Natale a zanzibar 3
Io, mia moglie e mia figlia di 17 anni vi abbiamo trascorso il recente Natale 2008.
Come location avevamo scelto un nuovissimo hotel, il My Blue Hotel, sito sulla spiaggia di Nungwy. Sapevamo che era di proprietà di italiani e che avremmo trovato personale che parlava benissimo la nostra lingua. Così è stato, ma l’hotel è troppo nuovo, costruito forse con un pò troppa fretta. Risultato : una disorganizzazione a volte addirittura comica (hakuna matata era la frase più ricorrente…), in spiaggia si faceva a gara nel raccontarsi le vicissitudini di impianti elettrici ballerini, di bagni malfunzionanti, di elementi d’arredo mancanti, ecc. Ecc. Niente di mortale, ma una serie di fastidiosissime scocciature, di quelle che ti rovinano il gusto della vacanza .
La spiaggia dell’hotel è sottodimensionata rispetto alla capienza : nei periodi di grande affollamento chi non scende in spiaggia alle 7 per accaparrarsi un ombrellone resta poi a becco asciutto..E lì il sole picchia.
In sintesi : consiglio di non recarsi lì per almeno un anno, il tempo necessario per l’indispensabile rodaggio dell’hotel.
La spiaggia di Nungwy , il fenomeno delle maree e lo snorkeling. Qui vorrei porre un punto fermo, che manca in tanti diari di viaggio. La spiaggia di Nungwy è praticamente esente dal fenomeno delle maree. Questo è assolutamente vero. Per maree a Zanzibar si intendono fenomeni che nelle altre zone dell’isola vedono l’acqua ritirarsi per 200-250 metri due volte al giorno, lasciando pozzanghere e bassi acquitrini. Se vuoi fare il bagno devi inseguire il ritirarsi dell’acqua. Ma in cambio ci sono le condizioni per uno snorkeling soddisfacente in prossimità del limite della barriera che inizia proprio a riva.
A Nungwy l’acqua si ritira per soli 7 o 8 metri, come nel Mediterraneo. Il bagno lo fai sempre e con tutta comodità da riva . In cambio però lo snorkeling è insoddisfacente mancando la barriera , pochissimi pesci e pochissimo colore.
Perciò occorre sapere chein quest’isola va fatta una scelta : o i disagi della marea profonda o i disagi di uno snorkeling del tutto insipido. Snorkeling divertente e comodità balneare a Zanzibar insieme non si realizzano.
Telefoni : in tutta l’isola sono in vendita delle comodissime SIM a prezzo fisso, in tagli da 5 o 10 dollari. Si montano sui nostri cellulari al posto delle nostre e…Voilà si telefona comodamente a tariffe onestissime, senza farsi depredare dai nostri gestori nazionali. Hakuna matata.
Tasse aeroportuali : al ritorno la tassa è di 39 dollari, non 30. Tutti sorpresi dalla novità, qualcuno che se li faceva prestare…Preparatene 39.
Trasporti : sull’isola non esiste commercio di automobili nuove. Sembra incredibile ma è così. Ce lo confermavano italiani residenti lì da 10 anni. Preparatevi quindi ad un concetto di comfort molto relativo quando viaggerete per le varie escursioni : i mezzi sono tutti in discrete condizioni, ma molto usati, e le strade sono spesso mal asfaltate o sterrate.
Una considerazione finale che ho condiviso con molti ospiti dell’albergo : Zanzibar è un posto fantastico per chi viaggia per la prima volta all’estero.
Se invece avete già visto posti soprattutto di mare belli come Maldive, Cuba, Mar Rosso ecc.. Resterete probabilmente delusi perchè là ci sono eccellenze che a Zanzibar non si trovano. A mio parere a Zanzibar è tutto abbastanza bello, ma niente è indimenticabile…
Un pregio comunque Zanzibar ce l’ha : da Malpensa con solo 8 ore di viaggio si atterra al caldo. Tra un drink, la cena e un film il tempo vola, un attimo e sei già arrivato…Anche questa è vacanza…
