Nel cuore d’Europa c’è un piccolo paese “nascosto” tra le montagne ricco di città d’arte e splendidi laghi
Dieci giorni in Slovacchia Da un po’ di anni, io e Donatella, trascorriamo le nostre ferie estive con Riccardo e Milly nei paesi dell’est Europa, più economici dei paesi occidentali e che hanno grandi bellezze da scoprire, quest’anno abbiamo optato per la Slovacchia.
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Diario di viaggio
15 agosto
Partenza da Genova ore 3,30 in quanto abbiamo il volo Ryanair da Bergamo per Bratislava alle ore 8,15. In mattinata siamo già in centro a Bratislava, raggiungibile comodamente dall’aeroporto con il bus 61 al costo di 1,10 euro. Iniziamo a visitare la piccola capitale nonostante le temperature elevate. Facciamo subito conoscenza con il suo piatto più conosciuto, gli bryndzove halusky, sostanzialmente gnocchetti di patate conditi con il bryndza (formaggio di pecora tipico slovacco) e pancetta. Bratislava ha il centro storico tutto pedonalizzato e un suo fascino di città “slava” che ci cattura.
16 agosto
Abbiamo l’intera giornata per visitare Bratislava, subito ci dirigiamo al castello in posizione sopraelevata da cui possiamo godere un bel panorama sulla città e sul fiume Danubio che la attraversa, di seguito visitiamo la cattedrale di San Martino e la famosa Chiesa Blu costruita in stile Art Nouveau.
17 agosto
Approfittando della vicinanza tra le due capitali visitiamo Vienna, la raggiungiamo in un’ora con un Flixbus all’irrisorio prezzo di sei euro. Partiamo al mattino presto, trascorriamo tutto il giorno a Vienna per tornare a Bratislava la sera tardi. Arrivando alla stazione centrale, percorriamo a piedi il parco del Belvedere e di seguito visitiamo le maggiori attrazioni percorrendo una delle più famose strade della capitale austriaca, la Ringstrasse. La Ringstrasse venne costruita nel 1857 al posto delle vecchie mura e si costruirono edifici tra i più famosi di Vienna; noi vediamo in sequenza la Karlskirche, il Burgtheater, l’Hofburg, il Parlamento, il Rathaus per poi dirigerci nel centro città alla cattedrale di Santo Stefano con il suo campanile tra i più alti al mondo ed il suo meraviglioso tetto composto da 250mila piastrelle di maiolica. Attorno alla cattedrale passeggiamo lungo il Graben, una delle vie-piazze centrali più importanti di Vienna. Già luogo di mercato e scenario di feste e processioni, oggi vi si trovano i migliori ristoranti e negozi del Paese. Ovviamente non rinunciamo ad un’ottima fetta di Sacher degustata in un famoso caffè (noi scegliamo la Kurkonditorei Oberlaa).
18 agosto
Noleggiamo un’auto e iniziamo il nostro tour della Slovacchia, prima destinazione Trencin. Nell’itinerario tra Bratislava e Trencin ci fermiamo a Piestany, incantevole città termale, con un’isola all’interno del fiume Hav tutta dedicata alle terme tra le più importanti al mondo e care in passato anche alla principessa Sissi. La sera la trascorriamo a Trencin, futura capitale europea della cultura (2026) e sovrastata da un bel castello.
19 agosto
Destinazione il piccolo paese di Spisske Bystre (ottima base per visitare la zona dei monti Tatra e del paradiso slovacco) dove trascorreremo quattro notti. Qui veniamo accolti da tantissimi “gipsy” che vendono mirtilli e funghi. La simpatica Veronika che ci affitta l’appartamento stempera la nostra iniziale diffidenza rassicurandoci che a Spisske Bystre non avremo problemi di nessun tipo.
20 agosto
Visitariamo il lago Strbske Pleso nei monti Tatra, bellissimo lago montano che si può “circumnavigare” a piedi tramite un comodo sentiero, notevole anche la zona dedicata allo sci con due altissimi trampolini.
21 agosto
Tramite la funivia che parte da Tatranska Lomnika saliamo in quota sui Tatra ammirando un bellissimo paesaggio montano comprensivo di laghetto e piccoli nevai. Ci sorprende l’enorme quantità di funghi porcini che si trovano anche senza cercarli tra le piante di mirtillo sotto i pini mughi. Ne raccogliamo cinque per farci un sugo alla sera per condire delle ottime tagliatelle.
22 agosto
Escursione nel Parco nazionale del Paradiso (Slovensky raj), un massiccio montuoso (monti Metalliferi slovacchi nei Carpazi occidentali) noto per le sue gole e cascate, iniziamo una bella passeggiata lungo il fiume Hornad, purtroppo Donatella e Milly non sono delle buone camminatrici (per usare un eufemismo) e la nostra passeggiata si interrompe ben presto. Al pomeriggio visitiamo il castello Spissky Hrad, castello medioevale patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e la vicina cittadella ecclesiastica di Spissky Kapitula.
23 agosto
Lasciamo Spisske Bystre destinazione Banska Stiavnica, ci fermiamo lungo la strada a visitare Banska Bystrica dove ci sono due piazze contigue che costituiscono il perno dell’abitato storico e il polo dell’animazione cittadina e conservano l’obelisco dell’Armata Rossa, la Torre dell’orologio, la cattedrale, il palazzo vescovile, e la Colonna mariana. Poi andiamo al complesso del castello li adiacente dove pranziamo su tavolini all’ombra. Pernottiamo alla Penzion Topky, albergo nel lago Pocuvadlo, dove possiamo rilassarci e fare il bagno nel lago, il lago fa parte di numerosi laghetti artificiali creati nel medioevo per l’attività mineraria dell’estrazione dell’argento, ora sono delle attrazioni turistiche di notevole bellezza. Ceniamo bordo lago e ricarichiamo un po’ le batterie.
24 agosto
Partenza per l’ultimo giorno in Slovacchia, prima tappa Banska Stiavnica abbarbicata in mezzo agli Štiavnické vrchy. La cittadina, di matrice industriale, conserva il suo impianto di abitato minerario medievale con il suo vecchio castello. Nel pomeriggio sosta a Nitra, posta alle pendici del monte Zobor, lungo la valle solcata dal fiume Nitra: ha un bel centro cittadino e l’immancabile castello, qui facciamo l’ultima cena slovacca (birra, maiale e gnocchetti conditi con il bryndza) prima di recarci all’aeroporto di Bratislava dove ci attende il volo per Bergamo alle ore 21,55.