Nell’entroterra ligure

Una gita a Vobbia, per visitare il castello della Pietra
Scritto da: fannyfair
nell'entroterra ligure
Partenza il: 03/06/2012
Ritorno il: 03/06/2012
Viaggiatori: 3-4
Spesa: 500 €
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Questa è una gita per chi come me ama scoprire posti nuovi e particolari, senza andare molto lontano da casa. Premetto che io parto da Alessandria e la meta di cui voglio parlarvi oggi è in provincia di Genova. Si tratta del castello della Pietra, di Vobbia. Si arriva uscendo dall’autostrada a Isola del Cantone, e si prosegue per Vobbia. Si segue la strada, passando per luoghi belli da vedere anche per chi ha un cane. Ad un certo punto si arriva al parcheggio, che si trova a circa 700 mt dall’entrata, ma è possibile anche trovare posto all’entrata. Nella bella stagione c’è anche la possibilità di mangiare, essendo presente un ristorantino. Si prende il sentiero, che passa attraverso il bosco che è anche un parco naturalistico, e a un certo punto ci si trova sotto il castello costruito tra due rocce… a questo punto è d’obbligo un po di storia…

Il castello della Pietra è un’antica fortificazione sita nel comune ligure di Vobbia. E’ il principale e più caratteristico monumento dell’entroterra genovese, polo d’attrazione culturale e paesaggistico del Parco naturale regionale dell’Antola, inserito nella lista dei monumenti nazionali italiani.

Situato in una pittoresca posizione elevata tra due speroni di conglomerato roccioso che ne costituiscono i naturali bastioni, domina la strada che fiancheggia il torrente Vobbia risalendone il corso da Isola del Cantone. Il castello è raggiungibile soltanto a piedi tramite un sentiero nel bosco (e una scalinata), dopo venti minuti di suggestivo cammino… E’ ipotizzato che la costruzione possa risalire al 1100 o a una data ancora precedente. Caratteristica (fondamentale per l’autonomia del castello) è la cisterna scavata nella roccia ai piedi del “torrione” (sperone roccioso naturale) ovest, in cui erano convogliate le acque piovane dei tetti, anche per mezzo di canali di raccolta scavati nella roccia, ancora in parte visibili; la cisterna è accanto al salone centrale sotto il cui pavimento è presente una seconda cisterna. Una passeggiata suggestiva e per chi vuole può anche scendere al torrente e rinfrescarsi alle fresche acque, dove i nostri cagnolini potranno bere e fare un bagnetto. Da notare che a circa metà percorso è presente un tavolo per fare un pic nic all’ombra per rifocillarsi. E’ una piccola gita, ma un bel luogo da visitare.



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