Nell’affascinante terra d’Irlanda

Viaggio da Dublino a Belfast con tappa a Carrick-a-Rede
Scritto da: rr76
nell’affascinante terra d’irlanda
Partenza il: 07/05/2015
Ritorno il: 11/05/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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IRLANDA 07-11 maggio 2015

Dopo qualche anno di attesa, finalmente arriva uno dei viaggi che avevo spesso pensato di fare ma sempre tralasciato, alla fine lo faccio con la scusa di testare il mio improbabile inglese…

Volo con Ryanair da Bergamo alla volta di Dublino, viaggiatori due, io la mia preziosa amica.

L’Irlanda è una terra affascinante, paesaggi incantevoli, panorami mozzafiato, castelli, pecore, mare e tanto verde! E la gente assolutamente fantastica. Dublino mi ha rapito perché è una città stupenda, tranquilla, giovane, dinamica, a misura d’uomo. Ci si muove facilmente, sia a piedi che con i mezzi pubblici.

Giovedì 07/05/2015: DUBLINO

Arriviamo in aeroporto alle h 11,45 e ci dirigiamo subito fuori a prendere il bus (aircoach euro 7,00) che ci porterà a O’connell street vicinissima all’hotel che abbiamo prenotato, hotel che si è rivelato pessimo. Unica nota positiva era la vicinanza col centro poi null’altro, una topaia! Fatto il check-in andiamo in camera e lasciate le valigie ci incamminiamo alla scoperta di Dublino. A zonzo per la città, ci diamo una scaletta che prevedeva la visita della St. Patrick’s Cathedral, il castello, Christ Church cattedral, il trinity college, le mura medievali. Dopo una bella camminata in direzione cattedrale di San Patrizio la fame si fa sentire e dopo qualche titubanza sul locale da scegliere ci fermiamo in un take a way alternativo dove scegliamo un sostanzioso pasto a base di fish and chips, pasto che consumiamo in strada… post pranzo raggiungiamo quella che credevamo fosse la cattedrale cercata ma ci rendiamo conto che non è lei e di essere fuori dall’area di nostro interesse e cartina alla mano cerchiamo di capire che direzione prendere mentre una ragazza gentilissima si ferma e ci offre un aiuto dandoci indicazioni su come raggiungere la nostra destinazione. Siamo fuori rotta e dopo una buona mezzora di cammino arriviamo alla fatidica cattedrale, ma essendo già le 16.30 non è visitabile all’interno. Ci accontentiamo di fare qualche foto all’esterno, poi ci spostiamo verso il castello e anche qui chiuso. Qualche foto e poi via verso i quartieri del centro e magicamente ci si ritrova davanti TEMPLE BAR. Andiamo dentro e ci facciamo una cenetta a base di salmone e la mia prima guinness! Post cena stanche ma soddisfatte della giornata ci dirigiamo verso Ha’penny bridge e poi verso l’hotel poi doccia e nanna.

Venerdì 08/05/2015: DUBLINO

Azzardiamo ad entrare in area colazione del nostro hotel… orrore! Decidiamo per una alternativa che sarà croissant al burro e caffè take a way e così siamo già in linea con lo stile dublinese! Finita la nostra colazione si parte alla volta della fermata bus per andare alla prigione di Kilmainham Gaol, attendiamo di entrare quando un impiegato viene fuori a spiegarci che la parte centrale della prigione ossia quella immortalata nel video dell’82 degli u2 e de “nel nome del padre” non è visitabile perché in fase di restauro e pertanto biglietto ènscontato da 6 a 4 euro inoltre prevede anche una visita con guida peccato che il mio inglese sia pessimo e capisco ben poco delle sue spiegazioni…

Finita la visita ci dirigiamo verso la GUINNESS STOREHOUSE (costo biglietto18 euro con audio guida in italiano e compreso nel prezzo una pinta di guinness). La visita inizia con gli elementi cardini per fare la guinness ossia acqua, orzo, luppolo e lievito. Si prosegue con la storia, le figure, la famiglia guinness… all’interno ci sono due ristoranti e un pub e decidiamo di fermarci a mangiare, scegliamo il tradizionale stufato cotto nella guinness e accompagnato da una buona guinness ma stavolta non bevo da sola. La mia amica mi sorprende perché decide di farsi una half pint di guinness! Pranzo ottimo e abbondante e per smaltire ci dirigiamo al Gravity Bar, al settimo piano, quello panoramico dove si ammira tutta Dublino. Peccato che è affollato da turisti chiassosi e come se non bastasse pure una coppia di sposi che con fotografo a seguito si appropriano dei punti più belli per ammirare l’esterno… Restituiamo le audio guide e ci dirigiamo allo store per un pò di shopping e poi si riparte alla volta della GALLERIA NAZIONALE. Purtroppo inizia a piovere e assieme al vento il mix è micidiale quindi decidiamo di prendere un bus per arrivare alla galleria, arrivate a destinazione andiamo dentro, ingresso gratuito e audio guida in italiano gratis, fantastico! Ammiriamo dei dipinti molto belli da Caravaggio a Millet, peccato che il Van Gogh che tanto speravo di ammirare non c’era, chiedo spiegazioni a una guardia che mi dice che lo hanno al piano superiore sottochiave… delusione! Ci concediamo un pessimo caffè e poi umide e stanche ci incamminiamo verso l’hotel…arrivate in camera ci concediamo un pò di relax, e poi si torna fuori per cena, scegliamo un pub con musica dal vivo, la cameriera all’ingresso mi chiede se il giorno prima ero stata lì… la rassicuro sul fatto che è la prima volta che entro in quel locale ,simpatica e disponibile come tutti i dublinesi ci fa accomodare, peccato che i volumi siano tanto alti da non riuscire a dialogare ma pazienza, ceniamo e dopo un po’ decidiamo di rientrare in hotel a nanna!

Sabato 09/05/2015

Sabato mattina prendiamo la navetta dall’albergo (6€) e ci facciamo portare in aeroporto per ritirare la nostra auto, già prenotata online settimane prima, sul sito rentalcars.com a prezzi incredibilmente bassi. Sbrigate le pratiche ci dirigiamo verso l’area auto e dopo aver segnalato vari ammaccamenti dell’auto ci prepariamo per la guida a sinistra…aiuto! Lasciamo l’aeroporto e ci dirigiamo verso nord destinazione carrick a rede e poi Belfast. Alle 13.30 siamo arrivati alla punta nord dell’isola, dove ci aspetta un territorio fantastico, con colline verdi, intervallate da rocce, pendii, colori bellissimi, sole splendido. Qui c’è una delle più importanti attrazioni dell’Irlanda del nord: Carrick-a-rede.

Il Carrick-a-rede è un ponte di corda sospesa tra la terra ed un isolotto distante circa 30 metri, costo accesso circa 6 euro. La camminata panoramica di circa un km dal parcheggio al ponte stesso é bella, direttamente sulla costa immersa nel verde e poi eccoci sull’isola di smeraldo. Dal ponte si raggiunge questo isolotto sede di una numerosa colonia di gabbiani. La mia amica è titubante ma alla fine decide di attraversare il ponte, bella esperienza, belle foto e dopo una mezzoretta di relax ad osservare questo panorama mozzafiato decidiamo di spostarci a Belfast alla volta del nostro B&B.

Per le h 17 siamo a Belfast, cerchiamo il b&b e dopo qualche ricerca eccoci arrivate a destinazione, la location è modesta ma certamente una regia rispetto alla topaia pagata 214 euro per due notti a Dublino!

Domenica 10/05/2015: BELFAST

Mattinata che dedicheremo interamente a Belfast, prima tappa i murales e poi il Titanic Quarter, la zona della città interamente dedicata al Titanic, con relativo museo e cantiere di costruzione. Poi ci dirigiamo verso il centro, visitiamo la cattedrale, il municipio e un passaggio davanti al famoso crown pub che è chiuso. Belfast è bella ma si respira moltissimo l’aria di una città che è figlia di una storia pesante. Il centro è deserto, ci fermiamo da starbucks coffee per un espresso e poi si riparte alla volta di dublino. Appena arrivate decidiamo di restituire l’auto e di spostarci in centro con il bus. Ripiombate in centro facciamo un giretto all’interno dell’hard rock cafè e poi individuiamo la location dove cenare e dove provo la famosa birra Swithwick’s. Consumata la nostra irish cena torniamo in hotel e ci fermiamo presso il risto/bar per l’ultima guinness prima del rientro.

Lunedì 11/05/2015: Dublino-Bergamo

Sveglia prestissimo alle h 4,20 perché abbiamo il volo alle h 6,15.La navetta arriva alle h5,00 ma la cattiva sorpresa è stata che non era diretta. Ha fatto varie fermate in vari hotel, facendoci arrivare in aeroporto tiratissime e dopo i minuziosissimi controlli per raggiungere l’imbarco. Abbiamo dovuto correre driblando tutta la gente in coda per cercare di arrivare in tempo. Riusciamo nell’impresa anche se la mia amica non è stata molto felice della sgambata… dicendomi che “non si può morire per prendere un aereo”… In effetti la corsa è stata ardua ma non c’era alternativa se non tentare il tutto per tutto!

Salutiamo la splendida Dublino col fiatone, ma dopo pochi giorni ci rendiamo conto che ci siamo lasciate troppo frettolosamente e quindi decidiamo di tornarci ad ottobre, si proprio così.

Io, la mia amica kitsch il primo di ottobre 2015 saremo a Dublino a respirare nuovamente l’amata aria irlandese!



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