Nel regno dei tulipani

Spedizione tutta olandese ad Amsterdam per cinque giorni. Nonostante il clima freddino, il sole ed il cielo terso ci hanno permesso di visitare e di assaporare questa città. Preziosa per le visite ai musei e i trasporti pubblici è stata la Amsterdam Card con validità 3 giorni. Permanenza presso una tipica house boat con magnifica veduta sul...
Scritto da: Tabjs
nel regno dei tulipani
Partenza il: 18/04/2007
Ritorno il: 22/04/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Spedizione tutta olandese ad Amsterdam per cinque giorni. Nonostante il clima freddino, il sole ed il cielo terso ci hanno permesso di visitare e di assaporare questa città. Preziosa per le visite ai musei e i trasporti pubblici è stata la Amsterdam Card con validità 3 giorni.

Permanenza presso una tipica house boat con magnifica veduta sul canale OudeSchans.

Mercoledì 18/04: L’arrivo all’aeroporto Schipol, con aereo da Verona, è stato caratterizzato dall’assoluta puntualità. L’aeroporto è collegato alla città da un’efficiente linea ferroviaria che in una ventina di minuti ti fa arrivare alla Centraal Station. Da qui ci siamo spostati con bagagli alla mano, presso l’Ufficio Turistico che sta proprio di fronte alla stazione pe fare l’Amsterdam Card. Attualmente l’edificio della stazione è visibile parzialmente in quanto sono in corso lavori.

Prosecuzione fino al canale Oude-Schans dove è ormeggiato il nostro alloggio, una confortevole house boat.

Dopo esserci sistemati partiamo subito alla scoperta della città concedendoci un piccolo spuntino acquistando qualche prodotto in un negozio biologico a poi via perla visita alla casa museo di Rembrandt.

Prosecuzione verso Waterlooplein con il suo caratteristico mercato e visita alla Stopera, l’edificio che ospita municipio e il teatro dell’opera. Qui nel passaggio intermedio abbiamo potuto chiarirci le idee sul NAP cioè il livello del mare di Amsterdam che qui trova la sua esatta indicazione con relativa spiegazione dei livelli sul muro del municipio.

Prendiamo la metro per andare in Nieuwmarkt. Notiamo subito che a differenza di altre città, qui le carrozze della metropolitana sono poche e quindi il convoglio è corto per cui bisogna beccare il punto giusto della fermata.

Arrivati in piazza Nieuwmarkt vediamo in tutta la sua imponenza il Waag, antica porta della città, ora rinomato ristorante (abbastanza caro). Ci beviamo un caffè in santa pace e poi ci concediamo qualche momento di trasgressione visitando il quartiere a luci rosse. Questa zona brulica letteralmente di turisti e passando quasi inosservati, arriviamo in Piazza Dam. Qui è già allestito il luna park, fra qualche giorno infatti si celebrerà la Festa della Regina, il 30 aprile per l’appunto. Breve visita al Magna Plaza, scintillante centro commerciale ottenuto dalla ristrutturazione dell’edificio che ospitava in passato le poste.

Passeggiata lungo il Ronkin (anche qui fervono lavori) il viale che da Piazza Dam porta a sud e conclusione della serata in un tipico ristorante con cucina italiana.

Giovedì 19/04: giornata dedicata principalmente alla visita dei Musei. Dopo una tranquilla colazione sulla house boat partiamo alla volta di Museumplein, l’enorme spianata dove si trovano i principali musei: il Rijksmuseum e il Museo Van-Gogh. All’interno vi si trovano i maggiori capolavori di mani artistiche e genialoidi quali Rembrandt e Van-Gogh.

Nel pomeriggio visita al Mercato dei Fiori galleggiante in quanto i vari espositori hanno gli stand sul canale Singel. Prosecuzione alla scoperta di un’oasi di pace e tranquillità: il Begijnhof che si trova in pieno centro e trattasi di un cortile, una volta adibito a convento, a cui vi si accede attraverso un anonimo portoncino. Ci portiamo verso la Centraal Station dove ci imbarchiamo per una crociera lungo i canali di Amsterdam e vediamo così la città dall’acqua. Terminata la navigazione ci concediamo un altro momento di trasgressione con la visita del SexMuseum. Cena a base di cucina argentina.

Venerdì 20/04: Proseguiamo la spedizione alla scoperta di Amsterdam, questa mattina la prima visita la facciamo alla Casa di Anne Frank quindi con metro e tram ci portiamo in Westermarkt e da qui facciamo un po’ di coda per entrare nella casa museo. All’uscita del museo (semplice, incisivo e organizzato molto bene come tutti i musei di Amsterdam) notiamo che la coda si è notevolmente allungata. Faccio presente comunque che non si aspetta molto in quanto l’avanzamento dei turisti è abbastanza veloce.

Proseguiamo le visite entrando nella vicina Westerkerk dove possiamo ammirare l’organo e il campanile che svetta in alto. Secondo le notizie storiche in questa chiesa vi è stato sepolto Rembrandt anche se non vi è l’assoluta certezza.

Nella piazza sul retro della chiesa ammiriamo i tre triangoli in granito rosa che formano l’Homomonument.

Ritorniamo in centro per visitare le due chiese principali ma sia la Nieuwkerk che la Oudekerk sono entrambe chiuse al pubblico in quanto è in corso l’allestimento di esposizioni, pertanto non ci resta che visitare il Museo Amstelkring, ovvero la chiesa nascosta che conserva preziosi cimeli storico-religiosi.

Ritorniamo in Westermarkt dove pranziamo a base di pancake cioè omelette condite nei più svariati modi.

Nel pomeriggio ci portiamo in prossimità del quartiere ebraico e visitiamo De Hortus, l’Orto Botanico che contiene anche una serra con farfalle. Poi è la volta della visita al Museo Ebraico ricavato nelle sinagoghe e ricco di preziose testimonianze utilizzando supporti multimediali. Terminata la visita ci portiamo nell’affollata Kalverstraat ricca di negozi e di turisti. Per la cena acquistiamo cibo take away e la consumiamo direttamente nella casa galleggiante.

Sabato 21/04: Dopo la colazione prendiamo il treno per Leiden dove visiteremo il giardino Keukenhof, regno incontrastato dei tulipani. Dopo una mezz’oretta di treno scendiamo a Leiden dove acquistiamo un combi-ticket, cioè un biglietto che comprende trasporto andata e ritorno al Keukenhof e l’ingresso (costo 18 euro). Che dire all’arrivo veniamo letteralmente travolti dalla fiumana di gente (da tener presente che è il giardino di bulbose più grande del mondo ed è aperto sono due mesi all’anno). In questo giardino si rischia di venir contagiati dalla tulipmania, meravigliose aiuole di tulipani e bulbose varie adornano il parco e i vari anfratti, i colori sono i padroni indiscussi di questo luogo meraviglioso. Eccezionale il padiglione Regina Beatrice dove sono esposte centinaia di specie d’orchidee. Nel primo pomeriggio ci spostiamo nel vicino paese di Lisse per vedere il Bloemencorso ovvero la parata floreale, la calca di persone attorno alle strade ci fa rinunciare alla visione della parata pertanto torniamo al Keukenhof dove prendiamo il bus per Leiden dedicandoci alla visita di questa caratteristica città universitaria. Infatti a Leiden vi ha sede la più antica università olandese. Camminando dalla ultramoderna stazione verso il centro possiamo ammirare il simbolo di Leiden, De Valk “Il Falcone” un mulino-museo. Proseguendo verso il centro visitiamo la cittadella fortificata che domina la città De Burcht.

Ritorniamo in stazione e prendiamo il treno per Amsterdam, durante il viaggio di ritorno il treno passa da Haarlem e qui possiamo vedere il bellissimo interno della stazione ferroviaria.

Arrivati ad Amsterdam decidiamo di cenare sulla casa galleggiante godendoci la veduta sul canale e i rintocchi della vicina Montelbaanstoren, antica torre difensiva ora utilizzata a scopi idraulici.

Domenica 22/04: Ultimo giorno di permanenza in Olanda. Visto che abbiamo il volo in serata, decidiamo di sfruttare quest’ultima giornata al meglio. L’Amsterdam Card è ormai scaduta perciò decidiamo di avviarci a piedi al Mercato dei Fiori per fare gli ultimi acquisti floreali. Depositiamo il tutto in house boat e ripartiamo per la Centraal Station dove prendiamo il treno per Koog Zandijk (15 minuti da Amsterdam) la stazione più vicina a Zaanse Schans dove ci sono alcuni mulini da visitare.

La giornata è abbastanza calda e il paesaggio con i mulini è eccezionale anche se a mio avviso il villaggio ricreato sa un po’ di “trappola per turisti”. Comunque la visita all’interno dei mulini è molto interessante come la dimostrazione della produzione di zoccoli e di formaggio che si tiene in prossimità del villaggio.

Ricordo che in Olanda viene celebrata il secondo sabato di maggio la Giornata Nazionale dei Mulini a Vento.

Siamo ritornati dal regno incontrastato dei tulipani con un po’ di malinconia ma comunque con la soddisfazione di aver visitato dei luoghi incantevoli. Magari un giorno ci potremo ritornare.



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