Mykonos con i bambini
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Mykonos, l’isola greca della movida, con i suoi localini e discoteche che ogni anno attirano migliaia di giovani, di certo non è considerata al primo posto come destinazione per le famiglie. Probabilmente neanche noi l’avremmo presa in considerazione per un viaggio alle Cicladi se il matrimonio di una cara amica non ci avesse dato l’occasione di andarci. Così siamo partiti con i nostri bimbi (Stefano di 13 mesi e Davide di 3 anni), ripromettendoci che anche qui avemmo girato secondo i nostri standard, cioè zaino in spalla, spendendo poco e alla ricerca di angoli incontaminati e autentici… e non siamo rimasti per niente delusi! Ho deciso quindi di condividere qualche consiglio con chi decide di andare su questa isola con i bimbi e di scoprire i suoi angoli ancora intaccati dal turismo di massa…
COME MUOVERSI
Mykonos è ben servita da una rete di autobus locali e inizialmente la nostra idea era di muoverci con i mezzi pubblici. Una volta arrivati abbiamo però cambiato idea. Le spiagge più belle sono raggiungibili solo in macchina e gli orari degli autobus in bassa stagione vincolano abbastanza la libertà di movimento (c’è un autobus ogni ora e i primi autobus per il mare partono alle 10… e chi ha bimbi piccoli sa che non è il massimo arrivare in spiaggia alle 11). Così abbiamo deciso di noleggiare un’auto ed è stata la scelta migliore. Non c’è bisogno di prenotarla dall’Italia e sconsigliamo anche di prenderla in aeroporto, dove i prezzi sono maggiori.
A Mykonos Town si trovano moltissime agenzie di noleggio a prezzi decisamente più convenienti. Il nostro timore era di dover girare più concessionari per trovare i seggiolini per l’auto, ma per fortuna era una paura infondata, tutte le agenzie li hanno. Per una macchina con 2 seggiolini abbiamo pagato 40 € al giorno.
COSA VEDERE: le spiagge più adatte ai bimbi
Il forte di Mykonos è sicuramente il mare! Se come noi cercate angoli più incontaminati, dove avrete solo le colline alle vostre spalle, sicuramente dovrete dirigervi verso la costa nord dell’isola. Qui troverete baie come Panormos, Agios Sostis, Fokos, con spiagge ancora incontaminate. Una menzione speciale a parer nostro merita Fokos, baietta di sabbia incorniciata dagli scogli. Per arrivarci la strada costeggia una dei due laghi dell’isola ed il paesaggio è veramente fantastico (e i vostri bimbi si divertiranno a guardare le caprette che scendono al lago per abbeverarsi).
Un’altra piccola spiaggia ancora incontaminata e degna di nota è Kapari, a est dell’isola, poco distante della più conosciuta Agios Ioannis. Dovrete lasciare la vostra macchina sulla strada e proseguire per circa 200 metri a piedi su un sentiero sterrato, poi una breve discesa un po’ ripida (ma comunque fattibile con un bimbo di un anno sulle spalle e a piedi da un treenne) vi porterà in questa baietta di sabbia bianca (una rarità sull’isola, dove la maggior parte delle spiagge sono di ghiaietta). Se vi recate in queste spiagge considerate che non sono attrezzate, non ci sono bar e non c’è un angolo d’ombra… quindi arrivate equipaggiati!
Nella costa sud si trovano le spiagge più conosciute, facilmente raggiungibili anche con i bus locali e attrezzate. Se avete voglia di comodità e di trovare l’ombrellone in spiaggia, queste spiagge fanno al caso vostro. Alcune di queste ci sono piaciute molto (come Kalo Livadi e Agrari, dove potrete decidere se stare nella parte attrezzata o nella spiaggia libera). Altre invece non ci hanno convinto (come Ornos o Agios Ioannis) e ci è bastato vederle dalla macchina per decidere che non facevano per noi (bellissime, ma stabilimenti balneari uno via l’altro…).
Merita invece una menzione speciale la spiaggia di Kalafatis, dove siamo tornati più volte. Questa lunghissima spiaggia di ghiaietta, tranquillissima e semideserta (solo l’ultima parte della spiaggia è attrezzata), è costeggiata da bassi alberi di tamerici, che creano un’ombra naturale e angoli particolarmente freschi (le foglie trattengono l’umidità e mantengono una temperatura gradevole). Con i bambini è l’ideale, abbiamo creato un piccolo accampamento sotto gli alberi dove i bambini hanno potuto dormire tranquilli anche nelle ore più calde. Inoltre un baretto alle spalle della spiaggia mette a disposizione gratuitamente alcuni lettini e ombrelloni in riva al mare…e ne abbiamo approfittato per avere un po’ d’ombra anche mentre i bimbi giocavano a riva). Non abbiamo purtroppo visto le spiagge più a est dell’isola, che devono essere molto belle… ci riserviamo di visitarle la prossima volta!
Se siete stanchi di mare, sicuramente merita una visita il centro di Mykonos Town, con le sue mille viette, i mulini a vento (che Davide ha apprezzato particolarmente), le casette bianche…se siete fortunati potrete anche incrociare un pellicano! Infine, non perdetevi il piccolo monastero di Ano Mera, il paesino nel centro dell’isola.
DOVE MANGIARE
Mykonos Town offre una vastissima varietà di ristoranti per tutti i gusti e per tutte le tasche (anche se i prezzi sono in genere medio alti). Per scoprire un angolo di Grecia più autentico (e per salvaguardare un po’ il portafogli) consigliamo di andare a mangiare ad Ano Mera. Una serie di ristorantini affacciati sulla piazzetta pedonale offrono cucina tipica a prezzi decisamente più contenuti. Tra questi consigliamo “The fisherman, Giorgos&Marina Taverna”, taverna a conduzione familiare dove potrete mangiare ottimo pesce o carne a prezzi modici. Per i bimbi hanno seggioloni e giochi. Inoltre, se avrete voglia di un gyros o di carne alla griglia, non potrete mancare di andare a mangiare a “Kalammmakia”, sulla strada che collega Ano Mera a Mykonos. Bellissimo fastfood greco, dove potrete gustare buonissimi gyros e suvlaki a prezzi davvero economici (panini meno di 3 euro, tutti i piatti meno di 10 €). Bellissima vista sulla vallata e la spiaggia di ftelia. E altro punto a favore: i proprietari gestiscono anche la ludoteca a fianco, e senza pagare niente i piccoli clienti possono divertirsi sui gonfiabili mentre si aspetta (o mentre i genitori, per una volta, si godono un pranzo con calma!).
DOVE DORMIRE
Con i bimbi noi troviamo che le sistemazioni più comode siano gli appartamenti con cucina, che ci permettono di essere un minimo indipendenti e di passare anche qualche serata in casa tranquilli se non vogliamo uscire. Sull’isola ce ne sono molti. In altra stagione consigliamo di prenotare in anticipo perché l’isola si riempie, mentre in bassa stagione si può anche arrivare senza prenotazione e cercare in loco. Attenzione perché molti come cucina intendono anche il fornellino elettrico appoggiato di fianco al lavandino, buono giusto per scaldare il latte la mattina… chiedete di vederli o di mandare una foto per evitare sorprese!