Natale 2007 ad Hong Kong

Il volo. Stavolta, prenotazione effettuata con alcuni mesi di anticipo pr avere di posti decenti. La scelta cade su Swiss Air. Il costo del biglietto e’ di ca 800 euro a.r da Malpensa, ma abbiamo una coincidenza a Zutigo di solo un’ora e mezza e partenza dalla Svizzera verso le 22 in modo che venga quasi naturale addormentarsi nella prima fase...
Scritto da: dunebuggy
natale 2007 ad hong kong
Partenza il: 06/12/2007
Ritorno il: 28/12/2007
Viaggiatori: in coppia
Il volo.

Stavolta, prenotazione effettuata con alcuni mesi di anticipo pr avere di posti decenti. La scelta cade su Swiss Air. Il costo del biglietto e’ di ca 800 euro a.R da Malpensa, ma abbiamo una coincidenza a Zutigo di solo un’ora e mezza e partenza dalla Svizzera verso le 22 in modo che venga quasi naturale addormentarsi nella prima fase del viaggio. Questa e’ la settima compagnia con la quale viaggiamo in Asia, dopo Cathay, Singapore, Air China, Thai, Lufthansa e Klm. I sedili sono al solito stretti e ci sono dei tempi morti all’imbarco (ca 20’) a ZH che fanno dubitare sull’efficenza e proverbiale puntualita’ degli svizzeri. La distanza per arrivare ad Hong Kong e’ dica 9100 km e la rotta prevede di sorvolare Istambul e Calcutta. La temperatura attesa a Hkong e’ di ca 25 gradi. Viene servita una discreta cena, salvo un imbevibile vino rosso (aceto) australiano selezionato (per fortuna!) dalla Coop.

Le hostess sono sopra la quarantina, salvo qualche rara eccezione.

La temperatura a bordo o e’ tropicale o polare, senza vie di mezzo.Durante la notte il personale di bordo non passa quasi mai. Salvo che non me ne sia accorto perche’ dormivo, noto un solo passaggio con acqua minerale.

Decisamente sono da preferire le compagnie asiatiche, che dedicano ancora un attenzione maggiore ai passeggeri e non hanno assunto il comportamento tipico dei vettori low cost. Vedo due film: The Bourne Ultimatum (buono) con Matt Demon e Chaechi ( o qlc del genere) Kum : un cuoco indiano a Londra 64enne, che si innamora di una trentenne. Forti turbolenze durante la notte.Finalmente atterriamo in perfetto orario dopo circa 11 ore di volo.

La citta’ Ogni centro commerciale presenta un addobbo natalizio ed instancabilmente fotografo una serie innumerevole di alberi di Natale veramente belli, che creano una vera atmosfera di festivita’ imminenti. Il piu’ originale e’ costituito da scarpe rosse da donna.

Sono cominciati i saldi e vengono praticati sconti fino al 30%. La recente rivalutazione dell’euro rende molto convenienti gli acquisti in questo Shopping Paradise. Come al solito il made in Italy fa la parte del leone e, con sorpresa, noto lo strepitoso successo di Cova che si avvia verso una diecina di punti di presenza. Provo un’ottima torta al cioccolato e noto che un panettone da un kg costa intorno ai 35 €.

Sempre molto belli i vestiti da donna di Vivienne Tam ( ca 8 negozi) e le T-shirt di Shanghai Tang. I prezzi sono intorno ai 250 € per i vestiti e 50 ca per le magliette.

Tutta la citta’ e’ un cantiere: a Central stanno rifacendo completamente il porto e, a lavori ultimati, ci saranno delle passeggiate molto suggestive tra giardini e nuove costruzioni.

Poi, come e’ gia’ successo a Londra, dove le grandi banche si sono trasferite dalla City a Canary Wharf, qui a Kowloon e’ in costruzione quello che sara’ il piu grande grattacielo della citta’ e ivi cominceranno da Central a confluire i piu’ prestigiosi Istituti bancari. Gia’ultimato il piu’ prestigioso shopping center: Elements. Lo stesso si snoda su cinque livelli: metallo,legno,acqua,fuoco e terra.Finalmente i parcheggi sotterranei sono dotati di potenti aspiratori, che rendono respirabile l’aria all’interno.

Il vero punto dolente della citta’ e’ la polluzione. In giornate di sole, una visibilta’ effettiva si ottiene solo verso mezzogiorno, allorche’ si dirada quella spessa e persistente nebbiolina insalubre. Di frequente l’area e’ irrespirabile e molto pesante. Durante alcune competizioni sportive e’ molto frequente il ricovero degli atleti per intossicazione delle vie respiratorie. Perche’ non le vietano? Una menzione a parte merita il ristorante cantonese Lung King Heen, annesso al Four Season, 8 Finace Street Central +852 31968880. Lung King Heen – View of the Dragon – represents contemporary Cantonese cuisine at its best. Using only the freshest local ingredients, a team of regionally renowned, innovative chefs creates a dining experience that delights and surprises. Commanding spectacular harbour views, the environment is modern and stylish, featuring silver and glass accents which replicate the glitter of Hong Kong’s skyline at night. In addition, a private dining room offers the perfect setting for business entertainment or intimate family celebrations. Seats 128.

Specialties Contemporary Cantonese cuisine with an emphasis on seafood and dim sum.

Cosa aggiungere? Un servizio impeccabile. Ti siedi ed un cameriere sflila il tovagliolo e te lo porge. Mai la tazza rimane vuota dal te’. Ineguaglibile la zuppa ai frutti di mare. Provo per la prima volta ( gusto gradevole) pezzetti di medusa. Un raviolo, con ripieno di passato di verdura, viene servito dentro un cestino il cui manico e’ costituito da una strisciolina di bambu’. Il dim sum, incluso il dessert e’ costato ca 40 € a testa.



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