New York e Polinesia la nostra luna di miele
Arrivati nella Grande Mela la prima cosa che ci ha colpito sono stati gli immensi grattacieli che si stagliano nel cielo newyorkese e i tanti taxi gialli che ne fanno da sfondo e nonostante le 6 ore di fuso orario eravano pronti a incamminarci nel grande ritmo frenetico che offre questa città. Abbiamo soggiornato 4 notti al Jolly Madison, nella 38th street, hotel dal personale parlante italiano, molto cortese e disponibile, la nostra stanza al 6°piano ci garantiva una vista niente male sull’Empire State Building…Scaricati i bagagli ci siamo addentrati per le street e le avenue di questa enorme città dove incontri le più svariate persone..Di ogni razza e cultura (pensare che a New York non vive neanche un americano…Almeno cosi dicono!).Prima tappa Empire State Building all’86°piano che di sera offre panorami mozzafiato (ci sentivamo così piccoli rispetto a questà realtà)e poi giù per la Broadway (la via famosa per i teatri) e Times Square dove la vita sembra non fermarsi mai e dove le insegne animate e luminose ne fanno da scenario (la gente prende posto in strada per godersi questo spettacolo!).Affascinati da questa immensa città proseguiamo il nostro cammino fino ad arrivare al ponte di Brooklin, che vale la pena percorrere almeno un paio di volte, una sicuramente di notte dove dal quartiere di Brooklin si può ammirare lo skyline illuminato di Manhattan! Sembra una cartolina in 3D!Altra tappa la Statua della Libertà, che pensavano fosse di dimensioni maggiori rispetto quelle reali, ma molto affascinante e poi ancora ad Ellis Island il simbolo dell’immigrazione. Fondamentale una passaggiata nel Central Park, parco dalla dimensioni stratosferiche (impossibile percorrerlo tutto a piedi..Almeno per noi),dove puoi trovare artisti di strada che con la loro musica rallegrano i passanti, dove trovi ragazzi che ti offrono la possibilità di vedere il parco con i loro bici-risciò(li abbiamo soprannominati così)guidati da loro per poter guadagnare qualcosa e dove stupendi scoiattoli corrono liberamente nei prati alla ricerca di qualcosa da mangiare.
E poi giù per Rockefeller Center (dove nel periodo natalizio ergono quell’enorme albero di Natale) e per la Fifty Avenue dove lusso e shopping ne fanno da sfondo..Tappa obbligatoria da Tiffany anche se i prezzi non sono accessibili..Poi da Macy’s grandissimo magazzino dove non puoi uscire senza aver comprato nulla…Fino a Soho sempre per negozi e la Little Italy, quartiere pieno di negozi italiani dove a San Gennaro i residenti festeggiano in strada il santo protettore di Napoli, per poi proseguire nel quartire cinese dove puoi trovare bancarelle di ogni genere..
Continuiamo il nostro percorso verso il quartiere finanziario per imbatterci nel famoso toro vicino a Wall Street dove risiede la borsa e a farne da contorno c’è un’enorme bandiera americana, proseguiamo verso il World Trade Center, ancora tuttora si avverte il vuoto e la tristezza di quell’11 settembre..
Ripercorriamo la strada per ritornare a Times Square e per tornare all’albergo per prepare i bagagli,questi 4 gg sono stati meravigliosi! La nostra avventura in questa favillante città è giunta al termine, salutiamo New York con la speranza di poterci tornare presto! 23/07 Rieccoci in aereoporto! Partenza per Tahiti via Los Angeles.
Arriviamo a Tahiti alle 18.00 sembra piena notte, ci troviamo nella stagione invernale(quella migliore per andare in Polinesia)e alle sei di sera è già buio, ad attenderci all’aereoporto c’è un piccolo gruppo musicale composto da 3 polinesiani che con le loro chitarre, mandolini e collane di fiori ci accolgono nella loro terra! Non ci sembra ancora vero siamo in Polinesia!! Sfiancati dal fuso orario (siamo a -12 ore rispetto l’Italia)raggiungiamo il nostro albergo, il Sofitel dove passeremo solo una notte per poi l’indomani mattina partire: destinazione Moorea.
24/07 Avendo a disposizione una mezza giornata prima di raggiungere Moorea, ci dirigiamo verso il famoso mercato di Papeete che ci lascia affascinati..2 piani dove puoi trovare un sacco di bancarelle, dalla frutta(buonissima l’ananas e le piccole bananine), ai fiori, al pesce, alle bancarelle dove vendono prodotti artigianali, i bellissimi parei, ce ne sono di ogni genere e il famoso olio di monoi che loro usano praticamente quasi per tutto: per la cura dei capelli, per la pelle secca dal profumo ammaliante..Ci colpisce la semplicità, la solarità e la tranquillità delle persone che ci lavorano..Un altro vivere rispetto al nostro..
Torniamo in albergo dove ci aspetta il nostro trasferimento per l’aereoporto: destinazione Moorea.
Arrivati all’aereoporto ci lascia senza parole il piccolo aereomobile che ci aspetta per accompagnarci nell’isola, circa 15 posti a bordo..Un po’ perplessi saliamo su questo piccolo aereo, fortunatamente il viaggio prevedeva solo 10 minuti, ma la vista mozzafiato che c’era da lassù ripagava ogni nostra paura e titubanza..
Arrivati a Moorea dove trascorreremo 5 gg meravigliosi, ci attende un trasferimento al nostro hotel.Abbiamo soggiornato al Sofitel Moore Ia Ora Beach Resort, che dire..Stupendo, avevamo un luxury garden bungalow, grande quasi quanto il nostro appartamento in città! Non ci sono parole per descrivere il sogno che stavamo vivendo! Lasciati i bagagli in camere la prima cosa che abbiamo fatto è stato infilarci il costume e dirigerci verso il mare che ha sempre popolato i nostri sogni e del quale ne abbiamo sempre visto e solo sentito parlare in televisione…Eravamo li a pochi metri..Da questo paradiso…L’impatto è stato senza parole..Dei colori e delle sfumature che ci hanno lasciato senza respiro!Che mare!! La gente del posto è stupenda, sono tutti sempre gentili e disponibili, sempre pronti a regalarti un sorriso.
Nei giorni a seguire abbiamo avuto modo di fare una bellissima escursione per conoscere meglio l’sola, a bordo di un 4*4 ci hanno portato in un punto panoramico dove si potevano ammirare le due baie dell’isola: la baia di Cook e la baia di Opunohu..Che vista mozzafiato da lassù! Ci hanno poi portato a vedere le piantagioni di ananas, di pompelmo (molto più buono e più dolce rispetto al nostro), di banane e di avocado, ci hanno portato a mangiare a casa di una ragazza polinesiana dove abbiamo mangiato pesce crudo marinato al latte di cocco, ottimo! Ritorniamo in albergo dove passeremo gli ultimi giorni a farci coccolare dalle acque cristalline del mare..
29/07 Trascorsi i 5 gg ci prepariamo a lasciare Moorea per dirigerci a Tahaa (l’isola della vaniglia), ci accompagna un velo di tristezza nel salutare l’isola che ci ha lasciato nel cuore e nell’anima dei momenti indimenticabili, che con la sua atmosfera ci ha regalato sensazioni indescrivibili.
L’aereo che ci ha accompagnati era già di dimensioni più grandi e dopo 1 ora di volo arriviamo a Raiatea dove li ci attende una barca che in circa 40 min ci porterà su un piccolo motu (l’isola era “grande” 1 kmq) di fronte all’isola di Tahaa e dove alloggeremo per altri 5 gg.
Arrivati all’hotel ” La Pirogue”ci da il benvenuto il Sig. Giuliano, titolare svizzero di questa struttura composta da solo 10 bungalow. Persona estremamente gentile, cordiale e disponibile ci accompagna verso il nostro beach bungalow, in riva al mare, 2 passi ed eri in acqua..Che emozione quella realtà così diversa dalla nostra..Abbiamo trascorso altri 5 gg meravigliosi tra le acque di quel mare immenso, dalle miriadi sfumature di colore azzurro, dagli incantevoli tramonti che si stagliavano sull’isola di Bora Bora che vedevamo a lato del nostro piccolo motu e dalla cucina impeccabile di Giuliano, non ho mai mangiato così tanto pesce (Mahi Mahi) in vita mia..
Nel corso di questi giorni abbiamo fatto un’escursione nell’isola di Tahaa a solo 15 min di traghetto, qui in un 4*4 ci hanno portato a vedere quest’isola, così selvaggia dove piantagioni di vaniglia,di fiori e frutta ne facevano da sfondo.
Abbiamo visitato le piantagioni di vaniglia, una piacevole signora ci spiegava come veniva coltivata la famosa vaniglia più pregiata e più buona di tutta la polinesia (solo Tahaa ne produce l’80%), per poi portarci anche a vedere la lavorazione delle perle nere. Dopo un succulento pranzo in una tipica abitazione polinesiana dove un signore simpatico con consorte ci hanno offerto un pranzo a base di pesce proseguiamo verso il giardino dei coralli a fare snorkelling, qui trovi coralli bellissimi e pesci di tutte le razze e dai mille colori..
Rientrati in hotel trascorriamo gli ultimi giorni di questa bellissima luna di miele tra mare, sole e la compagnia di tutte le persone che abbiamo conosciuto in questo angolo di paradiso! 03/08 Con un velo di malinconia lasciamo anche questo piccolo eden e la Pirogue, questa volta con destinazione casa, con la speranza di poterci ritornare presto.
I ricordi preziosi e incancellabili di questo paradiso saranno per sempre custoditi nei nostri cuori.
MAURURU POLINESIA!