Nel paese del dragone

Un affascinante e semplice viaggio alla scoperta di uno dei paesi protagonisti del ventunesimo secolo, tra palazzi imperiali e templi a Beijing, all'esercito di terracotta a Xi'an per finire con l'expo nella splendida Shanghai.
Scritto da: Mikimoto
nel paese del dragone
Partenza il: 23/08/2010
Ritorno il: 01/09/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Tutto ha inizio quella mattinata del 23/08/10, la data della partenza del nostro tanto atteso viaggio in Cina. Partiamo da Bari in mattinata e dopo un breve scalo a Milano arriviamo ad Amsterdam pronti a prendere questo volo che ci porterà nel Regno di mezzo.

Il preciso volo di KLM da Amsterdam parte alle17:00 in punto e dopo 11 ore di volo circa toccherà finalmente il suolo cinese. Che l’avventura abbia inizio!

Avevamo prenotato dall’Italia il tour organizzato con Mistral Quality group, e atterrati a Pechino troviamo subito la nostra disponibile guida:Tao.

Solitamente preferiamo il fai da te, ma amici che ci erano stati ce lo avevano sconsigliato.E sento di doverlo consigliare a tutti coloro che hanno intenzione di intraprendere un viaggio in questo paese, in quanto le città sono molto grandi e quasi nessuno parla inglese(nemmeno negli hotel). Ma torniamo al viaggio:

come dicevo atterrrati a Beijing dopo aver fatto conoscenza della nostra guida che parla un perfetto italiano, ci dirigiamo in città con il pulmino, prima meta il tempio dei lama! Questo splendido tempio si trova nel cuore della città vicino ad una vivace e colorata stradina di hutong.All’interno del tempio ci sone delle statue del buddha impressionanti tra cui una delle più grandi al mondo; ci sono molti ragazzi che bruciano incenso e pregano ma Tao ci spiaga che in Cina la nuova generazione è perlopiù atea e che i ragazzi pregano e fanno offerte solo se il giorno dopo devono sostenere un esame!

Si è fatta l’ora di pranzo andiamo a mangiare in un ristorante cinese, dove mangiamo in modo pessimo.Dopo questo primo assaggio della cucina cinese, ci dirigiamo alla piazza simbolo di Pechino: Tien an men; Questa piazza ammetto non mi è piaciuta molto è solo una grande distesa di mattonelle al cui centro c’è il brutto mausoleo di Mao che toglie la visuale a ciò che c’è di davvero bello a nord di questa piazza: la porta della pace celeste che segna l’ingresso alla città proibita!

Nel pomeriggio si va in albergo per riposarci un po’, e in serata, dopo la cena in hotel, usciamo per andare a Wangfujin. Questa vivace arteria commerciale è pedonale e qui si concentra la maggior parte della vita notturna della capitale.Questa strada ha però una cosa affascinante: le sue traverse. Infatti questa arteria pedonale moderna con grattacieli e mc donald’s, è attraversata da stradine dove appena girato l’angolo con un paifang (arco trionfale cinese) post-moderno si trovano tradizionali mercatini che vendono di tutto dagli scorpioni fritti ai souvenirs per turisti, davvero bella! Verso le undici torniamo in albergo col taxi, a proposito di taxi state attenti a quelli non autorizzati che si riconoscono perchè non usano il tassametro e vi fanno pagare molto di più della tariffa normale.

La mattina seguente dopo una ricca colazione occidentale, ci dirigiamo allo splendido palazzo d’estate dimora estiva della corte del figlio del cielo. Molto carino il lago Kunming su cui si può fare una gita in battello a forma di dragone e da cui si possono ammirare gli splendidi padiglioni che nel loro insieme formano un tipico paesaggio cinese.Dopo pranzo torniamo a Tien an men, ma qusta volta non interessati alla piazza bensì alla leggendaria reggia impenetrabile degli imperatori ming e qing: la città proibita.Questo splendido palazzo esprime tutta la grandiosità dell’epoca imperiale, così curata in ogni minimo dettaglio! Dopo la città proibita siamo andati a visitare l’adiacente pittoresco quartiere degli hutong dove abbiamo preso il risciò che ci ha portati al lago houhai e dove siamo stati osiptati per una visita in una di queste tipiche casette cinesi.In serata siamo andati a Liulichang una caratteristica stradina con negozi di antiquariato dove però abbiamo trovato tutto chiuso poichè dopo le 20 in Cina molti dei negozi chiudono.

Il 26/08/11 è stata una giornata a dir poco fantastica, una delle più belle del nostro viaggio:escursione a Badaling con tombe imperiali ming e Grande muraglia!Dopo esserci svegliati piuttosto presto abbiamo raggiunto in un’oretta di corriera Badaling dove in mattinata abbiamo visitato le tombe ming un po’ deludenti all’nterno dei padiglioni non è rimasto più niente e sono adibite a museo, tuttavia la via sacra con le statue che la costeggiano è piuttosto buffa in quanto i turisti(anche noi) si divertono a fare delle foto strane con le antiche statue di animali mitologici.Dopo un breve pranzo (orrendo!), siamo andati alla grande muraglia che, da sola. Davvero merita il viaggio! E’ splendida e molto caratteristica poichè vi sono molte parti del corso della muraglia molto ripide dove si avverte la paura di cadere, per poi non parlare del panorama mozzafiato! In serata tornati a Pechino tradizionale banchetto imperiale a base di anatra laccata (squisita!).

Il giorno dopo ahimè è stato l’ultimo a Pechino, ma il viaggio continua! Nella mattina visitiamo lo splendido tempio del cielo; questo tempio in purissimo stile Ming dove l’imperatore faceva i sacrifici per un buon raccolto,è circondato da un enorme parco dove si riuniscono gli anziani per fare ginnastica, molto pittoresco!Nel pomeriggio prendiamo un volo per Xi’an dove atterriamo verso le sei, e dopo essere andati a sistemarci in albergo dove abbiamo cenato, siamo andati a fare una passeggiata nella piazza della torre della campana e da li abbiamo raggiunto anche quella del tamburo; poi stanchi tutti a nanna!

Il giorno dopo è stata una giornata molto ricca: in mattinata siamo andati a vedere l’esercito di terracotta!Davvero suggestivo e da non perdere, il primo impatto soprattutto con la fossa 1 è meraviglioso, infatti appena entrati nella sala ci si trova davanti a una miriade di guerrieri di terracotta, una visione da imperatore!Nel pomeriggio invece siamo andati a visitare il famoso monastero di epoca tang della grande pagoda dell’oca selvatica, sulla cima della pagoda si può salire, e vi assicuro si può godere di una splendida vista sulla città, una vista degna di un dragone!In serata siamo andati invece a vedere un carino spettacolo di danze tang, forse magari una trappola per turisti ma allo stesso modo piacevole!

La giornata seguente, dopo una bella dormita ci siamo recati alle antiche mura ming della città, molto piacevole per una bella passeggiata mattutina, peccato che nelle torri più imponenti vi siano all’interno i soliti negozzietti per turisti! Successivamente Tao ci ha portato nel quartiere musulmano di Xi’an, che appunto ha una comunità piuttosto nutrita di islamici, anche grazie alla leggendaria via della seta che finiva appunto in questa città, che era la antica capitale imperiale cinese,dove ha portato molta influenza del medio oriente.Nella prima parte della visita siamo andati nella moschea in stile cinese, e successivamente siamo stati a gironzolare e comprare souvenirs nell caratteristiche bancarelle di questo quartiere dove si può trovare di tutto: da oggetti di artigianato a imitazioni di borse e orologi, ma attenti contrattate a denti stretti!(si rivela a volte molto divertente!)Nel pomeriggio abbiamo preso il volo China eastern (una compagni molto efficiente e precisa con gli orari!) per Shanghai,dove siamo arrivati dopo circa un’ora e mezzo di viaggio. Dopo esserci sistemati in albergo dove abbiamo cenato, siamo andati a fare un giro con il pulmino per osservare Shanghai by night, davvero splendida di notte! Per prima meta siamo andati a Pudong, con tutti i grattacieli illuminati e da cui si può mirare il bund( palazzi in stile coloniale europeo dall’altra parte del fiume) illuminato, come seconda tappa siamo andati invece alla concessione francese, un caratteristico quartiere in stile coloniale appunto francese con molti locali e bistrots,dopo questo primo e affascinante sguardo a questa metropoli siamo andati a dormire, piuttosto stanchi ma felici!

Il 30/08/10 è stata un’altra giornata impegnativa quanto meravigliosa, in mattinata dopo un’abbondante colazione in hotel, siamo andati al bund,esattamente dall’altra parte rispetto a dove ci trovavamo ieri sera, da dove questa volta si osserva la classica immagine di Shanghai ormai dappertutto: quella con i grattacieli di Pudong e con la torre della televisione caratterizzata dalle enormi sfere!Dopo delle foto di gruppo con alle spalle il grandioso panorama urbano, siamo andati a visitare il tempio del buddha di giada, in questo tempio ci sono due meravigliose statue del buddha appunto in giada che vennero portate in Cina da un monaco; tuttavia questo splendido tempio è rovinato dai distributori di bevande e cibo spazzatura che vi sono all’interno, vi immaginereste mai il colosseo con all’interno quei distributori?Successivamente abbiamo visitato il caratteristico quartiere di Yu con i suoi splendidi giardini cinesi e la famosa sala da tè Huxinting.Nel pomeriggio dopo pranzo siamo andati a Nanjing lu la più vivace arteria commerciale della città in cui vi si ritrovano i giovani.In serata siamo invece andati ad uno degli eventi che hanno cartterizzato il di Shanghai2010: l’EXPO. Abbiamo visitato solo i padiglioni asiatici poichè siamo dei veri appassionati di questo continente e vi possiamo assicurare che l’enorme expo (finora il più grande che vi sia mai stato) ne vale davvero la visita con tutti i suoi padiglioni che riprendono lo stile architettonico dei vari paesi e lo rielaborano in chiave moderna.Ci è dispiaciuto non poter visitare il padiglione cinese(il più grande) in quanto la fila sembrava non finire mai e abbiamo rinunciato, ma in compenso abbiamo osservato quelli di molti altri stati orientali!Appena usciti siamo andati a mangiare un bel panino di Mc Donald’s (non cela facevamo più di cibo cinese!) e poi a letto!

Il 31/08/10 è stato purtroppo l’ultimo giorno di questo nostro affascinante viaggio;siamo saliti sulla torre della tv che oltre ad offrire una vista magnifica su tutta la città, fa anche vivere emozioni da brivido con la pedana in vetro nella prima sfera che sembra essere sospesa nel vuoto!Scesi dalla torre abbiamo pranzato e con un taxi ci siamo fatti accompagnare al tempio Jing an , ne vale la pena anche se è in perenne ristrutturazione, e per finire siamo andati al mercatino di Dongtai che consiglio a tutti, qui si trovano dei bellissimi esempi di artigianato e soprattutto antiquariato locale. Verso le nove ci siamo recati in aeroporto da dove alle undici è partito l’aereo KLM che dopo ore di viaggio e scali vari ci ha riportato in Italia.La Cina è un paese da visitare che cambia il modo di vedere le cose cui siamo abituati.

Spero che raccontandovi la mia esperienza vi abbia aiutato almeno un po’ nella creazione di un vostro eventuale progetto-vacanza in questo paese affascinante!



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