Natale a Zanzibar 2
Il primo impatto con il Sea Club è emozionante perchè ti trovi sotto un grandissimo makuti (il più grande dell’isola) capisci subito che la struttura è molto grande,in tutto ci cono 3 ristoranti (di cui uno africano ed uno in piscina),2 bar,il teatro,il beauty,il centro diving e un grande spazio con tante poltrone dove sederti all’ombra del grande makuti.Le camere sono spaziose,pulite e ordinate.La spiaggia è fornita di lettini e di qualche ombrellone.La serata della vigilia è stata carinissima con l’equipe di animazione che ha messo in scena il musical del Re Leone e prima la cena di gala nel grande ristorante centrale.La sera prima della nostra partenza (come tutte le settimane) è stata organizzata nel villaggio una serata a tema africana, con ottimo cibo locale, e mercatino dei masai che vendevano la loro produzione. Tra parei, collane e braccialetti masai, statuette e maschere in legno, abbiamo riempito quasi una valigia. Sicuramente abbiamo dato una mano all’economia locale!. Tra tutti i venditori il più fortunato è stato il mitico “lazzaro” (detto anche alzati e cammina) che ci ha venduto parecchie delle cose che abbiamo comprato.
In spiaggia ci siamo affidati per le nostre escursioni al mitico CICERONE che ci ha portati per le vie di Ston Town raccontandoci vita morte e miracoli di ogni cosa che vedevamo ed infine facendoci vedere uno spettacolare tramonto dall’Africa house mentre sorseggiavamo un aperitivo.Di sicuro l’escursione più bella è stata il blue day con la visita alla lingua di sabbia bianchissima che appare e scompare con il cambio della marea. Al nostro ritorno ci attendeva la neve a Milano ed è stato difficile passare da 35 gradi afosi a – 3 nebbiosi!!! Sicuramente le cose da raccontare sarebbero molte di più, ma non vogliamo annoiarvi ancora, perciò siamo sempre disponibili con la nostra E-mail a darvi qualsiasi informazione o suggerimento utile per affrontare al meglio un viaggio che se non lo avete capito a noi è rimasto nel cuore.
Salutoni a tutti i turisti per caso….