New York… da vivere intensamente!!
Ho trascorso una straordinaria vacanza di 10 giorni/9 notti nella “grande mela”. E’ un periodo sicuramente più che sufficiente per una visita completa della città e per assaggiare il vero stile di vita dei newyorkesi. Se desiderate fare delle escursioni di un giorno è possibile andare a Washington, Philadelphia ed Amish Country, Boston o Niagara Falls.
Periodo: Aprile 2011 (a cavallo di Pasqua), clima piuttosto “lunatico” (si passa con notevole disinvoltura da una giornata fredda e con pioggia intensa ad una con quasi 30 gradi e umidità al 90% tanto per intenderci).
Volo:ottimo, con Iberia. Partenza da Roma Fiumicino, scalo a Madrid per cambio aereo e dopo un paio d’ore circa partenza per NY. Al rientro percorso inverso, volo notturno e sosta a Madrid più breve (c’è stato appena il tempo di cambiare terminal). Costo del biglietto (un po’ caro ma era Pasqua) € 580,00 tutto compreso. Controlli di sicurezza piuttosto attenti in tutti gli aeroporti (a Madrid il personale è un po’ scortese). A New York c’è da fare la fila per il controllo dei documenti, impronte ecc.. (il poliziotto dove siamo capitati noi parlava anche un italiano) ma non vi spaventate: si sbrigano in fretta ed è giusto il tempo necessario per lo scarico dei bagagli che, una volta superati i controlli, troverete già sul nastro. Voli di andata e ritorno puntuali. A Fiumicino si può lasciare la macchina al Parking Go (prenotazione via internet) situato a 1 km dall’aeroporto con servizio navetta incluso nel prezzo. Per 10 giorni ho pagato € 55,00.
Transfer e Hotel: avevo prenotato via internet il “Go Airlink shuttle”, circa € 110,00 per 4 persone con bagaglio, prezzo valido per andata e ritorno (ti lasciano e ti riprendono davanti all’hotel). Per l’hotel ho prenotato definitivamente (poi vi spiego perché) una decina di giorni prima della partenza, tramite Booking.com, il Beekman Tower situato a fianco del palazzo delle Nazioni Unite, ad una decina di minuti dalla fermata della metro più vicina (non pochi a dire la verità). Per 9 notti (senza colazione) ho speso $ 2000 (in pratica € 40 a notte a persona) per una suite (2 camere con cucina). I prezzi della camere variano continuamente: potete quindi prenotare in 2 o 3 alberghi diversi, con un certo anticipo, camere senza penale e monitorare continuamente (cioè tutti i giorni) l’andamento del prezzo. Quando il prezzo della vostra camera scende date disdetta della precedente prenotazione e ne effettuate un’altra. Così facendo ho risparmiato $ 500 (la mia prima prenotazione al Beekman infatti era di $ 2.500)!! Pagamento a fine soggiorno, personale cordiale e disponibile.
La città: consiglio di munirsi di una guida (noi avevamo la Lonely Planet, precisa, dettagliata ed affidabile) e preparare un programma prima di arrivare sul posto (evitando così di vedere due volte le stesse cose). Una mappa dettagliata del centro città e della metropolitana è reperibile, di solito, presso ogni albergo.
Da non perdere: 1) Times Square, rimarrete un “bel po’ di tempo” a bocca aperta a guardarvi intorno; 2) Brooklyn Bridge, da attraversare a piedi (occhio alle biciclette!) partendo da Manhattan per poi fare un bel giro a Brooklyn; 3) Central Park, se non siete troppo stanchi è bello affittare una bicicletta; 4) salire sull’Empire State Building e godere (soprattutto se il tempo è bello) di uno straordinario panorama; vi avverto che comprando i biglietti su internet (tra l’altro costano 2 dollari in più) non ho affatto risparmiato la fila che è dovuta, principalmente, ai controlli di sicurezza; 5) Statua della Libertà ed Ellis Island; crociere molto bella, dura una mezza giornata ed è faticosa, comprando i biglietti su internet si risparmia la fila chilometrica; vi consiglio di salire sul piedistallo senza farvi spaventare dall’altezza (c’è l’ascensore ….); 6) Musei: se volete vedere qualcosa di particolare vi consiglio il Museo degli Indiani d’America (gratuito) e il Museo della Polizia (offerta libera), ne vale la pena; 7) la Columbia University, il campus come lo vedi nei film!!; 8) tutto il resto è …. New York!! Compreso lo shpping frenetico e conveniente.
Shopping: grazie al cambio Euro/Dollaro, alla pubblicità, alla politica commerciale ed all’attitudine generale al “consumo” qui costa tutto la metà o anche meno (e non scherzo affatto). Senza neanche bisogno di andare negli outlet fuori città (per il famoso Woodbury Common Premium ci vogliono comunque oltre un’ora di viaggio e $ 42 a persona di biglietto che devono poi essere ammortizzati “comprando”) basta fare un giro per Soho, Nolita, Chinatown o intorno a Times Square. Il Century 21 lo conoscono tutti, americani e non (è situato proprio di fronte alla nuova torre – Freedom Tower – che stanno costruendo a Ground Zero) Anche da Macy’s, il più grande “magazzino del mondo”, si fanno ottimi affari (non dimenticate, prima di fare acquisti, di andare al “mezzanino” dove si trova il Visitor Center: presentando il passaporto vi rilasciano un coupon valido un mese che vi garantisce un ulteriore sconto del 10%). La Fifth Avenue ospita i negozi più in. Insomma se avete in mente di far acquisti vi potreste trovare a dover comprare anche … una valigia nuova!! Ci scommetto.
Mangiare: di tutto e di più (regola numero 1, occhio quando ordinate, le porzioni sono molto abbondanti). Per quanto riguarda i prezzi ce n’è per tutte le tasche, quello che abbiamo notato è che la colazione costa molto rispetto agli altri pasti (tipo un muffin ed un cappuccino anche $ 10,00). La caffetteria non è male ma, regola numero 2, non ordinate mai un espresso. Quantità (regola numero 3): se prendete un cappuccino o un cioccolato (o qualsiasi altra cosa!!) scegliete sempre la “small”, tanto è almeno il doppio di quello cui siamo abituati in Italia (non oso pensare alla large ..). Altra regola (numero 4) da rispettare rigorosamente: quando ordinate qualcosa da bere (che sia acqua, coca cola, …) chiedete sempre “no ice” tanto le bevande arrivano già freddissime ed eviterete mezzo chilo di inutile ghiaccio. Ultima regola (numero 5): controllate il conto in quanto spesso la mancia (gratuity o tip) è inclusa, in caso contrario potete lasciare quello che volte (il 10% va bene). Per il pranzo consiglio di fare tappa in una delle catene tipo “Cafè Metro” (la mia preferita) o “Pax” dove potrete mangiare dall’insalata alla macedonia di frutta, dal sandwich alla pizza, ecc.. Buoni anche gli hot dog da comprare presso uno dei numerosi e caratteristici venditori ambulanti. Per la sera provate uno di questi e non rimarrete delusi: “Bubba Gump” (Times Square) gamberi cucinati in tutti i modi possibili e immaginabili, Darbar Grill (157 E 55 St) tipico ristorante indiano, Lasagna (ristorante italiano, ovvio – 941 Second Avenue) ma niente male per essere negli USA, Bloom’S (350 Lexington Avenue) ottimo il salmone con gli spinaci o il pollo con le patate, Andrews Coffe Shop (463 7TH Avenue corner oh 35th St.) piuttosto americano con gli hamburger, i panini ecc.. In tutti rapporto qualità/prezzo molto buono, porzioni …. “americane”!!!.
Trasporti: la metropolitana è notevole. Quello che mi ha colpito è la lunghezza dei treni. La frequenza invece non è al livello di quella di Londra (veramente imbattibile). I treni sono comunque puliti e le stazioni sicure (l’abbiamo presa spesso anche a tarda sera). Quando si arriva al binario occorre sempre fare attenzione a 2 cose: la direzione (se dovete andare verso uptown, downtown, ecc… ) e se il treno è local (cioè effettua tutte le fermate) o express (solo le fermate principali). Consiglio vivamente di acquistare la metrocard settimanale ($ 29): conviene anche se state solo 3 o 4 giorni. La metrocard si compra presso i distributori automatici (la maggior parte dei quali ha anche il menù in italiano) situati in tutte le stazioni.
Carte di credito e denaro: le prime, assolutamente indispensabili, sono accettate ovunque per qualsiasi tipo di spesa ed importo (ho visto gente al supermercato pagarci un pacchetto di gomme …). Fate comunque molta attenzione alle cosi dette carte di debito (cioè le pre pagate tipo Postepay) che non sempre vengono accettate e soprattutto non è possibile usarle come cauzione all’arrivo in albergo o per il noleggio di un automobile. I nostri bancomat, se hanno il logo Cirrus e/o Maestro, possono essere usati senza problemi per il prelievo di contanti presso gli sportelli ATM (ovvero bancomat) con relativo addebito delle commissioni previste dal vostro istituto bancario. Per il prelievo vi consiglio di usare gli sportelli della Chase Manhattan in quanto hanno anche il menù in italiano. Noi comunque siamo partiti anche con del volgare contante, non si sa mai.
Per altre info non esitate a contattarmi.
Buon viaggio.