New York, la città che non dorme mai 2

Il fascino della grande mela che offre sempre qualcosa di diverso e originale ogni volta che si visita
Scritto da: eleonor78
new york, la città che non dorme mai 2
Partenza il: 17/03/2015
Ritorno il: 23/03/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Era un po’ di tempo che io e mio marito pensavamo di tornare a New York e, dopo aver visto un’offerta conveniente con volo diretto da Roma, abbiamo approfittato dell’occasione per prenotare immediatamente.

Sarò molto breve nel racconto perché il mio intento è quello di dare indicazioni temporali su cosa visitare in una settimana e (spero) utili consigli di viaggio.

Siamo partiti il 17 marzo mattina e arrivati a NY nel pomeriggio.

La prima sera eravamo stanchi e, quindi, dopo aver cenato con i nostri amici che abitano a Manhattan e che ci hanno ospitati, siamo andati a dormire.

Il giorno seguente abbiamo approfittato subito della splendida giornata di sole per salire sull’Empire State Building (se andate in periodi che non sono di alta stagione e in giorni infrasettimanali non conviene pagare di più per il VIP PASS perché la fila non è molta).

Siamo poi andati a vedere il Rockefeller Center, la 5th Avenue, Time Square e il Museo di storia naturale (dove abbiamo deciso di pagare 5.00 dollari in 2 perché il costo dell’entrata è ad offerta libera e non fatevi ingannare se vi chiedono 22.00 dollari a testa perché quello è solo il prezzo suggerito).

La sera siamo andati a vedere/abbiamo partecipato a “Sleep no more”, uno “spettacolo teatrale” molto insolito e difficile da descrivere. Dovete partecipare per poter capire di cosa si tratta e vi consiglio di prenotare in anticipo, soprattutto se volete andare durante i giorni infrasettimanali che sono meno costosi (86 dollari a testa).

Il 19 ci siamo recati al World Trade Center per vedere il nuovo grattacielo e le bellissime vasche/fontane che sono state collocate dove prima sorgevano le torri gemelle.

Poi abbiamo proseguito per Wall Street, giro in battello per ammirare la statua della libertà (abbiamo però risparmiato prendendo il traghetto gratuito dei pendolari che va a Staten Island e che si prende da south ferry, che offre una visuale molto simile a quella dei battelli che fanno pagare circa 20.00 dollari a testa) ed infine abbiamo passeggiato lungo il ponte di Brooklin.

A cena siamo stati da Tomoe sushi (il posto sembra una trattoria, molto semplice e piccolo ma buona la qualità del cibo; prezzi economici per un buon giapponese a NY).

Il 20 siamo andati a passeggiare sulla high line, la lunga pedana sopraelevata sulla quale si può passeggiare vedendo dall’alto i quartieri a ovest di Manhattan (come Chelsea) e poi ci siamo recati al MOMA perché il venerdì dopo le 16.30 l’entrata è gratuita.

Il 21 siamo andati a vedere la stazione centrale che è veramente bella e particolare ed è la stessa che molti di noi hanno spesso visto nei film americani. Il pomeriggio abbiamo assistito al musical Wicked dopo aver vinto la lotteria al mattino. Dopo il musical abbiamo fatto una passeggiata a Central park e ammirato il grande lago che in questo periodo era ghiacciato e quindi molto bello e suggestivo e poi siamo andati al vicino Guggenheim. Cena in un ottimo e non troppo costoso ristorante indiano

Il 22 marzo siamo andati al Woodbury outlet con il bus di questa compagnia http://www.woodburybus.com. Normalmente i biglietti costano circa 40.00 dollari a testa ma io ho trovato un’offerta prima di partire su Groupon US a 22.00 dollari (prezzi dei negozi più alti rispetto a quelli che abbiamo trovato nello stesso outlet in Florida).

L’ultimo giorno siamo andati a fare una lunga passeggiata per i caratteristici quartieri di Soho, Tribeca e Little Italy e poi siamo andati a vedere la zona di Brooklyn, ma soprattutto ad assaggiare la cheesecake n° 1 al modo da Jumior’s (386 Flatbush Avenue Ext – 11201 Brooklyn)!

– non fate il NY pass perché non è più molto economico considerando anche che, se capitate nei giorni di gratuità, il MOMA potete visitarlo gratuitamente il venerdì pomeriggio, il Guggenheim il sabato pomeriggio e altri musei come quello di storia naturale sono ad offerta libera.

– La tessera metro per una settimana costa 31.00 dollari

– Il costo dei biglietti per vedere un bel musical a NY è aumentato molto negli ultimi anni e quindi vi consiglio di mettervi in fila per i rush (una sorta di last minute) recandovi presso il teatro dello spettacolo che vi interessa la mattina dello stesso giorno in cui vorreste vederlo, oppure partecipare alla lotteria che si svolge 2 ore prima dell’inizio dello spettacolo (presso il teatro dello spettacolo che vorreste vedere). Noi al secondo tentativo siamo riusciti a vincere 2 biglietti pagandoli 30.00 dollari ciascuno invece di 147.00 ciascuno. Serve molta fortuna perché ormai molte persone conoscono queste lotterie ed i biglietti estratti sono sempre pochi rispetto al numero delle richieste.

Potete vedere quali sono rush e lottery relativi a ciascuna giornata andando sul sito http://nytix.com/links/broadway/lotteryschedule.html.

– Il taxi dall’aeroporto a Manhattan costa circa 60.00 dollari mancia inclusa, ma se il vostro albergo è vicino a qualche fermata delle compagnie di autobus, che fanno circa 6 fermate nei luoghi più turistici di NY, potrete risparmiare notevolmente.

Spero che i miei consigli e la mia esperienza possano essere utili per la vostra prossima vacanza a NY e se avete bisogno contattatemi pure!

Eleonora



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