natale in sicilia – non solo neve

Quest’anno il Natale lo abbiamo programmato diverso dagli altri, anzichè le classiche mete del Nord - Dolomiti e neve - vogliamo raggiungere il sud; il sole dell’estremo sud della SICILIA. Partiamo in camper nel primo pomeriggio di venerdì 22 dicembre, l’autostrada del sole ci accompagna e purtroppo anche un certo traffico, ma non ci...
Scritto da: GUELFO32
natale in sicilia - non solo neve
Partenza il: 22/12/2006
Ritorno il: 04/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Quest’anno il Natale lo abbiamo programmato diverso dagli altri, anzichè le classiche mete del Nord – Dolomiti e neve – vogliamo raggiungere il sud; il sole dell’estremo sud della SICILIA.

Partiamo in camper nel primo pomeriggio di venerdì 22 dicembre, l’autostrada del sole ci accompagna e purtroppo anche un certo traffico, ma non ci perdiamo d’animo.

Breve sosta notturna in autostrada e al mattino siamo sul piazzale a Porto S. Giovanni in attesa del traghetto.

Il cielo è grigio, pioviggina, l’attraversata è veloce e finalmente siamo sull’isola.

Nel primo pomeriggio arriviamo a Donnalucata, lasciamo la provinciale verso il mare, percorriamo un breve rettilineo in mezzo a numerose serre di pomodori o verdura e arriviamo al Camping Club Piccadilly.

In campeggio ci sono pochi ospiti, il sig. Giovanni ci accoglie cordialmente, noi siamo un po’ stanchi e rimandiamo a domani la scoperta del posto.

Domenica finalmente – sole – Il campeggio si affaccia sulla grande spiaggia in questo periodo molto tranquilla e anche per questo più affascinante, il mare è mosso e rumoroso ma il tepore che ci avvolge e questo spettacolo naturale ci ripagano del lungo viaggio e confermano la nostra bella scelta.

Decidiamo di fare una passeggiata attraverso la spiaggia sino al paese Donnalucata.

Dopo 15 minuti di buon passo sulla sabbia umida e dura arriviamo prima alla piazzetta, poi all’antico magazzino con di fronte il mercatino del pesce che quotidianamente vende solo pesce fresco del giorno, quindi al porticciolo e all’antica chiesa. Acquistiamo il pesce e ritorniamo.

Il barocco siciliano ci aspetta, inforchiamo le bici e arriviamo a Scicli circondata dalle rupi calcaree. Impossibile descrivere l’emozione nel percorrere le sue antiche strade, passare davanti a Palazzo Beneventano e Palazzo Spadaro osservati dalle teste di mori e dai volti tigroidi che paiono aggredirci, arriviamo al Palazzo Comunale che riconosciamo aver visto nella serie televisiva del “Commissario Montalbano”. Poi ci fermiamo perché un piccolo gruppo di persone sta arrivando accompagnando a piedi una Sposa, li seguiamo e arriviamo insieme al prezioso santuario che visitiamo anche internamente durante il matrimonio.

E’ Natale. Noi siamo nel piccolo giardino del campeggio che dà sul mare con tavolino preparato per le grandi occasioni , l’atmosfera è veramente particolare, siamo seduti a tavola all’aperto con addosso una maglietta a maniche corte, il sole a picco su di noi che ci scalda e la compagnia della spiaggia e del meraviglioso mare. FANTASTICO.

Dopo le feste torniamo al barocco siciliano, destinazione Modica. Il Camper rimane al Piccalilly e noi saliamo sul bus che passa regolarmente sulla statale e arriviamo comodamente in città. Passeggiando per le vie di Modica Bassa, saliamo la fastosa scalinata e arriviamo al Duomo, scendendo per corso Umberto, ci fermiamo ad acquistare il tipico cioccolato all’antica Dolceria e arriviamo quindi a Modica Alta per ammirare la veduta globale della città dall’alto. Oggi, la nostra meta sarà Noto.

Partiamo al mattino in camper, la giornata e calda e durante il percorso le distese di aranci e i limoni che affiancano la strada ci inducono ad una sosta per comprare un paio di casse di succosi frutti. Arrivati a Noto parcheggiamo il camper lungo Viale Marconi e proseguiamo a piedi sino alla Cattedrale ; purtroppo è ancora parzialmente coperta da impalcature.

Passeggiando col naso in su ammirando i volti, le figure grottesche, gli stucchi, le sculture che rifiniscono i terrazzi e le colonne ci rendiamo conto di essere presi da queste pietre rosate, ogni angolo ha una sua magia e lo stile barocco che impera è a dir poco affascinante.

L’ultimo giorno dell’anno lo trascorriamo tranquillamente in campeggio, Il signor Giovanni ha proposto a tutti gli ospiti del campeggio per festeggiare la serata una cena con piatti tipici siciliani e così ci ritroviamo insieme a mangiare e brindare al nuovo anno. Infondo possiamo divertirci e anche esagerare un po’, siamo a pochi passi dalla nostra accogliente dimora.

Il primo giorno dell’anno ci godiamo il caldo sole pensando alla vicina partenza, domani partiremo per il rientro. Programmiamo le ultime tappe siciliane che troveremo sul nostro percorso.

2 Gennaio. Ci dirigiamo verso la punta estrema perchè non vogliamo perdere la vista dell’incontro/scontro dei due mari e come avevamo previsto, Portopalo con l’isola di Capo Passero meritano veramente una sosta. Parcheggiamo nel parcheggio camper di Portopalo e ci gustiamo un ottimo pranzo a base di pesce al ristorante Popeye.

Ultima tappa siciliana Avola. Sostiamo nei pressi della grande piazza e passeggiando nelle vie del centro siamo attirati dai colorati dolci esposti e facciamo rifornimento non solo di dolci, ma un bel sacchetto di preziose mandorle “pizzute” e ovviamente qualche bottiglia di vino Nero d’Avola.

Questa e l’ultima sosta siciliana e non vogliamo rinunciare all’ultima mangiata.

Ci dirigiamo con il camper verso Avola marina e pranziamo con dell’ottimo pesce e una vista mare mozzafiato.

Il rientro prosegue e cominciamo a intravedere all’orizzonte il grande vulcano, man mano che ci avviciniamo “Sorpresa” la vetta è tutta imbiancata coperta di neve. Avevamo dimenticato che questa è stagione da neve.

Ci imbarchiamo, la costa si allontana sempre più, salutiamo la Sicilia.

tratto da www.Viaggiericordi.Com



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche