Neuschwanstein:se PROPRIO passate da queste parti
Di sicuro l’inverno non è la stagione migliore per vederlo; freddo intenso a parte, l’immagine classica che si ha del castello, stagliato su sfondo di meravigliosi alberi colorati in autunno e verdissimi d’estate, viene completamente disillusa da pietre grigio-bianche su montagne grigio-bianche…Anche l’effetto scenografico della posizione, l’unica cosa a parer mio che valga una visita anche solo dall’esterno, va perso.
Gli interni sono a dir poco stucchevoli e leziosi e ovunque permane, secondo me, il senso di finto gesso che si può trovare a Eurodisney nel castello della Bella Addormentata. Sembra essere stato ridipinto e arredato (male, per altro, Ludwig e il buon gusto andavano decisamente da parti opposte) pochi giorni fa. E la cosa assurda è che ovunque campeggiano plateali cartelli che invitano a non toccare nulla, le colonne e le tende ad altezza uomo sono rivestite di plexiglass affinchè tu, turista dalle mani unte di pretzel che hai appena pagato 9 ignobili euro per vedere sta roba, non possa rovinare la sacralità del luogo. Oltretutto la visita è SOLO guidata (la nostra guida era una ragazza davvero cordiale e a modo, che anzichè dire qualcosa tipo “signori, prego, da questa parte”, masticava solo un “ANDIAMO!”, urlato in perfetto stile gestapo), vuoi mai che tu, turista di cui sopra, possa perderti nei meandri di Eurodisney toccando i preziosi candelabri pacchianamente intagliati a cigni, cinghiali e puttini alati. Mamma mia.
Se penso ai castelli della Loira, innanzitutto MOLTO più affascinanti (basti pensare a Chenonceau), dove ci si poteva muovere a proprio piacimento senza essere costretti a tenere un auricolare al collo o un SS sul groppone, o a Obidos, in Portogallo, dove si poteva addirittura camminare sulla cerchia muraria completa…Mi vien da piangere.
L’interessantissima visita, che comunque comprende solo poche stanze (il re era morto prima del completamento, aveva potuto fare meno danni del previsto) e che non passa neanche per il cortile da cui, se non altro, si sarebbe potuto avere un’altra prospettiva del castello, dura una 50ina di minuti. Non fate l’errore tattico di spendere altri 9 euro per andare a visitare il castello basso, Hohenschwangau, ancora più pacchiano, e la cui visita dura appena mezz’ora.
La mia personalissima opinione è che farsi Torino-Schwangau, 6 ore buone di macchina e vignette varie (27.50 euro quella svizzera e 9.25 euro quella austriaca), appositamente per venire a vedere qusta zona, sia stata un’inutile perdita di tempo.
Abbiamo soggiornato all’hotel Hanselwirt di Schwangau (http://www.Hanselewirt.De/), senza infamia e senza lode dal punto di vista dell’estetica e dei servizi forniti ma con un buon ristorante con menù alla carta di specialità locali (prezzo medio sui 20 euro a testa, la camera invece è costata 360 euro per 5 notti con colazione a buffet – discreta – inclusa).
Altro avviso: non sprecate tempo e soldi per andare alle tanto decantate Terme di Cristallo; sono due pozze in croce (una piscina e un idromassaggio affollatissimo all’interno e altrettante vasche all’esterno) strapiene di gente e bambini che, giustamente in quanto tali, urlano sguazzando…E la sauna si paga a parte.