Namibia meravigliosa

Ciao, abbiamo deciso di pubblicare il nostro racconto di viaggio in Namibia per far conoscere questo bellissimo paese: noi ci siamo andati in settembre (2003) e abbiamo avuto alcune esperienze veramente indimenticabili: i colori, i sapori ma soprattutto la natura di questa terra ci rimarrà per sempre nel cuore. .. Ed ora il racconto: Mercoledì...
Scritto da: chiaragigi
namibia meravigliosa
Partenza il: 10/09/2003
Ritorno il: 24/09/2003
Viaggiatori: in coppia
Ciao, abbiamo deciso di pubblicare il nostro racconto di viaggio in Namibia per far conoscere questo bellissimo paese: noi ci siamo andati in settembre (2003) e abbiamo avuto alcune esperienze veramente indimenticabili: i colori, i sapori ma soprattutto la natura di questa terra ci rimarrà per sempre nel cuore.

.. Ed ora il racconto: Mercoledì 10/09 Finalmente dopo un viaggio interminabile di 20 ore siamo arrivati a Windohek La guida a sinistra è terribile, ma le scimmie, quando le incrociamo per strada ci salutano.

La città è piccolina e per niente turistica, alle 16:30 ognuno è a casa sua … in compenso siamo in un albergo super sciccoso! Giovedì 11/09 Impatto con le strade della Namibia : 300 km di sterrato! Abbiamo comunque visto i babbuini, le gazzelle e gli struzzi.

Siamo arrivati nel posto più sperduto del mondo ai confini con il deserto: Sesriem.

In compenso dormiamo in un bellissimo lodge “Bethesda” ed ora a nanna domai sveglia alle 5:30.

Venerdì 12 Soussousvlei Le dune, il deserto i colori … bellissimo, fantastico, valeva davvero la pena di arrivare fin qua ! La duna 45 (abbiamo rubato una bottiglietta di sabbia) la passeggiata alla duna in fondo a destra e soprattutto Deathvlai, un posto inimmaginabile, davvero da paura.

La sera, dopo cena, in albergo, dopo i balli di gruppo, ci siamo fatti offrire una birra dai nostri amici italiani.

Sabato 13 Lunghissima attraversata intervallata da paesaggi incredibili soprattutto il passo Kuiseb.

Chi l’avrebbe mai detto che la città turistica marinara della Namibia fosse fredda (15°) e nuvolosa? Mangiata super nella baia di Walwis Bay, visti i fenicotteri rosa, sono davvero tantissimi.

Poi le foche e le saline .. Che spettacolo ! Alla sera ritrovo in un lodge di italiani a Swakopmund.

Domenica 14 Giretto per i dintorni di Swako, in visita alla Pelviche (non si scrive così) ai licheni neri, che basta bagnarli e diventano verdi al moonskopedrive (paesaggio lunare) anche ad un’oasi in mezzo ad un fiume che scorre nel deserto.

Peccato che le strade fossero veramente schifose. Abbiamo visto anche i meloni !nara che all’inizio abbiamo scambiato per uova. Ritorno a Swako, sponsorizzazione della locale squadra di calcio (under 10).

Cena in un super ristorante in riva all’oceano .. Ops .. Ci siamo accorti che i due gestori del nostro albergo si amano, anche se sono tutti e due uomini!! Lunedì 15 Oggi ci hanno gufato contro! Partenza di buon ora direzione nord Cape Cross, 200 km di strada salina tutta dritta per raggiungere la colonia di otarie, ma quante sono ? … bleaah .. Che puzza !!! Ho fatto la pipì osservata loscamente da 5 sciacalli per fortuna preferiscono le foche ! E poi via per la Skeleton Coast ! 300 km di nulla con un ingresso da paura, da far tremare le gambe, emozionante ! Ma un po’ prima di Torra Bay (chiuso) Argh! bucato una gomma poco male, la cambiamo … Ma dopo altri 5 km buchiamo anche quella di scorta ora siamo nella merda a 200 km dal Lodge.

Passa uno che gentilmente ci prende la gomma la porta a Springbookwater la ripara e torna da noi con due capre in più! Raggiungiamo Springbookwater per fare benzina ma non l’hanno siamo ancora più nella merda.

Ci affacciamo dare un’altra ruota di scorta di seconda mano rattoppata come il tubolare delle bici e poi telefoniamo a Brian, la nostra guida, con la radio del ranger (over = passo) un’impresa. Brian riesce a farci dormire a Palmwag che raggiungiamo per miracolo, al buio con una delle più brutte strade mai percorse, 30 km di media .. Ma quando arriviamo con il serbatoio a sgoccioli sono tutti molto gentili e ci mettono subito a nostro agio, unico avvertimento attenzione agli elefanti che attraversano il lodge liberamente tra il ristorante e la camera.

Martedì 16 Ci svegliamo e cominciamo finalmente a rilassarci.

Facciamo due passi per il fiume in cerca di elefanti … nulla ! Torniamo demoralizzati ma all’entrata del lodge: evviva 2 elefanti mamma e cucciolo (per modo di dire) che passeggiano a 20 metri da noi, che emozione !!! Prendiamo la macchina e passando per la foresta pietrificata (quella abusiva però !), niente di speciale, arriviamo al nostro lodge a Korixas: bello il lodge ma tutto attorno è fatiscente.

Ed ora siamo pronti per il parco Ethosa.

P.S. Cameretta a capanna con mansardina e travi a vista tetto in paglia e lenzuola leopardate.

Mercoledì 17 Parco Ethosa 4 elefanti 3 giraffe 27 zebre Kudu, Gnu e soprattutto Springbook ma zero bestie feroci.

Rientrati al Naua Naua lodge ci portano a fare un giro attorno al campo, buttano della carne fresca in un raduno e .. Di corsa ecco arrivare 4 ghepardi bellissimi !!! Erano a meno di 5 m da noi che sgranocchiavano le ossicina di una povera bestiola.

Poi 2 di loro hanno iniziato a giocare e addirittura a fare le fusa! Abbiamo visto il tramonto dalla savana, uno spettacolo unico, e poi una cena in compagnia di crucchi e danesi .. Che hanno visto 14 leoni e noi nemmeno uno … Speriamo domani !!!! Giovedì 18 Evviva ! 8 leoni di cui 2 a meno di 10 metri, subito dopo il tramonto, gli altri 6 verso le 14 dentro al parco, che stavano facendo la pennichella al fresco (35°) .. Ed è inverno.

2 Elefanti (e siamo a quota 7) Un sacco di giraffe, quasi insopportabili, che animale strano ! Siamo rientrati in ritardo al gate, per vedere i leoni e lo faremo anche domani; ci hanno redarguito, peccato.

Venerdì 19 Giornatona !!! Sveglia prestissimo per andare alla pozza, ma era vuota sob. Poi però superemozione, un rinoceronte bianco, un po’ nascosto tra gli alberi ma … incredibile, un animale in via di estinzione. Poi altri due leoni sotto una pianta (e siamo a quota 10). Erano 38° rischiavano di liquefarsi. Nella stessa pozza c’erano anche un gruppetto di zebre, assolutamente immobili e terrificate.

M soprattutto abbiamo visto 2 elefanti, di cui uno gigantesco!!! Era grande come la strada a due corsie, e la macchina ci passava sotto. L’altro invece era in una pozza a farsi il bagnetto di fango … che sporco !!! Abbiamo visto anche un serpente, sembrava un cobra con la testa piatta ed un disegno sulla schiena.

Non siamo riusciti a fotografarlo eravamo più atterriti delle zebre.

Classifica finale: 10 leoni 9 elefanti 4 ghepardi 1 rinoceronte + a bizzeffe: springbook, gemsbook, kudu, zebre, gnu, impala, giraffe, facoceri .. E anche qualche uccello colorato: bel bottino, possiamo ritenerci soddisfatti !! Sabato 20 Ultimo saluto all’Etosha (con ben 2 elefanti) i via per Tsumeb, dove doveva esserci un mercatino di cose locali e invece niente. Abbiamo visto la meteorite di Hoba, 54mila kg di ferro, e poi di corda verso il Mont Etjo (1 giornata di trasferimento). Qui abbiamo fatto un safari di 2 ore alla ricerca del rinoceronte che non si è fatto vedere, in compenso il III° elefante della giornata. La sera cena in compagnia di 2 ex austriaci trapiantati qui da oltre 30 anni, siamo andati a vedere i leopardi, che mangiano solo di notte, due volte alla settimana … due bestie un po’ in cattività, ma sempre affascinanti, con uno sguardo terrificante.

Domenica 21 Ultimo giorno completo in Namibia, dedicato allo shopping.

Per primo il mercato di Okahandja, bello ma la gente un po’ troppo assillante e poi quello della capitale, molto più tranquillo e soprattutto tutto chiuso visto che è domenica.

Serata tranquilla allo Spur e domani si parte alle 6.15 Lunedì 22 Giornata di trasferimento, con qualche acquisto all’aeroporto di Joannesbourg. Quindi l’arrivo al Kingdom hotel di Victoria Falls (Zimbabwe). Un caldo umido terrificante, 60 $ per il permesso di ingresso … complimenti al ministero del turismo !! L’albergo è in perfetto stile americano, con casinò, ristoranti, negozi, tutto molto caro.

Breve passeggiata verso le cascate … ma la gente è insopportabile!!! Il posto sembra essere molto più povero rispetto alla Namibia, e la gente molto meno dignitosa, cena da Panarottis, esperienza da non ripetere.

Martedì 23 Cascate Vittoria Uno spettacolo incredibile, immerse nella foresta, completamente verde, un salto che varia tra i 90 e i 110 metri, per un’estensione di 1.7 km nella stagione delle piogge, adesso è il periodo secco, ma già così è molto emozionante.

Pomeriggio di super relax in piscina e cena al tipico ristorante The Boma.

Abbiamo mangiato di tutto: coccodrillo, impala, struzzo, facocero, kudu; bel posto con danze tradizionali, tetto in paglia, aperto al centro.

Mercoledì 24 Ultimo giorno del nostro viaggio partenza alle ore 7.15 destinazione fiume Zambesi per risalire le rapide ed andare a vedere da vicino le cascate.

Già arrivare al gommone è stata un’impresa! Oltre 500 mt di dislivello da fare tra rocce e scale scalcagnate.

Infilati casco e salvagente siamo partiti, uno spettacolo mozzafiato … oltre che bagnato ! La sera invece, siamo andati a fare una crociera sul fiume per vedere il tramonto, fatta “amicizia” con due sudafricani … abbiamo visto gli hippos e un branco di elefanti che giocavano nel fango (erano 18 circa).

Il tramonto è stato il perfetto saluto che l’africa ci ha dato. Domani si parte si va a casa … peccato !!! E’ stato davvero un viaggio indimenticabile !!! Our Honeymoon Travel Se volete abbiamo anche un sito con alcune foto: www.Chiaragigi.Vola.Li



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