New orleans 2
“Big Easy” (questo il soprannome di New Orleans) è la città della Louisiana a sud degli Stati Uniti dove si fondono tra loro diverse razze: bianca, nera, creola e cajun.
La mia prima impressione giungendo lì (a parte il caldo opprimente) è stata quella di una città particolare, stravagante molto stravagante…(avete mai visto collane appese sugli alberi???); ma anche per questo caratteristica, colorata e appunto “diversa” dal solito.
A New Orleans si festeggia praticamente tutti i giorni dell’anno, ma uno degli aspetti che la caratterizzano è il “Mardi Gras”, il tipico Carnevale. In quei giorni tutti si scatenano, travestendosi e indossando singolari collane. Tutto a New Orleans non passa inosservato; percorrendo la famosa “Bourbon Street” si è immersi in un caos totale; a qualunque ora nei locali si balla, si canta, ecc…
A due passi c’è il tipico “Quartiere Francese” con le palazzine dai balconi caratteristici. Qui tutto richiama la Francia, difatti si festeggia il 14 Luglio (giornata Nazionale in Francia).
New Orleans è conosciuta anche e soprattutto per essere la patria del jazz; è facile trovare per le vie suonatori e statue che lo rappresentano. L’aeroporto di New Orleans non a caso si chiama “Louis Armstrong”.
Il Mississippi è il famoso e immenso fiume che l’attraversa. E’ possibile fare una mini crociera a bordo dei tipici battelli a ruota e mentre si gusta la cucina creola e cajun (riso, fagioli, salsicce e pollo fritto), si è accompagnati da una piccola band.
New Orleans è anche circondata dal lago Portchantrain. Non bisogna dimenticare poi che la città, così come tutta la Louisiana, sono sotto il livello del mare ed è anche a causa di questo che purtroppo è avvenuto quello che tutto conosciamo.
Concludo qui il racconto dicendo che io sono stata una delle ultime persone ad aver potuto fortunatamente vedere la città ancora intatta e auguro a chi ancora non c’è stato di poterlo fare! Ciao Rossana