 8th e Broadway). Di fianco c’è una gelateria che vende dei gelati spaziali e, all’angolo con la 8th una sorta di pizzeria dove si mangiano tranci di pizza tutto sommato molto buoni Mangiare da Jackson Hole proprio dietro al Guggenheim (mi sembra 90 o 91th street). Ordinate un sandwich e misurate l’altezza. Saranno 3 etti di macinato come minimo Almeno una volta mangiate gli hamburger in strada (è un must). Lo so che il fegato reclamerà ma almeno dite “l’ho fatto anch’io” Buon viaggio