Namibia magica

Quest'anno ho visitato la Namibia, scoprendo un paese davvero eccezionale. Sono partita in serata da Milano Malpensa e sono arrivata a Windhoek, capitale della Namibia, il giorno successivo, facendo scalo a Johannesburg. Ho volato con la South African Airways della quale ho apprezzato molto il servizio a bordo, quasi impeccabile. Le recente...
Scritto da: Gabriella Turco 1
namibia magica
Partenza il: 13/02/2004
Ritorno il: 28/02/2004
Viaggiatori: in gruppo
Quest’anno ho visitato la Namibia, scoprendo un paese davvero eccezionale.

Sono partita in serata da Milano Malpensa e sono arrivata a Windhoek, capitale della Namibia, il giorno successivo, facendo scalo a Johannesburg.

Ho volato con la South African Airways della quale ho apprezzato molto il servizio a bordo, quasi impeccabile.

Le recente immagini inviate dal Pianeta Marte le ho ritrovate in buona parte in questo paese ove la natura, ancora turisticamente quasi incontaminata, la fa da padrona.

Spazi infiniti, terre rosse, dune, distese rocciose e deserti caldissimi, ma anche parchi naturali popolati da numerosi animali taluni dei quali, ad esempio lo springbok, una sorte di piccola antilope tricolore, endemici della Namibia.

Avendo effettuato il viaggio a Febbraio, ho trovato clima estivo, poche piogge per lo più notturne con giornate caldissime ma sopportabili grazie ad una leggera brezza.

L’organizzazione de viaggio è stata impeccabile, mi sono affidata ad un tour operator italiano che ci ha alloggiati in strutture buone, con standard di comodità e pulizia internazionali; anche la guida locale, di origine biellese, si è rivelato molto bravo e preparato, capace di contemperare on estrema professionalità le disparate esigenze di un gruppetto di sole donne (povero Simone…) abbastanza eterogeneo, formatosi in loco.

La popolazione è in gran parte bianca, molti i tedeschi ed in effetti si respira un pò di aria mitteleuropea: talune città soprattutto quelle della costa , come Swakpomund, sono decisamente nordeuropee, sia come architettura, che come popolazione.

Il cibo è accettabile, anche se la sottoscritta, praticamente vegetariana, ha faticato non poco per mangiare in presenza, quasi esclusiva, di carni locali cucinate in abbondanza (zebra, kudu, coccodrillo, antilope…Che orrore!!!!).

Sono comunque sopravvissuta, mi sono nutrita quasi esclusivamente di riso e di dolci e…Ho bevuto tanta birra, ottima! Io amo la natura e gli animali, pertanto il viaggio mi ha soddisfatta; inoltre sono un’amante di paesaggi sperduti (nel 2003 sono stata in Patagonia), e devo dire che in Namibia ho trovato un Paradiso.

Certo, non è un viaggio adatto a chi ama il divertimento sfrenato, la discoteca, la “movida” in general, poichè si tratta di un Paese ancora abbastanza incomntaminato e soprattutto poco popolato, sicchè anche i servizi, i locali etc. Sono proporzionalmente ridotti.

Lo consiglio a persone amanti della natura ed in cerca di tranquillità, la Namibia non Vi deluderà! Saluti a tutti, Gabri



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