Natale 2007 a marsa alam

Salve a tutti! Siamo da poco tornati e vorrei lasciarvi qualche notizia che spero, potrà tornare utile a qualcuno. INFORMAZIONI SUL VILLAGGIO Soggiorno presso il villaggio ABO NAWAS di Eden Viaggi, a 40 minuti circa di pullman dall’aeroporto di Marsa Alam. Leggendo nei vari forum di discussione prima di partire, devo dire che mi ero un po’...
Scritto da: febar
natale 2007 a marsa alam
Partenza il: 23/12/2007
Ritorno il: 30/12/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 2000 €
Salve a tutti! Siamo da poco tornati e vorrei lasciarvi qualche notizia che spero, potrà tornare utile a qualcuno.

INFORMAZIONI SUL VILLAGGIO Soggiorno presso il villaggio ABO NAWAS di Eden Viaggi, a 40 minuti circa di pullman dall’aeroporto di Marsa Alam.

Leggendo nei vari forum di discussione prima di partire, devo dire che mi ero un po’ spaventata per i molti pareri negativi sul Abo Nawas gestito da Eden Viaggi, soprattutto sul cibo, ma fortunatamente le cose sono andate ben diversamente, tant’è vero che mi sono portata a casa anche un paio di chiletti in più! :-PP Prima di tutto devo precisare che, parlando sia con il responsabile Eden Viaggi sia con i ragazzi dell’animazione, abbiamo appreso che tutta la gestione della struttura è stata rivoluzionata a Novembre 2007: cambiata la direzione egiziana del villaggio, cambiato il cuoco (adesso è Luca Lautieri), cambiati molti animatori e parte del personale. Hanno riverniciato e ristrutturato gli edifici e gli ambienti che ne avevano bisogno, pertanto abbiamo trovato una struttura molto accogliente e pulita. L’animazione tutta italiana per me è stata una scelta azzeccatissima considerando che Marsa Alam è praticamente una strada che attraversa il deserto, quindi non esistono città, paesi o, in generale, locali al di fuori del villaggio.

Ci ha molto sorpreso la grande cordialità del personale egiziano che non abbiamo di sicuro trovato nel precedente viaggio ad Hurghada: qui tutti sorridevano, salutavano e, in un modo o nell’altro, capivano l’italiano.

ACCESSO ALLA SPIAGGIA/MARE La spiaggia NON è digradante, ma c’è una laguna che si estende per circa 400 mt dove l’acqua è alta per lo più 30 cm: l’impatto visivo è molto d’effetto, ma nella sostanza non è possibile fare il bagno a riva. L’accesso al mare e alla barriera corallina è possibile ed agevole grazie ad un lungo pontile in legno che attraversa tutta la laguna, c’è però da dire che l’acqua lì è subito profonda una 10 di metri, quindi a chi non sa nuotare o ha paura nell’acqua dove non tocca, non resta che rifugiarsi in piscina.

Inoltre, quando c’è vento (e in dicembre c’è sempre), fare il bagno non sempre è possibile perché il mare in quel punto ne risente parecchio,è decisamente mosso e c’è il rischio di essere sospinti contro la barriera corallina stessa. IL CLIMA Farà caldo a Marsa Alam a Natale? Qual è la temperatura di Marsa Alam a Dicembre? Non so quante volte ho fatto questa domanda nei vari forum in cerca di una risposta chiara, ma in sostanza è tutta questione di fortuna. Per quanto sia sempre decisamente più caldo rispetto all’Italia, comunque Dicembre è inverno anche per l’Egitto quindi il clima è un po’ pazzerello. Noi per esempio, i primi due giorni siamo rimasti con il piumino addosso anche di giorno perché tirava un vento assurdo che oltre ad essere freddo, ci rincitrulliva il cervello…Poi le cose sono un po’ migliorate, finchè il quinto e sesto giorno ce li siamo fatti distesi in spiaggia con il costume. A giocare a calcetto o pallavolo si sudava. Il giorno della partenza il cielo si era fatto però nuvoloso. Ecco quindi che scegliere questa meta a Natale diventa una roulette russa: tutto dipende da quanto vi va di rischiare.

In ogni caso la sera il piumino è d’obbligo anche per i giorni più caldi e per andare in acqua ci vuole la muta, anche corta va benissimo, noi le abbiamo acquistate da Decathlon prima di partire, costavano 20 euro. Nel villaggio c’è comunque il centro snorkeling che le noleggia, ma considerate che chiedevano 6 euro al giorno, quindi ci abbiamo di sicuro guadagnato.

Lo stesso vale per pinne e boccagli.

LE ESCURSIONI Questo per me è stato il tasto dolente della vacanza. Marsa Alam si trova estremamente scomodo un po’ per tutto: qualsiasi escursione richiede lunghi e stancanti tragitti in autobus, tanto che perfino gli operatori Eden Village, al momento di prenotare le escursioni, baravano sulla durata del tragitto dimezzando sempre il reale tempo necessario. Nel dettaglio ecco cosa proponeva il tour operator: ABO DABAB – CASA DEL DUGONGO: costo euro 20 – mezza giornata.

La spiaggia è digradante e si trova riparata in una baia per cui è sempre possibile fare il bagno. Ai lati della baia c’è la barriera corallina, mentre si attraversa a nuoto nel mezzo alla ricerca del dugongo e delle tartarughe marine. Quest’ultime si vedono con una probabilità del 99%, noi ne abbiamo viste 7/8, il dugongo invece richiede più fortuna. Io la consiglio.

SHARM EL LOLY: costo euro 25 – mezza giornata.

Il programma parla di una spiaggia caraibica in una baia in cui è facile fare snorkeling e bagno. Non ci siamo stati, quindi non so dirvi se ne vale la pena.

ISOLE DI HAMATA: costo euro 65 – giornata intera.

Si parte la mattina alle 8.45, ci sono DUE ore di viaggio in pullman, quindi si arriva al “porto” (una passerella) di Hamata e ci si imbarca per una gita in mare con sosta in un’isoletta e due tappe snorkeling. Questa l’abbiamo fatta e ci è piaciuta molto: è bella la barca da dove si può prendere il sole, è ottimo il cibo preparato dal cuoco di bordo e soprattutto è fantastico lo snorkeling! La consiglio. L’unica pecca sono state le 4 ore di pullman andata/ritorno, ma alla fine ne è valsa la pena.

GIRO CITTA’ “EL QUSEIR”: costo euro 20 – mezza giornata.

Ci sono stata e senza esitazione vi dico: LASCIATE PERDERE PER CARITA’! Soldi e mezza giornata buttati. Si parte alle 14.30, 1.5 ore di pullman e si arriva a El Quseir. Si visita una ex fabbrica Italiana che non ha nessuna attrattiva se non il fatto che ci lavoravano degli italiani. In sostanza è una struttura abbandonata e diroccata che nemmeno si visita, l’unico accesso consentito è ad una stanza 4×4 con due vetrine piene di animaletti imbalsamati (da noi italiani dell’epoca, sigh!).

Si risale in pullman e si fa tappa alla moschea dove però non si può entrare, solo foto esterne.

Si risale in pullman e si fa tappa in un bar per bere karkadè e fumare il narghilè…Usciva un odoraccio insopportabile dalla cucina e siamo ripartiti subito.

Infine un’ora libera per fare shopping in una via del centro, ma in sostanza i prezzi sono gli stessi dei negozietti appena fuori del villaggio, quindi ribadisco, per noi non ne vale la pena.

LUXOR: costo euro 100 – giornata intera. Non ci siamo stati, l’avevamo fatto da Hurghada, da qui ci vogliono 6 ore di pullman (12 ore a/r), ma Luxor è bellissima, niente da dire.

SHALATEEN- MERCATO DI CAMMELLI: costo euro 60 – giornata intera.

Ne abbiamo sentito parlare benissimo, purtroppo, non ricordo per quale motivo, il mercato era stato sospeso per 3 settimane…Che fortunati eh?! MOTORATA: costo 40 euro – mezza giornata.

In realtà sono solo 2 ore, ma ne vale assolutamente la pena! Noi l’abbiamo fatta due volte: una moto a testa, corsa selvaggia tra le dune per un divertimento assicurato. A queste escursioni si aggiungono poi quelle organizzate dal centro snorkeling che sono esattamente le stesse, solo costano 5 euro di più, probabilmente per un compromesso tra le parti. Inoltre si aggiungono l’escursione a: DOLPHIN HOUSE – La casa dei delfini: costo euro 70 – giornata intera.

Non l’abbiamo fatto perché il mare era troppo mosso.

SNORKELING NELLE MARSE: costo euro 10 – mezza giornata.

Niente di speciale: piccola insenatura a 10 minuti dal villaggio dove la barriera corallina è abbastanza insignificante, però almeno abbiamo potuto immergerci il secondo giorno, cosa impossibile dal pontile nel villaggio per via del vento.

CONSIDERAZIONI PERSONALI Per come intendo io le vacanze, Marsa Alam è stata un po’ deludente. Considerate che per me le vacanze NON sono relax, ma un’occasione per visitare un posto nuovo quindi di solito non mi perdo un’escursione. Qui c’è poco da vedere e quel poco è anche scomodo da raggiungere, quindi sotto questo punto di vista ho preferito di gran lunga Hurghada.

Oltretutto abbiamo beccato una brutta settimana di vento, quindi non siamo riusciti a goderci al meglio neanche il mare e la barriera corallina…Peccato.

In conclusione, felice d’esserci andata, ma non ci tornerei una seconda volta, meglio Hurghada.



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